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Grazie Mattia! MI pareva di dire bestemmie in convento quando dico che tra i due avrei preferito Timeline! Sono comunque due film (e non documentari) e come film preferisco Timeline...dù palle Le Crociate!

Timeline, ovvero il film in cui per salvare una singola persona ci resta secca un botto di gente

@robertobarbieri7500

3 ай бұрын

😂😂😂

@HumanisticValley

3 ай бұрын

Come in Salvate il Soldato Ryan 🙃

Mah ... se c'è una particolarità del Medioevo è la rarità delle battaglie campali Un libro per tutti: "Rapine, assedi, battaglie. La guerra nel Medioevo" dello storico Aldo Angelo Settia In particolare durante la guerra dei cent'anni spopolarono, in specie da parte inglese le cosidderre "cavalcate", di fatto quelle che sia Settia che il Contamine (La guerra nel Medioevo) definiscono razzie, incursioni, raid, devastazioni Secondo me, perdonatemi, poco c'entrano queste cose poi con la guerriglia che identifichiamo noi che è ancora un'altra cosa essendo legata al concetto di Stato e ideologia politica Le crociate all'epoca nessuno le numerava Era un concetto di pellegrinaggio armato contro chi ne impediva quello pacifico e non era solo legato a dove mettere i cavalieri senza terra Le crociate erano considerate, come dicono gli storici Marco Meschini e Alessandro Barbero (ma non solo) guerre giuste x 3 motivi: Erano fatte x riparare a un torto Erano di difesa Erano indette da un'autorità superiore (all'epoca, il Papa o l'imperatore) ... che poi sono gli stessi concetti utilizzati oggi dall'ONU, dove l'autorità superiore è l'ONU stesso Per quanto riguarda il film di Ridley Scott, x quanto spettacolare è un'opera di propaganda anticattolica

@HumanisticValley

3 ай бұрын

Tutto il sistema della cavalleria, che plasma la società alto-medievale occidentale, è concepito proprio in funzione delle battaglie campali. Se poi prendiamo in considerazione la storia militare dell'Impero Romano d'Oriente, anche lì c'è una gran messe di battaglie campali e di eserciti studiati apposta per sostenerle (citofonare imperatore Maurizio). Se poi guardiamo all'Italia comunale e delle signorie, anche qui direi che gli scontri campali non sono affatto rari. Barbero non dice esattamente così: lui fa riferimento a cosa dovessere provare e cosa spingesse un cavaliere o un uomo qualunque a partire per una crociata; poi le cause profonde di quelle contingenze sono altre. La spiegazione di Luca comunque mi è sembrata esaustiva e non in contraddizione con quanto dicono gli altri storici sull'argomento. Propaganda anticattolica non direi proprio, anzi, la religione in generale è trattata come cosa di poco conto nel film, cosa che abbiamo criticato.

@GgiVin01

3 ай бұрын

Perdonami ma non sono assolutamente d'accordo La guerra nel Medioevo NON è assolutamente fatta per la maggior parte di battaglie campali Ho fornito una bibliografia di assoluto rispetto che andrebbe letta prima di essere giudicata Non bisogna confondere l'antichità col Medioevo Sono periodi diversi con dinamiche differenti Consiglio una raccolta di fonti: "L'arte della guerra" dello storico Gastone Breccia che proprio a proposito del mondo romano orientale mette un manuale di controguerriglia (esagero nella definizione) scritto per l'imperatore Niceforo Foca Ma pure lo Strategikon dello pseudo Maurizio spiega chiaramamente di "evitare" lo scontro campale considerato troppo pericoloso e decisivo in favore di una guerra guerreggiata dove è più facile recuperare situazioni difficili e acquista maggior peso la professionalità di determinate milizie ad hoc La guerra dei cent'anni non sarebbe durata cent'anni se fosse stata di battaglie campali e per quanto riguarda l'Italia comunale rimando sempre a Settia, "Comuni in guerra" o al bel libro dello storico Paolo Grillo, "Cavalieri e popoli in armi: le istituzioni militari nell'Italia medioevale Aprrezzo il canale ma questo non vuol dire che non possa fare delle critiche costruttive a riguardo

@GgiVin01

3 ай бұрын

Per quanto riguarda la propaganda anticattolica di Ridley Scott poi a me risulta perlomeno palese Intanto si inventa un fondamentalismo templare e un sistema di valori sul suicidio della moglie di Bagliano che non c'era e voi confermate Inoltre c'è la famosa frase del vescovo: "Convertitevi all'Islam e poi pentitevi" Le fonti dell'epoca secondo Marco Meschini e Franco Cardini dicono altro Il vescovo spende tutti i suoi beni e quelli del demanio ecclesiastico per riscattare dal Saladino quanta più gente indigente possibile e organizza collette fra i più benestanti per riscattarne ancora Purtroppo al momento dell'imbarco molte di queste persone perdono la vita in quanto una nave troppo carica si rovescia Bagliano, sfuggito alla sconfitta dei Corni di Hattin non è affatto l'amante di Sibilla che inveve, innamorata del suo re lo aiuta, una volta liberato dal Saladino a riconquistare Acri Ridley Scott è il classico regista politically correct Nel Gladiatore i personaggi "buoni" erano un ispanico (che negli USA ha un significato diverso dal mondo romano), una donna, un nero, un germanico (Hagen) e un omosessuale (il senatore) Di scorretto c'è che propina valori attuali catapultati dove non sarebbero stati com0resi Stessa cosa ne "Le crociate" Anch'io, da questo punto di vista apprezzo di più gli errori veniali di Timeline

Le ✝️ate 🆚 ⌚🕰️⏳⌛⏲️⏰ ➖➖➖➖➖➖