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Internazionale è una rivista italiana che pubblica ogni settimana il meglio dei giornali di tutto il mondo. È stato fondato nel 1993.

Come Airbnb ha trasformato Napoli

Come Airbnb ha trasformato Napoli

Пікірлер

  • @giovanniarriciati
    @giovanniarriciati4 сағат бұрын

    Wow, interessantissimo! Grazie

  • @SyGiba27
    @SyGiba276 күн бұрын

    Penso che il mondo intero dovrebbe conoscere l'Abkhazia. L'Abkhazia è stata per secoli un grande stato nella geografia del Caucaso settentrionale, infatti, per un po', è stata una regione sotto il controllo dell'Abkhazia in tutta la Georgia a est La popolazione dell'Abkhazia fu deportata nella geografia ottomana dall'amministrazione russa zarista nel 1800 dopo le guerre Sebbene l'Abkhazia fosse uno dei paesi fondatori dei sovietici fino al 1931, il suo status fu ridotto all'autonomia da Stalin, un georgiano, dopo Lenin. ed è stato collegato alla Georgia.In seguito, non ha mai fatto parte della Georgia. Dopo che la Russia ha riconosciuto l'Abkhazia, la Turchia dovrebbe riconoscere anche la Repubblica di Abkhazia. In Turchia ci sono molti più Abkhazi-Abazini della popolazione dell'Abkhazia.

  • @Fedefede21
    @Fedefede217 күн бұрын

    Qualcuno dica al popolo Mondiale, che La Terra non è NOSTRA,non esiste lei x NOI. Lei esiste e OSPITA tutte le forme di vita. Chi è che si Insedia in un luogo,Si riproduce Senza nessun controllo,usa fino alla fine tutte le risorse del luogo, Poi finito si sposta e Rincomincia. Siamo noi Umani,sapete chi fa' la stessa Identica " Vita" esistenza. Il VIRUS fa' tutto,le stesse identiche cose che facciamo Noi. Noi siamo l'anomalia nel pianeta,Noi siamo di TROPPO

  • @FullMetalPier
    @FullMetalPier8 күн бұрын

    Moscovia da quando si rinominò Russia ha fatto solo genocidi, occupando terre altrui per russificarle accrescendo il proprio impero. Chi parla di CIA o America ha il prosciutto sugli occhi.

  • @Stezzul
    @Stezzul8 күн бұрын

    Certo che da una redazione di una testata che si chiama "Internazionale" ci si aspetterebbe che "Arce" venisse pronunciaro "Arse"... Dai, è spagnolo!

  • @Mrgud-wr3dd
    @Mrgud-wr3dd8 күн бұрын

    Abkhazia Ossezia Georgia Kosovo Serbia Artsakh Armenia Donbas Crimea Ucraina

  • @antonioruscio1694
    @antonioruscio16948 күн бұрын

    Forse quella della Cia.

  • @Carlo-dx9yu
    @Carlo-dx9yu8 күн бұрын

    l occidente si vuol servire della giorgia come si sta servendo dell ucraina , propaganda influenze politiche dirette, colpi di stato uso dei media questo fa' l occidente crea rivoluzioni colorate ma non certo per il bene dei popoli

  • @Mirtilla1983
    @Mirtilla19838 күн бұрын

    Qualcuno si è occupato di quale sia l’ origine del fenomeno? Credete che tutti questi Airbnb siano gestiti da singole persone? Spesso si preferisce affittare gli immobili ad agenzie che li trasformano in airbnb invece che a privati, perchè i proprietari di casa non sono adeguatamente tutelati dallo stato. Qualcuno ci ha pensato?

  • @liberide2192
    @liberide21928 күн бұрын

    Il problema è che non capisco il problema...anche ad Olbia e in tutta la Costa Smeralda è così, non si trova un buco in affitto per i residenti, neanche a pagarlo oro. Tutto per airbnb e i turisti...ma come biasimare, per molti è un modo per arrotondare, sono persone bisognose che hanno al massimo un lavoro stagionale, nessuno sceglie volentieri di mettersi estranei in casa. E cosa dovrebbe cambiare se si obbliga ad affittare a chi ha solo una casa? Chi ne ha di più paga l'imu, la tari doppia o tripla. Ma uno potrà fare ciò che vuole con casa propria? Appena il ceto medio trova un modo per sopravvivere, tutti i poteri forti si adoperano per soffocarlo, come quando è arrivato Uber. Regolare il mercato immobiliare, quello va fatto, non mettere il guinzaglio a chi possiede proprietà e vuole farle fruttare.

