Un tuffo nel passato che riesce a far calare una lacrima per chi come me è un po' nostalgico dei vecchi giochi, cabinati, riviste e tutto ciò che rendeva il videogioco, in un mondo senza internet, uno strumento per stimolare la fantasia e scambiarsi idee. Meraviglioso. Grazie Dado!

E niente ... prima parte del racconto, e parte la ost di Outer Wilds, e già piango. A tal proposito, ti devo ringraziare per avermi fatto conoscere tal gioco, attualmente il mio preferito di sempre ❤ ... ora continuo col video .

Dado era da tempo che ogni tanto mi saltava alla memoria, nascosto negli angoli più bui del mio cervello, un videogioco che da piccolissimo giocavo da solo a PC, senza capirci una mazza ma che mi piaceva un sacco. Solo che non sapevo proprio come si chiamasse. Ora grazie a questo video ho scoperto che era Commander Keen. Grazie a te dopo anni e anni sono riuscito a ritrovarlo.

I videogiochi per me sono stati ciò che mi ha fatto appassionare alla filosofia e all'arte. Concetti a cui probabilmente non mi sarei mai interessato senza il medium dei videogiochi. La filosofia sociale ed economica di Bioschock e della tecnologia genetica. La magia dell'antichità con Castlevania, scenari apocalittici con Left 4 dead, atmosfera inquietante con resident evil, e potrei citarne di più. I videogiochi ha me hanno appassionato alla filosofia, cosa che tutt'oggi mi appassiona.

Prima puntata pilota di una Rubrica Speciale 🎉 Voi come avete iniziato a giocare? 😊 Ve lo ricordate?

@ellieterryconnor5647

Ай бұрын

Grazie di averlo chiesto Dado 😊IL mio primissimo videogioco con il quale ho giocato è stato Resident evil 2 originale su Play1. Ai tempi era veramente uno spettacolo, ancora oggi nonostante i pixel è tra i miei videogiochi preferiti in assoluto ❤

@giuseppeandreoli5689

Ай бұрын

Bellissimo Bravo Io personalmente ho scoperto il videogame solo con la scomparsa di mio padre e poco dopo la sua scomparsa mia madre comprò una ps2 per far star tranquilli me e i miei fratelli che all'epoca eravamo tutti e 3 piccolini mente lei doveva andare a lavorare perché i soldi non bastavano... ora che ho 32 anni il videogioco è ancora una parte di me fondamentale e non penso lo abbandonerò mai. Il videogioco è per me un vero fido amico e conpagno di vita. Anche per me è stato un educatore, oggi mi sento di essere una persona con sani principi e non deviata, e lo sono grazie a loro dato che sono cresciuto praticamente da solo e con un solo amico del cuore Grazie dado per avermi fatto fermare con la testa e avermi fatto fare un salto indietro di almeno 20 anni facendomi ricordare le mie di origini videoludiche ed avermi fatto piangere di commozione Buona serata

@lorenzosestito8671

Ай бұрын

Con i Gig Tiger,poi sono arrivati Gameboy e GameGear

@ellieterryconnor5647

Ай бұрын

@@giuseppeandreoli5689 mi sono commossa anch'io 🥲🥲🥲Mi dispiace che tu abbia perso tuo padre così presto 🥲🥲 Comunque mi sembri una persona molto in gamba che è dovuta crescere in fretta. Io sono più grande di te e per mia fortuna ho ancora i miei genitori, un pò anziani ma grazie a Dio in buona salute 😊 lo dico col cuore che ti auguro ogni bene e ti mando un abbraccio virtuale 🤗🤗🙋‍♀️

@zestefra15

Ай бұрын

Dado, hai fatto un video bellissimo, ma mi ha causato una bella stretta al cuore... non sai quanto avrei desiderato da bambino che i miei genitori giocassero con me ai videogiochi, a volte riuscivo a convincere mio padre a giocare con me, ma non ne era in grado, non riusciva nemmeno a imparare le funzioni dei tasti, e si arrabbiava con me, bambino, accusandomi di non essere in grado di insegnargli a giocare 😞 (ed erano i tempi del NES, il controller aveva come tasti: croce direzionale, start, select A e B) e la partita finiva così, nell'amarezza, con lui che abbandonava il controller arrabbiato. L'unico gioco a cui siamo riusciti a giocare qualche partita è stato digger, immagina la stessa situazione te e tuo padre che giocate a Prince of Persia... solo che al posto del bambino che premeva il tasto azione, c'era mio padre, e io invece gestivo il movimento della ruspa.😰 Questa cosa di non aver potuto giocare ai videogiochi coi miei genitori mi è molto mancata... però adesso condivido questa passione con mio figlio, e se in futuro dovesse mai scrivere un testo o registrare un video, con un contenuto simile al tuo, sono sicuro che scoppierei a piangere dall'emozione!❤

Incredibile, come un limite tecnico, che obbliga uno sviluppatore a farsi bastare una manciata di pixel, possa determinare risultati cosi belli quanto inaspettati: uno stimolo per trasformare quei puntini colorati in mondi di fantasia nel nostro cervello, una madre che prende spunto da un topo e una principessa per creare una connessione con il proprio figlio, la semplicità di premere uno o due tasti essere trasformata in gioco di squadra. Io adoro i videogiochi odierni, ma la semplicità dei giochi di una volta contiene una magia per me non ripetibile.

