Sto leggendo il suo libro "le ragioni del dubbio",lo consiglio fortemente
@Leosup1310 ай бұрын
BRAVISSIMA
@fanfanaina Жыл бұрын
Bellissimo intervento. Sul tema del genere nella grammatica, io risolverei eliminando dalle regole della grammatica il genere. Nei pronomi, nei nomi, ecc… quando parliamo, se ci riferiamo ad un soggetto femmina diciamo lei, altrimenti lui. Ma i nomi? Senza genere. Problema formale risolto. Per il problema sostanziale delle differenze di genere bisogna lottare, rinunciare, studiare uno strumento musicale, imparare ad usare uno strumento e fregarmene dei condizionamenti familiari, sociali, nazionali 💪🏻 Viva le donne che scelgono una propria strada, incontreranno tanti uomini che per altri motivi, non di genere, sono assoggettati al potere della “prepotenza”, sui luoghi di lavoro, in famiglia, per strada, ovunque. Perché hanno una sensibilità diversa. Viva le parole!
@lucaferretti420 Жыл бұрын
Donna eccezionale
@francescabarenghi76542 жыл бұрын
1 (la cosa che conta): BRAVAAAA! 2 (non conta, ma c'è mica una regola della lingua italiana per cui il plurale dei termini stranieri resta uguale al singolare, per cui: "i curriculum"?) 3 ma soprattutto: GRAZIEEE!
@morenoboni5079
Жыл бұрын
Francesca Barenghi. 2 (non conta ma "la regola è regola" sic) Lei si che è 'patriarcale'-- senz'altro un'insegnante o comunque persona di ferree vedute, ma se rallegri non più di tanto, perchè 'curriculum e 'curricola' mica so' stranieri, ma latini anche se questa modalitá è un prestito dall'inglese, e come tale da Lei rigettata. Guardi, siccome proprio l'uso delle parole e la loro critica giusta o ingiustificata che sia è importante, io critico la sua, un misto di supponenza e ignoranza.☹
@silvioi90613 ай бұрын
D’accordo su molte cose, ma io mi faccio sempre la stessa domanda alla quale non ho mai avuto risposta: in russo esiste il genere neutro. Ci sono donne che, pensando alla posizione della donna in Russia, vi si vorrebbero trasferire? Se sí, possiamo cominciare a parlare. Se no, allora forse in problemi… sono ben altri
@aporitto3 жыл бұрын
Bene: mi ha finalmente convinto sui femminili professionali. Però gestititrice mi suona meglio di gestora. Avrà un significato diverso?
@cesarerocca57310 ай бұрын
no è frida kalo
@federicorazzoli4952 жыл бұрын
Non sono convinto che sia possibile (come popolazione italofona) usare sostantivi professionali femminili. Io stesso, non saprei se devo dire avvocata o avvocatessa. E se qualcuno dice di sapere qual è il maschile di nutrice o di tata è un cialtrone che ha appena usato Google. Secondo me l'unica strada è quella della semplificazione: consideriamo i sostantivi professionali come neutri, con una sola forma, che a questo punto può tranquillamente essere quella di uso più comune (avvocato, nutrice).
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questa donna è una diva e io la amo
Sto leggendo il suo libro "le ragioni del dubbio",lo consiglio fortemente
BRAVISSIMA
Bellissimo intervento. Sul tema del genere nella grammatica, io risolverei eliminando dalle regole della grammatica il genere. Nei pronomi, nei nomi, ecc… quando parliamo, se ci riferiamo ad un soggetto femmina diciamo lei, altrimenti lui. Ma i nomi? Senza genere. Problema formale risolto. Per il problema sostanziale delle differenze di genere bisogna lottare, rinunciare, studiare uno strumento musicale, imparare ad usare uno strumento e fregarmene dei condizionamenti familiari, sociali, nazionali 💪🏻 Viva le donne che scelgono una propria strada, incontreranno tanti uomini che per altri motivi, non di genere, sono assoggettati al potere della “prepotenza”, sui luoghi di lavoro, in famiglia, per strada, ovunque. Perché hanno una sensibilità diversa. Viva le parole!
Donna eccezionale
1 (la cosa che conta): BRAVAAAA! 2 (non conta, ma c'è mica una regola della lingua italiana per cui il plurale dei termini stranieri resta uguale al singolare, per cui: "i curriculum"?) 3 ma soprattutto: GRAZIEEE!
@morenoboni5079
Жыл бұрын
Francesca Barenghi. 2 (non conta ma "la regola è regola" sic) Lei si che è 'patriarcale'-- senz'altro un'insegnante o comunque persona di ferree vedute, ma se rallegri non più di tanto, perchè 'curriculum e 'curricola' mica so' stranieri, ma latini anche se questa modalitá è un prestito dall'inglese, e come tale da Lei rigettata. Guardi, siccome proprio l'uso delle parole e la loro critica giusta o ingiustificata che sia è importante, io critico la sua, un misto di supponenza e ignoranza.☹
D’accordo su molte cose, ma io mi faccio sempre la stessa domanda alla quale non ho mai avuto risposta: in russo esiste il genere neutro. Ci sono donne che, pensando alla posizione della donna in Russia, vi si vorrebbero trasferire? Se sí, possiamo cominciare a parlare. Se no, allora forse in problemi… sono ben altri
Bene: mi ha finalmente convinto sui femminili professionali. Però gestititrice mi suona meglio di gestora. Avrà un significato diverso?
no è frida kalo
Non sono convinto che sia possibile (come popolazione italofona) usare sostantivi professionali femminili. Io stesso, non saprei se devo dire avvocata o avvocatessa. E se qualcuno dice di sapere qual è il maschile di nutrice o di tata è un cialtrone che ha appena usato Google. Secondo me l'unica strada è quella della semplificazione: consideriamo i sostantivi professionali come neutri, con una sola forma, che a questo punto può tranquillamente essere quella di uso più comune (avvocato, nutrice).