Vite. Quando trapiantare?

Terminata la vendemmia i vignaioli iniziano a pensare principalmente a due operazioni ovvero alla potatura invernale, che come abbiamo visto in altri video deve essere eseguita il più possibile tardivamente, e al trapianto delle barbatelle, nel caso debbano ovviamente essere realizzati nuovi impianti, che sono rese disponibili a partire da dicembre.
Il trapianto delle barbatelle può indicativamente avvenire nel periodo compreso tra dicembre e maggio. Esiste però un periodo ottimale per questa operazione?
In realtà l’epoca ottimale per il trapianto delle giovani viti varia in funzione del contesto climatico e delle caratteristiche del terreno sul quale andremo a realizzare il vigneto. Nel caso di terreni sciolti in ambienti caratterizzati da clima tendenzialmente siccitose e da inverni con temperature miti il trapianto può avvenire precocemente, nei mesi di dicembre e gennaio.
Per contro, negli ambienti caratterizzati da terreni pesanti, ricchi di argilla (e quindi tendenzialmente freddi e asfittici), soprattutto se associati a climi piovosi, è consigliabile trapiantare tardivamente, ovvero in marzo e aprile.
Il trapianto tardivo è sempre consigliato anche nel caso di ambienti caratterizzati da inverni particolarmente rigidi, con temperature che scendono al di sotto dei -10, -12 °C.
Si deve considerare che l’asfissia radicale conseguente al ristagno è la principale causa di fallanze, cioè di moria delle barbatelle, per cui questa condizione deve essere evitata scegliendo l’epoca di trapianto più opportuna.
A prescindere dall’epoca in cui viene eseguito il trapianto è sempre bene considerare che esso deve avvenire con terreno in condizioni tali da aderire il più possibile all’apparato radicale e consentire un rapido ed efficace attecchimento della giovane vite.
Nel caso di trapianti tardivi in ambienti caratterizzati da andamento climatico siccitoso può essere necessario intervenire con una o più irrigazioni; questo perché la giovane vite vende a disidratarsi rapidamente dal momento che l’apparato radicale poco sviluppato, e quindi con limitate capacità di assorbimento, potrebbe non riuscire a compensare le perdite di acqua per traspirazione dalle giovani foglie.
Le barbatelle, per poter garantire un attecchimento e un germogliamento ottimali, devono essere frigoconservate fino al momento del trapianto, ovvero conservate a una temperatura compresa tra zero e 4 °C, al buio e all’interno di sacchi di plastica contenenti torba umida al fine di evitarne la disidratazione.
Soprattutto nel caso di trapianti tardivi o di trapianti in ambienti siccitosi può essere utile reidratare le barbatelle immergendole in acqua 24 ore prima del trapianto; la reidratazione non è necessaria per le messe a dimora precoci anche se comunque è da ritenersi una pratica utile.
Nel caso di trapianti tardivi, ulteriormente procrastinati a causa del clima piovoso e dell’impraticabilità del terreno, non è il caso di farsi prendere dal panico: anche trapiantando in maggio o addirittura in giugno si può avere comunque un ottimo germogliamento, purché le piante siano correttamente conservate, e quindi ancora ferme dal punto di vista vegetativo, correttamente messe a dimora e se necessario irrigate.
Riccardo Castaldi

Пікірлер: 12

  • @emanuelegerardo
    @emanuelegerardo8 ай бұрын

    Ieri, è stato un vero piacere conoscerti di persona! Continua così!! Ottimo video e ottima persona dalla forte stretta di mano!! 🎉

  • @viticolturariccardocastaldi

    @viticolturariccardocastaldi

    8 ай бұрын

    Ciao Emanuele! Grazie per avermi fermato, anche per me lo è stato! Grazie per l’apprezzamento e buon fine settimana! Alla prossima! Riccardo

  • @Gassuma
    @Gassuma8 ай бұрын

    La tua preparazione è unica 👏👏👏

  • @viticolturariccardocastaldi

    @viticolturariccardocastaldi

    8 ай бұрын

    Ciao Gas Suma! Sei molto gentile e ti ringrazio. Il canale però cresce con molta… calma!😀😀😀 Buona serata! Riccardo

  • @OrtoSiciliano_Official.
    @OrtoSiciliano_Official.8 ай бұрын

    ❤Sei davvero un esperto!

  • @viticolturariccardocastaldi

    @viticolturariccardocastaldi

    8 ай бұрын

    Mitico Orto Siciliano! Grazie mille e buona serata! Riccardo

  • @simotor85
    @simotor858 ай бұрын

    Video utilissimo 🔝

  • @viticolturariccardocastaldi

    @viticolturariccardocastaldi

    8 ай бұрын

    Ciao Simo! Benissimo! Grazia e buona serata! Riccardo

  • @zofz7403
    @zofz74034 күн бұрын

    Gentile Riccardo ottimo video come sempre. Un consiglio: vorrei spostare fisicamente un filare di un giovane vigneto di 2 anni per un errore di posizionamento. Durante il periodo invernale scaverei pianta pianta con un piccolo escavatore, dopo avere tagliato il cordone a 20 30 cm dal suolo. Le riposizionerei su terreno lavorato in buche apposite. Pensi sia una follia? Suggerimenti? Mi dispiacerebbe ripartire con barbatelle nuove dall'anno zero. Grazie!

  • @viticolturariccardocastaldi

    @viticolturariccardocastaldi

    4 күн бұрын

    Buongiorno Zof! Si può tentare. Consiglio di farlo a viti completamente a riposo e, possibilmente, di mantenere un pane di terra attorno alla radice. Irrigare dopo il trapianto per riassestare il capillizio radicale. In bocca al lupo! Riccardo

  • @emiliohill4234
    @emiliohill42348 ай бұрын

    Io debbo reimpiantare una sessantina di barbatelle e credo di farlo fine novembre inizi dicembre. Ma sono in Sicilia😊 piuttosto che portinnesto mi consigli di chiedere per terreni siccitosi e difficoltà nell'erogazione estiva?

  • @viticolturariccardocastaldi

    @viticolturariccardocastaldi

    8 ай бұрын

    Ciao Emilio! 1103 Paulsen o 110 Richter! Buona serata! Riccardo