Che bel video! L'ho guardato tutto con le lacrime agli occhi. Abbiamo la stessa età e due mesi fa ho perso mio padre. Il tuo video mi ha fatto riaffiorare tantissimi ricordi legati ai videogiochi e a quei momenti speciali che ho condiviso con lui. Ricordo ancora quando collegava il Commodore 64 alla TV per farmi giocare, la prima PlayStation ricevuta come regalo di Natale e il nostro primo volante per i giochi di corsa. Uno dei ricordi più nitidi è quando comprò per me i primi videogiochi "completi". Come hai accennato anche tu, anche io inizialmente giocavo solo con le demo della PS1: quei CD completamente neri che offrivano pochi minuti o livelli di gioco, ma che all'età di sei anni mi riempivano i pomeriggi. I miei primi giochi completi furono FIFA 98, Formula 1 '97 e un gioco arcade di kart. Ricordo ancora distintamente l'emozione di poter finalmente giocare a dei giochi VERI, sempre in sua compagnia. Scoprivo un modo nuovo di godermi i videogiochi: non più partite brevi e ripetitive, ma interi campionati da salvare e riprendere, un vero e proprio salto nella fantascienza per il me dell'epoca. Con la mia fantasia, giocando di ruolo, mi sentivo un vero pilota di F1, aspettando il weekend per gareggiare nel campionato. Grazie mille per aver riportato alla mia mente quei dolci ricordi

Complimenti per questo tuo video!! Mi hai riportato in mente dei bei ricordi anche di giochi che avevo rimosso GRAZIE!! Io ho un percorso simile ma senza il supporto dei miei genitori, ma di mia sorella più grande. Grazie davvero e aggiungo che questo video bisognerebbe farlo vedere proprio ai genitori! ❤ Grazie ancora di cuore!

E' il video più tenero che abbia visto negli ultimi anni, un'ode al videogioco nostalgica e dolce. Grazie Dà, bellissimo

Video come questo sono il motivo per il quale ritengo il tuo canale una spanna sopra a quasi tutto il resto del giornalismo e divulgazione videoludica in Italia..

Sei riuscito a farmi sentire nostalgia di questi ricordi come fossero i miei. Non vedo l'ora di seguire le prossime puntate

questi sono i video per cui mi sono iscritto anni fa 🫶 per me é un mix di anime e videogiochi che mano a mano mi hanno accompagnato in "capitoli" della mia vita, con la semplice costante che dragonball c'è sempre stato

Sei un grande Dado, sono sempre stato qui a vedere i tuoi video perché più che i videogiochi amo chi ci gioca e chi vuole condividere il suo amore. Sei veramente un riferimento ❤️

Grande Dado, con questo video mi ha strappato tanti sorrisi e anche qualche lacrimuccia. Tanti complimenti anche a tuoi genitori che non hanno usato il videogioco per "scaricarti" ma ti hanno coinvolto progressivamente e ti hanno fatto imparare il valore del tempo passato insieme

Grazie per aver condiviso con noi un po' dei tuoi ricordi d'infanzia.

Credo che questo sia diventato il mio preferito, tra i tuoi video. Sarà che mi piacciono le storie un po' nostalgiche, ma l'emozione che c'è dietro ogni ricordo si sente tutta. Aspetto gli altri. 😊😊

Grim Fandango ❤ Ancora oggi mi capita di riguardare la tua serie su quel magnifico capolavoro e ci rigioco ad ogni Natale, ormai è tradizione pure per me :)

Bevanda calda? Ci sono 40 gradi fuori qui in Italia 😂😂

@DadoBax_Videogames

Ай бұрын

Ahahah, a Londra ancora prendo la cioccolata calda: mi manca il sole del Sud Italia ☀️☀️

@ellieterryconnor5647

Ай бұрын

In centro Italia abbiamo anche la sabbia del deserto in cielo🤦‍♂️🤦‍♂️È tutto coperto e il cielo ha un colore giallo ma senza sole,vi assicuro che si crepa dal caldo 🥵🥵🥵Ciao ragazzi 😊

@gabrielecassinelli4654

Ай бұрын

Perché ?? Cappuccino coi pop corn ci sta 😂

@Metaxu00

Ай бұрын

A “bevanda calda” sono morto 🤣

@mariopancioni

28 күн бұрын

​@@ellieterryconnor5647 Sono stato giorni assurdi😢

I videogiochi mi hanno salvato ....sono stati gli unici amici che ho avuto (e che ho ancora) per tutta l'infanzia e adolescenza tranne una singola persona che considero un fratello ...a scuola e fuori il bullismo per il mio peso non mi permettevano neanche divuscire divcasa quindi i videogiochi mi hanno aiutato a mantenere una stabilità mentale e di vedere il mondo fuori (anche se fittizio)

Nel momento in cui è partita On the Nature of Daylight di Richter mi è scesa una lacrima. La combo Richter-Genitori è stata davvero commovente. E le tue parole in merito cullavano il tutto... Un video davvero bello e introspettivo!

Brividi Dado, complimenti davvero, video stupendo! Speriamo di vedere i prossimi episodi presto .

Questi saranno dei video davvero tanto speciali. Immedesimandomi anch'io in questa storia, mi emozionerò sicuramente guardandoli; bravo Dado!

Video meraviglioso ed emozionante. Complimenti a te e alla tua famiglia! Grande Dado!

In video meraviglioso...ho fatto un salto nel passato condividendo con te tantissime esperienze e stati d'animo... complimenti

Bellissimo, hai ragione a me hanno salvato letteralmente la vita, salvandomi da scelte sbagliate fatte, alla fine la mia passione ha avuto la meglio, da questo anche il mio nick, che pur essendo cringe c’è l ho da quando il concetto del gaming ancora non esisteva, e trasmette proprio la mia passione per i videogiochi

Ciao Dadobax ho visto questo video giorni fa ma ti rispondo solo adesso....volevo scriverti il miglior messaggio possibile...parto dicendoti che questo video è stupendo e semplicemente perfetto....mi hai sinceramente emozionato e ammetto anche commosso ...le persone a volte non capiscono dicendo sono solo giochi...e si , lo scandire del tempo viene dato anche da ciò...dai videogiochi,e per me è stato uguale...mi rivedo in tutto ciò che hai detto...sarò sincero ,anche io ho iniziato con gli stessi tuoi giochi ero piccolino e giocavo a prince of Persia con i miei genitori e a dire il vero non so cosa mi manca di più....forse averli fatti con mio padre e a volte mia madre...che nostalgia,che ricordi...i videogiochi sono anche questo...spero chissà di poter trasmettere quella stessa magia ai miei figli...ti dico ancora video stupendo... continua così un abbraccio...

