Max Ernst - tra dada e surrealismo, la mostra di Palazzo Reale a Milano

Chi era Max Ernst? Difficile definirlo ed etichettarlo. È nato in Germania, ma si è naturalizzato prima in Francia, poi negli Stati Uniti. Ha iniziato come pittore autodidatta, si è innamorato della metafisica di de Chirico, ha fondato la versione di Colonia del dadaismo, ha anticipato temi che poi diventeranno fondanti per il surrealismo. Addirittura ha messo a punto la tecnica del dripping che poi sarà quella impiegata da Pollock. E ha continuato a ricercare, a studiare, a sperimentare. Tecniche come il collage, il frottage, il grattage, ma anche la crasi di mondo popolare e riferimenti colti, manuali di anatomia, di zoologia, del mondo militare, di botanica, per rivelare l'enigma della visione e invitarci a salire sul palcoscenico della rappresentazione del reale e scoprire la meraviglia di tutti i mondi possibili, anche quelli incontrollabili, suggeriti dall'inconscio freudiano.
La mostra di Palazzo Reale permette di avvicinarsi alla figura e alle opere di uno degli artisti più complessi e affascinanti del '900. Buona visione!
00:00 Introduzione
02:11 Un artista anticipatore, difficile da etichettare
04:06 L'organizzazione della mostra
05:06 Edipo Re (enigma e debito nei confronti di de Chirico)
06:56 L'iconografia dell'uccello, dell'occhio, della visione
07:54 Sogni vigili che uniscono arte popolare, colta e dei folli
10:14 La rivoluzione copernicana (formazione e guerra)
10:53 Dada a Colonia (1919), critica feroce alla società
11:42 Giustizia o macelleria (de Chirico)
13:30 La visione (Un Chien andalou e l'Age d'or, Glass Tears)
15:31 All'interno della visione (collage)
17:40 La bella giardiniera (arte degenerata)
18:59 La casa di Eaubonne (proto-surrealismo)
22:04 Eros e metamorfosi (amore e sesso come tramite per crescere), Freud
24:15 Il bacio (tributo a Leonardo)
26:05 Gli uomini non ne sapranno nulla
27:56 Una settimana di bontà
28:55 Leonora Carrington
29:39 Lee Miller
31:31 Dorothea Tanning (gli scacchi e Duchamp)
32:28 Peggy Guggenheim
33:16 I quattro elementi (grattage, frottage)
34:28 Foresta e colomba, Foresta, Tessuto di menzogne
36:16 La città intera (passato e futuro), Agli antipodi del paesaggio
38:18 L'angelo del focolare
42:21 L'anno 1939 (la tecnica del dripping)
44:37 Pietà o la rivoluzione di notte
48:43 Cosmo - crittografie, Il mondo dei naïves

Пікірлер: 39

  • @davidemoraglio9963
    @davidemoraglio9963 Жыл бұрын

    Grazie, come sempre, di mantenere il canale aggiornato. E' preziosa per molti!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @Davide Moraglio, mancavo da troppo tempo!

  • @davidemoraglio9963

    @davidemoraglio9963

    Жыл бұрын

    @@RaffaellaArpiani 50 min su Ernst, direi che è tornata come si deve!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @@davidemoraglio9963 ops, non sono mai stata per la sintesi…

  • @enricatiberti4311
    @enricatiberti4311 Жыл бұрын

    Prof. Grazie! Ho organizzato una iniziativa a Milano per sabato 17 dicembre con un gruppo di Parma. Ho distribuito il suo video a tutti in vista della visita che faremo alla mostra di Max Ernst. Il suo intervento è stato molto apprezzato… e abbiamo visto anche gli video con tema surrealismo 🙏🙏🙏🌹

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @enrica tiberti, sono davvero contenta! E grazie di aver diffuso le mie lezioni. La mostra vi piacerà: è bellissima! (Io sono nata a Parma!)

  • @LorenzoKamp
    @LorenzoKamp Жыл бұрын

    Ciao, non è la prima volta che incontro un tuo video. Non ho frequentato Accademia di Belle Arti ma questi temi ma la vita, espressa nelle loro opere, di alcuni artisti mi affascina da praticamente sempre.

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @Lorenzo Campanella, sono temi affascinanti, anche per chi non li ha mai studiato da vicino. Anzi, è un bel modo di avvicinarsi all’arte in generale!

