TAZENDA - Procurad'e Moderare Barones Sa Tirannia

Inno dell'Indipendentismo Sardo venne composto all'indomani
dei moti rivoluzionari del 1794 da Francesco Ignazio Mannu,
nobiluomo di Ozieri e magistrato a Cagliari, con il titolo originale
Su patriottu sardu a sos feudatarios.
Il testo originale, articolato in 47 ottave logudoresi, ben 375 versi totali,
è vero canto d'amore per la propria terra e fiera rivendicazione d'identità,
ma anche circostanziato decalogo sulla sacrosanta lotta per la libertà
contro la secolare oppressione dei dispotici e arroganti proprietari terrieri
che sfruttavano avidamente l'isola con la complicità del regime sabaudo.
La versione italiana quì sotto riportata testimonia più d'ogni altra parola
quanto il brano si sia preservato attuale, ad onta dell'età, e universale,
nonostante il peculiare contesto storico, sociale, geografico e letterario.
Uguale istanza repressa sembra esprimere la danza dal passo cadenzato
dei Mamuthones di Mamoiada, figuranti di un arcaico carnevale pagano,
la schiena curva sotto il peso dei campanacci, il volto coperto dalla lignea
maschera totemica, guidati come gregge d'armenti dagli Issohadores.
Eppure dal loro grave portamento traspare riflesso l'ancestrale orgoglio,
già, forse perchè la naturale dignità di un popolo, al contrario dell'infamia
dei suoi governanti indigeni o stranieri, non si misura con il metro della storia
scritta con il sangue dei vinti, né tantomeno si logora con il passare del tempo.
Per esigenze di spazio ho ridotto la traduzione in quartine:
1) Cercate di frenare baroni la vostra tirannia
sennò lo giuro sulla vita mia finirete sotto terra
Dichiarata è già la guerra contro la prepotenza
e comincia a mancare nel popolo la pazienza
2) Badate che divampa contro di voi il fuoco
badate questo non è un gioco ma cosa seria
Attenti che il cielo nero minaccia tempesta!
Gente consigliata male ascolta la voce mia!
3) Non date più di sprone al povero ronzino
o nel mezzo del sentiero fermo s'impunterà
perch'è tanto stremato da non poterne più
e finalmente dovrà il basto gettar via
4) Il popolo sepolto da profondo letargo
alfine disperato s'accorge delle catene
Capisce di patir le colpe dell'indolenza antica:
feudo legge nemica d'ogni buona filosofia!
5) Che fossero vigna oliveto o campo
le terre han profuso regalate o barattate
Come gregge di pecore malnate han venduto
uomini e donne insieme alle lor creature
6) Per una paga di poche lire e talvolta per niente
han reso eternamente schiave le genti
e migliaia di persone servono un tiranno
Misero genere umano! Povero popolo sardo!
7) Dieci o dodici famiglie si son spartita l'isola
impossessandosi delle nostre terre
in maniera ingiusta nei bui secoli scorsi
e però oggi noi vogliamo a ciò porre rimedio
8) Nasce il Sardo soggetto a mille comandamenti
tributi ed imposte deve versare al signore
in bestiame e grano in danaro e in natura
paga per il pascolo e paga per seminare
9) Prima ancora dei feudi esistevano i villaggi
ed erano i veri proprietari dei boschi e dei campi
Come mai a voi baroni la cosa altrui fu assegnata?
Colui che allora ve la donò non aveva il diritto di farlo!
10) Né alcuno può pensare che la povera gente
abbia volontariamente rinunciato ai propri diritti
Perciò i titoli vostri puzzano d'indebita appropriazione
e le comunità hanno ben ragione a volerli impugnare
11) Dapprima esigevate tasse meno gravose
ma poi le avete aumentate di giorno in giorno
Man mano che crescevano vi siete dati al lusso
sperperando in spese inutili la sana economia
12) Neppure vi bastò serbare i possedimenti dinastici
con la minaccia della prigione con i castighi e le pene
Con ceppi e catene i poveri ignoranti
obbligaste a pagare balzelli esorbitanti
13) E se almeno v'adoperaste a mantener giustizia
castigando i delitti dei malviventi locali
Così potrebbe la gente del bene di tranquillità fruire
e andare e venire sicura per la strada
14) A questo solo dovrebbe servire ogni tassa e norma
proteggere dai delinquenti chi invece la legge rispetta
Ma di tale difesa ci priva il barone per avarizia
chè sa solo lesinare sulle spese di giustizia
15) Il primo fesso che si presenta viene nominato ufficiale
faccia egli bene o male basta che non pretenda salario
Procuratore o notaio servitore o lacchè
sia bianco sia nero egli è buono a governare
16) Basta che s'adopri di persona a far crescere le entrate
e rendere più contenta la borsa del suo padrone
e che aiuti il fattore a trovare sollecitamente
un messo o altra persona zelante nell'eseguire gli ordini
17) Talvolta del barone fa le veci il suo cappellano
i villaggi tiene in una mano nell'altra la dispensa
Feudatario non credere di poterci costringer schiavi
solo per arricchirti o scorticarci vivi!
Segue nei commenti %