  • @vimcenso
    @vimcenso6 күн бұрын

    se hai 15 case sei uno speculatore quale ceto medio

  • @giuseppedigiovanni9758
    @giuseppedigiovanni97588 күн бұрын

    ma piantala

  • @damianodebiasi5894
    @damianodebiasi58948 күн бұрын

    aria fritta

  • @giuliosapori4221
    @giuliosapori42218 күн бұрын

    Giusto per rinfrescare la memoria su ciò che già è stato tentato di fare in Georgia: Il riferimento alla Georgia non era casuale. Anche la Repubblica caucasica, nel frattempo, era stata teatro di una piccola rivoluzione che aveva preceduto quella ucraina e ne aveva anticipato le caratteristiche. Le elezioni del 2003 sembravano avere confermato il ruolo e la popolarità di Eduard Ševardnadze, l’uomo politico che era stato ministro degli Esteri di Gorbačëv negli anni della perestrojka. Ma i risultati del voto erano stati contestati e un gruppo di oppositori, fra cui primeggiava un giovane avvocato, Mikhail Saakashvili, si impadronì del Parlamento. Minacciato e impaurito, Ševardnadze fu costretto a fuggire da una porta laterale. Non vi fu spargimento di sangue e il putsch venne chiamato con il nome amabile di «rivoluzione delle rose». La prima impressione fu di un fisiologico cambiamento della guardia fra un veterano dell’Urss e la prima generazione post-sovietica. Ma Saakashvili aveva fatto i suoi studi alla Columbia University, aveva molte amicizie americane, fra cui il senatore John McCain, una moglie di origini olandesi, una buona conoscenza delle lingue straniere e un evidente desiderio di spostare il suo Paese dall’orbita russa a quella occidentale. Il maggiore problema che dovette affrontare, dopo la sua elezione alla presidenza della Repubblica nel gennaio del 2004, fu quello di due enclave, l’Abchazia e l’Ossezia del Sud, che avevano approfittato del crollo dell’Unione Sovietica per staccarsi dalla Georgia e cercare riparo all’ombra di Mosca. Il problema era comune ad altre repubbliche ed era il risultato della matita rosso-blu con cui Stalin aveva disegnato i confini interni dello Stato Sovietico. Ogni repubblica aveva, accanto alla nazionalità dominante, una nazionalità minore, spesso legata da rapporti di fratellanza o cuginanza con il territorio confinante di un’altra repubblica. La formula permetteva a Mosca di evitare che la nazionalità dominante di ogni repubblica divenisse troppo potente, garantiva al potere centrale il compito di proteggere le minoranze e di intervenire come arbitro nei frequenti dissidi fra gruppi nazionali. In Ucraina vi erano le regioni russofone della Crimea e del Donbass. Nella Moldavia romena vi era la Transnistria, abitata da una popolazione russo-ucraina. In Azerbaigian vi era l’enclave armena del Nagorno-Karabach. E in Georgia vi erano per l’appunto le due regioni dell’Abchazia e dell’Ossezia del Sud, di cui la seconda era abitata dallo stesso gruppo etnico dell’Ossezia del Nord, al di là del confine fra Georgia e Russia. Nelle questioni caucasiche, in particolare, Stalin era un insuperabile maestro. Era nato in Georgia e la sua famiglia, a quanto pare, era osseta. Anche Ševardnadze, il vecchio sovietico, conosceva le regole del gioco ed era riuscito a instaurare con le due province secessioniste una sorta di pragmatica convivenza. Il democratico Saakashvili, invece, credette di potere contare sulla protezione degli Stati Uniti (che mandarono in Georgia 800 addestratori militari) e non esitò a adottare una linea più bellicosa e provocatoria. Vi furono parecchi incidenti con forze russe d’interposizione, soprattutto sul confine tra le due Ossezie, sino alla notte fra il 7 e l’8 agosto 2008 quando le forze georgiane, dopo un nutrito fuoco d’artiglieria, occuparono l’Ossezia del Sud. Fu una breve vittoria. Molto probabilmente gli Stati Uniti non furono colti di sorpresa. Era difficile immaginare che gli addestratori militari presenti in Georgia non fossero informati e non avessero avvisato le gerarchie del Pentagono. Era difficile immaginare che il senatore McCain non fosse stato allertato dal suo pupillo georgiano. Ma la Casa Bianca, allora occupata ancora per qualche mese da George W. Bush, non si mosse e non dette l’aiuto indispensabile per il buon risultato dell’operazione tentata da Saakashvili. L’esercito russo, invece, entrò in azione nelle ore seguenti, cacciò i georgiani dal territorio conquistato, entrò in Georgia sino a Gori, la città in cui Stalin era nato nel 1878. Grazie all’intermediazione del presidente francese Nicolas Sarkozy, nella sua veste di presidente dell’Unione Europea, vi fu un armistizio, il 15 agosto, per la cessazione delle ostilità e il ritiro delle truppe georgiane. Ma qualche giorno dopo, il 26 agosto, la Russia tagliò corto e riconobbe l’indipendenza delle due repubbliche separatiste, l’Abchazia e l’Ossezia. La decisione rese inutile qualsiasi altro negoziato. Il desiderio di punire la Georgia e di lanciare un chiaro messaggio al mondo prevalse sulla linea a cui la Russia si era attenuta sino a quel momento: evitare qualsiasi modifica dei vecchi confini sovietici. (Sergio Romano)

