Questa nuova testimonianza è del signor Pierino Frosio, classe 1931. Pierino non combatté e non partecipò attivamente alla seconda guerra mondiale, ma giovane adolescente visse in prima persona l’attività partigiana del padre Francesco Frosio.
Il padre, da sempre antifascista, era reclutatore e informatore della banda partigiana “Giustizia e Libertà” capitanata dall’amico Bepi Lanfranchi. Il 25 aprile 1944 Francesco Frosio fu denunciato da un delatore, fu arrestato e picchiato dai fascisti, poi miracolosamente rilasciato.
In questo contesto di timore, lotta e fame, il piccolo Pierino visse gli anni della sua adolescenza, attratto da quel mondo partigiano che poteva osservare da vicino, ma anche impaurito e intimorito dal regime fascista.
Una testimonianza differente dal solito; il secondo conflitto mondiale osservato da una diversa prospettiva: la guerra partigiana raccontata grazie ai ricordi di un adolescente.
Ringraziamo la famiglia Frosio per la gentilezza, disponibilità e accoglienza.
ANCR BERGAMO