Video risposta ad Alex Britti… con affetto…

Музыка

Ho meditato se rispondere in video ad Alex Britti o meno…
Alla fine ho deciso di SI…
Più sbrigativo, meno fraintendimenti, tutto più facile…
Te Vojo Bene Alex…
Fabio

Пікірлер: 257

  • @serafinofiorenza9075
    @serafinofiorenza9075Ай бұрын

    Sante parole. Ho 72 anni, suono la chitarra da quando ne avevo 13, ed ancora continuo a studiare ed ascoltare. C'e' sempre da imparare. Complimenti a lei per tutto quello che ha fatto, e pubblicato.

  • @sabryan70

    @sabryan70

    Ай бұрын

    Ognuno ha il proprio modo di studiare una materia artistica. Chi ha orecchio lo fa ascoltando e suonando, chi non ce l'ha studia le regole che altrimenti non potrebbe sapere. Chi va ad orecchio lo fa naturalmente, chi non ha orecchio arriva al risultato con lo studio.

  • @DECANO67

    @DECANO67

    Ай бұрын

    @@sabryan70 non so di preciso cosa abbia detto Britti, se ha detto che non legge la musica ci può stare, ma se per studiare si intende esercitarsi, fare scale, triadi, pentatoniche, stare ore sullo strumento, ha studiato eccome.

  • @laureatohoffman1652

    @laureatohoffman1652

    12 күн бұрын

    Pat Metheny è uno dei più Grandi Chitarristi e Musicista ....e ancora Studia o meglio fa Ricerca visto che Spazia Tra vari Generi tutti attinenti al Jazz e alla World Music

  • @massimilianoguido6142
    @massimilianoguido6142Ай бұрын

    Finalmente qualcuno che ha il coraggio di dire, con garbo, le cose come stanno.

  • @MPguitars
    @MPguitarsАй бұрын

    Britti ha parlato per se stesso, comunque vada è un chitarrista con le palle e se lui suona così bene a istinto, va bene così!

  • @Mpaolo6895

    @Mpaolo6895

    Ай бұрын

    Vabbè con le palle. Mi sa che non sei un musicista. Giusto?

  • @pierluigimorreale8362
    @pierluigimorreale8362Ай бұрын

    Caro fabio concordo, io devo ringraziarti perché grazie ai tuoi manuali " corso professionale di chitarra jazz pop in 3 volumi" e al trattato ho finalmente capito e imparato a studiare come si deve con metodo e organizzazione..non si è musicisti veri senza lo studio ..come non sono diventato medico cardiologo senza aver studiato e sostenuto 42 esami prima e altri ancora durante la specializzazione.. grazie e ti sostengo

  • @sabryan70
    @sabryan70Ай бұрын

    Mi sa che non ha capito cosa volesse dire Britti.

  • @matt1967ful
    @matt1967fulАй бұрын

    Ma infatti Alex ha studiato tanto sullo strumento ed è comunque uno studio … la pratica è sempre studio ….

  • @robertopack2455
    @robertopack2455Ай бұрын

    Alex parlava per lui, avrà imparato come facevano i vecchi bluesman e jazzisti, dalle jam e guardando da vicino quelli bravi. Miei 2 cents

  • @simonevaga7999
    @simonevaga7999Ай бұрын

    Secondo il mio modesto parere non va travisato il discorso di A. Britti. Nel mio piccolo anche io suono e ho imparato a suonare la chitarra a orecchio da adolescente, mosso da appassionatissimi ascolti rock (tuttora non conosco le regole dell'armonia né le diteggiature, solo gli accordi principali). Posso dire che negli anni ho conosciuto vari musicisti classici con formazione accademica che hanno detto le stesse cose di Alex... e cioè che un certo tipo di studio accademico ti può togliere qualcosa in termini di ispirazione/istinto in fase di improvvisazione o nella personalità del tocco. Non c'è da farne un caso a mio avviso, i prof. di musica non devono sentirsi toccati eccessivamente da queste dichiarazioni, né devono temere di perdere allievi. E' sempre stato così: la musica pop/rock/blues ha celebrato nei decenni tanto i musicisti con formazione canonica quanto gli autodidatti. E' il bello della diversità umana nel campo artistico, ciascuno trova la sua via (purché non si cimenti in generi musicali che richiedono di base un'elevata padronanza teorica). Sia chiaro, studiare la teoria è sempre meglio che non studiarla, ma in certi generi anche chi non la studia può dire la propria, lo dicono i tanti casi storici.

  • @fabiodiviesto
    @fabiodiviestoАй бұрын

    Lo studio e la pratica musicale non limitano l'espressività artistica, ma la potenziano, consentendo agli artisti di esplorare nuove forme di creatività e di espressione. Ogni musicista dovrebbe abbracciare l'apprendimento continuo per evolversi e mantenere viva la propria arte. Grazie, Fabio Mariani, per aver sottolineato l'importanza di un approccio equilibrato tra talento naturale e dedizione allo studio. Inoltre, voglio ringraziarti per i tuoi manuali, di cui faccio tesoro e che continuano ad essere per me un fondamentale riferimento.

  • @83mefi

    @83mefi

    Ай бұрын

    Non sempre funziona come dici tu alcune volte i musicisti si fossilizzano a fare solo quello che è canonicamente può essere inserito in quel fraseggio e quindi limitano la loro espressività

  • @fabiodiviesto

    @fabiodiviesto

    Ай бұрын

    @@83mefi Comprendo quello che intendi ma ci tengo a spiegare meglio il mio punto di vista. Io sono il primo a riconoscere e difendere il valore dell'espressività, del talento e della creatività, ma credo che arricchire il proprio bagaglio con lo studio tecnico e teorico, nel rispetto dell'equilibrio fra preparazione e puro istinto, possa fare la differenza. Lo studio forse a volte potrebbe rischiare di far fossilizzare un artista, ma solo se è pedissequo, e mai quando si tratta di qualcuno talentoso come Alex Britti o chi per lui. In quei casi può solo potenziare la capacità di esprimersi in modi nuovi e creativi. Grazie per il tuo spunto di riflessione.

