Il gaiwan (che sia tazza e teiera è ancora da capire) è un’oggetto fondamentale da conoscere e imparare ad usare per ogni amante del tè.
Il gaiwan (tazza e teiera)
Tazza o teiera? Gaiwan!
Il Gaiwan (o Guywan) è la componente fondamentale del servizio da tè cinese. Si tratta di una semplice tazza con coperchio usata per fare le infusioni della nostra amata bevanda. In alcuni casi il tè viene bevuto direttamente da questo oggetto (viene chiamato “il tè del nonno”). Ma più comunemente viene usato per infondere le foglie di tè e il liquido viene poi travasato nella brocca di servizio.
Il gaiwan è spesso di ceramica, ma esiste anche la versione di terracotta (anche viola o Yi-Xing) e in vetro. La più diffusa è in ceramica, per questo viene spesso indicata per i tè bianchi o verdi. Ma può essere usata per ogni varietà di tè e se prendete quelle di argilla vanno bene anche per i pu’erh o per gli hong cha.
Com’è fatto il gaiwan
Che sia tazza o teiera poco importa, il gaiwan è sempre uguale e composta da tre elementi.
Il coperchio serve a chiudere la tazza dopo aver versato l’acqua calda. Aiuterà a mantenere la temperatura di infusione e a non disperdere gli aromi. Dopo che il tempo di infusione è passato sarà un vero piacere sollevarlo per odorare tutti i profumi che si sono sprigionati e concentrati sotto la sua protezione.
La tazza vera e propria, ci si mette le foglie e l’acqua. Se la usi come una tazza e non come una teiera, servirà anche a questo scopo.
Il piattino è utile a raccogliere eventuali gocce di tè così da non sporcare il tavolo. Inoltre la forma dei tre elementi permette, dopo aver annusato il tè, di posare il coperchio sul piattino incastrandolo tra questo e la tazza stessa. A volte si trovano set da tè senza il piattino (quelli più economici).
Come si usa il gaiwan (come teiera o tazza)
Per usare il gaiwan ci vuole un po’ di esperienza. Questo perché come potete notare non ha un manico né un filtro per le foglie. Chiaramente non potete infondere un breakfast o un earl grey sbriciolato di quelli che vedono al supermercato in fondo alla strada. O se lo fate vi servirà un filtro a maglie molto fitte.
Questa teiera (o tazza) è da usare con tè a foglia intera, che aprendosi faranno automaticamente da filtro. Per versare il tè la tazza si prende con pollice e anulare sui bordi (se l’avete riempita troppo vi scotterete!), poi si tiene il coperchio con il dito indice e si versa la bevanda.
Se la usate come tazza il procedimento è simile, il gaiwan verrà preso con entrambe le mani, il coperchio inclinato per bloccare le foglie e si beve.
Considerazioni finali
Vi dirò la mia, il gaiwan è un oggetto magico e ricco di tradizione e cultura. I primi risalgono all’epoca Ming nel 1350 e la sua forma è davvero intrigante. Con secoli di storia alle spalle potete ben immaginare che abbia cambiato forma e materiali nel corso degli anni perfezionando il suo uso. Insomma è qualcosa di unico, da conoscere e imparare ad utilizzare correttamente per gustare un ottimo tè in stile gong fu.
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A presto!
Alessio
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