Life+Trota: Il recupero della trota nativa nell'Italia centrale
In occasione dell'anniversario del programma LIFE e della Direttiva Habitat dell'UE, un documentario che fa il bilancio del progetto Life+Trota per la salvaguardia della trota autoctona in Italia.
(Video di Roberto Lo Monaco)
Пікірлер: 26
Bellissimo video!
Complimenti!!, ma soprattutto GRAZIE!!!!!!
Bellissimo, peccato che queste cose si facciano solo in pochi posti dell'Italia... Sarebbe bello se chiunque potesse intraprendere un progetto del genere
@mirkosenergy
2 жыл бұрын
Anche te qui andre! noi di macrostigma siamo esperti 😂
@andreaanzi133
2 жыл бұрын
@@mirkosenergy eh direi😂
Complimenti! Tenete duro!
Vedo solo ora il video, non posso che farvi i miei più sinceri complimenti per l'ottimo lavoro svolto. Spero solo siate d'esempio per chi invece, pur di accontentare quelli che amo considerare i "pescatori della domenica", ripopola fiumi, torrenti e laghi alpini con materiale alloctono per non perdere adesioni. Ancora vivi complimenti.
Bravissimi gradi
Bellissimo veramente
9:05 il moschista ha pienamente ragione! Una grande strage di native è stata fatta dai così detti padellari che da anni fanno un prelievo indiscriminato nei nostri fiumi e torrenti.
@vincenzotofani5094
2 жыл бұрын
Sono d accordo ma purtroppo c'e' da dire che la colpa é stata principalmente dalle regolamentazioni ufficiali che lo hanno permesso sottovalutando l importanza e la fragilita' degli ecosistemi. Ci si accorge sempre troppo tardi degli errori oltretutto non penso neanche che ai legislatori dell epoca importasse qualcosa x questo é importante che in qualsiasi settore ecologicamente fragile ci siano persone esperte e titolate del settore che hanno studiato proprio x quello invece tuttoggi prevalgono i cacciatori di poltrone avrei preferito non farlo questo commento ma..........
No kill! Senza se e senza ma!
Ok, bellissimo video e a parole pieno di aspettative. Sono passati tre anni e dei risultati ne vogliamo parlare? Sono stati svuotati ( e uccise ) migliaia di trote nei torrenti a fronte di quanta reinmissione? E con quale attecchimento? A mio avviso al momento il progetto è un fiasco, dove sono stati spesi una marea di soldi a fronte di risultati estremamente deludenti. Siete sicuri che il danno arrecato ai corsi d’acqua con i prelevamenti sia stato bilanciato da altrettante immissioni? Al netto poi del fatto che nulla è stato fatto per eliminare le specie nocive di uccelli predatori come i cormorani e che le portate d’acqua dei nostri torrenti sono nei decenni diventate più consone a specie ( come l’atlantica ) molto più resistente alla sopravvivenza. In sintesi, a meno di eclatanti controprove, questo progetto per ora è fallito, e sarebbe anche interessante vedere come siano stati spesi i milioni di euro arrivati dalla Comunità Europea.
Tutto bellissimo peccato che diversi tratti in cui vuole essere reinserita questa fantastica creatura sono sottoposti a costante bracconaggio per mancanza di controlli, livelli idrici che calano paurosamente in estate dovuti a pozzi di acqua fossile e captazioni irregolari che fanno si che le trote rimangano intrappolate in pozze e diventino preda di uccelli ittiofagi, senza che nessuno corra a spostarle in zone con profondita' maggiore, zone in cui ci sono scarichi a cielo aperto, inquinamento con ogni sorta di materiali. Trovo personalmente piu logico recuperare un ambiente salubre ed equilibrato prima di spendere energie forze e denari per riportare questo pesce nelle acque che merita. Questa e' la mia idea. Purtroppo molti tratti vengono scelti sulla carta in base a se appartengono o no a zone SIC e nn sulla qualita' delle acque.
@mirkosenergy
2 жыл бұрын
Purtroppo hai ragione... tra padellari e bracconieri si correrebbe il rischio che il novellame vada sprecato
Non e' la tecnica che fa danno ma l'essere umano! Se non c'è gestione e controllo e' inutile parlare. Discorso molto complesso.per capire il problema bisogna essere pescatori seri e non fenomeni da tastiera!!
Ma Salmo macrostigma (Dumeril, 1855) non è sinonimo junior di Salmo cettii Refinesque, 1810? (visto che le due descrizioni originali corrispondono perfettamente) Quindi le popolazione italiane del versante tirrenico o le si considerano una specie/sottospecie diversa ancora da nominare, o si utilizza S. cettii e S. macrostigma rimane solo per le popolazioni nordafricane, o semplicemente una variazione morfolologica di Salmo macrostigma e quindi il discorso atlantico/mediterraneo lascia il tempo che trova (anche perché le popolazioni nordafricane non stanno in Atlantico). E poi c'è differenza tra le popolazioni italiane del versante tirrenico e di quello adriatico? Si perché è molto più facile che quelle dell'Adriatico siano relazionate con quelle balcaniche che non a quelle tirreniche, e qui si parla di un progetto nelle Marche🤔 In Italia però è stata introdotta pure Salmo trutta oramai da secoli, e l'ibridazione avviene pure con s marmoratus, quindi mo è tutto un miscuglio che va ben al di la del semplice mediterraneo/atlantico. Solo lo studio del genoma può dare risposte non le scelte politiche/ambientaliste.
Bel video peccato che la trota fario i nemici sono aumentati in dismisura vedi aironi e gazzette che fanno più danno di quello che credete
Rovinato tutto
Sì avete ragione per reinserire la trota autoctona ma rovinate la pesca . Potreste semplicemente inserire la trota iridea e mediterranea insieme, adesso non vedremo più la trota salmonata .
@TheCiccio67
4 жыл бұрын
penso si possa tranquillamente dire che lei rappresenta la vergogna per ogni vero pescatore.
@user-qs7yx9uf8k
2 жыл бұрын
P9 Studia idiota