grazie di ciò che ha lasciato all'umanità V. Frankl

È una chiave fondamentale, grazie per questa meravigliosa lezione. Grazie!!!!!!

Bellissimo! Anche se l'uomo con le sole proprie forze non riuscirà mai ad essere migliore, nemmeno se idealizzato, deve attingere continuamente al serbatoio del vero amore e della grazia.

Una sorpresa commovente questo video. Sapevo di Viktor Frankl di come sopravvisse ai lager, con la forza del suo spirito, assumendo la sua regalità umana, libera e non condizionabile, decidendo di non opporsi a quello che gli facevano vivere , ma di porsi come scienziato, osservatore e studioso della follia umana, facendo del lager una buona occasione per imparare la vita. Cio che impariamo da lui è che UN UOMO PUO' SEMPRE DECIDERE NELLA SUA LIBERTA' NON CONDIZIONABILE CHI VUOLE ESSERE. . Stupenda libertà, che va oltre ogni nostra paura di vivere.

Cercare e trovare un sogno che ti stimoli, quello che vuoi fare veramente nella vita, CREDERE IN TE STESSO, e raggiungere il traguardo! Video stupendo!

Meraviglioso, in questo periodo di pandemia è sempre più attuale. Mi ci sono commosso.

Meraviglia delle meraviglie. Sono profondamente d'accordo con Victor Frankl.

Grazie! Una perla di video che non conoscevo, nonostante sia "un addetto ai lavori". Condividerò virtualmente e diffonderò nel mio lavoro.

Fantastico perché vero!

grandeeeeeeee💝

Grazie.

Se bastasse davvero solo presupporla quella ricerca di significato allora a realizzare l'uomo basterebbero le buone intenzioni ma credo che la storia, dell'uomo e nostra di tutti i giorni dica abbastanza chiaramente che non basta. Non basta l'Ideale della vita. È vero che un problema gravissimo di oggi è che ci si accontenta di sopravvivere alla giornata quando si Desidera la Felicità con la F maiuscola, ma non basta volerLa, altrimenti Leopardi non avrebbe cantato tutto il Limite Umano come ha fatto. Serve Altro.

@lorenzogentile7938

4 ай бұрын

Chiaramente non basta se vuoi la perfezione, cioè se vuoi farti piacere qualunque cosa gli altri facciano. Per quanti sforzi si facciano, ci sarà sempre del disappunto, perché la vita umana è fatta necessariamente di insoddisfazione, qualunque siano le condizioni esistenziali. Ma penso che Frankl non voglia dir questo. Se si riesce a caricare le persone di entusiasmo, è più probabile che esse facciano cose positive, invece di sprofondare nell'insoddisfazione. Non credo che la considerazione di Goethe sia facilmente liquidabile, anzi io da un pò ci sto riflettendo, e mi sto convincendo che è così. Alla fin fine basta ricordare le parole dell'oracolo di Delfi: Conosci te stesso, ma non troppo.

…ma le percentuali non hanno logica tradotte così. Frankl all’inizio parla del 16% non del 60%, altrimenti che senso avrebbe il 78% esposto dopo?