Gioco da quando sono nato, ma il gioco che ha cambiato tutto è stato KOTOR (2003). Questo titolo ha influenzato tantissimi aspetti della mia vita, e rigiocarlo ogni volta mi trasporta ad un'epoca priva di preoccupazioni.

Mi sento di dover ringraziare i videogiochi perchè mi hanno reso ciò che sono e ne sono più che fiero. Dado ti voglio bene, grazie per il contribuito che fornisci a questo fantastico mondo.

Bellissimo video Dado, davvero intimo e non ti nascondo che in certi momenti mi sono venuti i brividi per le similitudini delle nostre esperienze...❤

Video strepitoso, io che sono un '89 ho rivissuto tutta la mia infanzia. Ahimè non ho avuto lo stesso supporto da parte dei genitori che racconti tu nel video: per me giocare era una concessione, non una passione da sviluppare. Nonostante questo mondo abbia portato ad interessarmi all'informatica più in generale, cosa che oggi mi da pure da mangiare, quella ps5 a casa mia viene ancora vista con sospetto 😅

Video top! Grazie! Prendo in prestito qualche spunto per il corso di storytelling che devo tenere domani 😊

Che bel video, grande, a cuore aperto e bellissima condivisione di te stesso che ci fa tivivere anche il nostro di passato ❤️🔥 Bellissima Rubrica!

Bellissimo Dado, come ben sai è stata proprio l'impronta che hanno questi tuoi video a ispirare la mia serie Riflessioni Videoludiche 💛

Veramente bello ed emozionante. Mi è scesa la lacrimuccia alla fine, anche io ho iniziato a giocare al pc così da piccolo che neanche lo ricordo, ai videogiochi che comprava mio padre in edicola. Ricordo bene invece, per la mia grande curiosità, quanto provassi a fare lo smanettone, rompendo due volte il pc (credo eliminando file fondamentali di sistema) e quando scaricavo, anch’io con i miei cugini, le rom di Pokemon, l’emulatore e ci divertivamo a modificarle. Grande Dado

Bellissimo video Dado, anch’io a modo mio nonostante abbia 20 anni ho passato dei momenti giocando che sono stati fondamentali nella vita e con questo video hai toccato delle corde che mi hanno fatto emozionare e pensare ai bellissimi momenti della mia infanzia grazie❤

Bellissimo video, e il sentimento su quanto i videogiochi hanno cambiato il corso delle nostre vite è sempre emozionante

Mio padre mi comprò il megadrive quando si separò da mia madre nel 1991, mi ha cambiato la vita senza saperlo. La cosa più triste è che mi ha sempre reputato uno scemo perché mi piaceva videogiocare. Purtroppo ora non c’è più ed ho perdonato la sua ignoranza. ❤ Ciao dado bel video grazie

Pelle e d’oca e forti emozioni di nostalgia. Qui un 1997 e gamer appassionato da quando ho 5 anni. Dado, video incredibile. Grazie. Buy the way: - Dado: ho sconfitto il boss finale di SF2 - “What did it cost?” - Dado: Everything…

Quanto ti capisco Dado, spero che prima o poi il grande pubblico capisca quanta arte si cela dentro questo medium meraviglioso

Mi hai ricordato i miei inizi ❤ ho avuto la fortuna che un natale del lontano 95' i miei ragalarono a me e ai miei fratelli il super nintendo con DK country. Nonostante sono sempre stati scettici riguardo il videogioco io li ringrazio.. perché ho avuto modo di conoscere un mondo fantastico, ricco di fantasia e di compagnia che mi faceva sognare ad occhi aperti e conoscere storie bellissime ❤

Complimenti Dado! Davvero un bel video diverso dal solito, molto intimo e coinvolgente. Spero continui con questa nuova rubrica. Un saluto da un tuo conterraneo! 😁

Toccante, e in molti punti, ispirante, anche per coloro che hanno o decideranno d' aver un figlio, e condividere questa stupenda passione

Bellissimo video, aspetto il seguito

Ma lo sai che mi hai un po commosso 😂 che bel video

Bellissimo video, Dado. In fondo, ho rivisto la mia storia...

Beato tu Dadobax, che tra i tuoi genitori e i videogiochi hai avuto un bel rapporto, fatto di complicità, insegnamento e supporto, io purtroppo non posso dire lo stesso, mio padre odiava il fatto che io giocassi ai videogiochi, mi sgridava e pensava che fossero solo una perdita di tempo xke mi allontanavano dalla scuola e dagli studi, avevo paura, ed ero quasi costretto a nascondermi da lui quando giocavo su PC oppure sulla prima PlayStation, in adolescenza mi ricordo ancora vividamente di quando entrando nella mia stanza strappo i cavi della mia PlayStation 2 e la lancio contro il muro, facendomi l'ennesima ramanzina sul fatto che l'unica cosa importante doveva essere aprire i libri di scuola, anziché stare a rincretinirsi con i giochini, la cosa buffa e che io studiavo e anche parecchio, e facevo tutti i compiti, ma lui nella sua testa credo che era fermamente convinto che durante le mie giornate non facessi altro che stare davanti la TV a giocare, insomma, non scorre buon sangue tra mio padre e i videogiochi, così come la benzina con il fuoco, oppure l'acqua con l'elettricità, ma almeno adesso dopo quasi 30 anni da quegli eventi della mia infanzia e adolescenza, non si permetterebbe mai più di strappare i cavi della mia PS5 o della Xbox series, xke altrimenti gli taglierei le mani con un ascia vichinga.

