Madrid: cosa vedere in uno o due giorni

Cosa vedere a Madrid in uno o due giorni? La capitale della Spagna è una delle città più grandi e popolose d’Europa. Ma, nonostante le sue dimensioni, è possibile visitarla in poco tempo. I suoi monumenti principali si trovano infatti raccolti in un’area relativamente piccola e facilmente esplorabile a piedi.
Per raggiungerla, io e i miei fratelli abbiamo preso la metro. Noi siamo capitati a Madrid solo per uno scalo aeroportuale .Per questo ho chiesto alla mia ragazza, che ci ha vissuto più di un anno, di mandarmi un itinerario.
Il Mercado de San Miguel, inaugurato nel 1916 come mercato alimentare, dopo qualche decennio di crisi è stato prima ristrutturato, preservandone la struttura originale in ferro, e poi convertito in vetrina per i prodotti gastronomici spagnoli di alta qualità.
Plaza Mayor è il fulcro della vita cittadina con i suoi mercati ed eventi come corride e pubbliche esecuzioni. Nel 1848 fu inserita la statua equestre del Re di Spagna Felipe III.
Oggi, all’interno de La Casa de la Panaderia, si trova anche un grande infopoint turistico, qui potrete ricevere una mappa gratuita e tutte le informazioni personalizzate per il vostro soggiorno.
La notevole altezza del Arco de Los Cuchilleros è dovuta al grande dislivello che esiste tra la Plaza Mayor e la Cava de San Miguel.
La Puerta del Sol è considerata il salotto culturale e amministrativo della città. L’Orso e il corbezzolo sono considerati due simboli della capitale e infatti appaiono sia nella bandiera della città che nello stemma dell’Atletico Madrid.
Il km 0 è il punto da cui partono le principali strade radiali della Spagna.
La zona circostante è caratterizzata da tante vie dello shopping e ovviamente non possono mancare diversi Official Stores del Real Madrid.
In circa 12 minuti a piedi si giunge in un altro luogo caro ai supporters delle merengues: la fontana di Cibeles. Scolpita nel 1782, è circondata da quattro palazzi. Il più bello è quello delle Comunicazioni, dove si trova una terrazza panoramica.
Un altro monumento settecentesco è la Puerta de Alcalà.
Il Parco del Retiro, che si estende per 118 ettari, fu realizzato tra il 1630 e il 1640 e rappresenta uno dei simboli di Madrid. Al suo interno possiamo trovare numerose fontane e alcuni edifici realizzati nei secoli successivi, come il Palacio de Cristal. Fu realizzato nel 1887 da Ricardo Velázquez Bosco, che si ispirò al Crystal Palace di Londra.
Dopo aver ricaricato le energie con i churros di una delle cioccolaterie storiche di Madrid ci dirigiamo verso il quartiere La Latina, e arriviamo a La Cebada, il mercato alimentare più autentico di Madrid.
Altri 7 minuti per raggiungere la Porta Toledo, ma volendo ci si può dirigere direttamente verso la Basilica di San Francesco il Grande, che possiede una delle cupole più grandi della cristianità.
Dopo aver attraversato il Viadotto e il Calle de Segovia, arriviamo in circa 15 minuti all’omonimo ponte, il più antico della città, realizzato in epoca rinascimentale per attraversare il fiume Manzanarre.
Una volta transitati di fronte alla Cappella de Ermita de la Virgen del Puerto, arriviamo ai giardini del Campo del Moro.
La Catedral de la Almudena, rappresenta il principale luogo del culto cattolico di Madrid. Il Palacio Real, con 3418 stanze, rappresenta la residenza reale più grande d’Europa.
Il prezzo del biglietto per le attrazioni di Madrid può essere molto costoso ma esistono delle fasce d’orario apposite per poterli visitare gratuitamente.
Noi preferiamo goderci l’atmosfera di plaza de La Armeria, dove si trova anche un meraviglioso punto panoramico.
Il Tempio di Debod, si raggiunge passando per piazza de Espana. Si tratta di un vero e proprio tempio egizio del secondo secolo a.C.
Il mirador de la Montana, il posto migliore per concludere la giornata con una bella vista e la musica degli artisti di strada.
Per tornare in ostello passiamo da La Gran Via, la strada principale di Madrid, dove si trovano imponenti edifici, negozi di marchi di abbigliamento e numerosi teatri per i musicals.
Dopo una visita al Museo Arqueológico Nacional (MAN), che si trova vicino a quello della Biblioteca Nacional, comincio a percorrere il Paseo del Prado.
In questo viale sono presenti la Fuente de Neptuno, il Real Jardín Botánico e la stazione Atocha, trasformata in uno spettacolare giardino tropicale e divenuta purtroppo famosa per l’attentato dell’11 maggio 2004, dove morirono 193 persone.
Ma a caratterizzare questa via è sicuramente la presenza di ben tre musei d’arte famosi in tutto il mondo come il Thyssen-Bornemisza e il Museo del Prado.
Al Reina Sofia sono custodite le opere di artisti spagnoli del XX secolo come Dalì, Mirò e soprattutto la Guernica di Picasso.
Sicuramente essendo arrivato a Madrid solo per una breve sosta non mi ha permesso di godere in pieno questo soggiorno, di vivere un po’ di movida nel quartiere Malasaña o magari di visitare la città moderna o il Santiago Barnabeu.

Пікірлер: 3

  • @lauracam6937
    @lauracam69373 ай бұрын

    Complimenti per come hai realizzato il video e per tutte le spiegazioni. Bellissime le immagini dall'alto❤ Video molto bello e molto utile per me che ho programmato un viaggio a Madrid. Grazie❤

  • @PiccioneViaggiatoreFM

    @PiccioneViaggiatoreFM

    3 ай бұрын

    Grazie ❤

  • @TheMariodeblas
    @TheMariodeblas3 ай бұрын

    en poco tiempo? 😭😂😭😂😭😂👑🇪🇸🥇