I videogiochi non sono solo divertimento, ma richiedono anche un certo impegno mentale. I giochi sono progettati per fare leva sul nostro desiderio naturale di migliorare, motivandoci a continuare a giocare. Eppure può accadere che, a volte - nonostante il gioco ci stia piacendo un sacco - smettiamo di giocare. Perché? E come fare per rimediare? P.S. Ovviamente in questo video mi riferisco ai videogiochi che *ci stanno piacendo.* Appare chiaro che se smettiamo un videogioco perché ci ha annoiato non c'è neanche bisogno di argomentare.

@ellieterryconnor5647

23 күн бұрын

Dado stai diventando più introspettivo quasi un pò psicologo da quando sei a Londra 😊Chiaramente è un complimento,secondo me quella bella città apre molto la mente, tutto un altro modo di vivere e di vedere le cose😊Complimenti 😊🙋‍♀️

@filippovicario234

22 күн бұрын

grandissimo, argomento fantastico da trattare e che penso riguarda molte persone ...me compreso hahah...quindi grazie :) bravo!

@albertoradu9815

20 күн бұрын

@@DadoBax_Videogames però sono troppi e manca il tempo bisogna scegliere io per esempio ho dovuto scegliere tra il competivio di mtg arena e Ps 5 ..e PS nel cassetto x mancanza di tempo ci vuole anche tempo x finirli oltre l impegno ho finito a isolantion ma elden ring spostati sono scelte dettate dal tempo

A me capita già da 3 o 4 anni che non ho più lo stesso desiderio di prima di videogiocare, è come se fossi preso da impegni più importanti ed il videogiocare passa in secondo piano perche mi sembra sempre più una perdita di tempo. Questa cosa è assurda dato che era il mio svago principale un tempo. Non so cosa mi stia succedendo ma questa situazione mi rattrista molto. Ho perso il piacere di videogiocare 😢

@massimoregaiolo3267

22 күн бұрын

Secondo me semplicemente cresciamo e puó essere che come non ci piacciono piú i cartoni animati, anche i videogiochi non sono piú il nostro intrattenimento principale, e ció che ci fa tornare é forse solo un po' di nostalgia.

@elenavalsecchi

22 күн бұрын

Ma soprattutto non è detto che la passione non ritorni, io ho attraversato varie fasi con tanti mezzi di intrattenimento...per tanti anni ho letto un sacco e videogiocato molto meno, poi per cinque sei anni è tornata la passione per il videogioco ed è stata quasi totalizzante, ora vado al cinema molto di più e videogioco principalmente per puro svago, magari giochi da partite one shot. Ogni tanto semplicemente abbiamo bisogno di cose diverse, poi dove si è stati bene si ritorna molto spesso

@claudio-bw5sh

22 күн бұрын

a volte più pensiamo a questa cosa del non provare più piacere "giocando" e più evitiamo il giocare...boh dipende pure dal gioco eh e dal momento ; di sicuro se è stata una grande passione difficilmente può smettere del tutto imho

@peoduction6068

22 күн бұрын

​@@massimoregaiolo3267Perchè giustamente uno quando cresce smette di guardare i film

@ziwalker2954

22 күн бұрын

è lo stesso per me. Sei maturato.. parliamoci chiaro noi giocatori sappiamo bene che giocare è una perdita di tempo.

Aggiungerei un'altra ultima spiaggia: ricominciarlo da zero (se é da molto tempo che lo si é abbandonato)

@gamingpassion8275

22 күн бұрын

Completamente d’accordo

@lorenzoarioli7082

21 күн бұрын

Tipo io con Starfield... l'ho droppato dopo un bug invalidante nella quest fedeltà del ranger (Sam Core?) dopo circa 50 ore di gioco. (non ricordo nemmeno il suo nome)

@alessiobrabus7990

12 күн бұрын

Esatto, mollo un gioco perchè magari nel frattempo ne è uscito un'altro che mi attira di più dicendo "lo riprendo dopo", ma poi quando lo riprendo non mi ricordo più a che punto ero rimasto o cosa dovevo fare, e allora lo ricomincio da capo... ma poi esce un'altro gioco che mi attira di più e lo rimollo! 🙈

A me è capitato nell'estate dell'anno scorso di non aver voglia di giocare nulla, il mio problema era quello di iniziare più titoli contemporaneamente e non riuscire a finirne nessuno, tutto ciò lo risolsi tornando semplicemente a giocare un titolo alla volta

@filippo82f

22 күн бұрын

Oggigiorno abbiamo pure le demo dei giochi per scartare disavventure videoludiche che ci farebbero solo perdere del tempo ed arrabbiarci. Una volta che si compra un titolo peró, si suppone perché ritenuto valido, si finisce per disciplina.

L'unica cosa che purtroppo frena la mia voglia di videogiocare, è il lavoro. Arrivo alla sera, e nonostante abbia voglia di continuare, a una certa devo fermarmi perché sono stanco... Ma piano piano, almeno uno al mese lo finisco.

@gulagchrome2063

22 күн бұрын

Io sono nella tua stessa situazione, lavoro, ragazza e impegni vari. Bisogna bilanciare i vari impegni e soprattutto dormire bene la notte ogni singolo giorno per avere quelle 6/8 ore alla settimana per poter giocare. I bei tempi da bimbo quando si potevano fare 12h al giorno son finiti

@red-hood-71

22 күн бұрын

@@gulagchrome20636/8 ore a settimana?? Sarebbe un’utopia per me, io è già tanto se riesco a ritagliarmi 2/3 ore a settimana!

@gulagchrome2063

22 күн бұрын

@@red-hood-71 penso sia anche questione di organizzazione, senza offesa. Io ci ho messo tanto tempo per trovare il ritmo giusto e bilanciare il tutto

@red-hood-71

22 күн бұрын

@@gulagchrome2063 Sicuramente, più precisamente, organizzare gli impegni in base alle proprie priorità.

