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Perché i laureati in matematica NON scelgono di insegnare? Lettera al Ministro dell'Istruzione

La scuola lamenta una carenza significativa di insegnanti di matematica. Perché? Cerchiamo di rispondere attraverso le vostre risposte e degli studi interessanti.
LINK citati nel video:
Articolo Orizzonte Scuola: www.orizzontescuola.it/la-scu...
Studio: www.oecd.org/education/educat...
Sito "I mestieri dei matematici": www.mestierideimatematici.it/
Sito Almalaurea: www.almalaurea.it/chi-siamo/s...
•Link alla mia pagina Instagram, per rimanere sempre aggiornato/a!: ilariaf_mat...
Link al mio sito, dove puoi trovare i video ordinati e alcune presentazioni che ho utilizzato in classe e sul canale: www.ilariafmath.com/
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#istruzione #matematica #insegnamento

Пікірлер: 64

  • @danielebach3504
    @danielebach35049 ай бұрын

    Il discorso è anche: non vado ad insegnare gli integrali indefiniti se ho studiato la Coomologia di De Rham.

  • @math11235

    @math11235

    5 ай бұрын

    infatti insegnare è molto di più; non ha a che fare con ciò che si insegna.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    18 күн бұрын

    Per insegnare è necessaria una preparazione che vada al di là di ciò che si insegna: non basta conoscere il programma delle superiori ma è necessario sapere cosa c'è dietro tale programma. Ho sentito tante volte dire che per insegnare basta aver fatto un liceo scientifico ma non è così: intanto perchè i ragazzi sono curiosi e chiedono cose che vanno al dì là del classico "programma", in più è necessario essere consapevoli di cosa sia la matematica, e questa consapevolezza viene maturata studiando all'università.

  • @danielebach3504

    @danielebach3504

    18 күн бұрын

    @@IlariaFMathpenso che per avere il bagaglio culturale sufficiente per le superiori bastano (e avanzano) le conoscenze matematiche della Triennale, poi saper insegnare è un altro paio di maniche. Non penso che tutti gli insegnanti di matematica delle scuole superiori abbiano una conoscenza profonda della matematica, anzi oserei dire, per esperienza, che alcuni ce l’ abbiano anche superficiale.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    18 күн бұрын

    @danielebach3504 sì, assolutamente. Credo che la triennale basti per le conoscenze di matematica anche se quello che si sa non è mai abbastanza 😉 Poi però servono anche conoscenze di didattica della matematica, e questo è un altro paio di maniche 😉

  • @starman633
    @starman6338 ай бұрын

    Ho fatto l’insegnante volontario e mi sono accorto che insegnare non è un lavoro ma una missione. Non tutti sono portati.

  • @emanuelebelli8657
    @emanuelebelli8657 Жыл бұрын

    Perché non molti scelgono matematica? La domanda è inesatta: perché non molti portano in fondo la laurea in matematica? Perché all'inizio del mio primo anno in matematica eravamo in 150, alla fine in 70. E questo solo nel primo anno. Il punto è che lo scalino di difficoltà (da superiori a università, che è già TROPPO alto) si aggiunge il fatto che la matematica non è quella che si fa alle superiori. Chi arriva dalle superiori non sa cosa sta per affrontare e spesso non è preparato ad affrontarla (altra grave nota di demerito dell'istruzione)

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    18 күн бұрын

    Grazie per il commento. Non molti portano in fondo la laurea in matematica perchè non è una facoltà semplice: questa è la realtà. Per affrontarla serve moltissimo studio e determinazione: il primo anno è difficile perchè è necessario imparare il formalismo tipico della matematica, è necessario imparare un nuovo metodo di studio ed è necessario non demoralizzarsi. In ogni caso il discorso è molto complesso e di sicuro non è possibile dare una risposta in un breve commento: sicuramente ci sono molti studi didattici in merito. Credo anche che non si debba generalizzare dando sempre la colpa alla scuola: come dicevo il caso è sicuramente complesso e ci sono molte cose da analizzare :)

  • @PaoloSarti94
    @PaoloSarti94 Жыл бұрын

    Nel mio caso (mi laureerò fra poco alla magistrale in matematica), oltre a quanto detto in questo video, c'è anche il fatto che vorrei continuare a fare matematica, o quanto meno a lavorare con essa, e il lavoro di insegnante alle superiori è semplicemente un altro lavoro. E' un lavoro importantissimo, ma non è fare matematica.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    Concordo con te. Fare matematica sicuramente significa fare altro. Insegnando matematica si cerca di avvicinarsi quanto più possibile al lavoro di un matematico cercando di formare dei ragazzi con una buona forma mentis e abituandoli a ragionare logicamente 😉