  • @jaklemon74
    @jaklemon74Ай бұрын

    Complimenti Maestro, grazie

  • @petercroce8051
    @petercroce8051Ай бұрын

    Bravo maestro. Discorso perfetto.

  • @xstrings
    @xstringsАй бұрын

    Bravo conta tutto, tutto si somma, studio, esperienza, ascolto. Seguo i tuoi manuali che sono fantastici! Se vuoi creare qualcosa di nuovo devi per forza comprendere e studiare per poi abbandonare e creare qualcosa di nuovo!❤❤❤

  • @deviddelmauro9691

    @deviddelmauro9691

    Ай бұрын

    Lo studio richiama e amplifica talento, sensibilità e ispirazione. Il resto è fuffa per fare il fenomeno.

  • @nicolarestagno1013
    @nicolarestagno1013Ай бұрын

    Complimenti! Bel video!

  • @brucechetta2554
    @brucechetta2554Ай бұрын

    Ma, di preciso, quando, come e dove 'contesta l'idea dello studio'? Non ha MAI detto o lasciato intendere sta cosa :') Ha semplicemente detto che LUI - ha parlato per se stesso, descrivendo se stesso - non ha studiato musica e non glien'è mai fregato nulla di 'scolarizzarsi' in quel senso. Non vedo davvero quale sia il problema :)

  • @MaestroMichaelFuschino
    @MaestroMichaelFuschinoАй бұрын

    Condivido appieno il tuo pensiero

  • @romeomoretto9423
    @romeomoretto9423Ай бұрын

    Sono un appassionato di chitarra,e musica in generale,anni fa' leggendo un intervista ad Alex lui diceva che una delle prime cose che ha fatto per imparare a suonare e' stata quella di tirarsi giu un assolo di santana.Forse era europa.Questo e' il suo modo di apprendere.Quando hai imparato bene degli assoli o canzoni, questo poi rimane immagazinato nel tuo incoscio e quando poi suoni tutto viene fuori per pura magia e si sente ed emoziona.Tutto serve.Saluti.

  • @giovanniannunziata1663
    @giovanniannunziata1663Ай бұрын

    ...sono daccordissimo con lei, io non so leggere ma studio continuamente gli assoli di chitarra non soltanto le note ma proprio vado a vedere come è stato strutturato da quale scala deriva... e questo mi ha dato la possibiltà di ampliare le mie conoscenze e quando faccio un assolo mi dicono "Che bello" ma non sanno che è copiato una frasetta qua e una la e riesco a fare un assoletto ben fatto...👋👋👋

  • @SwampTea
    @SwampTeaАй бұрын

    Condivido Maestro!

  • @nr307
    @nr307Ай бұрын

    Come dici giustamente ogniuno ha il proprio stile di apprendimento e lo stile cognitivo. Studiare serve in tutte le discipline . Quello che si studia gradualmente viene interiorizzato e successivamente elaborato con le funzioni esecutive . Comunque spesso e volentieri il fatto di dire di non studiare e’ una tattica che utilizzano molti musicisti per due ragioni : la prima perché fa figo la seconda perché nascondono le loro conoscenze per non doverti spiegare come e perché .. la musica e’ un mestiere

  • @giorgiozanotti9902
    @giorgiozanotti9902Ай бұрын

    Grande maestro!👏👏👏🎶🎶🎶🎸🎸🎸

  • @riccardomalan
    @riccardomalanАй бұрын

    Oh! Finalmente! Sono completamente d'accordo. Lo studio può solo che arricchirti di nuove soluzioni e colori. Io faccio spesso l'accostamento con i calciatori... due calciatori possono avere talento, ma la differenza la fa la disciplina e la costanza negli allenamenti. La stessa cosa vale per il musicista. Dillo a gente come Robben Ford di affidarsi solo all'istinto o al cuore. Grazie Maestro!

  • @6505nihao
    @6505nihaoАй бұрын

    Come sempre…condivido!!

  • @trasmutazionedellamateria4938
    @trasmutazionedellamateria4938Ай бұрын

    Rispetto immenso❤

  • @francescobitocco2195
    @francescobitocco2195Ай бұрын

    Che Spettacolo!!! Bravo Fabio.

  • @noCIPAG
    @noCIPAGАй бұрын

    la musica è arte e come tale non ha un percorso definito che porta a risultati certi, le variabili che entrano in gioco sono molteplici, tra le quali lo studio occupa un posto rilevante ma nel pop aiuta molto l'impatto carismatico , l'immagine pubblica e l'orecchiabilità del pezzo, ci sono musicisti se si possono chiamare tali che con 3 accordi hanno venduto milioni di dischi, ma anche super preparati che a malapena hanno sbarcato il lunario, secondo me quello che Alex volesse dire è che la maggioranza dei chitarristi odierni tendono al supertecnicismo , con 3 ottave di scale superveloci che non trasmettono nulla credono di aver composto una canzone o un assolo mentre invece sono solo dei robot ... 3 note giuste trasmettono le emozioni più belle, David Gilmour ne è l'esempio vivente, con una tecnica da autodidatta che va poco oltre la pentatonica ha segnato un epoca

  • @rosariomanto2253

    @rosariomanto2253

    5 күн бұрын

    esatto, è quello che voleva dire Britti!

