“Le voci della memoria: il reduce Mario Donati racconta…”
Donati Mario, classe 1920, artigliere delle “Voloire” nella terza divisione Celere.
Ha combattuto in Francia e Jugoslavia prima di essere inviato in Russia con il corpo di spedizione.
Vive mesi di freddo, fame e sofferenze prima nel territorio ucraino e poi avanza fino sul fiume Don.
Tornato a casa, dopo l’8 settembre 1943, decide di entrare a far parte dei partigiani delle Brigate Verdi di Brescia; mentre continua a lavorare come contadino.
Uomo coraggioso, testimone di un conflitto terribile e ora nuovamente testimone della crudeltà dell’uomo che ha portato nuovamente la guerra in quelle terre.
Ringraziamo la famiglia Donati e la sezione Combattenti e Reduci di Pumenengo per la gentile accoglienza e disponibilità.
Consigliamo la visione del video con i sottotitoli.
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Queste testimonianze sono un tesoro inestimabile...fate un lavoro eccezionale....ho avuto la fortuna e l'onore di conoscere alcuni reduci della campagna di Russia,mi hanno raccontato cose indicibili...poveri ragazzi...la meglio gioventù..propri vera
Mio zio Metelli Primo classe 1922 e' rimasto in Russia. Era anche lui nella Voloire , artiglieria rgt a cavallo . 3' celere . Dato x disperso , da ricerche verso il 2000 , risulta morto nel campo lager ospedale 3947 di Pizalji regione di kirov in aprile 1943 , così è scritto anche nei registri del tempio di Cargnacco a udine. Veniva Comezzano Cizzago Brescia e andò in RUSSIA a luglio del 1942 . 🇮🇹
Senza offesa, il racconto sembra affascinante, peccato che il dialetto per chi non è del posto,è poco comprensibile. 😊