MESCOLANZE 2024 | PODCAST | LUIGI VERDI
Il secondo appuntamento della nuova stagione del festival diffuso Mescolanze vede il ritorno a Verona, dopo sette anni, di don Luigi Verdi, fondatore della Fraternità di Romena, nel Casentino, un’esperienza cominciata nel 1991 a partire da una vecchia pieve abbandonata. In pochi anni Romena è diventata luogo d’incontro per migliaia di persone alla ricerca di una qualità di vita più autentica. Il poeta Franco Loi ha raccontato così l’esperienza della fraternità: “Romena è un posto dove trovare una pagina bianca su cui scrivere di sé. E magari leggere a voce alta, senza sentirsi sbagliati”.
Oggi è un luogo d’incontro per chiunque sia alla “ricerca di un po’ di pane, un po’ di affetto e di sentirsi a casa da qualche parte”.
Ma per chi non conosce questo prete, chi è Luigi Verdi? Una figura schiva e riservata, malgrado la sua grande esposizione mediatica, sfugge a qualsiasi definizione. Lo si deve semplicemnete conoscere, ascoltare, leggere.
Così come Romena, non la puoi raccontare, la devi vivere, respirare. Don Luigi e Romena sono porte aperte alle differenze, uno spazio di libertà che consente a ciascuno di esporsi anche con le proprie fragilità.
E dove "le ferite possono diventare feritoie" di speranza. Come lui dice spesso: ”Oggi non abbiamo tanto bisogno né di teorie, né di ideologie, ma di silenzio, di una pausa, per ritrovarci”.
È autore di numerosi testi di spiritualità tra cui “La realtà sa di pane”, “Dio guarda il cuore”, “La chiesa della tenerezza”, “Il domani avrà i tuoi occhi”, tutte edite dalle Edizioni Romena.
Mescolanze, giugno 2024