  • @massimomarcucci2604
    @massimomarcucci2604Ай бұрын

    Buonasera e complimenti M* Fabio, condivido la sua corretta e giusta esposizione a riguardo dell' applicazione allo studio musicale (così come in altri campi artistici, culturali, scientifici, tecnici e quant'altro) in quanto sinonimo di Conoscenza e Sapere, così come declamavano gli antichi filosofi greci (e non) ! Bravo

  • @fabiocecchelli9662
    @fabiocecchelli9662Ай бұрын

    Va benissimo suonare “ a orecchio “….se studi si apre un mondo e il tuo playing diventa sempre più eccellente ❤

  • @giuseppetomassini7662
    @giuseppetomassini7662Ай бұрын

    Sono d'accordo Maestro! 👍 🥁🎶🎵

  • @mrfrankybuzz
    @mrfrankybuzzАй бұрын

    Il talento è una cosa che hai oppure no. Alex ha indubbiamente una grande musicalità. Personalmente io ho studiato tantissimo e non per questo non mi diverto o mi sento ingabbiato anzi il contrario, direi che il controllo dello strumento mi consente di tenere un concerto solista di due ore e passa senza problemi generando pura gioia nel pubblico. Pur avendo studiato tantissimo sia la chitarra classica che il jazz non ho avuto problemi a sviluppare la mia voce personale. In definitiva direi che la regola "non studiare perché ti fa male" è quantomeno fuorviante. La storia della chitarra è piena tanto di talenti che non sanno leggere uno spartito quanto di fuoriclasse tecnicamente perfetti capaci di generare incredibili emozioni. Ritengo che Alex sia un grande chitarrista blues con un autentico istinto naturale che lo porta a essere molto creativo e solidissimo nel groove. Dissento dall'altro lato completamente dall'idea che il groove o il linguaggio giusto appartengano solo all'uomo della strada...non funziona così. Nella musica comandano solo le emozioni che riesci a generare nel pubblico sia che tu suoni come Jeff Beck che come Allan Holdsworth, come Jimi Hendrix o Pat Metheny...Parlano solo le note ovvero quali suoni e come le suoni. Questa è la mia opinione senza nessuno spirito polemico.

  • @1299Nello

    @1299Nello

    Ай бұрын

    esattamente il talento o ce l hai o niente poi ci sono alcuni talenti che preferiscono suonare sempre allo stesso modo e sempre lo stesso genere altri invece che sentono l esigenza di spaziare di contaminsarsi anche con altri generi personalmente se dovessi suonare una serata intera blues per esempio scoppierei

  • @underglassmoon
    @underglassmoonАй бұрын

    Credo che Britti parlasse della sua esperienza, prima di avere successo ha suonato molto, con tante persone, in vari contesti ed ha creato il suo background. Quanti musicisti famosi sono partiti conoscendo poco della teoria e ancora oggi restano dei punti di riferimento per professionisti ed insegnanti? Britti ha seguito il percorso adatto a coltivare il suo talento, è bastato questo, non vale per tutti. Al St. Louis di Roma (20 anni fa) ho visto tanti validi insegnanti, bravissimi musicisti, talenti: zero. E' come nel calcio: ci sono i giocatori che si allenano una vita e se sono fortunati restano sempre nelle categorie minori, poi c'è il ragazzino che a 18 anni finisce in prima squadra e lo vogliono tutti. C'est la vie.

  • @angelopaoletti4768

    @angelopaoletti4768

    Ай бұрын

    @underglassmoon Approvo tutto ciò che hai scritto...Lui parla di se, non da indicazioni ad altri....

  • @rosariomanto2253

    @rosariomanto2253

    5 күн бұрын

    bravo, è così la vita!!

  • @vitocastiglione7709
    @vitocastiglione7709Ай бұрын

    Siete due grandi

  • @andyguitar87
    @andyguitar87Ай бұрын

    Ho comprato i 3 libri del corso professionale chitarra jazz / pop che consiglio a chiunque…i suoi manuali mi hanno dato ordine in alcune lacune che sto pian piano migliorando…ho iniziato a suonare la chitarra da autodidatta e dopo un po’ di anni ho preso lezioni di chitarra classica…posso dire che anche se leggo la musica e magari non ricordo alcune cose teoriche, suono anche a orecchio, ma lo studio è importante…è vero che si deve suonare ad istinto e avere un proprio stile, ma se alcuni esercizi, studi e scale non si ripetono come dice nei suoi manuali fini a farli in modo automatico non si cresce…grazie maestro!

  • @marioilbombolaio
    @marioilbombolaioАй бұрын

    Nulla da aggiungere,bravissimo👏👏👏👏👏

  • @luiginosenzo
    @luiginosenzoАй бұрын

    Giusto! E lo stesso vale per ogni materia.

  • @eziogermani7764
    @eziogermani7764Ай бұрын

    Carissimo Fabio, sono pienamente d'accordo con Te. E Ti ringrazio per questo video che, lontano dal commentare la corretta risposta al chitarrista al quale Ti rivolgi, è certamente d'ausilio a tanti (adolescenti o meno) che si apprestano ad avvicinarsi ad uno strumento per il gusto, immateriale, etereo, intimo ed infinito, di farlo proprio nell'amore per la musica quale ancor più intima espressione di sé. E questo video, credo, sia "Didattica", sapiente, sottile didattica.

  • @stefanomingarelli5198
    @stefanomingarelli5198Ай бұрын

    Credo ci sia yn equivoco, Fabio, Britti intendeva dire che a lui non è servito imparare a leggere e scrivere musica; non ha detto che ciò non serva in generale.

  • @fabiopesci2733
    @fabiopesci2733Ай бұрын

    Concordo pienamente. Studiare serve eccome 😊

  • @riccardobrugnetti2060
    @riccardobrugnetti2060Ай бұрын

    Sante parole maestro

  • @TheBronxBeat
    @TheBronxBeatАй бұрын

    Grande maestro

  • @maestraccio
    @maestraccioАй бұрын

    Ben detto!

  • @adrio75
    @adrio75Ай бұрын

    Ho la fortuna di conoscere anche io Alex, posso assicurarvi che quell’intervista racconta davvero chi è Alex Musicista . Istinto puro! Ha parlato di se stesso e non ha “consigliato “ a nessuno di non studiare. Abbiamo ascoltato tutti i dischi dei grandi, rimandando indietro la puntina per imparare un pezzo, un assolo… e spesso proprio quei grandi non avevano mai studiato musica. Eppure….. La differenza non sta solo se si azzecca il pezzo della vita che ti fa fare soldi, andate a vedere Alex dal vivo, e capirete la differenza tra un bravo chitarrista e un Fenomeno. Poi, per quanto mi riguarda… mi tocca studiare 😂

  • @DECANO67

    @DECANO67

    Ай бұрын

    Quindi Britti non ha studiato? Comunque i fenomeni sono altri.