@manuel_oznam

22 күн бұрын

È normale, onestamente sarebbe strano il contrario. Io come te, arrivo la sera che sono cotto e prima di mettermi a dormire preferisco “farmi” una mezz’oretta di TV/tablet e amen. Dormire è importante per tutta una serie infinita di motivi, stima (o forse no) per chi pur di giocare si fa 2-3 ore di sonno per poi attaccare a lavoro, onestamente non ce la farei proprio mai. Quando posso gioco e va benissimo così

Perfetta disamina di un fenomeno sempre più concreto. Video molto azzeccato per chi, come me, tra lavoro, famiglia, prole, sport, servizi streaming, e gioco di ruolo cartaceo, non riesce più a trovare il tempo di videogiocare. Compro, compro, ma dopo due/tre ore di gioco abbandono.

mi trovo in questo stato e questo video mentality attitude gaming calza a pennello nella mia vita in questo periodo, grazie dado, non ho parole veramente perché è ciò di cui ho bisogno. mi ritrovo in questa spirale da 2 anni e mezzo, avrò 10-11 titoli che sto giocando e che dovrei finire, ma probabilmente è il momento di tornare a giocare a massimo 2 titoli alla volta da finire. a livello mentale e psicologico sono stressato ma è la cosa migliore.

Ho 51 anni e non ho mai smesso di giocare fin dal commodore 64. Ho completato centinaia di titoli. Ovvio che devi organizzarti fra fidanzata, lavoro, figli, cani, genitori anziani, casa da pulire, spesa, lavare, stirare, libri, film, serie TV. Il trucco è giocare un titolo alla volta e finirlo. Se ne fai 10 contemporaneamente ovvio che non li finirai mai (anche se mi rendo conto che col game pass sia diffcile resistere) 😂

GRANDISSIMO DADO, sempre sul pezzo. Sempre ottimi spunti di riflessione

Bellissimo video, Dado!!!

Bravissimo, ci sono pochi youtuber che parlano di queste "situazioni" e purtroppo la "sindrome da backlog" miete molte vittime tra i gamer! Ottimi i consigli, grazie e continua così!

ottimo video con spunti interessanti ed una tematica sempre più... dilagante, per vari motivi. Davvero bravo.

un video tanto semplice quanto efficace, è quasi assurdo che nessuno ci avesse pensato prima, complimenti davvero! credevo di essere l'unico pazzo ad avere questo problema, mai come questa volta consigli apprezzati, soprattutto perché proprio ora mi trovo in questo stato con il Dlc di eden ring, dopo 2 anni non ricordo una mazza o quasi di gameplay e non trovo lo spunto per superare lo scoglio

Video magnifico, mi ci ritrovo tantissimo e proverò a seguire i tuoi consigli

Complimenti per questo video Dado. Mi ha molto aiutato e mi ha fatto riflettere su ciò che, un po’ tutti, abbiamo vissuto almeno una volta. Hai detto tante cose vere in questo video, che anche a me, spesso capitano. Gran bel video, un po’ diverso dal solito che troviamo sul tubo del mondo gaming.❤️

mi ritrovo tantissimo in ciò che hai detto. proverò i tuoi consigli. grazie

In passato (nato anche io alla fine degli anni 80) si comprava il videogioco e si giocava solo a quello. Oggi siamo bombardati da servizi che ti offrono mille videogiochi, mille film, mille applicazioni. Nella vastità della scelta ci perdiamo e demotiviamo. Bisognerebbe tornare ad un approccio minimalista, che prima era una necessità, oggi diventa la scelta per ritrovare il piacere del gioco.

Io vado a periodi. Ci sono periodi in cui gioco parecchi giochi di fila godendomeli al massimo, poi ci sono momenti in cui non riesco a giocare a niente. Di solito dura fino a quando non esce un videogioco che aspetto molto

Grande dadobax, anch’io ho avuto il tuo stesso problema e ho tutt’ora di non riuscire a finire i giochi. Ormai sono 3 anni che va avanti sta storia, però ho notato che alcuni consigli che dai li seguo da un po’ e la voglia di giocare mi ritorna anche se riesco a finire sempre pochissimi giochi e il backlog che aumenta sempre di più. Troverò delle strategie, comunque sia grazie di tutto ❤

@jackino5213

22 күн бұрын

Anch’io sono nella stessa situazione e io ho visto anche una cosa che almeno vale per me, quando esce un gioco nuovo quasi sempre ha qualche bug o gira male o altro quindi io aspetto sempre una patch che va sistemare o aggiungere fecture e quel gioco avrà finito di fare le patch tra almeno un anno quindi aspetto una patch che vada sistemare o cambiare qualcosa così dico me lo gioco per bene senza problemi, poi me lo dimentico o altro e vado avanti così, ormai mi sta accadendo da 4 annetti

Ciao Dado, bel video. Apprezzerei tantissimo un video in cui fai un focus maggiore sulla tematica di non riuscire a giocare ad un videogioco per il fatto di sentire di non aver abbastanza tempo, e con la parola "sentire" non intendo solo il fatto di usare delle ore del proprio tempo libero su serie tv o banalmente anche instagram ma proprio quella sensazione di non riuscire a mettersi lì a giocare perchè magari si sente che un'ora da dedicare al videogioco non sia sufficiente per goderti l esperienza che quel gioco ti da. Spero di essermi spiegato in maniera comprensibile.

Grazie della tua esistenza❤😂 Apparte gli scherzi, io noto spesso di aver bisogno di frenesia che mi tenga incollato allo schermo, nonostante sia un amante del roleplay. Penso che questi consigli possano aiutarmi a essere forse più razionale e quindi godermi anche più il contesto che circonda il gioco. Ad esempio il “turn based combat system” effettivamente può essere un’arma a doppio taglio, ma considerando la questione del cliffhanger o di prendere appunti, mi cambierebbe sicuramente il modo di giocare. Grazie, dado!

Questo video mi è stato di fondamentale aiuto grazie mille dadobax👍👍👍👍👍👍

Per noi gamer questi consigli sono essenziali! Funzionano su di te ma sono sicuro che possano funzionare anche su di me e tanti altri, anche io ho diversi bellissimi titoli abbandonati per un motivo o per un altro e questo tuo video mi ha già dato un po' di carica per riprenderli. Aggiungo un altro dettaglio ai tuoi consigli, ci sono giochi che abbandoniamo forse perché non è il momento giusto per affrontarli, non dobbiamo disperarci o dispiacerci, può sempre arrivare l'attimo perfetto in cui riusciremo a farci trasportare dalla "magia" di quel gioco! Grande Dado, ti apprezzo sempre di più ad ogni tuo video.

