Breve video della storia del capitello di S. Secondo e delle fasi del riposizionamento sulle bricole, avvenuto il 24 maggio 2019, dopo il restauro dovuto ai danni subito nell'ottobre 2018.
La storia del Capitello di San Secondo affonda le sue radici nella leggenda.
Si narra infatti che in quel luogo sia stato posto un capitello a memoria dell'uccisione nel 1842 di due donne, forse pescatrici, da parte delle truppe austriache che le avevano scambiate per contrabbandiere.
Secondo altre fonti il capitello fu invece dovuto al voto alla Madonna da parte di un soldato tornato vivo dalla 1ma guerra mondiale.
Quello che invece è documentato è il ritrovamento casuale in barena di un'icona in vetro della Madonna di Nicopeia da parte di due soci del Gruppo 3 Archi, remiera di Cannaregio.
Nel 1979 il Gruppo 3 Archi decise, di comune accordo il Gruppo Sportivo Voga Veneta Mestre, di collocare l'icona all'interno di un nuovo capitello dal momento che quello vecchio era ridotto male.
Da quell'anno, solitamente la seconda o terza domenica di maggio, Gruppo 3 Archi e Voga Veneta Mestre organizzano la Festa del Capiteo attorno al quale si radunano barche delle remiere veneziane per assistere alla Santa Messa e alla successiva regata su sandoli con equipaggi misti delle due società.
Nel dicembre del 1992 una forte mareggiata ha abbattuto il capitello trascinandolo lontano. Dopo una settimana è stato fortunatamente ritrovato, restaurato e quindi rimesso al suo posto.
l'8 maggio 2011 durante la sua visita a Venezia, Papa Benedetto XVI ha sostato brevemente davanti al capitello ed impartito la benedizione ai presenti radunati in attesa del suo passaggio.
Nell'ottobre 2018, a seguito della corrosione delle bricole di sostegno e del forte maltempo il Capitello ha rischiato di finire in acqua se non fosse stato per il pronto intervento della Voga Veneta Mestre che lo ha recuperato salvandolo così dalla distruzione.
Un accordo fra le remiere ha fatto si che l'edicola fosse ricostruita recuperando alcune parti da quella vecchia e fossero sostituite le bricole di sostegno.
Il 26 maggio 2019 i partecipanti alla Festa del Capiteo hanno potuto vedere il capitello ricostruito.
Questo video documenta le fasi di riposizionamento del nuovo capitello