  • @adrio75

    @adrio75

    Ай бұрын

    @@DECANO67oltre a non aver capito Britti non hai capito nemmeno me. Il Fatto che per te sia o non sia un fenomeno, è soggettivo e lo rispetto.

  • @DECANO67

    @DECANO67

    Ай бұрын

    @@adrio75 non discuto la bravura di Britti, ma mi sembra un po’ fine a se stesso. Riguardo comsiderarlo un fenomeno è si oggettivo, ma se lui è un fenomeno, Pat Metheny, John Scofield, George Benson, Kurt Rosenwinkel cosa sono, alieni?

  • @INGLESECOMPITO

    @INGLESECOMPITO

    Ай бұрын

    @@DECANO67 alieni sì, come lo hai scoperto? l hanno detto in TV? so è scoperto finalmente io da anni lo dicevo, ma Britti manco a scuola a scuola è andato

  • @DECANO67

    @DECANO67

    Ай бұрын

    @@INGLESECOMPITO mi piace il Jazz, Metheny e Scolfield li ho visti dal vivo. Non credo che Britti non abbia studiato, il talento da solo non basta.

  • @elenaungari2632
    @elenaungari2632Ай бұрын

    Bravo mi inchino la pura verità

  • @salvatoreabbenante3328
    @salvatoreabbenante3328Ай бұрын

    Bravissimo 👏🏻 👏🏻

  • @quendamusic
    @quendamusicАй бұрын

    Bravo Fabio, ottimo video. Concordo al 99% con quello che dici e mi sento di aggiungere un mio pensiero che ho elaborato dopo oltre quarant'anni di frequentazione della musica e dei musicisti. In poche parole: la necessità di studiare e di esercitarsi è inversamente proporzionale al talento. Credo che la stragrande maggioranza degli strumentisti debba studiare ed esercitarsi tanto ma, in casi MOLTO RARI, come per Django, Wes Montgomery, Bireli Lagrene, Tommy Emanuel, Errol Garner e pochi altri, la teoria abbia importanza totalmente marginale in quanto i personaggi in questione avevano (e hanno) un orecchio IMPRESSIONANTE. All'esatto opposto conosco persone che avendo ZERO orecchio musicale e nessuna manualità, hanno difficoltà ad eseguire un semplice tema dopo anni di studio. Concludendo: se appartenete al mondo delle persone "normali" è indispensabile studiare la teoria e accumulare migliaia di ore di esercizio sullo strumento.....ma se avete la fortuna di essere nella categoria dei "fuoriclasse" dotati di immenso talento, potete salire su qualsiasi palco e suonare come vi pare e piace fregandovene della teoria. Grazie per il bel video!

  • @vitogallo2115
    @vitogallo2115Ай бұрын

    Sono d’accordo Fabio con quello che dici. Lo sperimentato personalmente, studiare serve per capire quello che si fa e nello stesso tempo con chi ti segue nello studio deve essere capace a capire chi ha di fronte ed impiantare la teoria e la pratica in relazione a chi ti ritrovi per stimolarlo solo così si cresce.

  • @maxeicantautori
    @maxeicantautoriАй бұрын

    W la faccia della sincerità...😂❤❤

  • @giampierogirolamo7134
    @giampierogirolamo7134Ай бұрын

    Grande ❤

  • @fabriziopacifici5404
    @fabriziopacifici5404Ай бұрын

    Ooo. Grande.

  • @davidecassinelli1164
    @davidecassinelli1164Ай бұрын

    D'accordissimo!!! Studiare serve eccome, logicamente c'è chi ha più talento di un altro e ci arriva prima a fare determinate cose.....ma senza studio e applicazione si fa' poco.

  • @stefanoroccomusic5061
    @stefanoroccomusic5061Ай бұрын

    Ciao Fabio, non ho visto il video di Britti (c'e' un link?) ma condivido al 100% le tue parole, grazie! Per quanto riguarda il talento, la mia opinione è. 1) si, esiste ed è vero che alcuni ne hanno tanto, altri meno...però il talento non è una dote assoluta, significa che (nello specifico della musica) uno/a può essere più bravo nel sight reading, uno più bravo ad improvvisare, uno più bravo tecnicamente...il che significa che si può solo fare meglio con lo studio, in quanto è veramente raro che uno/a sia bravo in tutto....quindi qui subentra il ruolo di un bravo insegnante, ma volendo lo si può fare da autodidatti (con dei rischi...) 2) molte scuole nel resto del mondo stanno iniziando a non usare la parola talento, perchè non è necessariamente una dote innata, la si può sviluppare. Non mi sorprende però questa cosa del talento menzionata da Britti.... è una cosa molto italiana (o c'è l'hai o no)...sinceramente non lo so...i cosiddetti chid prodigy avranno anche talento, ma suonano ore ed ore fin da una molto giovane età, pagano costosissime lezioni di musica ed hanno genitori che li spingono a studiare molto. Solo alcune personali considerazioni in libertà...grazie per il video mi è sembrato molto giusto.

  • @thepianoworld1
    @thepianoworld1Ай бұрын

    Ciao non riesco a capire come mai ad esempio un alieno come Steve Lukather pur non avendo praticato scuole è uno dei più grandi chitarristi del pianeta...in quel caso è pura genetica? Anche Stevie wonder mi risulta non sia mai andato a scuola di musica.....come è possibile in questi casi cosa è?

  • @GiacomoFantoni77
    @GiacomoFantoni77Ай бұрын

    Bravo Fabio, hai pienamente ragione

  • @mattiameis3300
    @mattiameis3300Ай бұрын

    Bravissimo Fabio. Concordo al 100%

  • @JohnFreedom76
    @JohnFreedom76Ай бұрын

    Suono da 30 anni e all inizio la pensavo come Alex, poi negli ultimi 4 anni ho cominciato a studiare un po più seriamente lo strumento e la teoria in generale e sono migliorato tantissimo nonostante avessi questo modo naif di suonare, ora con lo studio mi si è aperto un mondo nuovo, e grazie anche a lei insieme ad altri divulgatori sul web ho capito l importanza dello studio ed è per questo che ti ringrazio Fabio

  • @francogatta3179
    @francogatta3179Ай бұрын

    Brian May , è bravo a suonare la roba dei queen , è semplicemente insostituibile , ma vedendolo in una jam con Vai è Satriani , quasi sfigurò nei loro confronti , Pat metheny non so come se la caverebbe a suonare coi Deep purple, ognuno è grande nel suo "recinto " , la stessa cosa credo possa dirsi per Britti, suona le sue cose , e in quello spazio lo fa come vuole lui , ha ragione quando dice che non serve studiare. , perché tanto parla solo e soltanto del suo sentire , applicato alla sua musica, non credo stessa facendo un discorso oggettivo , bensì soggettivo

  • @mircomeniconi
    @mircomeniconiАй бұрын

    Giusto! Si applica a tutto.