  • @PaoloSarti94

    @PaoloSarti94

    Жыл бұрын

    @@IlariaFMath Già. A me in realtà non dispiacerebbe fare il professore alle superiori, ma solo se fosse possibile come esperienza, diciamo, per pochi anni, potendo poi passare ad un'altra carriera. Non credo che sia impossibile, ma non ho sentito di nessuno che lo abbia fatto.

  • @matteobolis5508
    @matteobolis5508 Жыл бұрын

    Argomenti del concorso: dell'Università ma anche delle superiori, doppia presa in giro. Senza contare poi i cfu nelle displicine piscopedagogiche che chissà perché quasi tutti si ritrovano a dover fare post laurea. Perché non creano dei percorsi indirizzati all'insegnamento come con le elementari?

  • @tomasosvenscanu
    @tomasosvenscanu Жыл бұрын

    Ottimo e interessante video

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    Mi fa molto piacere ❤️

  • @MichelePeccenini
    @MichelePeccenini Жыл бұрын

    Condivido tutto e in particolare la riflessione sul rapporto competenza e conoscenza. Purtroppo è più facile misurare la seconda. Un bravo insegnante dovrebbe avere la capacità di appassionare lo studente alla materia. Il concorso dovrebbe valutare la capacità di un candidato ad insegnare e non quanto bravo sia stato all'università. La matematica insieme con la fisica sono invece viste materie ostiche difficili e il motivo secondo me è che credo qualche volta non vengano insegnate bene. Del resto non è facile spiegare il significato nascosto (che poi è quello reale e che resta nella mente) di una formula o di un operatore... Quindi torniamo al punto di partenza ..nella scelta di un insegnante la competenza è molto importante.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    6 ай бұрын

    Vero. Concordo con te

  • @danieledubini
    @danieledubini Жыл бұрын

    Ciao Ilaria...scusami se sto commentando ora a mesi di distanza, ma volendo posso descrivere qui la mia esperienza da MATEMATICO, che può anche essere d'aiuto/conferma per chi la legge. Sono più di 10 anni che lavoro nel mondo del software e dell'informatica e come è noto a tutti, è un mondo in continua evoluzione ed è un mondo in cui la propria posizione lavorativa può solo che migliorare. A livello remunerativo si può solo che crescere, lo posso solo che confermare! E che stipendio! Da matematico però non ho mai abbandonato la mia più grande passione e continuo ad insegnare privatamente la matematica a tanti studenti. Oltre a questo, continuo ogni giorno a lottare con molte ricerche in ambito docenza, senza trovare ahimè un compromesso economico-contrattuale adeguato, prevalentemente nel settore privato-paritario, il pubblico ormai non lo conto più nemmeno. Se poi giustamente devi fare i conti con la vita quotidiana, piena di spese, svaghi, impegni, figli, ecc. allora devi decidere bene il tuo futuro...e io vivo ogni giorno così, tra la felicità del lavoro e della famiglia che ho ma anche con la crisi per non poter insegnare la materia più bella in assoluto. Video decisamente bello ed interessante! 😃

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    Grazie di cuore per la tua riflessione: è sempre bello e utile leggere la testimonianza delle persone! Purtroppo, come dici tu, il mondo dell'insegnamento ha tanti difetti (tantissimi): non li voglio elencare perché finirei i caratteri a disposizione probabilmente XD. Sicuramente ha il pregio di poter stare con i ragazzi e imparare qualcosa di nuovo ogni giorno che passa.

  • @danieledubini

    @danieledubini

    Жыл бұрын

    @@IlariaFMath Figurati, grazie a te per la risposta! Se posso aggiungere un'ultima considerazione, il fatto di dover poi ulteriormente superare un esame così tosto (50 domande in 100 minuti) è davvero una cosa allucinante. Uno è laureato in matematica ma deve ancora superare un ulteriore prova per poter insegnare, quando invece le prove le ha appunto già affrontate, studiate e superate tutte nel suo percorso universitario! Davvero incredibile! Personalmente ti faccio il mio più grande in bocca al lupo per il tuo percorso professionale da insegnante, spero si possa sbloccare in maniera definitiva e che possa regalarti enormi soddisfazioni! Io continuerò la mia attuale professione, in attesa che qualcosa si sblocchi...mai arrendersi di fronte alle passioni.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    @@danieledubini concordo pienamente con te: il reclutamento fatto in questo modo è demotivante e frustrante. Questo è uno dei motivi per i quali viene voglia di cambiare lavoro. Ora sembra che cambino la modalità di concorso per le assunzioni. Vediamo cosa succede sperando migliorino le cose.

