Complimenti per le riprese, discrete ed efficaci

È il luogo piu spirituale bellissimo ❤

MIrabile Abbazia Carolingia...!!! Sant'Antimo è viva e donerà semore alla Cristianità quella forza DIVINA che le compete..

Volevo precisare che da quando l'abbazia è stata abbandonata è stato nominato un Abate che con l'aiuto di laici cantano la messa in gregoriano tutte le domeniche feste comprese, le messe sono in latino, giusto per precisare!

@gregorioaldobrandeschi7327

3 жыл бұрын

Sono i RR.PP. Monaci Benedettini Olivetani? E l'Abate è l'Ecc.mo Monsignor Padre Abate di Monte Oliveto Maggiore, OSB?

@marcoromano2078

3 жыл бұрын

@@gregorioaldobrandeschi7327 no, ci sono stati per 2 mesi poi è stato nominato Abate don Giovanni Ferrari

@gregorioaldobrandeschi7327

3 жыл бұрын

@@marcoromano2078 Ti ringrazio di cuore per l'informazione. Una breve ricerca sul WEB mi dice che un sacerdote della Archidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino ( + Abbazia di Sant'Antimo), il Rev.mo Mons. Giovanni Ferrari, Parroco di Castelnuovo dell'Abate e di un'altra Parrocchia limitrofa, nonchè amministratore parrocchiale di una terza parrocchia dell'Incilnese, è Rettore della Cattedrale Abbaziale di Sant'Antimo e porta il titolo onorifico "durante munere" di Abate Mitrato della stessa Sant'Antimo, essendo Abate Ordinario (cioè effettivo, con vera potestà di giurisdizione propria e immediata) della storica Abbazia l'Arcivescovo "pro tempore" di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino, attualmente l'Em.mo e Rev.mo Sig. Cardinale Augusto Paolo Lojudice. Dunque Sant'Antimo è ora affidata al clero archidiocesano, nella persona di Mons. Rettore-Abate Mitrato Giovanni Ferrari. Potrebbe Mons. Ferrari chiedere a Sua Eminenza il Cardinale Arcivescovo di procedere presso la Sacra Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, Curia Romana, affinchè Sant'Antimo sia elevata al Titolo e alla Dignità di Basilica? E' una Benedizione che dei laici abbiano assunto l'impegno per niente facile di conservare il Canto Gregoriano nelle Celebrazioni nella Abbazia, e che Mons. Giovanni Ferrari, pur non essendo nè Canonico Regolare (come i Premostratensi) nè Monaco (come i Benedettini Olivetani), ma prete archidiocesano, voglia conservare nel Sacro Tempio di Dio la Lingua Ufficiale della Chiesa Universale e il Canto Liturgico per definizione. Spero che chitarre, tamburelli, e altri strumenti musicali degnissimi, ma estranei al Vero Culto Cattolico, restino fuori da Sant'Antimo.

@marcoromano2078

3 жыл бұрын

@@gregorioaldobrandeschi7327 grazie per i tuoi commenti, la precisione delle tue parole dimostra tutta la passione che provi per il canto gregoriano che, con altrettanta passione, cerco di portare avanti a Sant'Antimo, ci sarò anche domenica (senza chitarre), voce passione e fiducia in Cristo, farò leggere i tuoi commenti a don Giovanni Ferrari, buona vita

@gregorioaldobrandeschi7327

3 жыл бұрын

@@marcoromano2078 Ti ringrazio per i Tuoi ringraziamenti, che non merito. E' una Gran Benedizione del Signore che ci sia un Cristiano Cattolico come Te che ha così Tanto Amore per il Culto Divino, che è il Cielo già Presente sulla Terra, preludio al Ritorno Glorioso di Nostro Signore e alla Pienezza di Santificazione di Tutto il Creato, oggi gravato dal peso della Prima Colpa e dalla conseguente tirannia del Diavolo e dei suoi angeli apostati. Mio fratello è organista liturgico diplomato, e pur essendo egli, sia pur di poco, più giovane di me, mi ha confortato e confermato e continua a farlo nell'Amore per la Musica e il Canto Sacri. E mi piace parlare con lui di Queste Soprannaturali Realtà. Il Canto Gregoriano è Canto Liturgico per definizione. Fa parte integrante del Culto che la Santa Chiesa Cattolica, Unica Vera ed Unica Salvifica, tributa al Suo Divino Fondatore e Capo, Gesù Cristo Nostro Signore e Salvatore e Redentore. Da sempre la Dottrina della Fede Cattolica insegna, con Garanzia di Infallibilità, che la Lode Divina con la Quale la Chiesa Militante, attraverso il Canto, e il Canto Gregoriano Sopra Tutto, onora il Suo Signore e Capo, è parte integrante della "Laus Perennis" che i Cori Angelici incessantemente innalzano all'Unico Vero Dio, la Santa e Individua Trinità. A Te, dunque, ai Tuoi colleghi che con Te ornano ed onorano il Divino Sacrificio della Santa Messa nell'Abbazia di Sant'Antimo, a Don Giovanni Ferrari, a Tutti Voi, miei Fratelli ed Amici che perpetuate la Celebrazione della Gloria di Dio tra quelle mura consacrate dal Signore Stesso, continuando ciò che per secoli e secoli, e in questi ultimi decenni, Uomini Santi hanno compiuto nel Sacro Tempio di Cristo e Vostro, il mio GRAZIE tutto d'ORO. E' il Grazie di un povero peccatore, che non cerca altro che la Misericordia del Signore e la Pace di un'Anima e di una Mente turbati e inquieti da problemi psicofisici che le affliggono sin dalla mia pubertà e mi sono diventate "compagne" da tanti, tanti anni. E questo mio GRAZIE a Te, Marco Romano, ai Tuoi Colleghi del Coro di Sant'Antimo, al Rev.mo Mons. Rettore-Abate Mitrato, certamente si accompagnerà d'ora innanzi ad un Preghiera al Signore, per intercessione di Sant'Antimo, per Voi Tutti, per le Vostre Intenzioni e per i Vostri Bisogni e per le necessità di Coloro che portate nel Cuore. Saluti a Tutti.

Mi sembra di rivivere la vera cristianità grazie

Beh io sono rimasta.

E’ una domanda a cui è difficile rispondere. Mi dispiace l’unica cosa che posso dire è:abbiamo perduto una realtà difficile da ritrovare ma questo è un mio pensiero.

Ma perché i padri premostratensi sono andati via?