  • @danlupan670
    @danlupan670 Жыл бұрын

    Ecco un'eccellente presentazione di cui potrei parlare a lungo e nel migliore dei modi. Un lavoro molto equilibrato. ❤Sono convinto che gli studenti sapranno apprezzarlo e che servirà da punto di riferimento nel loro successivo processo di approfondimento del “mondo” che Max Ernst ci ha lasciato in eredità e che lui voleva migliore. Mi permetterei di cogliere questa opportunità per condividere un'area di riflessione diversa, anche atipica, attivata dalla materializzazione, attraverso le opere, dei principi che hanno definito le correnti artistiche d'avanguardia. Secondo me, l'avanguardia è un concetto relativo alla preparazione di un approccio invasivo e della militanza ; la sua espressione, il suo messaggio artistico, hanno un ruolo offensivo, e non quello di un vettore estetico, morale e costruttivo dell'equilibrio, dell'emozione positiva, della pace interiore o della pace in genere. Quindi, e quando "tocco" le principali avanguardie storiche, ogni volta che la mia mente analitica viene così risvegliata, questo non è senza interpellarmi fortemente. Queste correnti artistiche che hanno attraversato, segnato, scosso, commosso e diviso il mondo dell'arte - e non solo! - per la loro incredibile audacia durante almeno i primi tre decenni del secolo scorso, generano, a fortiori, degli interrogativi tutt'altro che banali... Uno di questi, e che sarebbe più attuale che mai, non sembra interessare a molte persone. Si tratta di un ricorso assolutamente non isolato - che non ritengo sistematico - a riferimenti, interpretazioni, messaggi, preoccupazioni critiche e che puntano, senza alcuna possibile ambiguità, ai simboli cristiani, alla fede incarnato e rappresentato dal cristianesimo. Mi chiedo perché questa posizione protestante, addirittura rivoluzionaria, incisiva, provocatoria, spesso beffarda (fino al grottesco) e che si dichiara apertamente di natura atea, non si sia mai manifestata nei confronti degli altri due grandi monoteismi esistenti in Europa? Tuttavia e da soli, rappresentano il 25% della popolazione mondiale... Allora perché contestare solo i valori di alcuni e privarsi di questo approccio artistico (!) e della libertà di espressione quando si tratta di valori incarnati, difesi dagli altri due? Ma c'è anche un'altra domanda : perché l'avanguardia demonizza - e giustamente! - solo il nazismo, ma il comuinismo mai, sapendo che anche lui era responsabile delle atrocità che hanno causato la morte di milioni di esseri umani molto prima che i nazisti salissero al potere? Ti chiedo scusa per l'audacia di aver concepito un messaggio così lungo, ma come te, non sono per niente dotato per la sintesi... Preferisco l'analisi e, come hai appena notato, l'antitesi costruttivo. Rimango fiducioso che un giorno avremo ancora una volta l'opportunità di apprezzare, nelle gallerie d'arte e nelle mostre occidentali, compreso il Palazzo Reale, perché no, il lavoro di artisti d'avanguardia russi, di artisti russi in generale e che non hanno assolutamente nulla da rimproverarsi in relazione a quello che sta succedendo oggi in Ucraina… (no, non sono russo 😅). Detto questo, guardando Max Ernst che è stato così vicino a Leonora Carrington, apprezzo molto di più il surrealismo messicano con accento britannico e dimentico tutto il resto… ☺ Ma che fortuna avere il Palazzo Reale, come tante altre meraviglie, vicino a casa!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @Dan Lupan, davvero constato che nemmeno tu hai il dono della sintesi! :-) Tocchi dei temi molto interessanti e su cui occorrerebbe riflettere seriamente. Però posso dirti che mi sembra naturale che artisti di area europea cattolica-ebraica o protestante, abbiano messo in gioco critiche che hanno affrontato queste grandi religioni, mentre non avrebbe avuto senso, suppongo, criticare religioni molto distanti, culturalmente, dagli artisti stessi, dalle loro storie e provenienze. Quanto alle avanguardie russe, sono state fortemente osteggiate dal regime comunista e sono argomenti più che trattati. Non vedo una forma di censura in tal senso, anzi. Quando io affronto il tema dell'arte degenerata, lo faccio in sinergia con una materia come storia della musica che permette di raccontare le persecuzioni attuate da Stalin, ad esempio, nei confronti di Šostakóvič e tutti i musicisti come lui considerati contrari al sistema di potere. Questo solo per fare un esempio. Grazie comunque degli spunti!