  • @francescoghiretti1268
    @francescoghiretti1268 Жыл бұрын

    Una considerazione : per sua natura la matematica ha delle complessità concettuali , espresse dal suo formalismo , che scoraggiano i più e quello che mi preoccupa non è solo il fatto che gli insegnanti non siano retribuiti adeguatamente ( o quant'altro ) ma che sarà sempre molto difficile aumentare '' la massa critica '' di studenti che approcciano questa disciplina... la sfida più ostica , credo , stà sopratutto in questo.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    Sicuramente la matematica è una disciplina difficile e proprio per questo è affascinante e sfidante. Il problema, come dici tu, è fare apprezzare questa sua caratteristica.

  • @dfolegna
    @dfolegna11 ай бұрын

    video molto interessante. Faccio notare che gli USA hanno lo stesso problema a trovare insegnanti, visto che le altre carriere pagano meglio. Sul perche pochi si iscrivono e' dato dal fatto che non e' solo questione di difficolta ma anche di predisposizione: pochi hanno quel tipo di attitudine, bisogna accettarlo. Come in altri campi ( esempio studiare la musica classica) ci sono predisposizioni innate che vanno poi coltivate. Arrivare a 19 anni con studi liceali molto leggeri e trovarsi al primo anno a fare il salto richiesto, e' veramente per pochi. Infatti in altri paesi i corso sono fatti diversamente e sono piu graduali. Faccio solo un esempio per far capire che alcuni concetti ovvi per un matematico non sono affatto intuitivi per la mente comune: la serie infinita di 1/n diverge, la serie infinita di 1/n^2, converge. Pensate a questo banalissimo esempio da primo anno e capirete perche' pochi possono fare questi studi. Non so come risolvere il problema, forse selezionando intorno ai 15 o 16 anni alcuni studenti come negli advanced placement americani e immergerli gia subito in studi universitari.

  • @cristinaagazzi7246
    @cristinaagazzi7246 Жыл бұрын

    Bellissima ricerca. Però purtroppo solo alcune lauree hanno molti sbocchi remunerativi. Alcune lauree possono finire solo in scuole e cooperative. E sono lauree molto meno selettive e in cui basta studiare tanto per andare benissimo. In realtà bisognerebbe incentivare gli insegnanti STEM. Non tutti meritano di più. Per attirare i matematici bisogna valorizzare i docenti STEM, non dare tutto a pioggia.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    Bellissima riflessione. Quello che dici è verissimo. Mi sono concentrata sulla laurea in matematica ma avrei potuto dire le stesse cose per tutte le discipline STEM.

  • @giovanniperini7980
    @giovanniperini7980 Жыл бұрын

    Bel video. Quello che vorrei dire é che possono insegnate matematica anche le lauree in informatica, ingegneria, finanza... Quindi non solo matematica. Inoltre mi sorge un dubbio : visto il calo della natalità, cosa succederà alle migliaia di professori assunti in ruolo ( anche stem) dato che vi saranno meno studenti? Ho letto che circa il 50% dei professori in questi 10 anni andranno in oensione, ma solo una porzione verrà sostituita per via del calo degli studenti. Certo ci sarà la mobilità, ma cosa succederà se i docenti in ruolo, al netto dei pensionamenti e della mobilità saranno comunqur troppi rispetto al reale fabbisogno? È un dubbuo che mi gira in testa da un pó di tempo, ti prego risolvilo 😘😂

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    Mi stai facendo una domanda da un milione di dollari. 😉 Chissà cosa decideranno di fare i nostri politici. Riguardo al fatto che con lauree diverse è possibile insegnare matematica è vero! Nel video mi sono concentrata solo sui laureati in matematica :)