Bellissimo contenuto, mi ha fatto fare un tuffo nel passato

ma una lista delle canzoni usate nel video? sono veramente azzeccate e mi piacerebbe sapere il nome di ognuna, comunque ottimo video dado, emozionale e affascinante

come ti capisco... anche io inventavo storie con mia mamma e mio papà sia nella vita reale sia nei videogiochi... momenti inarrivabili... grazie per aver risvegliato questi ricordi stupendi in me ❤

Bellissimo video ❤ complimenti Dado

Questo video è bellissimo, mi hai fatto fare un salto indietro di 30 anni, grazie dado

sei una persona fantastica prima di uno youtuber fantastico 👍🏻

Attendo la parte 2!

vedendo i platform su pc che hai inserito nel video pare che abbiamo avuto la stessa infanzia videoludica. madonna che ricordi, io che compravo i videgiochi della Futura Games in edicola, che belle le scatolone blu con dentro il floppy ❤

Un video adorabile confezionato con il cuore. 👏🏻💙🎮

Ricordo ancora bene la sensazione che provai quando,a 8 anni,giocai per la prima volta a Tekken 3 sulla PS1. Già il filmato iniziale mi sbalordì. Quella fu la mia prima volta che giocai. Purtroppo non ho avuto la fortuna di avere dei genitori appassionati di videogiochi,anzi sono sempre stati abbastanza contrari,ma la mia passione ha retto al passare del tempo,e ancora oggi i videogiochi sono il mio grande amore. Bellissimo video, davvero. Un saluto,Dado😊

Mi ritrovo in tutto, da ciò che era l’estate ai giochi che ci hanno segnato. Ora sono io papà di un bimbo di 2 anni che non ha mai visto un videogioco e mi trovo nella situazione di non sapere se giusto o meno metterlo in pasto alla modernità dei videogiochi di ora. Io ho dovuto mettere in pausa la mia passione perché i videogiochi occupano tanto tempo e la famiglia ne necessita ancora di più…

Ripensando alle primissime esperienze fa capire che erano momenti davvero magici e non tanto per i giochi in sè che facevo , ma perchè il cervello in quel momento è in piena fase di crescita e scoperta e anche le cose che oggi consideriamo banali al tempo erano pura magia , da una parte ti invidio tanto per il fatto che i tupi genitori ti abbiano accompagnato in tale esperienza ( cosa che qualisasi genitore responsabile dovrebbe fare ) , ma anch io nn posso lamentarmi alla fine , fu la ex fidanzata di mio padre a farmi scoprire questo mondo esperta nella pirateria pc 😅cosa che al tempo mi permise di provare una grande quantita di generi , ma ricordo che le mie prime esperienze furono con mortal kombat , grim fandango e final fantasy 7 avevo 5 o 6 anni e ovviamente escluso mortal kombat gli altri 2 ringrazio ci fosse lei ad aiutarmi

La mia passione per i videogiochi è nata in primis per evadere dalla realtà, per avere quel momento personale da vivere come volevo io, banalmente anche per sfuggire a situazioni che non sopportavo, difficili, in parte per come sono caratterialmente, ero piuttosto chiuso/introverso. Mi intrattenevano, mi facevano magari passare un momento di spensieratezza, il mio angolo di sicurezza. Successivamente maturando il rapporto che ho avuto con questo media così complesso si è sempre più spostato verso una vera passione. Ho vissuto si può dire esperienze giocando e se solo ascolto quella musica, riguardo quella scena ho addirittura ricordi della realtà collegati a mondi virtuali. Cerco sempre nei videogiochi esperienze profonde non sono il tipo che gioca ai "classici" videogiochi ma quelli che hanno spessore. Nonostante ora che sono adulto non riesco più a dedicare lo stesso tempo di prima ai videogiochi, continuo a coltivare questa passione, che come dico sempre a me stesso, mi porterò finché vivrò. I videogiochi poi mi hanno avvicinato a quello che è poi diventato il mio lavoro. Sono un tecnico hardware, appassionato di console, ma soprattutto pc ed elettronica in generale. Considero quindi i videogiochi uno dei miei pilastri di vita.

Dado stavolta ti sei superato amico mio! Essendo un giocatore che come te ha iniziato a videogiocare da piccolissimo e avendo quasi la tua stessa età (sono un ‘87) nn ti nego che mi hai portato indietro sul viale dei ricordi e mi hai fatto scendere qualche lacrimuccia di nostalgia 🥲anche io come te ho iniziato a giocare con mio padre a Prince of Persia addirittura sull’Amiga nei primi anni 90 e a lui devo la mia passione per la tecnologia!E da quel momento sono sempre stato un giocatore, ancora oggi alla veneranda età di 37 anni e penso che sarà qualcosa che faro’ per tutta la vita perché i videogiochi mi hanno salvato in più di un’occasione facendomi svagare e soprattutto nn facendomi pensare alle brutture e ai problemi quotidiani! Bellissima rubrica davvero e nn vedo l’ora di vedere i futuri episodi ❤️❤❤

Mi hai fatto piangere. Bravo Dado.

Aspetto vivamente un TUO libro !!!