  • @maurizioabita447
    @maurizioabita4478 күн бұрын

    Se l'ombra della Russia si allunga la Georgia è sempre più vicina alla salvezza perché l'occidente ne vuole fare una seconda Ucraina per perseguire i propri interessi

  • @FullMetalPier
    @FullMetalPier8 күн бұрын

    Chi è che sta invadendo l'Ucraina orientale? La Russia o l'Occidente? I fatti parlano chiaro.

  • @femas1
    @femas18 күн бұрын

    A New York hanno risolto con una legge che richiede che tutti gli host di affitti a breve termine si registrino presso l'Ufficio per l'Applicazione Speciale (OSE). Gli host possono affittare SOLO UNA PARTE DELLA CASA e devono risiedere nello stesso appartamento durante l'affitto.

  • @cristianfamigliuolo
    @cristianfamigliuolo8 күн бұрын

    Ragazzi mercato, quello libero fatto di gente che fa qualcosa contro quelli che non fa no nulla. Ma non è AirB&b e la natura umana ed il suo rapporto con il denaro. Chi si lamenta e chi no. Fa nulla. Napoli esercitazione su un eventuale evento pericoloso 60.000 interessato si presentano in 100. Si salveranno solo i 100. Per il resto sono capitalisti come lo erano i latifondisti.

  • @NickCenterRock
    @NickCenterRock9 күн бұрын

    Propaganda bullshit Pro Europa fallita.. omissione gravissima su chi ha iniziato la guerra nel 2008 forse dimenticano tutti il pazzo di Saakashvili?..🤣🤦‍♂️

  • @stellaceleste3697
    @stellaceleste36979 күн бұрын

    C'è l' Africa che si sveglia, ed è ora. I tempi sono maturi

  • @stefanoghesinisalvadori
    @stefanoghesinisalvadori9 күн бұрын

    Al sud i pastori convivono coi lupi da sempre. Possibile che gli imprenditori-pastori del nord facciano tutto quello che serve per ridurre il danno?

  • @joemanebeard8011
    @joemanebeard801111 күн бұрын

    Viva Maduro. La destra vince perchè le piattaforme della sinistra come dovrebbe essere internazionale sono diventate filo padronali. Quello che hanno fatto al Venezuela e a Cuba è un crimine contro l'umanità. Viva chi resiste all'occidente affamatore di popoli. A questo punto occorre non voler vedere.

  • @carminedepascale687
    @carminedepascale68715 күн бұрын

    Lascia fare!

  • @marciarenonmarcire
    @marciarenonmarcire16 күн бұрын

    E mo' so' cazzi

  • @federicofinazzi4012
    @federicofinazzi401216 күн бұрын

    ecco bravo vattene e non tornare piu

  • @andreab2114
    @andreab211423 күн бұрын

    Ma cosa dice?! Ti sparano se provi ad attraversare il fiume e ai nordcoreani non è permesso uscire dal paese.

  • @mrciano1975
    @mrciano197525 күн бұрын

    Deposito di armamenti secondo un esperto di esplosivi tra i piu famosi italaiano che da colore per cosa brucia e non è nitrato d'amonio

  • @user-rp7fh2dm6g
    @user-rp7fh2dm6gАй бұрын

    Дай Бог,что мы море и люди вернулись.

  • @giuglio86
    @giuglio86Ай бұрын

    che noia!!!