  • @giovanniperini7980

    @giovanniperini7980

    Жыл бұрын

    @@IlariaFMath ho capito, forse sono stato troppo estremo. Comunque non sl se hai guardato i dati, ma ci saranno mezzl milione di pensionamenti nella scuola nei prossimi 10 anni, e 1 milione di studenti in meno. Secondo me potresti fare un video, magari anche con qualche ragionamento matematico. Comunque secondo me, tenendo presente che ci sono 600000 docenti circa, questa raffica di pensionenti nom sarà ricambiabile facilemte. Se già adesso non trovano docenti stem, non immagino fra qualche anno, un ingegnere o un matematico non ce lo vedo a districarsi in concorsi per prendere 1500 euro, al mese, preferisce l'azienda. La meloni vuole puntare molto sulle materie stem, quindi penso che bisognerà fabbricare laureati in informatica, matematica, ingegneria a migliaia e incentivarli di più a prendere questa strada.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    @@giovanniperini7980 concordo con te. Bisogna trovare un modo per incentivare i laureati STEM a percorrere la strada dell'insegnamento. Non so come, probabilmente già aumentare lo stipendio sarebbe un buon modo.

  • @giovanniperini7980

    @giovanniperini7980

    Жыл бұрын

    @@IlariaFMath si. Non ho visto il tuo video sul tuo percorso, ma per caso hai partecilato al concorso stem 2022? Perché ho letto che hanno partecipato in 37000 per 1600 posti Ma come mai così tanti? Adesso peró non capisco la relazione con il fatto che non si trovino docenti stem se si sono presentati in così tanti...

  • @lukeridolfi9327

    @lukeridolfi9327

    Жыл бұрын

    Il problema è che anche il settore produttivo italiano basato sulla piccola impresa assorbe pochi laureati stem o comunque meno della vicina Svizzera, Germania ma forse anche della Francia tantoché molti laureati italiani se ne vanno proprio in quei paesi.

  • @divinium.esports
    @divinium.esports Жыл бұрын

    Per quanto riguarda la domanda al minuto 6:28 la risposta è abbastanza semplice: La mentalità che abbiamo in Italia. Quanti ragazzi al giorno d'oggi sono "guidati" dai genitori per lo studio di una ipotetica carriera post-diploma? Prova a fermare 100 genitori della Generazione Z, e vedi in quanti, alla domanda "Cosa ne pensi della Laurea in Matematica (o Fisica, Chimica, Storia, Filosofia ecc..)", ti diranno: "Serve solo se vuoi fare l'insegnante." Perché oggi la mentalità è questa. Si pensa alla carriera come al trovare lavoro, mettere su famiglia ed andare in pensione trascurando però quello che è il percorso complessivo. Come secondo punto da cui si può provare a rispondere alla domanda è che sicuramente, gli studenti che NON hanno intrapreso la strada dello Scientifico, pensino alla Facoltà di Matematica come la "Vera e propria Laurea impossibile da ottenere almeno che tu non sia uno Sheldon Cooper". Come terzo fattore, mi avvalgo alla prima spiegazione che ho dato: I genitori che hanno in qualche modo, voce in capitolo assoluta sul futuro dei figli. Uno studente del quinto anno su 3, probabilmente, non sa ancora cosa vuole della propria vita e sarà propenso a buttarsi su percorsi di laurea più "pratici" ed a prima vista, con prospettive di lavoro "migliori".

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    6 ай бұрын

    Anche quelli che tu citi sono problemi: hai ragione. Nella mentalità comune si studia matematica solo per insegnare quando ci sono mille opportunità lavorative.

  • @valeriopagnotta7873
    @valeriopagnotta7873 Жыл бұрын

    Perché semplicemente stanno facendo, credo inconsciamente, TUTTO per rendere il meno attraente possibile la strada dell'insegnamento. Provando a rispondere ai tuoi 4 punti 1) che motivo avrei ad impegnarmi ad essere il migliore insegnante possibile se il criterio importante per oltre 4/5 è da quanti anni hai le chiappe sulla cattedra, anche per le levate di scudi ogni volta che si prova a premiare quelli più capaci 2) Io vorrei lavorare anche in altro, ma se per ottenere risultati anche economicamente soddisfacenti devo stare in cattedra per almeno un quindicennio continuativo, un poco mi demmotiva ecco. Vorrei provare tale esperienza, anche come principale della carriera lavorativa, ma non unica e non per un ventennio consecutivo 3) si, siamo pochi, anche perché la matematica viene fatta odiare al liceo, perché si dà per scontato che servano talenti chissà quali particolari per potercela fare, quando in realtà basta essere solo un pò portati ed un pò bravi, per riuscire a finire il ciclo in 7/8 anni con un 100 circa. Poi se vuoi il 110L in 5 anni, o sei bravo molto o sacrifichi molto. 4) il concorso del "rischia tutto" mi fa pena, le conoscenze mi sono state testate da matematici con teste che fumano e che studiano da anni e sanno vzlutarmi, non qualche burocrate frustrato che sa ammmaleappema fare 2 più 2 .