Dado carica un video, il video è di 20 minuti, nei primi secondi sembra ricordare i vecchi video quelli fatti con dear esther di sottofondo e come se non bastasse ha quell’aria di remake reinterpretativo dell’omonimo video di boh anni fa, ed è subito like e mutanda intellettuale da cambiare 💀

Video Bellissimo ❤

Bellissima storia, commuovente ❤️

questo video è il Manifesto di Dadobax!

Abbiamo avuto una storia veramente simile. Che bei tempi.

Sei il numero uno Dado ❤

La theme di outer wilds non mi fara mai smettere di emozionarmi!!😭😭🥹

Ammetto che spesso "guardo" I video su KZread ascoltando e basta. E però quando ho sentito la musica di prince of Persia, mamma mia, brividi 🫠 il mio primo gioco sul pc da lavoro di papà. Avevo 5 anni e l'ho finito 😊 papà non giocava, ma io sono rimasto subito stregato dai videogiochi.

Ciao Dadobax ciò che hanno fatto con te i tuoi genitori è poetico,ogni genitore dovrebbe farlo con i propri figli e figlie,per un sano utilizzo dell'arte chiamata videogioco.

io mi ricordo che il mio primo gioco fu ratchet & clank per la playstation 2 nel 2008(sono un 2001 e i miei mi comprarono la playstation 2 nel 2008 a fine ciclo vitale), ratchet & clank fu il gioco che mi ha fatto amare la fantascienza(la fantascienza è il mio plot/ambientazione preferita nei videogiochi). grazie alla playstation 2 ho imparato a rispettare le console ancora prima di diventare un pc gamer. io amo unire tutti quanti i videogiocatori sotto un'unica bandiera chiamata "gaming" in cui non c'è fazione o piattaforma migliore, si è tutti una grande famiglia. i videogiochi mi hanno plasmato in modo enorme e lo stesso le persone che ho conosciuto grazie ad essi, mi ricordo i pomeriggi a parlare con i miei amici delle elementari per capire come battere quel determinato boss su turok evolution per poi tornato a casa riuscire a batterlo e a passare al livello successivo. poi nel 2011 venne il mio primo pc, all'epoca come potenza era una bomba, mi ricordo che solo 1 anno dopo scoprii steam(grazie a mio padre che fece una ricerca su quali sono le migliori piattaforme per prendere giochi scontati) e tutto ciò che concerne il pc gaming. prima di steam io come tanti altri gamer che sono nati nei primi anni 2000 giocavo ai famosi giochi in flash che all'epoca non si chiamavano ancora browser/advert game come è oggi. mi ricordo che uno dei miei giochi preferiti in flash fu burrito bison launcha libre, in questo videogioco tu eri un lottatore mascherato da bisonte che doveva sconfiggere orde di pucciosi orsetti gommosi per ritornare nel mondo degli umani per il fatto che il protagonista è stato risucchiato nel mondo degli orsetti gommosi mentre apriva appunto una busta di caramelle, quel gioco lo finii in poco più di qualche ora. poi nel 2012 arrivò steam che fu per me una rivoluzione vera e propria, prima di steam non conoscevo il concetto di multiplayer online, il mio primo videogioco su tale piattaforma fu uno sparatutto colmo di humor nero, ovvero team fortress 2(anche se poi da steam iniziai a farmi prendere da papà una miriade di giochi). mi ricordo che in team fortress 2 c'era un personaggio in particolare che mi piaceva, ovvero l'heavy weapon guy, e cioè il tizio un po' muscoloso e tozzo che tendeva a usare una gigantesca mitragliatrice gatling che a detta mia era la mia arma preferita... poi arriva la nintendo wii con cui ho scoperto il mondo di mario, zelda e comprimari, infatti uno dei miei giochi preferiti della nintendo wii fu smash bros brawl. poi arrivarono la nintendo ds e la psp, sulla psp il mio gioco preferito era little big planet, sackboy fin da subito divenne uno dei miei personaggi preferiti sony, mi ricordo che quando lo finii piansi pure. nel 2019 esattamente a gennaio arrivò la ps4 che fu presa apposta per farmi giocare quei giochi che non potevo giocare poichè il mio pc era ormai vecchio... mi ricordo che il gioco che con i miei presi in bundle con la ps4 fu spiderman. poi nel 2021 un mese prima del mio diploma in agraria mio padre realizzò il mio sogno di avere un pc da gaming prestante per i nuovi titoli in uscita(sì ho perso un anno di scuola esattamente all'età di 7 anni per via di un trasloco dal centro italia al nord). e infine nel 2023 ad aprile per il mio compleanno arrivò la nintendo switch grazie al quale ho riscoperto il mondo nintendo, infatti insieme alla switch come gioco comprai mario party supestars. iniziai a giocare ai videogiochi mobile durante le medie(avevo l'ultimo modello di nokia prima che la nokia fallisse per poi passare a samsung android) e per poter giocare coi miei compagni a clash royale scaricai bluestacks sul mio pc grazie al consiglio di un mio compagno di classe, infatti i momenti in cui giocavo a clash era il pomeriggio(mi ricordo che avevamo fondato pure un clan io e i miei coetanei). e sono stati tantissimi i videogiochi che ho giocato, e penso che ne avrò giocati minimo qualche centinaio e vi dico che quei mondi e le gesta eroiche e non di quei personaggi non smetteranno mai di emozionarmi, grazie gaming per avermi reso la persona che sono adesso. mi ricordo che faticavo a giocare turok evolution perchè avevo fifa della vegetazione fitta e che mi attaccase all'improvviso qualche raptor. grazie per l'ascolto e se volete sotto le risposte di questo commento ditemi la vostra storia, ah e io giocherò anche da vecchio in pensione quando uscirà la playstation 19.

anche me , mi hanno salvato dalla solitudine

Ricordo ancora il momento in cui mio Padre mi portò a casa il Super Nintendo, fino a quel momento manco sapevo cosa fossero i videogiochi, era il 1994 o 1995 ed avevo 4/5 anni. I miei primi giochi furono Batman il ritorno e Super Mario World; ricordo come se fosse ieri il primo livello di Batman dove alla fine incontravi un clown con il bazooka e non riuscivo a superarlo, dovetti chiamare mio padre per superare il livello. Da li in poi entrai nel tunnel senza fine dei videogiochi dove fra console, cabinati e chi più ne ha più ne metta sono diventati una delle mie più grandi passioni. Che vita semplice, che bei tempi spensierati... a differenza di adesso che ci preoccupiamo (io per primo) se un gioco gira a 30 o 60 fps.

