Monte Camicia - Monte Tremoggia - Monte Siella da Fonte Vetica - Gran Sasso D'Italia

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La cima si raggiunge abbastanza facilmente dal versante sud e ovest di Campo Imperatore tramite non difficili percorsi (1000 m di dislivello circa), mentre la parete nord, soprannominata l'Eiger dell'Appennino, è meta ambita di numerosi ed esperti rocciatori provenienti da tutta Italia. La difficoltà della parete sta, oltre che nella verticalità e nel dislivello, anche nell'ambiente montano estremamente aspro e selvaggio e nella friabilità della roccia calcarea. È famoso in questo versante un tratto sommitale della parete rocciosa noto come Dente del Lupo. Sulla stessa imponente parete nord, a una quota di circa 1100-1200 metri, è presente in un canalone un glacio-nevato pensile perenne, il nevaio del Fondo della Salsa (toponimo che probabilmente deriva da "Fondo del Balzo", essendo il "balzo" l'impressionante parete Nord del Camicia.
Dalla cima la vista spazia da una parte sull'intera provincia di Teramo e di Pescara e il mar Adriatico in lontananza, dall'altra verso ovest si può osservare Campo Imperatore e altre cime del Gran Sasso nella sua parte meridionale, il Corno Grande, la Maiella e il Sirente-Velino. La montagna ospita specie erbacee rare tra le quali spicca la stella alpina appenninica.

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