  • @valeriopagnotta7873

    @valeriopagnotta7873

    Жыл бұрын

    Da un neolaureato triennale che si trova a riflettere e penare se provare a diventare insegnante o scegliere altre strade

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    Grazie mille per il tuo contributo. Concordo con te su tutto. Insegnare è una missione: è necessario intraprendere questa strada solo se veramente lo si vuole perché tutto ciò che gira intorno a questo lavoro è imbarazzante, dallo stipendio ai concorsi.

  • @irrazionalex226
    @irrazionalex226 Жыл бұрын

    Video molto interessante, essendo io non insegnante ma avendo a che fare comunque con studenti e professori universitari, volevo spendere due parole. Premetto che è una mia personale opinione. 1) Sono più che d'accordo sul tema della retribuzione: purtroppo l'insegnante delle scuole medie e superiori viene trattato esattamente come un qualsiasi altro impiegato pubblico statale, ovvero con stipendio fisso (modesto) e poca possibilità di avere scatti importanti. Questo purtroppo provoca le classiche frustrazioni, in cui dopo un po' l'amore per l'insegnamento lascia spazio al "tirare avanti la carretta" fino alla pensione. Occorrerebbe a mio avviso spingere su una gestione più intelligente delle scuole, magari anche "privatizzando" alcuni aspetti, in modo tale che diventi un vero e proprio mercato del lavoro regolamentato (con carriere anche importanti per gli insegnanti meritevoli), valutati in base ad alcuni benchmark sensati (e non quella porcheria che sono le prove invalsi). 2) Non credo che alla fine così pochi laureati in matematica scelgano l'insegnamento. Sbirciando come te nei dati di Almalaurea ho notato che gli sbocchi principali (a 1,2,3 o 5 anni dalla laurea) sono principalmente l'informatica (in senso lato aziende) e istruzione e ricerca(oltre il 50% in alcuni casi). Sicuramente è vero, come osservi nel video, che sotto questo termine ombrello finiscono anche i dottorati, gli assegni di ricerca, gli enti privati etc, tuttavia ritengo che siano soltanto una piccola minoranza. Il dottorato viene scelto come percorso post laurea mediamente il 20% delle volte e pochissimi dottorandi poi avranno una carriera stabile in accademia. La maggior parte viene poi riciclata tra aziende ed insegnamento. Perciò mi viene da dedurre che in realtà, anche se nessuno la vuole vendere così, ad alcuni anni dalla laurea la maggior parte dei laureati in matematica finisce volente o nolente ad insegnare. Il fatto che i professori di matematica siano pochi è dovuto soprattutto allo scarso numero di laureati (percentuale irrisoria rispetto ad altre facoltà) e non alla scarsa percentuale di laureati che poi scelgono di insegnare. 3) Tantissimi studenti percepiscono questa cosa, anche se ad un qualsiasi incontro formativo ti vendono la matematica come super spendibile per portare l'acqua al proprio mulino. Sicuramente è spendibile, ma in misura limitata rispetto ad ingegneria e informatica, ad esempio. Per questo a mio avviso possibili brillanti studenti di matematica in realtà optano per la più sicura e stabile ingegneria (o informatica), e di certo non li biasimo. Ci sarebbe poi un discorso di come la struttura dei corsi di laurea in matematica influenzi questo trend in senso negativo, ma questo magari nelle prossime puntate :D

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    Ciao Alex, grazie mille per la tua riflessione. Fa sempre bene ascoltare diversi punti di vista! =) Quando vuoi raccontarmi cosa ne pensi della struttura dei corsi di matematica, leggo volentieri! =)

  • @pedrodelmar747
    @pedrodelmar7477 ай бұрын

    Perché 2+2 fa 4?

  • @walteravvento1320
    @walteravvento13206 ай бұрын

    Molti sono bravi in matematica ma non sono capaci a insegnare, poi secondo me se uno ama veramente il lavoro che fa non guarda lo stipendio, a meno che non sia uno stipendio da fame.

