Patrizia Ciofi as Violetta Roberto Saccà as Alfredo performed in Venice, La Fenice theatre
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Пікірлер: 5
@federicovazzola_14 жыл бұрын
Allora, io l'ho visto dal vivo questo spettacolo, a Venezia, quest'anno e lei è stata magnifica. Io che sono un esperto di canto e di regia lo spettacolo tutto sommato mi è piaciuto. Lei mi ha emozionato fino alle lacrime. Bravissima. Questo è un mio parere...
@LordBeff15 жыл бұрын
non esagerare è un artista di spessore
@cavaliereramingo15 жыл бұрын
il 2° "tutto è follia" a 1.25 e anche su 1.38 e su 1.48 si l'impressione che sia l'orchestra ad aspettare che lei riprenda fiato. Non puoi negare che lei ha una ripresa di fiato alquanto "asinina" che si fa sentire alquanto e questo dà l'impressione di poca scorrevolezza e agilità. Certo, a rigore, il tempo lo rispetta però a volte è costretta quasi a rincorrere l'orchestra.
@cavaliereramingo15 жыл бұрын
Quando la Ciofi si è diplomata (ammesso che abbia mai studiato canto) devono aver pensato: "ha una bella voce, è un bel pezzo di gnocca: può diventare una cantante lirica!" qualcuno le può spiegare cosa vuol dire "andare a tempo" in musica? Non vorrei essere nei panni del maestro che dirigeva l'orchestra. L'ambientazione: sembra il foyer di un albergo per scambisti... era proprio necessario? poveri teatri italiani...
@cavaliereramingo15 жыл бұрын
sarà, ma esagera con l'interpretazione -ci mancava solo che le si vedessero le mutande, se le aveva- e, soprattutto, VA FUORI TEMPO, o meglio, se ne inventa uno tutto suo.
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Allora, io l'ho visto dal vivo questo spettacolo, a Venezia, quest'anno e lei è stata magnifica. Io che sono un esperto di canto e di regia lo spettacolo tutto sommato mi è piaciuto. Lei mi ha emozionato fino alle lacrime. Bravissima. Questo è un mio parere...
non esagerare è un artista di spessore
il 2° "tutto è follia" a 1.25 e anche su 1.38 e su 1.48 si l'impressione che sia l'orchestra ad aspettare che lei riprenda fiato. Non puoi negare che lei ha una ripresa di fiato alquanto "asinina" che si fa sentire alquanto e questo dà l'impressione di poca scorrevolezza e agilità. Certo, a rigore, il tempo lo rispetta però a volte è costretta quasi a rincorrere l'orchestra.
Quando la Ciofi si è diplomata (ammesso che abbia mai studiato canto) devono aver pensato: "ha una bella voce, è un bel pezzo di gnocca: può diventare una cantante lirica!" qualcuno le può spiegare cosa vuol dire "andare a tempo" in musica? Non vorrei essere nei panni del maestro che dirigeva l'orchestra. L'ambientazione: sembra il foyer di un albergo per scambisti... era proprio necessario? poveri teatri italiani...
sarà, ma esagera con l'interpretazione -ci mancava solo che le si vedessero le mutande, se le aveva- e, soprattutto, VA FUORI TEMPO, o meglio, se ne inventa uno tutto suo.