Voci e volti della memoria - Leone Sabatello
Ойын-сауық
Ebreo. Nato a Roma nel 1927, Leone Sabatello è stato arrestato il 16 ottobre 1943. Deportato ad Auschwitz-Birkenau, trasferito a Jawischowitz, a Brandeburg an der Havel e poi a Buchenwald. Liberato a Ravensbrück. È morto nel 2008.
La testimonianza fa parte del progetto "Voci e volti della memoria", a cura di Biblioteche di Roma, ANED e Casa della Memoria e della Storia. Le 23 interviste sulla tragedia dei campi di sterminio nazisti, raccolte da ANED e custodite presso la Casa della Memoria e della Storia, sono state digitalizzate e restaurate in occasione del Giorno della Memoria 2021 per essere rese disponibili in versione integrale sul canale KZread di Biblioteche di Roma.
Le interviste sono state realizzate da Aned Roma negli anni 2000-2001 con il sostegno dell'Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Roma e della Comunità Ebraica di Roma. Riprese di Sandro Carabelli e Luigi Cipollari.
Restauro e digitalizzazione a cura di BIblioteche di Roma, in collaborazione con TTPixel.
#GiornodellaMemoria #GiornodellaMemoria2021
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spero che qualcuno si soffermi ad ascoltare questa sofferta testimonianza.
Grande umiltà d'uomo, col suo linguaggio basico, istintivo e vergolo. Le sue avventure sono patrimonio di tutti.
I presentimenti della mamma sono da brividi. Testimonianza veramente complessa.
che orrore hanno vissuto. grazie per il racconto. riposa in pace.
tribolazioni e vessazioni per anni, prima d'essere deportato. E' pazzesco, peggio dei giacobini della Rivoluzione francese e con questo modo di ragionare pensavano di vincere la guerra. Ovunque tu sia Leone mi auguro tu stia vivendo la gioia per sempre. R.I.P.
Grande Leo
Dai.... ma questa gli chiede se avevaun documento? Allucinante