Ti ascolterei per ore Dado!

Dadobax buongiorno 😃 posso dire che i videogame sono stati e sono parte integrante della mia vita. Certo purtroppo ora hanno un loro tempo che posso dedicare e non tutto quello che voglio !!!! Ma non mancano mai 😍 In tre casi in particolare mi hanno tirato fuori dai guai: - la mia ex dopo tanti anni insieme e un quasi matrimonio mi ha detto che era finita !!! Risposi: “ non ho tempo da perdere devo giocare a Resident Evil 4, fai quello che vuoi della tua vita “…. Ero talmente preso dal gioco e il carattere di Leon che in parte ho finito per imitarlo 😂 tempo pochi mesi avevo trovato un’altra ragazza all’università ( che ora è mia moglie ) La mia ex ancora mi odia perché non ho mai voluto chiarire o parlare. Avevo troppo da fare con la PlayStation 😆 Poi Diablo 3 quando per due mesi ho avuto la polmonite da covid !!! Respiravo a fatica e la notte giocavo per non dormire… e da seduto mi risaliva la saturazione 😊 Nel terzo caso i figli: la notte tra una poppata e l’altra li tenevo io mentre giocavo a FiFa ( 14 e 17 ) E se una moglie dorme e si rilassa il matrimonio è felice 😂 !!!! Mia moglie stessa ha sempre detto : fai venire i tuoi amici a casa, fate casino giocate e divertitevi, almeno so che state qui al sicuro !!!! 😃 per chi mi conosce è tutto documentabile Concludo: LOVE VIDEOGAME ❤

Ho 25 anni e sono videogiocatore da quando avevo 4 anni. Ricordo ancora che iniziai con Pokémon Rosso giocando su un GameBoy Color viola seduto su una sedia per bambini viola (che ancora ho in casa) sotto una lampada in soggiorno (le console portatili ancora non avevano la retroilluminazione dello schermo) mentre i miei genitori guardavano la tv o facevano altro. Videogiochi altrettanto importanti furono i vari Crash Bandicoot e Crash Team Racing sulla prima PlayStation ma videogioco che più di tutti mi è rimasto nel cuore fu Final Fantasy IX che "giocavo" dando le indicazione a mia madre di cosa dovesse fare, almeno inizialmente (discorso simile per molti videogiochi durante quel mio periodo di vita). Non trascurabile poi tutto il periodo della mia infanzia passata con mio cugino Luca (2 anni più grande di me) che è stato uno dei pilastri fondamentali della mia infanzia e crescita fino al periodo del liceo, periodo in cui le nostre strade hanno iniziato a dividersi sempre di più fino ad oggi che ci sentiamo ma soprattutto ci vediamo molto raramente. Con lui ho scoperto un sacco di videogiochi, film, giochi di carte collezionabili, abbiamo per anni condiviso la passione per il calcio e molto altro. Per quanto abbia un fratello maggiore con cui non ho mai legato molto (probabilmente perché abbiamo 7 anni di differenza) ho sempre visto mio cugino quasi come il mio fratello maggiore per quanto la nostra frequentazione si limitasse ad un giorno alla settimana.

Ciao bel video e bell'infanzia nel calore di una famiglia che si ama. Ps: che lazzarone tuo papà a cittare Prince of Persia😂

@DadoBax_Videogames

28 күн бұрын

Lo faceva per farmici giocare a 2 anni! 😊 Se no sarebbe stato troppo difficile

@gabgab1881

28 күн бұрын

​@@DadoBax_Videogames giusto giusto ok allora saluti

Diamine sono più di 20 anni ormai che gioco, una vita praticamente. Ricordo le partite con mio padre a Tomb Raider su ps1...che ricordi

Bellissimo video 😂😂

il videogioco è un opera meravigliosa di cui avevamo bisogno, per approfondire le nostre conoscenze e per plasmare il nostro carisma tramite storie e personaggi che per poco sentivamo come nostri parenti!!!!

Ciao dado video bellissimo!❤ Volevo chiedere farai una serie sul dlc di Elden ring?

Skyrim ha salvato la mia vita. Direi in un certo modo "letteralmente". Frequentavo delle compagnie pessime ed ero spesso solo e senza guida. Skyrim evitò che passassi l'estate 2012 a rubare e drogarmi con i miei cosiddetti amici. Leggevo da sempre ma non mi bastava più avevo bisogno di altro. Ero già un videogiocatore ma c'è un pre Skyrim e un post.

