Tutti gli Anfiteatri Romani d'Italia: puntata 2 - Padova

Simile all'Arena di Verona come struttura originaria, ma molto più sfortunato nel destino di spoliazioneL, l'anfiteatro romano di Padova ebbe un "risarcmento" non da poco nella sua storia. Sulle sue fondazioni venne inaugurata, nel 1305 una cappella destinata a diventare famosa nel mondo per i cicli afrrescati di Giotto: la Cappella degli Scrovegni. L'anfiteatro padovano era "a pianta ellittica a profilo schiacciato di m 134,26 sull'asse maggiore e m 97,31 sull'asse minore, presentava orientamento nordest-sudovest. L’edificio si basava su potenti sottofondazioni in impasto cementizio, e nel suo prospetto esterno presentava un portico perimetrale di 80 arcate a due ordini. Stando alle più avvalorate ipotesi ricostruttive, l’apparato decorativo era di ordine tuscanico in trachite, e i rivestimenti pavimentali erano in marmo rosso di Verona" - citazione da Archeoveneto..

Пікірлер: 20

  • @user-ov7mi7yy2e
    @user-ov7mi7yy2eАй бұрын

    Quello di Pozzuoli e’ fantasmagorico,una meraviglia dell’antica Roma❤❤❤❤

  • @carleslazaro6117
    @carleslazaro6117 Жыл бұрын

    Bellissima iscrizione nel museo. Complimenti e grazie per il video.

  • @nadiagattoni3097
    @nadiagattoni3097 Жыл бұрын

    Bellissimo video molto interessante, anche quelli di Aosta e di Ivrea hanno avuto una brutta sorte, sono andata a vederli e mi hanno molto colpita, spero ne parlerete presto 😊

  • @ArchaeoReporter

    @ArchaeoReporter

    Жыл бұрын

    L’idea è di farli tutti nessuno escluso. Sul “presto” non assicuriamo, in Italia ce ne sono almeno una settantina!

  • @nadiagattoni3097

    @nadiagattoni3097

    Жыл бұрын

    @@ArchaeoReporter Sono una grande appassionata della storia dell'antica Roma, non vedo l'ora di vederli tutti, sono sicura che saranno molto interessanti,le antiche vestigia dei nostri antenati hanno sempre tanto da insegnare..😊

  • @antonelloc2258
    @antonelloc2258 Жыл бұрын

    IVVENI CONIVGI potrebbe anche tradursi come "al giovane coniuge", considerando anche l'età alla morte

  • @ilcima6620

    @ilcima6620

    Жыл бұрын

    Però mancherebbe il nome

  • @antonelloc2258

    @antonelloc2258

    Жыл бұрын

    @@ilcima6620 Si l'avevo considerato :) Però - e qui mi rimetto a chi ne è esperto (la materia oltrepassa le mie competenze!) - non l'avevo mai incontrato nell'accezione di "nomem". Ad ogni modo, davvero grazie per la presentazione e per aver trovato il tempo di rispondermi (magari, la mia, era solo una sciocca osservazione; penso se portassi quel nome, sarebbe un peso col trascorrere degli anni!).

  • @ArchaeoReporter

    @ArchaeoReporter

    Жыл бұрын

    Qualche esperto epigrafista all’ascolto magari ci può sciogliere il dubbio!

  • @giovanniassorati9294

    @giovanniassorati9294

    Жыл бұрын

    @@ArchaeoReporter buonasera, posso confermare che Iuvenis è un "cognomen" ben attestato in età romana (p.e. iscrizioni Anneé Epigraphique 1958,137-138 da Ippona, Anneé Epigraphique 2019,1095 da Bonn, persino un Iuvenius, un "nomen", in CIL III, 5956 da Regensburg, e tantissimi bolli laterizi con marchio Iuvenis tra il Reno e l'attuale Francia centrale). Saluti

  • @ArchaeoReporter

    @ArchaeoReporter

    Жыл бұрын

    Grazie !

  • @lupettoversilia
    @lupettoversilia Жыл бұрын

    9:59 come si sa ch'era schiava ❓

  • @ArchaeoReporter

    @ArchaeoReporter

    Жыл бұрын

    Moglie di un gladiatore…

  • @lupettoversilia

    @lupettoversilia

    Жыл бұрын

    @@ArchaeoReporter ah, quindi non era un volontario libero

  • @ArchaeoReporter

    @ArchaeoReporter

    Жыл бұрын

    @@lupettoversilia c'erano alcuni liberi, un po' meno rari a impero inoltrato

  • @lupettoversilia

    @lupettoversilia

    Жыл бұрын

    @@ArchaeoReporter Quindi le probabilità sono comunque a sfavore Ok

  • @ArchaeoReporter

    @ArchaeoReporter

    Жыл бұрын

    @@lupettoversilia sugli schiavi a pagina 184 si parla del provocator, come schiavo di statuto www.persee.fr/doc/ista_0000-0000_1989_ant_404_1_1219

  • @WalkingSoter001
    @WalkingSoter00111 ай бұрын

    Osservando i prodotti ingegneristici imperiali si può constatare come tutto ciò che abbiamo oggi non è altro che un'evoluzione di ciò che era stato inventato. Sorprendente il sistema ad incastro dei tubi della rete idrica patavina. I miei complimenti all'archeologa che con competenza ci ha guidati in questo documentario.

  • @yallowrosa
    @yallowrosa11 ай бұрын

    la narrazione fantasiosa 9:00 "studi del livello planimetrico ... l'anfiteatro era dotato di sotterranei ... dove venivano custodite le belve" ma certo, belve tutto l'anno, per secoli

  • @yallowrosa
    @yallowrosa11 ай бұрын

    l'anfiteatro andrebbe ricostruito com'era