  • @valeriomenichelli-xz6td
    @valeriomenichelli-xz6tdАй бұрын

    Sono anch’io insegnante di chitarra, concordo in pieno con le tue parole. Studiare serve e come !!!!

  • @AresJazzOfficial

    @AresJazzOfficial

    Ай бұрын

    Ed io mi accodo! Chi non studia e sta li senza aprire libri a mio parere son coloro che a vita al max han sentito 10 dischi e ripetono da sempre i soliti 10 assoli! Ci scommettiamo?

  • @rocketroger9181
    @rocketroger9181Ай бұрын

    👏👏👏👏

  • @nellofiengo5341
    @nellofiengo5341Ай бұрын

    Concordo pienamente maestro! Senza nulla togliere ad Alex, accostarlo a Pino Daniele è già un un grandissimo complimento che gli hai fatto ad Alex! Pino Daniele è stato un grande musicista! I grandi jazzisti studiano, hanno studiato, ore ore giornate giornate armonia! Come te maestro, che hai studiato e ancora continua a farlo e si sente! Il pubblico che ascolta jazz, Pat Metheny, Michael brecker, Herbie Hancock, Mike Stern Alan Holdsuort, John Scofield,ecc., Si accorgono chi studia o no... Non era necessario che Alex puntualizzava.. Complimenti Maestro

  • @salvatoreamore7089
    @salvatoreamore7089Ай бұрын

    Complimenti condivido pienamente sono un chitarrista amatoriale lo studio serve

  • @rosarionasca7487
    @rosarionasca7487Ай бұрын

    Scusate ma lei ha ragione ma è una sua scelta vogliamo parlare di ragazzi che vogliono studiare Batteria si scrivono al conservatorio e trovano docenti che li impostano male tecnicamente

  • @scimarco
    @scimarcoАй бұрын

    Suono da 40 anni e la mia esperienza mi conferma che studiare si ma con una giusta visuale e una buona dose di sintesi l'esempio più chiaro è il sistema Barry Harris saluti

  • @davidlivistone7337
    @davidlivistone7337Ай бұрын

    Se posso dire la mia da autodidatta. Se potessi tornare indietro andrei a studiare musica e chitarra. Perché questo? Perché sapere ciò che stai suonando e perché lo suoni, scala, tonica e via dicendo è importante. Ti apre la mente e ti da spazio alla espressione. Poi, cosa da non poco, quando sai leggere e scrivere la musica lo puoi trasmettere ciò che hai scritto. Quello che resta TUA è la fantasia, l'estro, la espressione. Il descrivere in musica i tuoi sentimenti e emotività sono tue, nessuno lo fa ugualmente. Anche se qualcuno impara quell'arragiamento o assolo nella parte esattamente come te, non è te! Perfetto, ma però senza anima. Io ripeto:studiate studiate studiate. Vi amplia il vocabolario. È poi... per ultimo: SUONATE IN GRUPPO, FATEVI CONSIGLIARE, ASCOLTATEVI PIÙ VOLTE QUELLO CHE SUONATE.. GRAZIE

  • @AresJazzOfficial

    @AresJazzOfficial

    Ай бұрын

    Bravo! mi allineo... La Musica va studiata altrimenti rimani sempre fermo a fare a vita 10 soli che impari a pappagallo!

  • @msmzlt
    @msmzltАй бұрын

    ciao fabio, forse il concetto è che imparare è sacrosanto e come dici tu ognuno percepisce le cose in modo e tempo diverso e l'insegnante dovrebbe essere in grado di capirlo. Succede che chi insegna ha un suo modo standard che vuole trasmettere allo studente a volte resettando quello che chi vuole imparare ha assimilato a modo suo. mettersi a testa bassa ad imparare significa un pò annullare se stessi e diventare una brutta copia dell insegnante. Dare spazio all istinto come dici tu è fondamentale il ruolo dell insegnante è assecondare in questo lo studente quando possibile . Ci vuole più tempo e impegno da parte dell insegnante che spesso non può o non vuole. A questo punto forse è meglio studiare senza . credo che Alex abbia studiato molto

  • @msmzlt

    @msmzlt

    Ай бұрын

    è un pò come dire che un bravo oratore deve conoscere bene la grammatica. sicuramente deve esprimersi in modo grammaticalmente corretto ma se gli chiedi di spiegarti in modo didattico cosa sono le varie parti che compongono una frase probabilmente non ne ha la minima idea . non ha bisogno di mettersi a studiare la grammatica che comunque serve e può essere che anche un bravo oratore abbia bisogno ancora di imparare ma sono aggiustamenti.

  • @gianlucarusso4914
    @gianlucarusso4914Ай бұрын

    Sagge parole, Maestro...

