“Le voci della memoria: il reduce Gottardo Personeni racconta…”

Dalla prima parola, ci accorgiamo di avere davanti una persona di grande cultura e con una memoria eccezionale. Il Dott. Gottardo Personeni di Clusone fu farmacista nella sua città, dopo aver studiato a Bergamo ed essersi laureato a Pavia in farmacia. Si interessò anche e partecipò alla vita politica del paese e provincia.
Durante la guerra venne chiamato alle armi, ma non riuscì nemmeno a completare il ciclo addestrativo che sopraggiunse l'8 settembre. Gottardo fu catturato a Bolzano ed inviato in Germania. Venne spostato in vari campi di lavoro con mansioni e incarichi diversi, tra cui quello di interprete. Al termine della guerra raggiunse a piedi il Brennero, e riuscì finalmente a tornare a Clusone (BG).
Ringraziamo la famiglia Personeni e il gruppo Alpini di Clusone per la disponibilità e gentilezza.
ANCR BERGAMO
L’Alpino Personeni è andato avanti il 12/01/2023

Пікірлер: 7

  • @wyattearp1894
    @wyattearp1894 Жыл бұрын

    Mi sono iscritto al canale perché non si può trascurare quello che queste persone hanno fatto perché costretti dagli eventi come sarebbe potuto capitare a noi se fossimo nati allora e anche perché sono un Alpino. Grazie per queste testimonianze.

  • @bergamofederazioneancr1230

    @bergamofederazioneancr1230

    Жыл бұрын

    Grazie a lei per il suo sostegno!

  • @lucianocalzona2915
    @lucianocalzona2915 Жыл бұрын

    Grande Gottardo Personeni ❤️

  • @fraberto766
    @fraberto7662 жыл бұрын

    Mio padre era del 1914 e tra richiami e guerra ne ha fatto 10 anni per finire all'ultimo prigioniero in Germania nel campo di Bremen per 23 mesi.....

  • @bergamofederazioneancr1230

    @bergamofederazioneancr1230

    2 жыл бұрын

    Grazie per la sua testimonianza!

  • @robertoriva1671

    @robertoriva1671

    2 жыл бұрын

    Qq

  • @jeanjeudi6364

    @jeanjeudi6364

    Жыл бұрын

    ne ho conosciuti anch'io di soldati con 7 - 8 anni di naja tra Etiopia, richiamo alle armi 1940 fino al 1946 soprattutto chi fu prigioniero in Africa che tornò a casa molto più tardi, per non parlare dei prigionieri in URSS. Si può dire che questi ragazzi hanno bruciato la loro gioventù, i loro anni più belli per colpa di un megalomane al potere.