10 -- Victor Hugo e la vertigine del racconto -- Umberto Eco
Video completo disponibile su www.eduflix.it
Victor-Marie Hugo nasce a Besançon il 26 febbraio 1802 dal conte Joseph Léopold Sigisbert Hugo e da Sophie Trébuchet, figlia di un armatore di Nantes. Durante l'infanzia viaggia in Italia e in Spagna al seguito del padre, generale napoleonico, per poi stabilirsi definitivamente a Parigi. Fin dall'adolescenza si dedica alla poesia e a soli vent'anni riceve una rendita reale per i suoi meriti letterari. Nello stesso anno sposa Adèle Foucher la cui infedeltà spingerà Hugo a trovare consolazione tra le braccia dell'attrice Juliette Drouet. Nonostante qualche tradimento dello scrittore, Juliette resterà al suo fianco per cinquant'anni, fino alla morte.
Dopo la pubblicazione di Notre-Dame de Paris, nel 1851, e la fortunata rappresentazione di alcuni drammi teatrali, Hugo viene accolto nell'Accademia e nominato Pari di Francia. Eletto deputato della destra, si schiera inizialmente a favore di Napoleone III, dal quale poi prenderà le distanze pronunciando infiammati discorsi sulle miserie del popolo, la libertà di stampa, l'abolizione della pena di morte e il suffragio universale. La sua opposizione gli varrà diciannove anni di esilio, dapprima in Belgio e quindi nelle isole normanne di Jersey e Guernsey, dove il poeta si rifugia con i famigliari e pochi amici dedicandosi alla letteratura, alla pittura e allo spiritismo.
Nel 1862 pubblica Les Misérables (I miserabili), che ottiene un successo straordinario. Alla caduta dell'Impero, nel 1871, Hugo può rientrare a Parigi dov'è accolto trionfalmente. È un anno difficile, il tentativo rivoluzionario dei suoi concittadini contro gli invasori prussiani viene represso nel sangue e anche la sua famiglia affronta una fase dolorosa: dopo la tragica scomparsa della secondogenita Léopoldine, muore un altro figlio, Charles, e la figlia Adèle, fuggita in Canada con un tenente inglese, ritorna a casa in preda a una grave malattia mentale.
Nel 1875 Hugo viene eletto senatore per la sinistra repubblicana e in occasione dei suoi ottant'anni centinaia di migliaia di persone lo festeggiano sfilando davanti a casa sua, inondata di fiori.
Il 22 maggio1885 Hugo muore, e per una notte intera all'Arco di Trionfo tutta Parigi veglia le sue spoglie. Il 1° giugno il poeta viene inumato al Panthéon, accanto ai sepolcri di altri grandi di Francia.
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L'ultimo giorno di un condannato a morte è un altro capolavoro. Le prime 80 pagine sono impressionanti per lo spessore
Grande ,grandissimo Hugo . Si deve riconoscere anche se non piace .Grande anche Eco ,specialmente di questi tempi .😊
Io ho 12 anni e concordo con tutto quello che il grande Umberto Eco ha detto PS adoro il nome della rosa .
Che cultura e passione impressionante, Eco. Racconta magistralmente quel gigante di Victor Hugo. Che tristezza il fatto che oggi la letteratura non ha più l'importanza di una volta...
Un Maestro commenta un Maestro.
Straordinario Umberto Eco
Eco..un gigante...nessuno a sostituirlo...
Ho pianto anche io nel finale del libro. Incredibile!!!
Eccezionale Umberto Eco
Ahahaha Eco, io lo amo e lo amerò per sempre
💎💙
Rimpiango la versione integrale. Perché interrompere una esposizione così ben fatta? lasciate che finisca e non privateci di questa cosa buona.
Lo sto leggendo e lo sento pure io: victor si credeva Dio però è bello leggerlo. Un consiglio, molto umile direi, che vorrei dare a chi come me ha questa passione: guardate tutti i video, di chiunque, che riguardano il romanzo che vi accingete a leggere, non voglio dire che chi ci parla dei libri che vogliamo leggere sia più intelligente di noi ma: primo) ha letto il libro; secondo) le interpretazioni, parafrasi, recensioni contengono, a volte, la summa di altre dissertazioni di altri recensori. È difficile definire i romanzi, quelli di solito lunghi, quei romanzi che chiamano enciclopedici, opere mondo da parte di qualche altro canale del tube, però il sentirne parlare mette in una sorta di iperattenzione, ipersensibilità verso i concetti, le parole che leggeremo poi. Io non evito nemmeno gli spoiler, un libro non è un film, la sintesi della trama di un libro non può avvicinarsi nemmeno lontanamente alla lettura vera e propria, diversa e la trama di un film
Come si chiama il brano per pianoforte di sottofondo?
Devo dire la verità:ho notato con piacere la bravura dei presentatori,in ordine:Cucchi,Saviano,Eco,Mi sono detto:allora si può parlare con garbo di letteratura stando seduti in poltrona quasi senza dare nell'occhio?.Benissimo.La presentazione scenica ottima.Solo che forse 7 o 10 minuti possono far bere in fretta o troppo vino o troppo poco.Grazie comunque..
@DigitalEPublishing
10 жыл бұрын
può trovare le versioni integrali sul sito www.digitaleplay.net
@silence568
7 жыл бұрын
Si... a pagamento....
cmq se dovete mettere documenti così interessanti e poi troncarli impietosamente.......fareste meglio a lasciar perdere e andare a c.........!!!
Si può acquistare la puntata integrale al link nella descrizione di questo video!
come si chiama la musica??
E perché non lasciarlo finire? Che aveva ancora qualcosa da dire?
Vorrei sapere con che criterio tagliate questi video...
incompleto. :(
Di Victor Hugo non esiste un'edizione completa delle poesie né tantomeno di tutte le sue opere tradotte.