  • @AresJazzOfficial
    @AresJazzOfficialАй бұрын

    La Musica va studiata! Il messaggio corretto da far passare deve essere questo!!! Mariani hai ragione al 100% ...ed io la studio da 50 anni, ed ancora studio diavolo di un diavolo denebiano, ora Jazz figuratevi! Diffido di chiunque sappia prendere uno strumento in mano, soprattutto gente famosa, che mi dice suono ad orecchio, sono autodidatta, quando poi da costoro sento fare certe cose! Mi dispiace faccio troppa fatica a crederlo! La mia esperienza è stata questa e ve la dico e credo sia esperienza di tanta tanta gente: A 5 anni presi in mano la chitarra classica di mio fratello, sentivo alla radio oppure allo stereo del tempo i dischi e ad istinto facevo quello che sentivo. Da li la passione, la folgorazione, suonavo ad orecchio ma se non hai un briciolo di talento nel senso essere portati, non vai da nessuna parte! Ho preso lezioni da maestri e da li poi mi si è aperto il mondo della Musica e dello studio della chitarra! Signori senza studiare sarei rimasto fermo al giretto di do in spiaggia o fare a pappagallo a vita quello che tutti facciamo forse da sempre, 5 dischi famosi messi li e copiamo i soli... Quindi non credo che si arrivi da nessuna parte senza sapere un briciolo di teoria e come approcciare allo strumento, senza un valido aiuto inoltre! Ora cosa faccio? Casa tempestata di Libri e Chitarre, studio, tanto per cambiare, studio Jazz! L'ultimo libro preso nemmeno 10 giorni fa sul Chord Melody. Ebbene si devo studiare con maestri e libri perchè ad orecchio di certo certe cose a determinati livelli o sarei un genio di nascita nel farle o sono solo folgorato da DIo che mi ha dato la mano dorata per poterle fare solo ad orecchio! Che significa? Che se ami la Chitarra studi e non finisci mai di imparare cose nuove. Quindi non mi si venga a dire che non si deve studiare, va bene per chi a pappagallo rimane fermo li a fare in spiaggia il giretto di do e suonare a vita 10 soli dei soliti 10 dischi. E quello signori lo considerate amare e saper suonare la Chitarra? Quello è solo strimpellare 4 cose ma sapere Suonare davvero uno strumento è tutt'altra faccenda, siatene coscienti di questo!

  • @KingDave
    @KingDaveАй бұрын

    Assolutamente d'accordo con le tue parole: studiare SERVE, eccome se SERVE e non ti basta una vita per studiare, tra l'altro!

  • @wolfgangcordsen3430
    @wolfgangcordsen3430Ай бұрын

    Bravo Fabio. 👍

  • @m4ssi86
    @m4ssi86Ай бұрын

    Amen.

  • @filippociucci4240
    @filippociucci4240Ай бұрын

    Condivido; qualche giorno fa sono incappato nel video di Alex e ho pensato che non abbia proprio capito cosa sia lo studio, forse perché è stato fortunato con l'istinto. Lo studio non annulla o indebolisce l'istinto, anzi. Un'altra cosa (che c'entra in parte): credo che Alex Britti in diversi suoi pezzi pop, che ritengo davvero troppo leggeri, non abbia trasferito le sue capacità tecniche che invece erano e sono davvero notevoli... e questo è il vero peccato della sua produzione più nota.

  • @lorenzo_bo
    @lorenzo_boАй бұрын

    E' il solito problema che c'è tra teoria e pratica e il fatto che chi suona non è disposto a dividere le cose. Cioè non è come chi studia chimica che può rimanere sui libri prima di entrare in laboratorio. Ai tempi la didattica era troppo ingessata, cadeva dall'alto e creava un gap in chi voleva imparare. Es studiare il real book quando uno ascolta tutt'altro. Io volevo sapere come componevano i Toto e mi toccava studiare Parker e ovviamente non riuscivo a trasporre le cose. I Toto gli Styx Anita Baker mi sembrava un altro mondo....però suonavo bene Midnight in tunisia. Alla fine ho mollato. Armonia musicale....ancora peggio. Metodi per chi doveva orchestrare. Ma mica dovevo comporre la colonna sonora di Star wars! Probabilmente Britti ha fatto lo stesso (meglio di me) ha studiato ma ha rifiutato la didattica, cioè il metodo. Ha seguito un suo metodo di studio per avvicinare di più pratica e teoria. La teoria musicale è ovunque, anche nei Green day e se un ragazzo è sfegatato per loro...bisogna partire da lì. Io feci 3 anni di walking bass.....cioè....du palle!!

  • @bruno251154
    @bruno251154Ай бұрын

    Probabilmente Alex sa benissimo dove mettere le mani per suonare una scala pentatonica aggiungendo la nota blues o come suonare una scala modale. Sa come prendere un accordo di 9a o 7a diminuita. A lui basta questo e l’orecchio relativo. Ha passato anni a spellarsi le dita sul manico della chitarra per imparare a suonare. Molti chitarristi famosi non sanno o meglio non sapevano leggere uno spartito. Tipo Hendrix o Jeff Beck solo per citarne alcuni. Secondo me però è sbagliato pensare, sia che restando analfabeti musicali, sia che imparando a leggere la musica diventiamo tutti novelli Jeff Beck. Geni si nasce non esistono scuole. Ancora più difficile è avere uno stile riconoscibile. Anche in questo la teoria o l'ignoranza aiuta poco. Con la teoria al massimo si può fare il turnista, scimmiottare un guitar hero o insegnare musica. Ma alla radio non ti riconoscerà neanche tua nonna. 😎

  • @Max72TheOnlyOne
    @Max72TheOnlyOneАй бұрын

    365 giorni di applausi!

  • @giovannipresta1386
    @giovannipresta138612 күн бұрын

    E poi non mi pare che abbia detto che non bisogna studiare, lui parlava del suo percorso e perché ha ritenuto di non voler studiare

  • @mauro6237
    @mauro6237Ай бұрын

    Concordo pienamente

  • @francescopaoletti8953
    @francescopaoletti8953Ай бұрын

    Ciao! Secondo te Joseph Anthony Passalacqua è il piu' Grande nel suo genere ?

  • @sandrodrago6395
    @sandrodrago6395Ай бұрын

    Nulla da eccepire su quanto detto dal maestro Mariani, resta il fatto che è una risposta a qualcosa che NON è MAI stato affermato da Britti. Ho visto tutta l'intervista e non ha mai detto NON SERVE STUDIARE! Ha raccontato la sua storia ed ha parlato delle SUE scelte personali e questo, a mio modesto giudizio, è un argomento INSIDACABILE!