  • @danlupan670

    @danlupan670

    Жыл бұрын

    @@RaffaellaArpiani Grazie per aver dedicato del tempo per rispondere, è davvero gentile. No, non ho il monopolio della verità e sarebbe molto noioso per me se lo facessi. Volevo collegare l'avanguardia con elementi troppo spesso trascurati. No, non pensavo si trattasse di una forma di censura, ma di una certa preoccupazione che equivaleva a eludere l'argomento, perché questo è un argomento arrabbiato, per ragioni che sicuramente capisci... Mi fa piacere sapere che parli con i tuoi studenti sulle persecuzioni subite dagli artisti (e non solo) durante il regime stalinista (anche quello che l'ha preceduto non era migliore e se ne parla ancora meno). È merito tuo e sono felice di sentirlo. Mi fermo qui, per non farne una dissertazione accademica e soprattutto, per non abusare del tuo tempo. I miei migliori pensieri !

  • @luigibettini1820
    @luigibettini1820 Жыл бұрын

    Bravissima, è un piacere ascoltare le sue lezioni.

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @Luigi Bettini, grazie mille, è un piacere anche leggere il tuo commento!

  • @luigibettini1820

    @luigibettini1820

    Жыл бұрын

    Ho seguito la mostra utilizzando la l’azione come guida! Grazie grazie. La guida ufficiale non può lontanamente competere!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @@luigibettini1820 troppo, troppo gentile, davvero ☺️

  • @emanuelecanepa6312
    @emanuelecanepa6312 Жыл бұрын

    Sontuosa lezione di inizio anno. Se il buongiorno si vede dal mattino...! Benissimo illustrare una mostra in corso: è importante vedere de visu le opere, ogni volta che si può. Molto appropriati i collegamenti esplicativi. Insomma... bentornata! E buon anno scolastico a te e ai tuoi fortunati allievi!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @Emanuele Canepa, mi sono fatta attendere, ma diciamo che sono stata assente giustificata… grazie come sempre della tua stima e fiducia!

  • @caterinanarracciartista-ink
    @caterinanarracciartista-ink Жыл бұрын

    La visiterò con più attenzione, dopo aver visto questo dettagliato video. Grazie mille!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @Caterina Narracci Artista - Giornalista, grazie a te e buona visita!

  • @caterinanarracciartista-ink

    @caterinanarracciartista-ink

    Жыл бұрын

    @@RaffaellaArpiani ❤️ non vedo l'ora! 🥳

  • @laurabadalini4744
    @laurabadalini4744 Жыл бұрын

    Bravissima

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @Laura Badalini, grazie, sei gentilissima!

  • @Organimus
    @Organimus Жыл бұрын

    Ben tornata!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @Organimus, grazie!

  • @gianfrancoardillo1690
    @gianfrancoardillo1690 Жыл бұрын

    Molto interessante. Grazie

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    Grazie a te, @Gianfranco Ardillo!

  • @camilladavanzo8815
    @camilladavanzo8815 Жыл бұрын

    fantastica spiegazione!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @Camilla Davanzo, grazie!

  • @danielatosetti
    @danielatosetti Жыл бұрын

    grazie, molto brava!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @danielatosetti, grazie a te!

  • @danielatosetti

    @danielatosetti

    Жыл бұрын

    Sono andata proprio oggi a vedere la mostra....molto utile la tua spiegazione!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @@danielatosetti mi riempie di gioia sapere di poter essere minimamente utile anche a chi visita la mostra!

  • @gennarom4946
    @gennarom4946 Жыл бұрын

    E sempre... sempre....e poi sempre ancora beneficiare delle "Lezioni" di Raffaella Arpiani !!!

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    Grazie, @Gennaro M!

  • @francopalazzi6583
    @francopalazzi6583 Жыл бұрын

    ... e adesso mi toccherà tornare nuovamente a Milano..

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @Franco Palazzi, è un’ottima occasione!

  • @francopalazzi6583

    @francopalazzi6583

    Жыл бұрын

    @@RaffaellaArpiani Lo so... Farò questo piacevole sacrificio... Im Ernst!

  • @webantv7000
    @webantv7000 Жыл бұрын

    L'Angelo del Focolare di Max Ernst, capolavoro presente alla mostra di Milano spiegato da WebANTV kzread.info/dash/bejne/eZ5nxpdyeK6qf6Q.html

  • @RaffaellaArpiani

    @RaffaellaArpiani

    Жыл бұрын

    @WebANTV grazie dell’approfondimento