Edoardo Sanguineti e la sua poesia

Ойын-сауық

Dal 1981 a oggi, un piccolo tesoro riportato alla luce. Edoardo Sanguineti a Ravenna parla, legge e risponde al pubblico in sala: che cos’è la poesia? che cosa significa essere poeta? qual è l’impatto della poesia sulla contemporaneità?
Questo e altro in una corposa e illuminante intervista, ripresa in modo amatoriale con i mezzi di qualche decennio fa, quando la passione per gli argomenti faceva passare in secondo piano l’imperfetta tecnica, e conservata negli archivi in attesa di essere riscoperta.
“Edoardo Sanguineti e la sua poesia”
Ravenna, Galleria La Bottega, 20 marzo 1981
Si ringrazia la famiglia Sanguineti per il consenso alla pubblicazione del video.

Пікірлер: 10

  • @giovannimadurini3258
    @giovannimadurini32585 жыл бұрын

    Grazie per questo preziosissimo documento

  • @giovanni3870
    @giovanni38703 жыл бұрын

    Grazie!

  • @Stefonwater79
    @Stefonwater796 ай бұрын

    Grazie

  • @ssstefanodeangelis
    @ssstefanodeangelis Жыл бұрын

    Scusate, qualcuno sa chi sia il personaggio che, intorno al minuto 35,00 interviene con una lunga domanda accusando alfine Edoardo di (semplifico, ma riportando le sue parole) "vigliaccheria politica"?

  • @ssstefanodeangelis

    @ssstefanodeangelis

    Жыл бұрын

    (e, dato l'audio non chiarissimo, per caso qualcuno mi potrebbe aiutare a comprendere per intero le parole esatte dell'intervento del personaggio? Se vi fosse addirittura una qualche trascrizione, da qualche parte, nel web.... Grazie mille!)

  • @matteomacaluso1874

    @matteomacaluso1874

    9 ай бұрын

    @@ssstefanodeangelis "Non sono convinto intanto, oggi più che mai, che la poesia sia inoffensiva; non ero d'accordo e con me altri come me (diciamo da Pasolini e Roversi, dal miglior Fortini al Raboni più acerbo, dal più inquieto Pagliarani, che con noi non aveva niente a che fare, e che invece nella tua poesia più matura risulta come positivo, e positivo viscerale, tra Majorino e Pagliarani). A questo riflusso, che purtroppo è la cultura e non la poesia come specifica, che poi è terroristica per sua stessa natura (naturalmente è un terrorismo bianco) sia così inoffensiva come tu la stai ponendo ai più giovani, e equivocamente riproponendo politicamente. Tu, voi, del Gruppo 63, a suo tempo foste i migliori e più attenti cortigiani del potere politico culturale, fino al degrado morale della politica e della cultura. Tant'è che scadeste nel formalismo più bieco e nei casi più alti, ai quali appartieni (sennò non avrei battuto le mani), fino ad essere complici di questo falso potere e a mio avviso falso riflusso. Per giustificare un po' la cattiva coscienza politica che avete avviato e la peggiore culturale che avete favorito, fino a produrre PCIistici e socialistici, e a parcheggiare comodamente a cavallo tra la decadenza culturale e la vigliaccheria politica"

  • @ssstefanodeangelis

    @ssstefanodeangelis

    9 ай бұрын

    @@matteomacaluso1874 Fantastico! Grazie mille Matteo! Beh si potrà dire quello che si vuole, ma a me questo tipo di dibattito politico intorno alla Poesia manca terribilmente. Ridateci i posti, i luoghi, i poeti, il pubblico interessato e partecipe, anche i contestatori di quei giorni! E se sei a conoscenza di posti, meeting, baretti, scantinati in cui questo dibattito è attivo o ha luogo, per favore, fammelo sapere.

  • @robertosemenzato5167
    @robertosemenzato5167 Жыл бұрын

    Gf

  • @fabriziobombino8601
    @fabriziobombino86012 жыл бұрын

    l'operatore che ha filmato era evidentemente ubriaco

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