Sempre contenuti interessanti e mai banali trattati con professionalità e competenza.

Questo Corrado è il tipo di video più importante che fai per me. Sono 10 anni che sono qui e cazzarola se mi hai fatto da psicologo di gaming in questa decade.

Ciao DadoBax, grazie per questo contenuto, l'ho trovato molto interessante perché affine al mio comportamento verso alcuni videogiochi. In particolare, lascio il gioco in sospeso quando non riesco a capire cosa devo fare e non voglio cercare soluzioni online. L'altra motivazione è ad esempio la difficoltà. Ti faccio un esempio. Remember Me, che ritengo un precursore di Cyberpunk 2077 sotto diversi aspetti, dopo poco ti ritrovi in una stanza piena di "cattivi" da combattere e non riesco ad uscirne pur avendo guardato diversi video. E ogni volta, visto che esiste fortunatamente la retrocompatibilità (purtroppo da parte un solo produttore!!!), lo ricomincio da capo per vedere / capire cosa sbaglio e magari comprendere meglio il sistema di gioco / combattimento ma non c'è verso. Quando lascio i giochi lo faccio per un periodo in cui devo staccare e poi riprenderlo con lucidità e a quel punto riesco ad andare oltre. Chiaramente, devo ricordarmi i comandi / pulsanti e vado nella guida del gioco stesso, ma almeno riesco a riprenderlo e poi mi riblocco. Non riesco ad avere continuità. Seguirò i tuoi consigli e magari cambia tutto 😁

Grande Dado. Io di base tendo a tornare su giochi che ho giocato per tanto tempo(sacred e diablo2) e trovo molto difficile inziarne di nuovi. Attualmente sto provando con Kingdom Come. 😂

Una volta un titolo ti durava mesi, oggi c’è una bulimia videoludica, hype incredibile per ogni cosa e in 10 giorni c’è se lo dimentica. Meno roba ma di maggiore qualità.

dado ,ma che sei un mentalist? hai azzeccato perfettamente le cause e gli effetti che anchio subisco ,uguale uguale.......e i consigli sono molto utili, grazie

Sei lo KZreadr Italiano che a mio avviso non può avere haters: Come fai a criticare un ragazzo con la tua passione, le tue conoscenze in campo videoludico, la tua pacatezza e genuinità? Hai tanto più talento che iscritti, dovresti superare il milione.

@DadoBax_Videogames

12 күн бұрын

@@gabrieletognelli9377 grazie Gabriele!☺️ Eppure ne ho tanti 😃

Attualmente possiedo 3 console, ovvero PS3, PS4 e PS5. Da quando ho iniziato a lavorare, per mancanza di tempo ho giocato davvero poco e ho notato che nei momenti "morti" preferisco svagarmi con altre forme di intrattenimento, come ad esempio i fumetti o le serie televisive. Non accendo una console da più di un mese.

Le piattaforme che fanno uscire un'intera stagione di una serie TV in una botta sola sono state il male eterno nella mia gestione del tempo libero e di quello che dedicavo ai videogiochi. Seppur le critico e le disprezzo quelle serie, continuo a vederle come se ne fossi rapito.

Ciao, video molto interessante. Premetto che anche io ho lo stesso problema e spesso mi capita di trovarmi con una sfilza di titoli iniziati e non portati a termine. Raramente ho trovato titoli in grado di intrattenermi senza distrazioni dall'inizio alla fine. Ho trovato i consigli che hai suggerito molto interessanti e in particolar modo quello di scriversi su carta le cose da fare, i posti da visitare o crearsi delle "missioni" personali. Per quanto riguarda invece le motivazioni che mi spingono a non riuscire a portare a termine i videogiochi che inizio mi son fatto una personale idea che credo possa essere adattata a tanti altri problemi del giorno d'oggi: abbiamo troppo, di tutto. Questo troppo spesso ci confonde e ci distrae. Possiamo scegliere tra svariati titoli (film, serie televisive, videogiochi...) e questa scelta ci porta a essere costantemente alla ricerca di qualcosa di diverso. Veniamo attratti continuamente da troppe cose che ci fanno stancare presto di quello che già stiamo facendo. Io penso che questo sia il motivo principale per questo problema. Almeno questa è la mia esperienza. Quando ho iniziato a giocare ai videogiochi era tanto se ne potevo giocare 2/3 all'anno. Quei pochi li giocavo, volente o nolente, con entusiasmo anche nel loro essere ripetitivi, perché per averne altri dovevo aspettare mesi. Oggi, con un abbonamento puoi scaricarti mensilmente una decina di titoli in una volta sola. Il troppo stroppia...

Mi rispecchio molto nelle tue parole, spesso inizio un gioco con tanto entusiasmo e curiosità di giocarci, ma poi tra il lavoro, la famiglia e gli impegni quotidiani il ritaglio di tempo è così poco che la stanchezza vince nonostante la voglia ci sia, spesso mi son addormentato con il controller in mano pensando di vincere la stanchezza 😂. Ho perso l opportunità di giocare tante cose o lasciarli a metà e dopo molto tempo riprenderli ma non aver avuto la stessa voglia e interesse della prima volta, anche perché dovevo ricordare meccaniche di gioco, storia etc... 😢 Grazie Dado per questi video ❤

il video capita a fagiolo! sto giocando a Baldur’s Gate 3 da un mesetto e sono ancora alla fine dell’atto 2. Devo compiere questo passo, ma sono incappato nel classico problema dei GDR di quando sei underleveled… quindi mi viene voglia di mollarlo e non so come fare. Però devo farmi coraggio e sto già seguendo il primo consiglio, guardando guide, meme e quant’altro. quel gioco è troppo bello per non essere finito!

