I Ragazzi di Villa Emma, piccoli ebrei in fuga 4 parte

A Villa Emma i bambini e ragazzi vissero insieme ai loro accompagnatori e ai loro educatori, Josef Indig, Marco Schoky e il pianista Boris Jochverdson, in condizioni modeste. Eppure molti di loro ricorderanno quel periodo come uno dei più felici della loro vita.
Con l'occupazione tedesca dell'Italia dopo l'8 settembre 1943 e l'arrivo delle truppe tedesche a Nonantola, la situazione cambiò radicalmente. In meno di 48 ore Villa Emma fu abbandonato e le ragazze e i ragazzi trovarono rifugio presso il seminario dell'Abbazia e nelle case dei contadini, degli artigiani e negozianti dei dintorni

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