Matteo Mancuso, exclusive Interview with Antonio Alizzi SUB ENG (June 2024)

Ғылым және технология

Exclusive interview with Matteo Mancuso by Antonio Alizzi.
Matteo is an acclaimed Italian guitarist known for his exceptional technique and innovative approach to the instrument.
Born in Palermo, Sicily, Mancuso's musical journey began at a young age, inspired by his father's passion for jazz and classical music. He quickly gained recognition for his unique fingerstyle playing, blending elements of jazz, rock, and classical genres.
His virtuosic performances and original compositions have captivated audiences worldwide, earning him a loyal following on social media platforms and at live performances.
In this exclusive dialogue with Antonio Alizzi, which will be partly published in Rizzola Magazine, Matteo Mancuso shares many stories and insights from his young but accomplished career.

Пікірлер: 10

  • @stefanosotgiu3978
    @stefanosotgiu397813 күн бұрын

    Sono un chitarrista amatoriale, 60enne, con un bagaglio tecnico discreto. Per un’intera vita ho amato e imitato i chitarristi rock, jazz e fusion, ma, da 20 anni mi ero abbastanza stufato dei soliti clichè. Poi mi hanno parlato di Matteo Mancuso. Ho provato, dubbioso, ad ascoltarlo e…. miracolo, mi è tornata la passione. Mancuso è passionale e creativo; ha uno spirito mediterraneo, non cupo, né ossessivo o ripetitivo. Non accademico. Il fraseggio è personalissimo e ricco di melodia. Non parlo delle sue incredibili doti tecniche, uniche, ma del fatto che ha portato la chitarra ad essere nuovamente uno strumento che commuove anche persone di ambito non strettamente tecnico. Nella sua modestia, nel suo temperamento mite e socievole, nel suo non essere “mito”, nel suo non avere tatuaggi o piercing, Matteo è, secondo me, un rivoluzionario. E’ uno nuovo, diverso, moderno, innovatore.

  • @nicolaborsato2059

    @nicolaborsato2059

    10 күн бұрын

    Da chitarrista cinquantanovenne condivido esattamente la tua storia. La stessa cosa successa a me

  • @rainscratch
    @rainscratch5 күн бұрын

    Fantastic in depth interview.

  • @paolocazzola4944
    @paolocazzola49444 күн бұрын

    Complimenti Complimenti per il concerto che hai fatto a San Martino BuonAlbergo VR. BRAVO MATTEO... ,,,,BUON'AVVENTURA,,, ❤ROCK'N'ROLL❤

  • @davidjonathan3854
    @davidjonathan385411 күн бұрын

    Matteo e propio un genio, sopratutto per la sua umilta! Se mi permetti, un consiglio su il tema delle unghia, se consumi tutti giorni delle semi di chia, le unghie diventano fortissimi. Prova. Abbraccio.

  • @user-du1yk7uk9v
    @user-du1yk7uk9v13 күн бұрын

    La cosa più bella di Matteo è che riesce ad inserire la melodia e le emozioni anche in frasi molto tecniche che sarebbero altrimenti assai noiose e inconcludenti (come avviene con gli inutili masturbatori seriali stile Malmsteem...Petrucci ecc...). Di sicuro è più importante una bella canzone che una sequenza di note senza senso, in ogni caso mi sembra che sia abbastanza saggio da aver capito che un bel tramonto vale di più della cosidetta "industria musicale" . Detto questo gli auguro tutto il meglio , magari proprio riuscendo a creare, con tutta la melodia e il gusto che ha in corpo, delle canzoni che faranno storia.

  • @consulentecomunicazionestr3072

    @consulentecomunicazionestr3072

    13 күн бұрын

    Sottoscrivo ogni parola. Finalmente qualcuno che capisce e interpreta correttamente la profonda differenza tra le foche da circo e un musicista vero come MM. Aggiungo la cultura musicale ( e non solo) che dimostra. Non è solo tecnica o talento. Molti fraintendono, lui non è un chitarrista da YT. Lui suona con gli altri e per gli altri, fa dischi, concerti, collaborazioni, partecipazioni. Un musicista completo. E vogliamo parlare della tecnica della mano destra, unica e rivoluzionaria? E l'eclettismo, che lo porta a saper suonare OGNI GENERE CON OGNI TECNICA? Non scherziamo. Ci troviamo di fronte a qualcosa di unico.

  • @giuseppearmetta1426
    @giuseppearmetta142611 күн бұрын

    Argomento interessantissimo quello della professionalita' artistica in Sicilia. Una cosa molto curiosa. Credeteci o no, fu un "fatto" preso in considerazione addirittura in un documentario della BBC Inglese degli anni 90' che mi sorprese enormemente come Palermitano trasferitosi in UK, in quando appunto, tirava in ballo talenti che pensavo potessero essere conosciuti solo in Sicilia: Un documentario su sportivi e artisti internazionali che cercava di focalizzare (sui perche') di certi artisti/sportivi nel mondo" che pur essendo unici e meritevoli non diventano stars internazionali. (non e' il caso di Matteo cmq...🥰 Matteo mi sembra al contraio, famoso all estero e non ancora giustamente riconosciuto in Italia). Da qui, nel documentario presero esempi come: Toto' Schillaci (Capo Cannoniere Mondiali 91) chiedendosi come possa essere sparito improvvisamente. Il documentario ancora considero' il successo prorompente del gruppo musicale dei "Bee Gees" messo a segno per la novita' delle voci in falsetto e al femminile di elementi maschi in quel periodo anni 70', ma ricadendo sul territorio Siciliano dove notarono che poco prima dei Bee Gees si vedeva sorgere un gruppo nominato " I Cugini Di Campagna" con le stesse caratteristiche, per chiedersi nuovamente il perche' del mancato boom mondiale. Dopo altri artisti non considerati, finirono il documentario su un personaggio storico che vedeva uno scienziato nato e morto a Siracusa e da sempre considerato "Greco" ....che ne so', puo' essere che il produttore del documentario aveva origini Siciliane...

  • @fabriziodigirolamo3241
    @fabriziodigirolamo324113 күн бұрын

    FINALMENTE UN'INTERVISTA IN ITALIANO, almeno date un nome italiano al video, si fa una fatica a trovarlo....

  • @robertoforte96
    @robertoforte963 күн бұрын

    It is bouncy 🤌 😂😂😂

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