Пікірлер: 161

  • @marycauu
    @marycauu3 жыл бұрын

    "cercate di frenare baroni la vostra tirannia sennò lo giuro sulla vita mia finirete sotto terra" parole scritte da Giuseppe Mannu nel 1794 ed attualissime anche per i nostri tempi 2020, "e comincia a mancare nel popolo la pazienza"

  • @ooIooOOooIoo
    @ooIooOOooIoo10 жыл бұрын

    "Malaittu cuddu logu chi creiat tale zenia" questo è il verso più bello della canzone...chissà se gli italioti che ascoltano la canzone ne capiscono il significato.

  • @giogiolo1
    @giogiolo16 жыл бұрын

    sentire la voce di andrea parodi mi fa scendere le lacrime una voce che in sardegna e nel nostro cuore ci manchi andrea

  • @mamitres9279
    @mamitres92793 жыл бұрын

    Non perdiamo i nostri meravigliosi valori!LE NOSTRE TRADIZIONI❤️... SACRE

  • @stefanoruspone1682
    @stefanoruspone16824 жыл бұрын

    Meravigliosa! Come la Sardegna ...ciao dal Friuli

  • @robertamurgia108
    @robertamurgia1086 жыл бұрын

    Bellissimo video, orgogliosa di essere nata e cresciuta in questa Terra e far parte del mio popolo, Un Unico Grande Cuore!!!!

  • @graziellabosco8791
    @graziellabosco8791

    Bellissimo canto sempre attuale. Un caro saluto dal Piemonte.

  • @gigi3070
    @gigi30703 жыл бұрын

    Credo di non sbagliare se dico che Andrea con la sua voce potrebbe cantare anche Baby Shark facendola diventare poesia....fantastico l'inno della più bella regione del universo conosciuto

  • @mausi20
    @mausi20

    Penso ché cantata da Piero Marras e Cherchi sia la più bella.E la mia opinione.

  • @mariatronu1582
    @mariatronu15824 жыл бұрын

    Questo è l'inno sardo,la sua anima!

  • @mauriziopintus1446
    @mauriziopintus1446 Жыл бұрын

    Unu su populu, una sa pandela, unu coro pro una Sardigna amada.

  • @alicesole
    @alicesole12 жыл бұрын

    Un meraviglioso omaggio a una terra meravigliosa... Sempre dalla parte dei giusti...

  • @andrea25153
    @andrea251539 жыл бұрын

    Che Nostalgia,quando c'era Andrea....Indimenticabile!!!

  • @raffaeleledda2345
    @raffaeleledda23452 жыл бұрын

    INDIPENDENZA ne di destra ne di sinistra, solo INDIPENDENZA, ischida!

  • @ddsdds6571
    @ddsdds65713 жыл бұрын

    Grande Sardegna. Ciao da Roma . :)

  • @aleixjimenezileon3193
    @aleixjimenezileon31936 жыл бұрын

    Grazie mille populu sardu!!! Catalunya&Sardinnia

  • @silvanacanu6521
    @silvanacanu65215 жыл бұрын

    Fiera della mia terra sarda x sempre

  • @franckfixfire2010
    @franckfixfire20109 жыл бұрын

    oggi purtroppo la situazione non è meglio di quando il giudice e giurista ha composto questa magnifica canzone poi diventata l'inno della Sardegna, martoriata da tutti....

  • @alexrossoblu2682
    @alexrossoblu26827 жыл бұрын

    al di là del testo che è stupendo... le immagini sono splendide.. la nostra terra ancora riesce ad incantare.. Saludos

  • @pietrofancellu8080
    @pietrofancellu80805 жыл бұрын

    Bellissimo video, orgoglioso di essere Sardo,magica terra la amo