THE WANDERER by S. Moccio, arr. Luca Francioso

Музыка

L’arrangiamento realizzato ed eseguito da Luca Francioso del brano “The Wanderer” di ‪@bijourecords‬.
Ascolta la canzone originale: • Stephan Moccio - The W...
www.lucafrancioso.com
/ lucafrancioso
/ lucafrancioso
/ lucafrancioso
/ luca_francioso
Luca Francioso suona chitarre ‪@ekoguitarsofficialyoutubec7836‬
www.ekoguitars.it
/ ekoguitars
/ eko_guitars
/ ekoguitars_official

Пікірлер: 7

  • @luiginolm
    @luiginolm4 күн бұрын

    MERAVIGLIOSO!! Questa musica evoca così tante emozioni, è difficile esprimerle a parole.

  • @Boris6786
    @Boris67866 күн бұрын

    Очень красиво!!!👍👍👍

  • @lucafrancioso

    @lucafrancioso

    6 күн бұрын

    Thank you so much! 🙏🏻

  • @silviaquaranta9020
    @silviaquaranta90206 күн бұрын

    Appena ascoltato il brano originale, inesprimibile a parole la sensazione che ha fatto esplodere all'altezza dello stomaco... La dinamica soprattutto mi ha travolta. Scelta magnifica ❤. Grazie

  • @lucafrancioso

    @lucafrancioso

    6 күн бұрын

    Grazie Silvia. Ogni volta che ascolto il brano originale mi si riempie il cuore: pochi pezzi mi commuovono con questa forza. Spero di aver portato sulla chitarra almeno parte di questa emozione. Comunque l’intero album da cui “The Wanderer” è tratto, “Legends, Myths and Lavender”, è splendido.

  • @ziocianos1376
    @ziocianos13765 күн бұрын

    "...non ho la più pallida idea di dove io stia andando e non mi interessa saperlo ma so che prima o poi arriverò da qualche parte..." Così diceva Knulp, un personaggio di uno dei tanti racconti di Hermann Hesse dedicati proprio al tema del vagabondaggio, racconti che accesero la mia fantasia adolescenziale e che, probabilmente, in un certo qual modo, mi hanno anche segnato. Nel mondo poetico e narrativo dell’indimenticabile autore di Siddharta, ricorre con estrema frequenza la figura del vagabondo, del cercatore irrequieto, sospinto senza tregua tra boschi e villaggi, che vive in una condizione di libertà assoluta e che si ribella silenziosamente alla falsa e vuota imposizione di una società borghese in cui non vuole riconoscersi; ma la protesta del vagabondo, lungi dall’assumere toni plateali, si fa interiore, sommessa, e sfocia nella solitudine di una vita raminga che è l’unica vita che possa garantire un’autentica riconciliazione dell’uomo con la natura. Grazie Luca! mi hai emozionato e fatto ricordare questo vecchio libro..splendida esecuzione

  • @lucafrancioso

    @lucafrancioso

    5 күн бұрын

    Grazie a te, per aver condiviso i tuoi ricordi, le tue sensazioni, i tuoi pensieri ❤️

Келесі