  • @giovannifusto4454
    @giovannifusto4454Ай бұрын

    Io credo che il maestro e bravo per lo studio che ha svolto e praticato . Alex e bravo per il dono che ha avuto. Esempio maradona nel calcio ( tanta pratica poco studio) .entrambi si equiparano, ,siete 2 grandi. ✌

  • @raf20001
    @raf20001Ай бұрын

    Grande Maestro Fabio Mariani

  • @riccardocorsi6168
    @riccardocorsi6168Ай бұрын

    Il bello di aver studiato e di avere un eloquio formato da anni di didattica, ti permette di dire esattamente le cose come stanno. Studiare serve. Serve al professionista come al neofita perché, ed è sacrosanto quello che hai detto, nessuno nasce imparato. Penso che bisognerebbe avere anche l'umiltà di riconoscerlo perché anche chi è baciato dal talento, e penso allo stesso Britti, senza lo studio non avrebbe potuto esprimere al meglio quel dono che madre Natura gli ha dato.

  • @guitart67
    @guitart6710 күн бұрын

    Magari mi sbaglio.....Britti non era insegnante di chitarra blues con Davide Pannozzo al guitar cap di Roma negli anni '90 prima di diventare famoso ? Fabio Mariani un pilastro della didattica, il tuo trattato di chitarra jazz fu una rivelazione per me anche se non ho mai suonato jazz l'ho consultato un sacco di volte quando ancora non c'era internet. Fondamentale!

  • @roto528
    @roto528Ай бұрын

    Rispetto ed ammiro chi studia musica anche perché immagino sia spinto dalla passione ma la passione senza il talento non serve a niente purtroppo. Ci sono decine di esempi di autodidatti (beatles, clapton, hendrix, dylan, kobain, s. Wonder, il boss ecc) che hanno fatto la storia della musica senza conoscerla. Mi dispiace ma a me il super tecnico non mi ha mai troppo appassionato per me la musica è semplicemente emozione anche quando a volte non è eseguita in modo perfetto dal punto di vista tecnico (i ramones non sarebbero mai dovuti salire sul palco allora). Ma questa rimane ovviamente una mia opinione personale puramente riferita alla musica "leggera".. è ovvio che altri generi richiedono preparazioni che non si possono improvvisare.

  • @massimolucarella6022
    @massimolucarella6022Ай бұрын

    TI AMO.

  • @biagiodefalco2456
    @biagiodefalco2456Ай бұрын

    Ha ragione il maestro si deve studiare in tutti i campi non solo la musica.😊

  • @ONESOULBAND
    @ONESOULBANDАй бұрын

    ti faccio una statua . concordo in pieno . Ho studiato musica per 30 anni conseguendo il diploma di 3 anno di conservatorio , e quando sento qualcuno che è arrivato alla meta, sminuire un pò chi studia musica , chi legge il pentagramma , chi armonizza i brani a prima vista ( standard jazz etc... ) mi infastidisce un pò....

  • @sardosard
    @sardosardАй бұрын

    Assolutamente d'accordo, io adesso esempio sono una mezza pippa, e l'altra mezza la devo allo studio.

  • @pasqualemontesano3030
    @pasqualemontesano3030Ай бұрын

    Son d'accordo questo vale secondo me anche per tutti i musicisti.I miei preferiti quando hanno smesso di studiare han fatto solo dischi repetitivi. .E sentiamo anche il piattime che c'è in giro. W la Musica

  • @giovannipresta1386
    @giovannipresta138612 күн бұрын

    Come molte volte succede, la verità sta nel mezzo, Alex dal canto suo ha ragione, tutto sommato è andata bene, ma per gli aspiranti chitarristi professionisti è chiaro che lo studio è indispensabile

  • @enzosaponara
    @enzosaponaraАй бұрын

    il sottotesto di Britti è: se vuoi fare successo con la musica, specie se pop o rock, devi avere talento, un dono che le accademie non ti sviluppano. Sennò ti fai solo illusioni. Insomma gli artisti sono tanti, ma i creativi sono uno su mille. Poi lui parla per sè. Anche Jeff Beck o Malmsteen non sono frutto di accademia, però...

  • @aled5411
    @aled541124 күн бұрын

    Diciamo che su quest'argomento c'abbiamo un po' tutti ragione. Nel senso che col tempo e l'esperienza un po' tutti abbiamo incontrato gente fenomenale che ha studiato e gente fenomenale che non ha studiato, o meglio, che ha studiato a modo suo, che ha interiorizzato un linguaggio a suon di frasi imparate sui dischi e forse è deleterio se cominciano a studiare, è gente che va lasciata libera.

  • @omerofaggionato4405
    @omerofaggionato4405Ай бұрын

    Mah....così, a pelle, a me Britti è sempre stato sulle palle

  • @70bodyguard
    @70bodyguardАй бұрын

    Maestro confermo quello che dici giustamente. Dal mio punto di vista condivido a pieni voti. Studiare serve e non come afferma Britti demonizzandolo. Ha talento, è stato oltremodo fortunato e buon per lui. Sono altrettanto d'accordo quando dici che ogni studente ha un suo modo di imparare e i propri tempi. Ne consegue un diversa predisposizione nonchè determinate reazioni che andranno poi, ad influenzare ciò che si è studiato. Britti porta avanti un discorso strettamente personale e non credo si debba generalizzare in questo senso. Potrebbe esporre le sue sensazioni e le sue esperienze, senza farne oro colato.

  • @zenpuntozero
    @zenpuntozeroАй бұрын

    Mi unisco a cacciari ! Grande!