  • @math11235
    @math112355 ай бұрын

    La scuola è uno dei tanti casi di mala politica che affliggono il paese. Le ragioni sono tante e per elencarle tutte ci vorrebbe un quaderno. Giusto: gli stipendi sono da fame. Gli insegnanti non sono consirerati dei professionisti. La scuola è di fatto un qualunque ufficio del ministero, sommerso di carta inutile: il ruolo della burocrazia è diventato dominante. È opinione comune che gli insegnanti lavorino poco, mentre invece, se fatto con amore e dedizione, l'insegnamento è un lavoro estremamente usurante. Il ruolo dell'insegnante dovrebbe richiedere maggior rispetto, non solo da parte degli studenti, ma soprattutto da parte dei genitori; a proposito, questi ultimi andrebbero eliminati, oggi stesso, dalla gestione della scuola. Perché ci sono pochi insegnanti? La domanda andrebbe girata a chi già insegna. La questione dell'arruolamento è pure un altro problema delicato. Sono parzialmente d'accordo con ciò che dice la ragazza nel video. Si, le conoscenze sono garantite dal pezzo di carta noto come diploma di laurea, però è pur vero che i voti vanno da 66 a 110, lode a parte. È altrettanto vero che essere molto bravo nella materia non garantisce l'essere un buon didatta. Insomma non è facile trovare un modo assolutamente sicuro ed imparziale per selezionare i futuri insegnanti. Concludo suggerendo sommessamente alla giovane speaker di rivolgersi al ministro, qualsiasi sia il di lui livello culturale o preparazione o orientamento politico, con il Lei. Il tu si sta diffondendo in modo fin troppo veloce favorendo la crescita incontrollata della maleducazione.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    14 күн бұрын

    Concordo con lei su tutto: sapere matematica non implica essere un buon insegnante. Ecco perché nel video condanno il metodo di reclutamento che c'è stato qualche anno fa: la prima prova verteva su 50 domande a cui era necessario rispondere in 100 minuti, il tutto senza carta e penna. Cosa valutava questa prova? Non di certo la capacità di insegnare. I concorsi vanno troppo spesso a fortuna: per questo motivo non credo che siano il metodo migliore per reclutare gli insegnanti. Perché non valutare un insegnante in base a come lavora? Come del resto si fa nelle aziende private: un periodo di prova per valutare il dipendente e poi tempo indeterminato, al raggiungimento del quale dovrebbe continuare la valutazione da parte di esterni. Conosco molte persone che potrebbero essere dei bravissimi insegnanti e che hanno rinunciato a fare questo lavoro a causa dei metodi di reclutamento inadeguati e allo stipendio basso.

  • @mulhamalati2481
    @mulhamalati24815 ай бұрын

    Perché i laureati in matematica dovrebbero insegnare? Immagina di dedicarti a cose astratte e poi buttarle tutte nel cesso per insegnare a dei ragazzi disinteressati, magari anche maleducati, quando avresti potuto farlo con un po' di esperienza dopo la maturità. Non scherziamo, per favore. Chi desidera diventare insegnante di matematica può farlo attraverso molte altre vie, e ovviamente laurearsi in matematica per diventare insegnante è una di queste. Preferisco diventare insegnante universitario, almeno la libertà di insegnamento non è frenata da coloro che hanno difficoltà. Chi vuole diventare insegnante di qualcosa non deve studiare necessariamente matematica all'università, ma deve imparare come trattare con i ragazzi, far loro capire le cose e accettare molti compromessi, tra cui adattarsi al livello della classe, limitando così la sua libertà di insegnamento. Insomma, quello che ho descritto non si fa con una laurea in matematica, ma con ben altre lauree. E se vuoi fare matematica per amore della materia, non andare nella scuola dell'obbligo dove di matematico c'è ben poco.

  • @riccardodeltorre2493
    @riccardodeltorre2493 Жыл бұрын

    Si però il problema è anche vostro che fate tanto le "brave" persone e vi sentite presi in giro e non vi incazzate mai seriamente e preferite che qualche idiota in politica nel mentre si faccia gli affari propri. Le cose nella vita bisogna prendersele con la forza. E su questo noto che chi studia molto, forse anche a causa della propria intelligenza, è poco propenso ad agire con la forza.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    Il problema è mettere d'accordo tutta la classe docente. Se fosse per me lascerei tutte le scuole a piedi per un mese a settembre/ottobre ma nessuno lo farebbe. L'anno scorso c'è stato uno sciopero nazionale e non ha partecipato una grande percentuale: una tristezza.