Grande dado! I cliffenger volontari sono la mia specialità: tipo i telefilm anni '90, per mantenere la tensione alle stelle ❤😂

Questo canale ha una fantastica community e grazie dado per non farmi sentire solo nel mio essere accumulatore seriale

Un dettaglio che pochi fanno notare sono i diversi input dei comandi tra un gioco all'altro. Riabituarsi ai comandi di un gioco dopo che magari vi siete fermati per molto tempo o che magari lo avete stoppato per giocare ad altro non è semplice soprattutto se siete in una parte avanzata del gioco. In questi casi la soluzione sarebbe o andare in zone safe a testare i comandi/combattimenti soprattutto se son giochi con skill e personaggi mutevoli oppure iniziare dall'inizio fino ad un tot finché non familiarizzi coi comandi per ritornare al punto di salvataggio attuale. Anzi può pure capitare che una volta capito il meccanismo nuovamente avendo e ricordando l'esperienza pregressa probabilmente farai scelte diverse ottimizzate creando una nuova run più ponderata, ma per questo esiste un metodo chiamato 3 fasi. fase 1 run completa solo per la storia, run 2 completismo, run 3 perfect run.

Wow finalmente qualcuno che ne parla, a me capita da un bel po di tempo e mi innervosisce la cosa. Guarda io ho un canale, e mi succede anche lì che perdo la voglia di giocarci, e mi urta tantissimo, grazie mille per questo video mi è utilissimo e me lo sono anche salvato. Grazie mille!

Questo video è stato molto utile, sembrava quasi un mio monologo, meno della gravante di avere una libreria piena di giochi mai iniziati T_T. Io sono bloccato da 4 anni, stavo giocando Xenoblade Chronicles (il 2 è il mio gioco preferito), e mi stava prendendo un botto. Ho smesso non ricordo nemmeno perché, non l'ho più ripreso. è difficile che lo riprenda, perché non ricordo quasi nulla, ma non posso ricominciarlo da capo (troppo tempo), e quindi è in un limbo, bloccando anche il terzo capitolo che mi è stato regalato, ma che sia mai inizio senza finire il precedente (si, so scemo essenzialmente). Qualche mese fa, ho iniziato Tears of the Kingdom. Sta facendo la stessa fine, anche se questo l'ho interrotto perché mi stava un po' annoiando (troppe cose da fare, troppo poco tempo). Vedremo come va a finire XD

In pochi capiranno a pieno questo video, pensavo di essere l unico a pensarla cosi, sei un grande dado ❤❤

Video condivisibile da parte mia sotto tanti punti di vista. Un altro consiglio estremo che si può dare è quello di ricominciare il videogioco, magari se non si era partiti da molto o se magari non si tratta di un videogioco proprio lineare

Dado ti prego, più video, che li fai di cristo, grazie😂😅

Grande video. Il consiglio di preparare una missione e interromperla creando aspettativa ha sempre funzionato con me.

Mi ritrovo tantissimo in questa spiegazione... Il mio freno è il lavoro e gli amici😅, non ho più il tempo che avevo anni fa. Apro la libreria e vedo un sacco di giochi che non sono riuscito a finire. Faccio un esempio, Starfield, sebbene sia un gioco che mi piace moltissimo, non sono mai riuscito a finirlo e quando arrivo la sera a casa e lo vedo lì, non mi viene la voglia di riprendere e studiarmi il tutto. Grazie per questo video

Io scatto foto nei videogiochi e mi capita spesso di mollare un titolo temporaneamente per fare foto su di un altro. Quindi mi ritrovo molto in questa casistica. Proverò i tuoi consigli per recuperare quei videogiochi che ho dovuto lasciare a metà!

Il problema dei videogiochi moderni non è tanto la longevità, bensì alcune parti ripetitive e monotone dove si propongono le solite missioni in cui devi percorrere dal punto A al punto B. Per chi riesce a concedersi due orette al giorno per giocare si ritrova ad annoiarsi senza progredire.

Dado il consiglio del cliffhanger rispecchia proprio il modo di giocare...anche io ho pochi momenti per giocare e mi lascio dei momenti in sospeso che so che mi faranno riprendere in mano il gioco...ottimo video ❤

Dado, sempre sensibile, profondo, intelligente. Grazie degli spunti 🤗

Io dopo anni di stallo videoludico ho ripreso seguendo una semplice strategia. Giocare un gioco per volta, cercando di finirlo ed eventualmente completarlo al 100% (se non è proibitivo in temrini di tempo). Tutto il resto semplicemente non esiste. Sto giocando pochi titoli all'anno ma quei pochi me li godo come riuscivo a godermeli da piccolo ed è stupendo!

Purtroppo mi ritrovo negli ultimi mesi, nella tue varie descrizioni. Perchè ho dovuto effettuare un trasloco ed ora vivo da solo e con pochissimi aiuti esterni. Mi sto abituando ma i tempi per i miei hobbies sono davvero risicati. Intanto che mi abituo alla nuova routine sto puntando gli indie corti e i dialoghi più salienti li salvo con i video che permette di fare la Play

anche questo, un gran video.

Secondo me bisogna: 1) Capire il proprio momento come tempo a disposizione e stanchezza mentale 2) Scegliere con cura il gioco che più fa per noi in quel momento 3) Cercare di non sovrapporre giochi, informarsi sulla loro durata e sulle uscite rilevanti Penso che le influenze esterne c'entrino fino ad un certo punto. Capitano semplicemente dei momenti no in cui si dropperebbe qualsiasi cosa, bisogna essere solo lucidi a capire cosa valga la pena poi ricominciare in futuro e cosa invece non ci piaccia e basta. Detto questo penso sia utile pianificare la propria "scaletta" di giochi. Avere un backlog può diventare opprimente ma allo stesso tempo permette di riflettere meglio su quale sia il titolo migliore per noi in quel momento, tenendo sempre in considerazione il proprio tempo a disposizione (fondamentale cercare la durata del gioco), la stanchezza mentale di quel periodo e impegni vari. Oltre alla scelta del gioco giusto, il mio consiglio è quello di non farsi venire la "FOMO" di dover iniziare tutte le nuove uscite al day-one, anche solo per una prova veloce. Se ci sono titoli che attendiamo molto bisogna segnarsi la data e far sì che per quel giorno avremo finito quello a cui stiamo giocando, per evitare di sovrapporre titoli. Ovviamente questo parlando solo di single player, ci possono essere giochi coop portati avanti in parallelo con amici, multiplayer su cui passare serate per staccare, etc.