  • @gladyscarrascolepe9773
    @gladyscarrascolepe9773Ай бұрын

    Molto bene Nic Cester y Milano Elettrica. 🇨🇱🇨🇱🇨🇱🤗🤗❤️❤️

  • @adolfomariomacciardi7840
    @adolfomariomacciardi7840Ай бұрын

    È una tremenda vergogna!

  • @gelminogoffo8227
    @gelminogoffo8227Ай бұрын

    Un merito va a tutti coloro che sentono il problema della salvaguardia del pianeta a prescindere da Greta o altri promotori di iniziative ambientaliste. Tutto va bene per un unico fine, che è salvare il pianeta.

  • @confiniviaggieculture
    @confiniviaggiecultureАй бұрын

    Bellissimo film!

  • @alessandrae.7481
    @alessandrae.7481Ай бұрын

    Di grande infinita bellezza ❤

  • @lincorruttibilekrunk5550
    @lincorruttibilekrunk55502 ай бұрын

    il problema più grande è il canale del Karakum.

  • @STEVE-sb5ve
    @STEVE-sb5ve2 ай бұрын

    Quando smettono di spruzzare Celli sulla terra con loro AEREI CON SOSTANZE CHIMICHE...per tentare di cambiare naturale sistema climatico per interesse di nostri Aguzzini allora torna il Paradiso sulla terra e speriamo che Dio gli condanna per male che ci hanno creato

  • @pasqualegritto5612
    @pasqualegritto56122 ай бұрын

    ....con la macchina di Ighina non possono fare piovere???!!!

  • @cla7436
    @cla74362 ай бұрын

    Non lo fai per la gente ma per te stesso, perché ognuno di noi si valuta in base ai feedback sociali che riceve. Ed è giusto così. Tu “vedi” le persone

  • @valeriodemetri9750
    @valeriodemetri97502 ай бұрын

    Bellissimo ed intenso fino all'ultima scena! Grandi interpreti per una storia che toglie il fiato. Il quadro che emerge, purtroppo, è desolante. A pagare sono sempre le persone per bene!

  • @albertodalmonte2566
    @albertodalmonte25662 ай бұрын

    Film bello 👍👍👍

  • @luigisola8264
    @luigisola82642 ай бұрын

    Remdevisir farmaco assasino...

  • @luigisola8264
    @luigisola82642 ай бұрын

    Prima hanno fatto esperimenti climatici e distrutto tutto, adesso cercano di lavarsi la coscienza, piantando 4 arbusti...

  • @luigisola8264
    @luigisola82642 ай бұрын

    Propaganda abominio...

  • @luigisola8264
    @luigisola82642 ай бұрын

    Ora siamo nel 2024 !! È tutto chiaro ? O volete il disegnino...

  • @MC-jw9mi
    @MC-jw9mi2 ай бұрын

    E pensa che se non ci fossero stati una donna (che evidentemente si sentiva fortemente tale) e un uomo (che altrettanto si sentiva fortemente tale) tu non saresti esistito! Ma guarda un po', questi uomini e donne che nel rispetto del loro ruolo naturale (e anche genetico) procreano pure! Mah!!!

  • @alessandromanfredi-xf6zh
    @alessandromanfredi-xf6zh2 ай бұрын

    Realizzato benissimo, complimenti.

  • @iuliuscollis4865
    @iuliuscollis48652 ай бұрын

    ..la soluzione più semplice, senza debiti con gli usurai mondiali, non è stata presa...gli usurai sono sempre "convincenti"...

  • @sickeniusvonscotti5841
    @sickeniusvonscotti58412 ай бұрын

    Direi di inviare soldi pubblici italiani per questo progetto e non spenderli in armi o finanziamenti a paesi in guerra...o no?! :)

  • @SassoneOrnella
    @SassoneOrnella2 ай бұрын

    D.H.G.

  • @yallowrosa
    @yallowrosa2 ай бұрын

    vogliamo poi parlare dell'immenso lago Ciad in Africa !? e del conflitto tra Russia e Kazakistan (occidentalizzato) post URSS ?!

  • @yallowrosa
    @yallowrosa2 ай бұрын

    il destino delle pianure alluvionali l'Alveo del Fucino e' stato prosciugato allo stesso modo (per produrre patate) ... e nessuno ha detto niente

  • @toninointrieri6985
    @toninointrieri69852 ай бұрын

    sarebbe più semplice ripristinare i fiumi che alimentavano il lago!