  • @ivancammelli9068
    @ivancammelli9068Ай бұрын

    Beh ma che inutilità di discorsi, è chiaro che bisogna studiare, ma non necessariamente per uniformarsi al gregge, io ho sempre studiato la chitarra per conto mio, solo all'inizio per l'impostazione ho preso qualche lezione privata, ascoltando e suonando via, via dai The Shadows in poi, qualsiasi gruppo o chitarrista, Hendrix, Clapton, Kath, Blackmore, Ritenour, Carlton, Benson, Di Meola, Mc Laughlin, Metheny...ma anche pianisti, sassofonisti, bassisti, batteristi, cantanti...si deve ascoltare tutto e poi suonare per conto proprio, io ho una miriade di metodi per chitarra, li ho sfogliati un po' tutti, senza mai completarne uno, gli ultimi metodi frequentati sono quelli di Frank Gambale e Lari Basilio, inventandomi esercizi e scale per conto mio, per farti uno stile il più possibile personale devi fare così, non si possono fequentare seminari d'insegnanti vari, con altri chitarristi che suonano come te perchè seguono le stesse lezioni, che senso ha? la musica se ce l'hai dentro viene fuori da se, il blues, il jazz, il funky, la fusion, gli accordi complicati, gli assoli complicati vengono fuori da se, bisogna solo studiare esercitarsi molte ore al giorno sullo strumento, ascoltare, ascoltare tutti e poi metterci del proprio, io ho fatto così, poi non vado a dire come Britti che lui non ha imparato da nessuno, che non ha ascoltato nessuno, che si era fatto da solo, questa fu la sua risposta ad una domanda che gli era stata fatta da un giornalista, guarda caso però la domanda gli fu fatta dopo che lui aveva appena dato prova della sua abilità, sfornando dei fraseggi sulla chitarra, misto Mc Laughlin-Carlton, cazzo Alex, almeno quei due citali, visto che hai suonato come loro, ma si vede che lui pensa di esser nato imparato, di sicuro non è nato imparato nello scrivere musica, perchè compone delle ciofeche allucinanti, tipo La Vasca, citata nel video dal sig. Mariani, ma anche altre bruttissime, come quella che portò a Sanremo, che rifece anche Mina, una canzone assurda, con accordi inutilmente complicati, un giro armonico inutilmente complicato, una ciofeca di melodia inutilmente complicata, oltre al fatto che come cantante è una ciste paurosa, fossi in lui mi accontenterei di suonare la chitarra in giro per i vari festival, suonando rigorosamente cover di blues, rock...perchè la sua musica è oscena e senza cantare perchè non sa proprio cantare, purtroppo in Italia molti pensano di esser nati imparati, vorrei anche dire che si, suonano solo e sempre i soliti tre o quattro chitarristi che vanno a Sanremo o che suonano come turnisti nelle registrazioni, ma io piuttosto che andare a Sanremo o a registrare per questi "antimusicisti" di oggi, mi faccio frate cappuccino, vengo da un'epoca in cui la musica era musica e io l'ho fatta di professione per 60 anni, facendo anche tour con Baglioni e registrazioni varie, un Cordiale Saluto al sig.Mariani, da Ivan Cammelli. (p.s. da sottolineare che Pino Daniele era un Genio come musicista e come autore, Britti proprio non gli lega neanche le scarpe, quindi, per favore, non confondiamo il diavolo con l'acqua santa)

  • @consulentecomunicazionestr3072

    @consulentecomunicazionestr3072

    Ай бұрын

    Britti che fraseggia come John mclaughlin o Larry carlton? Ma quando? Mai sentita una cosa così da lui. Io gli ho visto fare sempre e solo scale pentatoniche blues. Per il resto sono assolutamente d'accordo con te

  • @ivancammelli9068

    @ivancammelli9068

    Ай бұрын

    @@consulentecomunicazionestr3072 hai ragione è un bluesettaro prevalentemente, ma io l'ho visto in un filmato di almeno 10 anni fà o forse anche di più, dove effettivamente faceva elucubrazioni sulla tastiera al di là delle pentatoniche, ricordando appunto in alcuni passaggi sia Mc Laughlin che Carlton, ti assicuro che le mie orecchie sono buone e che quei generi li conosco perfettamente, avendoli anche suonati per professione in tanti anni, infatti anch'io lo conoscevo come bluesman e mi meravigliai positivamente ascoltandolo fare cose diverse dal suo solito, poi mi deluse quando disse che non era stato influenzato da nessuno, insomma che era nato già imparato. (p.s. dimenticavo un'altra ciofeca di Britti "7000 caffè", aiuto ma che roba è?)

  • @AresJazzOfficial

    @AresJazzOfficial

    Ай бұрын

    Si studia perche se si capisce che si ha un vero talento si coltiva con la teoria per ampliare l'espressivita, per crescere musicalmente ed arrivare a determinati orizzonti. Signori la Musica ha le sue regole e vanno studiate fatevene una ragione! O pure te stai fermo a sentire a vita 15 dischi e ripetere sempre gli stessi soli che ascolti da una vita?

  • @simonedimarzio2557
    @simonedimarzio2557Ай бұрын

    Parlo da completo autodidatta, se avessi avuto qualcuno che mi avesse seguito avrei sicuramente imparato in modo più efficace tanti concetti che ho acquisito in anni di errori, per non parlare di determinate impostazioni che oggi riconosco errate ma che ormai faccio fatica a superare perché nessuno mi ha mai corretto.

  • @dinoiuele963
    @dinoiuele963Ай бұрын

    Beh massimo rispetto per un artista famoso e realizzato, che da mio punto di vista ha rilasciato una dichiarazione nella quale credo faccia fatica a credere anche lui, ma probabilmente lo ha fatto per "vendere un immagine", Britti si sentirà onorato che il Maestro Fabiani si sia preso la briga di commentare questa uscita...

  • @max-crash
    @max-crashАй бұрын

    Come in tutti i campi, più cose si sanno più cose si possono fare...probabilmente studiando di più, avrebbe potuto fare cose anche migliori di quelle che ha fatto, ma non lo saprà mai...ma ognuno sceglie quello che è meglio per lui e per fortuna non ha sconsigliato nessuno di studiare...

  • @superstrato9571
    @superstrato9571Ай бұрын

    Concordo pienamente, aggiungerei anche una cosa, come diavolo ha fatto Britti a scrivere brani schifosi e super commerciali dopo quel capolavoro di "Oggi sono io"?

  • @MecPex
    @MecPexАй бұрын

    Totalmente giusto

  • @unicostampoofficial7222
    @unicostampoofficial7222Ай бұрын

    CONCORDO TOTALMENTE - Fabio Massimo Colasanti

  • @FabioMariani

    @FabioMariani

    Ай бұрын

    Sei Fabio Massimo?

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