  • @causetti

    @causetti

    Жыл бұрын

    @@IlariaFMath Concordo con Riccardo e con te, Ilaria. Allo sciopero dello scorso anno scolastico, quello del 30 maggio, avremmo dovuto partecipare tutti. C'erano i presupposti per chi era di ruolo e per chi era precario per protestare e l'adesione è stata bassa. Chi non ha partecipato allo sciopero non dovrebbe più lamentarsi e tacere per sempre. A me piace molto insegnare e per varie ragioni 2 anni fa mi son ritrovato a farlo come professione. Ma dopo i 2 concorsi, l'ultimo dei quali in Piemonte dove sono passati in 14 su circa 1000, ho lasciato perdere e a malincuore son tornato in azienda.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    @@causetti purtroppo i concorsi fanno passare la voglia: ci si sente presi in giro. Per fortuna le nostre classi di concorso sono richieste e si trova sempre lavoro ma la precarietà alla lunga stanca molto.

  • @causetti

    @causetti

    Жыл бұрын

    @@IlariaFMath Sì, come dici nel video mi sembra proprio scorretto riverificare le conoscenze che abbiamo dimostrato di avere laureandoci. E poi è inutile istituire concorsi che non producono sufficienti docenti per poi avvalersi di supplenti senza verificare alcunché. Fosse una situazione temporanea capirei ma ormai è cronica da decenni la situazione. Il ministero dovrebbe chiarirsi con se stesso: o l'insegnante lo può fare chiunque e ci si può permettere di avere 100000 supplenti ogni anno, oppure se è una professione complessa allora devi garantire che ci è in cattedra non sia lì per caso con percorsi che producano gli insegnanti che servono. Ma tenere i piedi in 2 scarpe è sleale.

  • @Giulienji

    @Giulienji

    Жыл бұрын

    ​@@IlariaFMath sono d'accordo con te, e lo dico da docente di matematica e fisica di ruolo. Ho vinto il concorso STEM 1, dove almeno avevamo carta e penna, ma alcune domande erano pura nozione. Per fortuna poche, ma comunque presenti. Per le nostre materie si potrebbe benissimo pensare a un "concorso sul campo", siamo così pochi che non intaseremmo nulla. Anche perché nella mia regione c'erano 96 posti e siamo stati immessi in ruolo in 58: a che pro essere così selettivi se tanto qualcuno in cattedra ci deve andare?

  • @lucaaferrari
    @lucaaferrari Жыл бұрын

    Domanda: serve davvero un laureato in matematica per insegnare a dei 16enni le disequazioni o i sistemi? Secondo me finirà che nei prossimi anni la classe di concorso verrà aperta un pò a tutti, un pò come è successo alle medie dove ora insegnano matematica perfino i laureati in biologia. Sono oramai insegnante di ruolo, ma do un consiglio a chi sta valutando ora di diventare insegnante, FATELO! Già tra 5-10 anni, con la fine delle risorse del PNRR, col calo degli studenti (già solo quest'anno 100.000 in meno, 1,4 min in meno nel 2033) e con la crescita esponenziale delle AI (molti lavori verranno rimpiazzati ed il posto fisso farà sempre più gola, anche ad ingegneri ed informatici) questa opportunità (e facilità nel vincere la cattedra) non vi ricapiterà di nuovo

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    Жыл бұрын

    Non sono totalmente d'accordo con te. Io sono dell'idea che ognuno debba insegnare la disciplina per la quale si ha studiato all'università. Io, laureata in matematica, ho insegnato anche alle medie e quindi ho fatto anche lezioni di biologia. Per quanto mi sono impegnata e documentata, sicuramente non l'ho spiegata bene come un biologo così come per insegnare bene matematica si ha bisogno di conoscerla a fondo. La matematica non si riduce ad insegnare sistemi o disequazioni ma è molto più complessa: ciò che i ragazzi devono apprendere è un modo di ragionare e non di certo delle nozioni su "come si fanno le cose". Purtroppo, c'è carenza di matematici e quindi è necessario fare insegnare matematica anche ai biologi così come è necessario far insegnare ai matematici anche fisica alle superiori. Io stessa insegno fisica ma sono certa che, pur avendo fatto molti esami di fisica e pur impegnandomi al 100% ogni giorno, non la insegno bene come lo farebbe un fisico. Questa è la mia idea. Grazie mille per il tuo commento: una sana discussione è sempre più che positiva =)