Bella storia sei un grande

Mamma mia che bel video, mamma mia

Chi mi conosce bene sa quanto i videogiochi per me siano speciali e non sono soltanto un hobby ma una grande passione che mi accompagna fin dall'infanzia, una forma d'arte così potente dal riuscire al cambiarmi la vita e addirittura salvarmi. Ma partiamo con ordine nel raccontare la mia storia: la prima volta che venni a conoscenza dei videogiochi risale durante le vacanze di natale del 2006, io avevo 2 anni e come regalo avevo ricevuto la ps2 con jak and dexter 3. Ero talmente felice che dissi subito a mio padre di collegarla alla tv, ricorderò per sempre che il caricamento del menù principale mi spaventava ed allo stesso tempo mi emozionava tantissimo perché non avevo idea in che mondo sarei potuto entrare. Ad aprile 2007 durante il mio compleanno mi venne regalata dai miei zii la Wii, una console che dà piccolo adorai ancora di più della ps2 per via dei suoi titoli e soprattutto della possibilità di poter giocare in coop: i pomeriggi passati con Mario kart insieme ai miei cugini sono dei meravigliosi ricordi legati alla mia infanzia e quella console fu la stessa che mi fece incuriosire molto ai videogiochi tant'è che ogni volta che mi trovavo al centro commerciale chiedevo ai miei genitori di poter passare nel Gamestop oppure al reparto a tema gaming di Mediaworld così da poter comprare qualche nuovo titolo e nonostante avevo solo 3 anni ero molto bravo a giocare ed in questo caso credo che Nintendo sia stata una vera "maestra" per me nell'insegnarmi a giocare. Nel 2010 iniziai le elementari carico di aspettative e con una grande passione sulle spalle, fu l'anno in cui venni a conoscenza di youtube: questa piattaforma è stata essenziale per sviluppare la mia passione per i videogiochi dato che mi divertivo a guardare i trailer cinematici dei nuovi videogiochi in uscita arricchendo le mie conoscenze ed aggiornandomi sempre sulle novità ed è proprio grazie ad alcuni content creator qui che diventai più appassionato: nonostante fossi ancora piccolo mi divertivo a seguire qualche recensione e guardare gameplay e mi divertivo. Nell'aprile del 2011, quando compi 7 anni un mio caro amico mi regalo la sua xbox 360; fu una vera sorpresa e per questo motivo la nostra amicizia divenne sempre maggiore. A natale dell'anno successivo mi venne regalata la ps3 che diventò la mia console preferita perché nel corso degli anni ho provato videogiochi meravigliosi e che mi sono entrati nel cuore, all'inizio provavo giochi un po' da "bambini" per divertirmi ed in particolare epic mickey 2 e gli skylanders sono stati dei fantastici passatempi visto che ci giocavo insieme ai miei cugini e persino mia sorella. Io però ero incantato però dalle grandi esclusive, soprattutto da infamous con con i suoi colori sgargianti provenienti dai fulmini del potere di Cole; ma le esclusive ed i generale i multipiattaforma più maturi ho dovuto recuperarli nel corso degli anni perché a detta dei miei genitori io ero troppo piccolo. Mio padre me li avrebbe comprati comunque (per esempio era intenzionato a prendere the last of us, i 3 resistance, deus ex human revolution e bioshock) ma non lo fece mai spendere così tanti soldi per dei titoli che avrei visto chissà quanti anni più tardi era abbastanza inutile. Crescendo la mia passione per i videogiochi era molto marcata ed una volta arrivato alle medie iniziò un brutto periodo; la mia passione per i videogiochi era evidente, mi stavo godendo al massimo i titoli usciti su ps3 ed xbox 360 divertendomi e rilassandomi per molti pomeriggi. Ma agli occhi degli altri apparivo come uno sfigato finendo sempre per essere preso di mira e subendo atti di bullismo: i ragazzi si divertivano a picchiarmi ed insultarmi, e le ragazze ridevano di me insultandomi (mi chiamavano brutto, basso e strambo) il tutto perché a detta loro non ero "normale" ma "diverso" e non me la passavo bene e non pensate che i professori erano dalla mia parte, assolutamente no: per loro il problema ero io, dovevo essere curato o azzardavano a dire che mi inventavo sempre tutto; quando poi scoprirono il mio profondo amore e rispetto per il mondo dei videogiochi fu il delirio cominciarono a dire che stavo solo perdendo tempo, era una passione farloccca e che non mi avrebbe mai portato da nessuna parte quando in realtà cercai sempre di sviluppare qualcosa con unity 3d, Blender, construct e Godot (principalmente modelli in 3d di personaggi già esistenti come Ellie di the last of us, Altair del primo assassin's creed, Dante di devil may cry vari personaggi provenienti dagli anime e qualche Pokémon). Avevo dimostrato più volte di avere un gran talento per questo e delle abilità uniche mostrando persino i miei progetti a scuola ma il risultato fu un fallimento dato che nessuno mi aveva ascoltato e tutti mi prendevano in giro. Nemmeno i miei genitori erano dalla mia parte perché continuavano a dirmi di farmi rispettare e difendermi contro i bulli, ma non era colpa mia se non riuscivo; ogni giorno in quei 3 anni infernali delle medie tornavo a casa con le lacrime agli occhi ma si ritiravano quando accendevo una console ed iniziavo un videogioco e tornavo subito me stesso. Finito il difficile periodo delle medie comicai le superiori carico di aspettative, purtroppo così non fu: il primo anno era stato un inferno peggio delle medie dato che venni preso di mira anche dai miei nuovi compagni di classe e considerato uno sfigato dalle ragazze che mi continuavano a prendere in giro con degli stupidi appellativi; l'unico mio momento di felicità era il pomeriggio quando ero a casa in compagnia dei miei videogiochi. Nel periodo delle medie ed in generale in quell'anno personaggi come: Ellie Williams, Cole Macgrath, James sunderland, Corvo Attano, Adam Jensen, Nathan Drake, Ezio auditore, Lara Croft, Elizabeth DeWitt e Alex Mercer furono i miei veri ed unici amici. Seppur all'apparenza degli altri erano solo degli npc virtuali, per me no: loro erano in qualche modo"reali" e capivo i loro stati d'animo, le loro emozioni, il loro carattere e riuscì persino ad instaurare delle relazioni parasociali con ognuno di essi. Davanti agli altri sembravo un pazzo sì, ma a me non importava perché finalmente mi sentivo felice. Nel 2020 sappiamo bene tutti cos'è successo, io come molti altri caddi in depressione e la scuola divenne più pesante di prima ma fortunatamente c'erano i videogiochi che mi fecero letteralmente estraniare da quel brutto periodo di isolamento facendomi vivere delle grandi esperienze ed insegnandomi valori fondamentali e da lì alla veneranda età di 16 anni capì quanto i videogiochi per me non erano solo un hobby ma una vera passione da portare avanti e così feci: a natale dello stesso anno presi finalmente una ps4 e durante le vacanze natalizie mi diverti al massimo con: the last of us 2, spiderman, the order 1886, il remake di resident evil 2 e god of war. Nel 2021 quando tornai a scuola passai l'inferno, perché i miei professori iniziarono a considerarmi uno stupido che perdeva tempo e pensava solo ai videogiochi (quando non era vero); in quei 2 anni ero caduto in depressione ed i miei genitori mi portarono da una psicologa; ora parlando seriamente a me stare con quella donna non piaceva perché era uguale a tutti gli altri: invece che valorizzare ed incuriosirsi alla mia passione mi voleva diceva di lasciari perché secondo lei erano loro la causa della mia depressione. Quando finalmente finì il terzo anno (dato che era un istituto professionale) ero molto sollevato ed infatti riuscì persino ad uscire quasi totalmente dalla depressione, grazie ai videogiochi ero tornato me stesso con una voglia irrefrenabile di uscire e scoprire il mondo. Ma il covid non volle lasciarmi stare e all'arrivo delle vacanze natalizie del 2021 mi ammalai passandole chiuso in casa, avvolto di nuovo dalla depressione e la tristezza. Ed i videogiochi? I videogiochi erano sempre lì pronti ad accogliermi, ricordo che in quelle vacanze feci molto retrogaming (per farvi un esempio mi rigiocai i primi 3 uncharted ed il reboot di tomb raider del 2013) ma soprattutto quello che mi fece piacere di più fu la mia spontanea volontà di cogliere l'occasione per scoprire le grandi perle sul mercato indie: titoli come Celeste, gris, psychonauts, braid, limbo, inside e i monkey island mi fecero tornare il sorriso in quelle brutte giornate. Ad oggi è solo grazie ai videogiochi se ho sconfitto definitivamente la depressione e sono diventato la magnifica persona che sono ora; sono felice di me stesso e di come tutt'ora i videogiochi facciano parte della mia vita: loro non mi hanno mai abbandonato ed io non li ho mai lasciati (dico sul serio credo che in tutta la mia vita non ci sia un giorno alla quale io non abbia mai giocato ad un videogioco perché proprio ora mentre sto scrivendo questo commento dal pc ho aperto steam 😂) e come prova di dimostrazione a me stesso di essere tornato felice nel 2023 andai alla games week divertendomi tantissimo e conoscendo moltissimi ragazzi e ragazze che erano proprio come me, mi sentivo come in una grande famiglia ed ero accettato per quello che sono (quest'anno infatti non vedo l'ora di tornarci). Come ho già scritto in altri video mio sogno è sempre rimasto lo stesso ovvero quello di diventare uno sviluppatore di videogiochi e spero un giorno di riuscire, ma anche se non ce la dovessi fare non importa i videogiochi saranno sempre la mia più grande passione ed in generale saranno una parte di me. Se siete arrivati fino a qui: innanzitutto congratulazioni per aver letto questo papiro ed in secundis ho amato molto questa prima parte di racconto dado, anch'io ho lasciato molti pezzi della mia storia mettendo solo quelli principali per dimostrare una cosa a tutti quanti: quanto il mezzo artistico del videogioco sia potente e che può salvare qualcuno; a me ha aiutato ad estraniarmi dalla depressione e tornare a vivere Grazie a tutti per aver letto la mia storia, con affetto un saluto da Lukegamer ❤