Ciao, a me capita spesso, a volte giochi acquistati e praticamente quasi mai giocati. Spesso questo, nel mio caso, è causato da 3 motivi principalmente: 1) il genere del gioco interrotto non è quello che al momento voglio.. per esempio nelle ultime settimane ho passato periodi a giocare simulativi, per poi passare a jrpg a turni, per poi sospenderli e passare ad avventure grafiche.. supermassive o quantic dream. 2) acquisto o esce un altro titolo più interessante che mi porta a sospendere quello precedente, sebbene molto attesi entrambi.. per esempio ho sospeso dragon's dogma2 dopo un paio d'ore causa uscita di Planet Zoo Console, che aspettavo da più tempo. 3) voglia di voler rigiocare un titolo che ho particolarmente apprezzato in passato, piuttosto di uno nuovo. E così quindi la lista dei titoli sospesi e nn ancora completati comprende Star wars survivor, lost judgment, yakuza like dragon, etc..

I miei personaggi abbandonati al finale di bg3 che mi guardano iniziare la settantesima nuova run quando riprendo il gioco dopo molto tempo

Mi trovo spesso nella situazione che hai descritto. Abbiamo sempre meno tempo e ci sono tanti distrattori intorno a noi che ci portano a togliere sempre meno tempo ai videogiochi, soprattutto a quelli impegnativi.

Concordo su tutto, sono degli spunti di riflessione molto interessanti. Personalmente, però, ciò che mi sta impedendo di finire la maggior parte dei giochi che inizio é semplicemente il fatto che, ormai, la maggior parte dei titoli é un brodo allungatissimo. Storie che potrebbero concludersi in 10-15 ore diluite in 200 ore tra side quest INUTILI (sono pochi i titoli come The witcher 3 dove anche le side quest sono emozionanti e/o quantomeno interessanti), componenti RPG piazzate anche dove non avrebbero motivo di esistere (quindi sei costretto a livellare e dunque sgomberare campi, sbloccare "torri", trovare collezionabili per ottenere XP ecc...), mappone enorme e vuoto ecc... Insomma, sarò pure stressato (magari pure depresso), distratto da fattori esterni e/o interni, preso dai social e/o serie tv, tutto possibile.. Ma come mai se rigioco un Mirror's Edge (2008), un God of war, un gioco della Telltale (e simili) o un "A plague tale" lo concludo lo stesso senza problemi?? Da Gennaio avrò avviato Dio solo sa quanti giochi e tutti quelli "diluiti" li ho mollati, quelli lineari no. Secondo me ultimamente il mondo dei videogiochi é apparentemente migliorato (tecnicamente si sale sempre di più) ma si sta perdendo il reale "valore" che avevano.

Una roba strana attinente all'argomento di questo video m'è successa con l'espansione di Elden Ring. E' stato uno dei miei videogiochi preferiti degli ultimi anni (e forse di sempre) e quindi dal giorno che l'ho finito aspettavo con ansia un'espansione... Morale della favola: l'espansione è uscita, l'ho comprata, ci ho giocato 2 ore e poi l'ho droppata. Non è che non mi piaccia o non mi siano piaciute quelle due ore... è semplicemente che non mi va di giocarci! Come se l'attesa fosse stata troppo "stancante" a livello mentale e ora sono totalmente scarico. Sto cercando altro da giocare ma mi trovo in quella fase dove inizio giochi che avevo nel backlog, gioco un oretta e poi stacco... Bho, magari non ho proprio voglia di giocare in questo periodo. E' proprio strano il cervello umano! 😂

Ciao mi ritrovo molto nel discorso che fai DadoBax è un piacere rivedere un tuo video, aggiungo però una parte, prima di finire di vedere il video quindi vorrei ricordare che molti giochi specie su steam ora hanno nell'overlay la funzione degli appunti e quindi ricollegandomi al discorso degli appunti cartacei, io personalmente li scrivo in word poi li stampo oppure li infilo dentro al gioco tramite steam, lo dico non per fare vanto di me, ma per fare il contrario ma non al 100% perché ammettendo di essere tanto ma tanto dislessico e se scrivo anche "CIAO" al max si capisce solo la "O" su carta posso comunque condividere il tuo parere in versione uguale ma permettimi il termine "moddato" (ahah amo le mods e le creo pure quindi ho usato un termine a me caro) Spero tantissimo di essere d'aiuto a te o chiunque perché questo problema è brutto da portare avanti figuriamoci negli anni 90 quando scrivere e leggere era peggio di finire un souls con 1 tasto solo, bendato e con un braccio legato ahah "ovviamente è un modo scherzoso di dirlo, se poi qualche fuoriclasse ci riesce a quel punto il mio rispetto ed un inchino xD" Ciao un abbraccione a tutti!

Io utilizzo il sistema di affrontare contemporaneamente 3 giochi e faccio così: un gioco “lungo” (dalle 35-40 ore in su), un gioco “breve” (10-20), un gioco rilassante o conunque un gioco facile che non richieda grossa attenzione a come usare il pad e cerco di miscelare e variegare i generi. Faccio un esempio ho recentemente giocato contemporaneamente questi tre giochi: God of War Ragnarok, Infamous SS e Unravel. God of War mi ha richiesto 38 ore e applicavo il sistema detto da Dado (il cliffhanger “forzato”), Infamous è un gioco più “cazzone” ed in cui ha senso fare anche poche azioni (buttare giù una base del DUP ad esempio) e darà sempre un senso di progressione, Unravel è un gioco rilassante da fare prima di andare a dormire i livelli durano qualche decina di minuti 3 hanno salvataggi frequenti, In questo modo ho qualcosa di adatto per ogni momento, vario le esperienze e ho sempre voglia di accendere la console.

