PRIMA EMERGENZA SE HAI TROVATO UN GATTINO "GRANDE”, ovvero che sa già mangiare da solo.
Dove e come sistemarlo per alcune ore? E poi, come procedere?
Se ti trovi in questa situazione, ECCO i 5 punti per fare le cose giuste!
1: Cerca di capire che età ha il gattino. Più è piccolo, più è necessario intervenire tempestivamente e metterlo al caldo.
In questo video ti aiuto a gestire un gattino “grande”, ovvero un gattino che ha superato le 5 settimane di vita ed è in grado di alimentarsi da solo, indicativamente con un peso superiore ai 500/600 grammi
Se hai trovato un gattino “grande”, mettilo in un luogo sicuro, in modo che non possa scappare se si spaventa, lontano da auto o altri animali che potrebbero aggredirlo.
2: Se è bagnato, asciugalo.
Se è freddo, mettigli vicino una fonte di calore. Un gattino infreddolito a lungo può ammalarsi facilmente.
3: Se hai un trasportino, accertati che sia pulito, cerca un vecchio panno e mettilo lì dentro al sicuro. Se possibile non mettere semplici fogli di giornale ma crea una cuccetta morbida...
Se non hai un trasportino, procurati un contenitore o uno scatolone, mettilo al sicuro in modo da poterlo contenere. Fai attenzione perchè un gattino spaventato può mordere e graffiare improvvisamente; tenendolo semplicemente in braccio può divincolarsi in un attimo.
4: Se ne hai la possibilità, portalo il prima possibile da un veterinario per verificare le sue condizioni di salute.
5: In attesa di contattare qualcuno che possa accoglierlo, tienilo chiuso in una stanza piccola, o dentro ad un box doccia, se devi tenerlo per alcune ore puoi mettergli una lettiera di emergenza utilizzando una teglia di alluminio da forno o una scatolina di cartone, con della sabbietta o in alternativa della carta igienica sminuzzata.
Lasciagli dell’acqua a disposizione, se puoi procurati del cibo per gatti, non dare latte vaccino (causa diarrea). Se non hai nulla in casa e non puoi procurarti cibo specifico, in emergenza puoi dare carne (petto di pollo, preferibilmente) o pesce (senza lische!) lessato e ben cotto, senza sale nè olio, tritato finemente o frullato con un po' di acqua di cottura e proposto al gattino a temperatura ambiente o appena tiepido.
Cerca un’associazione animalista locale che possa aiutarti e consigliarti. Se possibile portalo presso di loro, in sicurezza. Le associazioni sono sempre oberate, quindi se puoi, offriti di ospitarlo e occuparti tu stesso del gattino che hai recuperato, fino a quando verrà adottato. Se vuoi cercare tu stesso una nuova casa per questo gattino accertati su chi lo adotterà, che vita potrà garantirgli, quali cure ecc. Le associazioni infatti, svolgono un ruolo fondamentale nella ricerca di una famiglia adatta al gattino, facendo in modo che il gattino venga adottato da persone serie e responsabili che se ne prenderanno cura per tutta la vita.
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