Bellissimo video dado. Spero di trasmettere a mio figlio di un anno,che cerca di imitarmi tenendo il pad in mano😂,la stessa mia passione come i tuoi genitori l’hanno trasmessa a te

Alla prima canzone di outer wilds ho dovuto skippare il video. Non posso rischiare di sovrascrivere i ricordi

Ho iniziato con il commodore 64, golden axe. Poi super mario su nes. Mo mamma che ansietà 😢 sono vecchio.

Che feels ... che feels ...

Io sono del 73 e negli anni 80 giocavo con il Commodore64 e lo Spectrum😊

Sono del 95, il mio primo approccio ai videogiochi è stato a fine anni 90 seduto sulle gambe di mio padre che giocava a Tomb Raider su pc. Poi c’era un gioco in cui si pilotavano dei mecha, di cui non ricordo il nome, e se qualcuno ha idea di cosa fosse mi aiuti perché sono anni che lo cerco!

Commosso

io uno dei primi giochi giocati fu resident evil 2 e medal of honor, per ps1, e non so perché quando giocavo a medal of honor prendevo paura come se giocassi a RE😂

Mammamia che perle video "LUDICHE" in questo video!

1:59 inizio già a commuovermi sentendo il tema di Outer Wilds

Esattamente anche per me.. 🙂

hai detto davvero "prendete una bevanda calda" il 21 giugno 2024?!?!?! ti meriteresti unfollow subito, ma mi stai troppo simpatico e sei troppo bravo. per questa volta continuo a seguirti

Wow hai finito SF2 a 4 anni?? Io ho iniziato a 6 anni e riuscivo a malapena d arrivare a Balrog!! Comunque dovresti scrivere un libro sulla tua storia come hanno fatto i Playerinside!!

12:42 che carino