Io è da un sacco di tempo che ho questo tipo di blocco, mi ritrovo in molte delle cose che hai detto. Fondamentalmente ormai gioco ai moba e ai giochi di guida, dove comincio una partita e finisce. Non riesco più ad approcciarmi ad un gioco se so che posso giocarci poco tempo. L'ho fatto con the last of us p2. Mi sono forzato di giocarci quell'ora, ora e mezza al giorno ma la verità è che non me lo sono goduto per niente, non come avrei voluto...ma purtroppo il tempo è quello

dai, mi hai convinto... vado a finirne alcuni (grazie)

6:10 anche questa è una grande fonte di distrazione...

Dado, ho aggiornato fc24 alla versione ps5 e ho disinstallato la versione ps4 credendo che avrei potuto comunque giocare con i miei amici, invece no... ed ora per riavere la versione ps4 devo pagare. Come posso fare?

Io ho notato che da quando ho iniziato l'università, ormai tre anni fa, non provo più lo stesso piacere nel videogiocare. Accendo la console sempre più di rado e quando lo faccio non sono mai veramente coinvolto, cosa che prima non accadeva mai. Da questo punto di vista provo un po' di nostalgia per quel periodo in cui passavo interi pomeriggi a giocare, oggi invece dopo mezz'ora inizio ad annoiarmi. Chissà perché...

Ho visto un video quasi identico qualche giorno fa, pensavo di stare impazzendo 😂

Ciao Dado, personalmente mi capita questa situazione, però è molto più marcata per gli open world. Cioè, dopo due settimane mi risulta più difficile tornare ad esempio su The Witcher 3 o Skyrim piuttosto che su The Last of Us. Il senso di aperto incide di più sulla condizione! Ps. Per esempio non sono mai riuscito ad iniziare le espansioni di The Witcher 3. Ho finito il gioco base, sono affascinato dalle espansioni, ma non mi decido mai ad iniziarle 😂

A me questa cosa è capitata con "Detroit Become Human", ovvero iniziarlo e interromperlo per vicissitudini personali, lasciarlo la per svariati mesi, poi ho provato una soluzione drastica ma alquanto funzionale: ricominciare il gioco dall'inizio. Questo perché ricominciarlo dall'inizio ti rimette nella condizione di avere una "run" pulita (anche se con scelte diverse soprattutto in questo gioco) e ritrovare il mordente per portarlo a compimento. Non so che valore abbia come soluzione ma anche questa come ultima spiaggia direi potrebbe essere ottimale.

Aggiungo una cosa che non ho mai detto o meglio pochi la conoscono, ma... a fine video mi sento di raccontarla anche se fa parte dell'inizio del del video, più di 20 anni fa quando ero nato come giocatore avevo circa 8/9 anni i videogiochi per me erano molto più che passatempi o mezzi di intrattenimento erano mezzi per spezzare da una realtà deformata che era la scuola e gli amici di un tempo anzi da li ho conosciuto un amico molto speciale di cui sono ancora amico e mi ci vedo anche abbastanza spesso o lo sento tramite la chat di un famoso social dove pubblichiamo arts, comunque la situazione per lui e per me era molto semplice: andavamo a scuola e venivamo bullizzati, uscivamo di casa e stessa minestra identica dei bulli, io però in più oltre che bullizzato ero pure picchiato a sangue molto spesso, insomma non una bellissima situazione anche perché quegli eventi mi hanno anche reso disabile e la parte simpatica è il capo bullo dello stesso paese attualmente è il sindaco, non dico nomi ne altro per rispetto della privacy anche se lui ancora ha molte cose contro di me... vabbèh... insomma tornare a casa finire un gioco era l'unica cosa che una famiglia disastrata "la mia" poteva offrirmi al punto che giocavo spesso tutto il pomeriggio fino la sera, andavo a dormire il giorno dopo scuola senza nulla fatto altro bullismo e insulti anche dai prof che incitavano i bulli "intera classe, avevo dimenticato che l'intera classe eccetto 1 amico vero che non era il mio amico ma un altro grande amico perché l'amico che ho ora era più grande quindi altra classe e ci siamo avvicinati nel 2003 circa con la psx" insomma avete presente giocare per cambiare realtà? ecco quello che faccio anche ora spesso, quando mi sento o male fisicamente o depresso se mi trovo troppo sotto la soglia dello star male scendo a compromessi con il pc o se mie console, inizio a giocare e da li per un tot di ore letteralmente soffro meno e questo mi fa rendere conto non quanto è brutta la vita, perché la vita è bella siamo noi che dobbiamo tenere duro, ma che la strada davanti a noi se non è bellissima possiamo far finta di avere sempre davanti a noi la strada più bella del mondo (parlo a piedi e tenendo conto di star seduti a giocare in un momento buio e non camminando veramente) quindi insomma camminare finché non arriva il punto in cui la strada nonostante la fatica messa mentale o no alla fine ha portato dei frutti, io esempio amo i souls like, non ne ho mai finito uno, non ci gioco quasi mai, ma mi piace l'ambientazione ogni tanto ci torno o da solo o con amici e piano piano un mattoncino alla volta su elden ring ho fatto fuori 2 boss uno difficile ed uno impossibile per me quindi ho preso le parole difficile ed impossibile, le ho dipinte di rosa e mi sono detto, ok non sono difficoltà ma conigli rosa da rincorrere e prendere per coccolarli " metafore, io parlo spesso in metafore, lo faccio per spiegare meglio le cose ahah " spero che il video di DadoBax sia di aiuto e le mie parole si uniscano, perché come diceva un uomo che mi è simpatico per le sue canzoni"il cielo è sempre più blu" ed un altro che non c'è più ma che stimo molto "non può piovere per sempre" :)

Un altro consiglio da ultima spiaggia sarebbe ricominciare il gioco! Comunque il primo consiglio che hai dato funziona sempre!

io a volte per staccare un po’ dai videogiochi mi faccio qualche giorno di film/serie tv così da farmi tornare quella voglia di giocare