  • @user-cw5ec6lh5r
    @user-cw5ec6lh5r Жыл бұрын

    Ma menomale ci sono i concorsi in cui si valutano le conoscenze, un insegnante deve essere valutato per le conoscenze, se quelle cose le sai perché le hai studiate lo devi dimostrare anche al concorso, tra l'altro la prova a quiz è una prova che non porta nemmeno eventuali problemi di discrezionalità, ben vengano i quiz, ai concorsi vanno valutate le conoscenze e non ad esempio come l'insegnante tiene una classe e come si rapporta con gli alunni, quest'ultima cosa è anche molto difficile da valutare, cosa facciamo, mandiamo gente dal ministero in classe mentre uno fa una supplenza? Un insegnante deve dimostrare di sapere quello che ha studiato e lo deve dimostrare al concorso. Un consiglio, si impegni di più se è il suo sogno insegnare, magari faccia meno video divulgativi che sono comunque carini e studi di più per il concorso che non è nulla di impossibile. In bocca al lupo!

  • @giacomomatzeu1278

    @giacomomatzeu1278

    11 ай бұрын

    Questo sembra il classico commento da boomer che non è in grado di capire il mondo d'oggi perché fossilizzato su schemi e regole che non esistono più (che poi tutti fenomeni eh, vorrei vederlo io a rispondere a quelle domande in così poco tempo... A mente). Se non è un boomer, beh è solo un arrogante molto spiacevole.

  • @Udics
    @Udics10 ай бұрын

    Forse...per insegnare è necessario capire moooltooo bene cosa si deve insegnare...

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    10 ай бұрын

    Sicuramente 😉

  • @xxxyyy-zzz2624
    @xxxyyy-zzz26248 ай бұрын

    Se pensi che la matemàtica e la física, i ragazzi preferiscono studiarle sui canali KZread, la dice lunga. La maggior parte degli insegnanti di materie scientifiche dovrebbe imbracciare la vanga e andare a fare i mezzadri. Non è lo stipendio che la qualità di un docente. La verità è che molti insegnanti di fisica e matematica fondamentalmente non amano ciò che insegnano. A me è piaciuto studiarle autodidatticamente spinto dalla curiosità. Non certo grazie agli insegnanti.

  • @IlariaFMath

    @IlariaFMath

    8 ай бұрын

    È vero che la qualità dell'apprendimento dipende moltissimo dagli insegnanti ma non credo che sia altrettanto vero che la maggior parte non abbia passione. Nella mia esperienza ho trovato molte persone competenti e con entusiasmo. In ogni caso sono comunque convinta che vada rivalutato il modo di insegnare, questo sì.

  • @xxxyyy-zzz2624

    @xxxyyy-zzz2624

    8 ай бұрын

    @@IlariaFMath io sinceramente non credo che aumentando la paga di un insegnante, questi ci mette più passione. Purtroppo molti di questi insegnanti sono poco empatici. Sarà pure perché le materie scientifiche possono sembrare fredde rispetto a quelle umanistiche. Credo anche che secondo le statistiche molti studenti italiani vanno male in materie scientifiche. È vero che la verità sta sempre nel mezzo. Dipende anche dai ragazzi e anche dalle famiglie. Come si può pretendere che i professori siano pagati meglio se la scuola si basa su contributi volontari anziché le tasse come si usa pagavano ai miei tempi. Stiamo parlando di cifre irrisorie . Poi però i genitori pretendono insegnanti preparati, formati, di ruolo.

  • @xxxyyy-zzz2624

    @xxxyyy-zzz2624

    8 ай бұрын

    @@IlariaFMath guarda posso dirti una cosa. Anche come esperienza università e di scuola superiore. Può essere che molti insegnanti spieghino male e scazzati, invece nei tutorial trovi persone come te ad esempio che spiegano in modo chiaro e lineare? Si vede anche dai commenti di apprendimento. Auspico anzi che farai altri video come quelli che hai fatto per i quali ti faccio i complimenti

  • @jimmyseterna651playlistmus8
    @jimmyseterna651playlistmus84 ай бұрын

    thank you MATH ➗ is Beautiful 😍❤️❤️❤️