IL CUORE E L'ACCIAIO.... L'incredibile storia dell'Italsider di Bagnoli
Questa è la storia che per molti è stato un sogno, affrancare Napoli e i suoi abitanti da quella miseria economica che Francesco Saverio Nitti agli inizi del '900 definiva "indegna ed assolutamente eccezionale". Un sogno che ha fatto nascere una classe operaia diventata uno dei principali baluardi contro criminalità e terrorismo, che ha dato forma e vita a un intero quartiere. Ma è anche la storia di quello che per molti altri è stato un incubo, la distruzione di un'area di immensa bellezza e valore, la causa di un inquinamento feroce che ha provocato dolore e morte attorno a se con emissioni durate anni di polveri nocive, gas e venti milioni di litri all'ora di sostanze inquinanti: cloro ammoniaca, solfuri, fenoli, idrocarburi. Del disprezzo delle più elementari regole di convivenza civile: violando tutte le norme, pur di ampliare gli impianti, si arriverà ad incorporare nello stabilimento un intero rione di case popolari costruite negli anni Trenta, lasciandovi "vivere" dentro gli abitanti.
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"Chiudere: un bene o un male?" Sono figlio di ex operaio Italsider di Bagnoli. Mio Padre non c'è più, per lo stesso motivo per cui tantissimi suoi colleghi non ci sono più. Uno stabilimento del genere, altamente inquietante, per di più accanto la città.... Non sarebbe dovuto mai esistere!
@giovannicalifano7148
5 жыл бұрын
guarda lo scopriremo presto con l'ilva di taranto...il governo non l'ha fatta chiudere decidendo ...di non decidere.
@runner0075
2 жыл бұрын
Hanno distrutto ambiente e salute delle persone.
Il grande spirito del popolo partenopeo è straordinario anche nella tragedia. Demichelis è morto, pace all'anima sua. E speriamo non risorga!
@SamSam-qk5zr
4 жыл бұрын
ahahah spirito un corno
Costruire un'acciaieria alle pendici di quella che è a tutti gli effetti la collina più bella del mondo. La collina di Posillipo, con la splendida Nisida a due passi e un meraviglioso scorcio su Ischia e Procida è stato un atto di pura crudeltà e ignoranza nei confronti di una città che di certo non aveva bisogno di questo tipo di investimento per il suo futuro.
Non basta chiudere industria di morte ci vogliono alternative
Hanno commesso lo stesso errore e orrore nel costruirlo a Taranto allo stesso modo pur sapendo a cosa si andava incontro
Altoforno numero 5 venduto in India e cco e tla in Cina un classico
L'unica via è il libero mercato, lo stato non deve intervenire in economia
La dittatura industriale
40000...... La marcia degli operai Fiat
Minuto 12:00 cosa vi ricorda
De Masi un servitore padano