Vedendo il video mi sono resa conto che non gioco mai a qualcosa per rilassarmi

Non ci credo abbia messo il consiglio del “Cliffhanger artificiale” perché é esattamente quello che faccio io con ogni single player. L’idea di “bruciarmi” un gioco, che magari ho aspettato per anni, in poche ore, rusharlo insomma, mi ha sempre infastidito. Me lo voglio godere minuto dopo minuto apprezzandone le sfumature e, per quanto difficile, lasciandolo subito dopo un evento importante, quasi come un finale sospeso di una puntata televisiva, mi porta proprio a volerlo continuare immediatamente. Il tempo che non gioco lo passo mentalmente a pensare a cosa accadra’ dopo, al fatto che lo debba continuare perché non resisto all’idea. Questo é davvero un bel consiglio Dado, peró ammetto essere davvero difficile da applicare per la forza di volontà che il giocatore deve avere, ma denoterebbe un gran controllo e una grande maturità allo stesso tempo

Questo video fa proprio al caso mio sono ormai anni che non finisco più giochi a parte casi rari, tipo deathloop che ho finito il mese scorso

Ho giocato per 2 mesi alla saga di devil may cry. Soni arrivato alla missione 17 di dmc3 e mi sono stufato. L'ho ripreso dopo 4 mesi e mi sono innervosito ancora di più 😂

Perché ci sono troppi titoli

@pollo1340

21 күн бұрын

Si, ce ne sono troppi e quelli veramente validi si contano sulla punta delle dita.

@matteotommasi9155

18 күн бұрын

Di questo in realtà si dovrebbe ringraziare. Bisogna semplicemente fare una selezione

@alessandroandrico100

13 күн бұрын

Anche

@GreenV_77

7 күн бұрын

Diresti mai che ci sono troppi libri? O troppi film? È la stessa identica cosa

Io personalmente uso sempre il metodo di intemperie di giocare prima di un colpo di scena, una rivelazione o un momento probabilmente importante. 😂Mi immagino la voce fuori campo tipo anime che lascia sospeso il finale per la prossima puntata.

Gli unici titoli che non ho mai smesso di giocare a parte outer wilds(🐐🔥🤤) prima dell effettivo completamento sono 4:gta5,bioshock infinite,the last of us e detroit become human….qualcosa vorra pur dire🤤🤤🔥

Io ho un altro problema se mi abbono ad un catalogo giochi non riesco manco ad iniziarli o se li inizio li abbandono da li a poco se li pago prezzo pieno day one me li mangio e li rigioco pure 😂

Essendo io un giocatore fortemente selettivo, difficilmente mi sono ritrovare nella situazione di finire il gioco, sono molto rari ed in generale legati più o al modo in cui sono io come carattere o a situazioni di gioco talmente estreme che mi hanno fatto dire c'è qualcosa che non va in questo videogioco o peggio ancora, è diventato straziante continuare a giocare, quest'ultimo caso ad esempio è stato legato ad un titolo che era proprio impossibile continuare a causa di eventi problemi tecnici (robe veramente gravi non così pari a classici bug o glitch di sistema). Per quanto riguarda i titoli che ho lasciato e o non ripreso o ripreso molto più avanti, sono stati legati o al sopraggiunge di sessioni talmente noiose da portarmi ad un distaccamento per poi magari recuperare alla bene e meglio solo per non lasciare in sospeso per sempre il videogioco, altri più che altro perché magari non era il momento di iniziare tale titolo, perché non mi sentivo nel mood cannando il momento per intraprenderlo, roba per me molto importante essendo prevalentemente videogiocatore completista. Di fatti tendo a non iniziare un titolo in un determinato momento perché so che non riuscirei a godermelo come vorrei e quindi completarlo. Sono casi al limite per quanto mi riguarda, molto rari, che vivono di muro che dipendono dalla profonda soggettività del giocatore, nel mio caso essendo io parecchio pignolo e tendenzialmente lento a finire i giochi, perché tendo a dargli uno spazio moderato e tendo a godermeli con tutta la calma possibile, se so che devo giocare ad un gioco molto lungo mi devo sentire mentalmente preparato al gioco che sto andando a giocare. Per giunta il videogiocare mi ha anche fatto comprendere quanto sia mentalmente invecchiato e come non riesca più a intraprendere più videogioco nello stesso momento, cosa che mi ha reso ancor più selettivo nella scelta e il fatto che ad oggi i giochi si siano allunganti così tanto come durata (moltissimi dei quali inutilmente) mi ha proprio fatto cambiare approccio alla fruizione del videogioco. Di solito tendo a inframezzare titolo più complessi sia a livello ludico che a livello di narrativa, a prodotti più immediata che fanno quasi da ripulitura dal grosso videogioco che ho concluso. Un modo per alleggerirmi per la prossima esperienza. Questo modo di fare mi porta a rinunciare a giochi che magari vorrei anche solo provare per farmi un'idea, ma ha anche permesso di svilupparmi un'esperienza tale nel decidere cosa effettivamente gradire da un videogioco.

ho come un deja vu riguardo a questo tema da parte tua Dado,,, sbaglio?

Io ho una tecnica per rigiocare giochi che ho amato, mi genero una specie di auto hype. Se voglio fare una seconda run di TLOU part 2 mi riguardo il trailer della PlayStation experience 2016, Death standing riguardo il trailer con Path degli apocalyptica, Red dead 2 guardo qualsiasi trailer tanto son tutti fighi😅. Questa cosa mi ha aiutato tanto nei periodi morti o quando i giochi che ho iniziato non mi prendono

Molto interessante ciò che dici, come te anche io ormai non riesco quasi mai a finire un gioco e mi son chiesto il perché? Dato che una vota li finivo praticamente tutti. Cosa è cambiato quindi? Otre all'età, e al minor tempo e ha tutto cio che tu a mio avviso giustamente dicevi, c'è anche un altro fattore di cui tenere conto... e cioè come son fatti i giochi ora. Tu hai parlato di openworld e direi che il tutto inizia proprio lì. Una 15cina di anni fa i giochi era una "storia interattiva" con mondi cmq limitati che ti facevano vivere le disavventure dei protagonisti. Nel tempo e con l'avvento degli openworld i giochi si son trasformati in mondi sempre più giganteschi, simili a una "una sorta di realtà virtuale " ove tu scorazzi a destra e a manca come in "un mondo reale." Questo però è estremamente dispersivo e richiede un sacco di tempo, alla lunga diventa spesso pure noioso o frustrante, per un bilanciamento della difficoltà non sempre azzeccato e impossibile da settare spesso. In oltre la maggior parte dei giochi ultimamente (correggetemi se sbaglio, ne prendo solo un paio l'anno, se penso ne valga la pena) Attualmente la maggio parte dei giochi non prevedono un party ma si è da soli. Spesso si creano delle build per giocarci, e questo fatto li rende estremamente ripetitivi nel modo di combattere, e a me personalmente la cosa stanca presto. Ora se qualcuno vuole dirmi la sua ben accetto per capire se è solo una mia impressione o c sono altri che la vedono così.

come ultimo consiglio "ultima spiaggia" mi aspettavo un più semplice "ricomincialo". io farei così.

Ma il beat di “ Se non dai il meglio “ ?! 🫠

Tutto preciso come capita a me. L'unico nodo che trovo per riprendere un gioco dopo averlo abbandonato per un qualsivoglia motivo è quello di ricominciarlo da capo. Riprenderlo dallo stesso punto è molto più complicato di quello che si può pensare. Bel video e belle riflessioni. Complimenti

@claudio-bw5sh

22 күн бұрын

che pazienza ahaha

Sono d'accordo su tutto, tranne che personalmente iniziare un gioco nuovo, è il momento dove devo collegare di più il cervello, infatti è quello che spesso mi blocca a iniziare un gioco nuovo, preferisco riprendere un gioco che mi piaceva, per cercare di concluderlo. Sul resto sono completamente d'accordo con te

a me è capitato di abbandonare un gioco per la ripetitività delle cose da fare, comunque solitamente alterno un gioco molto longevo ad uno magari online o più breve per variare un pó

Purtroppo ci sono anche giochi che banalmente in alcuni punti della storia specifici diventano particolarmente pallosi e nonostante gli sforzi finisci per droppare

Ho avuto questo problema con cyberpunk e bioshok e black flag nonostante siano capolavori li ho abbandonati a metà. E voglio ovviamente finirli

Una moglie e due figli di 3 anni e di 5 mesi, un lavoro che si porta 11 ore al giorno della mia vita e per giunta lontano da casa per mesi, la sera arrivo talmente stanco che magari inizio a giocare ma dopo pochi minuti crollo e devo andare a riposare, la Nintendo switch da questo punto di vista mi sta aiutando a prolungare un po' le sessioni, ma non mi permette di giocare a quei titoli che vorrei come un baldur's gate 3 o un rdr2(che sono riuscito a finire dopo anni su series x) o anche un qualsiasi titolo che ritengo interessante. Ripeto, la Switch in questo caso aiuta ma non per ogni ambito. Eppure i videogiochi sono stati per me soprattutto in certi periodi della mia vita una via di fuga da un mondo in cui non mi sentivo accettato, un mondo in cui avevo perso tutti gli amici o semplicemente da cui volevo allontanarmi per qualche ora a causa di avvenimenti "importanti" e negativi. I videogiochi mi hanno permesso di mantenere la mia sanità mentale e mi hanno spesso spronato a far emergere la parte migliore di me.... Eppure adesso a 35 anni, una bella e abbastanza fornita collezione di videogiochi e console fino alle più recenti xbox e ps, mi manca il tempo e mentalmente è fisicamente sono talmente stanco da dover rinunciare alla mia passione. Guardo al mondo dei videogiochi con invidia nei confronti del mio me di qualche anno fa e con una certa nostalgia, ma anche con l'ambizione di voler tornare a perdermi in una skyrim o in una myrtana in cui far emergere le mie caratteristiche positive per tramite del mio personaggio.... Quanto mi manca e quanto mi manco. 😢

A me è successo con Skyrim! Interrotto perché cominciai a giocare a Cyberpunk 2077 e poi non l'ho più ripreso... Ma avrei tanta voglia di ricominciarlo dall'inizio. Il problema è che porta via tantissime ore...

Se non dai il meglio non ti torna il meglio

Mio banalissimo consiglio: giocare ad un titolo per volta. So che a volte è dura ma a me sta aiutando moltissimo.

Un consiglio non citato è quello di tagliare a testa al toro e iniziare il gioco completamente da capo. Per fare un es. Io da qualche settimana ho ripreso a giocare bloodstained ritual of the night. Ricordo che 5 anni fa lo abbandonai perché non riuscii a battere il boss finale. Ora che lo sto rigiocando da capo dopo 5 anni me lo sto godendo molto di più anche se lo gioco abbastanza saltuariamente. Malgrado questo ogni volta che lo apro ho sempre voglia di giocarlo e probabilmente lo finirò anche con qualche ng+ ed anche i contenuti gratuiti. Spero che anche questo possa essere d'aiuto.

Mi ci vedo in tutto e vorrei aggiungere anche un altra cosa che magari fa riferimento ai videogiochi multiplayer, ovvero, chi come me magari era appassionato di call of duty e gli passa la voglia di giocare proprio perchè per i vari impegni di lavoro e personali, non riesce a dedicarsi più e si ritrova a morire in continuazione senza avere quel minimo di soddisfazione che lo porta a continuare a giocarci. Questo perchè alcuni giochi sono un vero e proprio allenamento da avere quotidianamente per poter giocarci con altri e ormai mi rendo conto di non poterlo più reggere, ed è per questo che sono passato ai giochi singleplayer i quali mi danno più soddisfazione ma che purtroppo ricado nelle cose dette nel video.

Prima dell'ultima spiaggia, c'è anche ricominciare il gioco da capo, nel caso non si abbia speso troppo tempo prima di averlo abbandonato

Ciao dadobax ma il tuo monitor msi è 2k o 4k?

Dado il mio problema è un altro, perché faccio fatica ad appassionarmi a un gioco, ma ciò capita con tutti cavoli! Crash 4, nier automata, cuphead, tmnt: shredders revenge, the witcher 3, hollow night e potrei continuare! Che tristezza veramente, sono cresciuto coi videogiochi, ma sono in questa fase di stallo da vari mesi ormai, non so davvero come uscirne

Questo video arriva esattamente dopo una sera in cui mi chiedo che problemi sto attraversando?