COMANDANTE - recensione storica

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Luci ed ombre del film COMANDANTE (2023) con Pierfrancesco Favino nei panni di Salvatore Todaro.
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Recensione sul film di Giovanni Cecini: • COMANDANTE (2023) di E...

Пікірлер: 146

  • @Italian_Military_Archives
    @Italian_Military_Archives8 ай бұрын

    NOTA BENE: la recensione costituisce la mia personalissima opinione del film con cose che mi sono piaciute ed altre no (con Spoiler). Dato che il canale tratta di storia, nella recensione ho voluto concentrarmi appunto sulla fedeltà storica. So bene che il film è apertamente romanzato, e ci sta. La recensione vuole essenzialmente fare un'integrazione al discorso generale

  • @marcoleofrigio8082

    @marcoleofrigio8082

    8 ай бұрын

    Hai ben illustrato gli aspetti buoni e meno buoni della pellicola. Alcune cose le potevano migliorare sicuramente, concordo con te.

  • @MaurizioFS

    @MaurizioFS

    8 ай бұрын

    Si sa che le rappresentazioni cinematografiche non collimano con la realtà storica.

  • @MaurizioFS

    @MaurizioFS

    8 ай бұрын

    Il punto senza tante manfrine è: a me non è piaciuto, a me non è piaciuto. È soggettivo. Poi...si sa che la storia è stata romanzata è parte della cinematografia. Non si può parlare di fedeltà storica in un film a meno che non sia un documentario con video originali d'epoca. Quindi alla fine ti è piaciuto o no ? NI !!! In pratica non ha detto nulla.

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    @@MaurizioFS esatto, NI...dato che sul canale trattiamo di storia, la recensione si è volutamente incentrare sulla fedeltà storica, non necessariamente per far polemica, ma appunto per prendere il là da cose che succedono nel film, per parlare di Storia.

  • @albertonani4554

    @albertonani4554

    8 ай бұрын

    Primo Levi - criticato poichè altre testimonianze di prigionieri conosciuti ad Auschwitz non collimavano con i suoi ricordi - rispose che la Storia scritta senza letteratura è indicibile

  • @MaxLogan93
    @MaxLogan938 ай бұрын

    A parer mio il film è stato un giusto compromesso tra storici ed appassionati e dall'altra parte di chi (come la mia ragazza) si voleva godere un bel film e una bella storia, io sono appassionato e conoscitore di storia militare della seconda guerra mondiale e devo dire che il film mi è piaciuto, promosso senza alcun dubbio. Avrei voluto più scene belliche? Sicuramente! Avrei voluto più dettagli militari? Assolutamente, anche io già alla prima visione avevo notato delle incongruenze storiche o qualche romanzata di troppo ma bisogna considerare appunto che il film è pensato e studiato per un pubblico più vasto possibile e non solo per noi appassionati, specialmente quello di oggi e non quello degli anni 90 o 2000, inoltre bisogna considerare che un film di questo tipo in Italia è inedito e raro, il che deve essere un punto a favore di chi ha voluto portare nel grande schermo questa bellissima storia. Sugli attori la scelta secondo me è stata azzeccata al contesto, per il fatto dei regionalismi e del "cibo" secondo me hanno fatto bene, siamo sul classico "Italiano" è vero ma serviva per smorzare sicuramente, altrimenti sarebbe stato l'ennesimo film italiano o troppo drammatico o troppo commedia, in sostanza è stato un giusto equilibrio.

  • @user-hi9op3fk7i
    @user-hi9op3fk7i8 ай бұрын

    L’ho visto oggi e devo dire che mi ha commosso. Bel film anche con tutte le inesattezze storiche e le scene di fantasia per renderlo fruibile ad un vasto pubblico. Un riconoscimento postumo ad un grande uomo, italiano se l’esserlo è ancora un valore condiviso. Rino

  • @carlobaroncini949
    @carlobaroncini9498 ай бұрын

    Il tuo commento è stato molto generoso; le incongruenze sono molte di più ( e , per me, insopportabili) iniziando da naufraghi e marinai sempre ben sbarbati e dal “clima “ sempre da “ festa fra amici” , senza nessuna parvenza di ordine e disciplina , a bordo del sommergibile.

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Ciao Carlo, capisco il tuo sentimento. Io per mia natura cerco sempre di essere il più morigetato possibile

  • @ilmaio

    @ilmaio

    8 ай бұрын

    Deciditi: manca disciplina o si fanno troppo la barba? Radersi è perfettamente logico per una semplice ragione, l'igiene. L'equipaggio obbedisce senza fiatare al comandante anche quando decide di traversare linee molto precise (cosa che fece). Non la vedo la mancanza di disciplina. O ti piacciono troppo i tedeschi (sbarbatissimi) che perdono tutte le guerre che fanno, letteralmente, da più di due secoli ormai, ma battono i tacchi e camminano dritti, con la scopa nel culo?

  • @simonemorpurgo2052
    @simonemorpurgo20528 ай бұрын

    Film visto ieri sera... mi è piaciuto ma sono perfettamente d'accordo con tutti i tuoi rilevi, anche il dettaglio del fumo lo avevo notato. È chiaro che qualcosa andava aggiunto per rendere il film più appetibile ad un pubblico medio.

  • @robertmartin317

    @robertmartin317

    8 ай бұрын

    Someone forgot to clean the injectors.

  • @lalineadellamemoria
    @lalineadellamemoria8 ай бұрын

    Interessantissima recensione. Un utente del canale mi segnala che il film è un remake de "La grande speranza" del 1954, da qualche giorno reperibile anche qui su KZread.

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Più che un remake, direi che si ispira anche a "La grande speranza", oltre che ad Alfa Tau. Grazie per l'apprezzamento!

  • @lalineadellamemoria

    @lalineadellamemoria

    8 ай бұрын

    Grazie a te. Se passi per Vittorio Veneto vieni e trovarci al museo.@@Italian_Military_Archives

  • @niks7348
    @niks73488 ай бұрын

    Forse l'ultimo "film di guerra" italiano era stato Mediterraneo? E' un genere che per questioni ideologiche e storiche forse non è più nelle nostre corde.. comunque credo che andrò a vederlo. Grazie per la recensione storica!

  • @nandopassante6888

    @nandopassante6888

    4 ай бұрын

    C'è l'ottimo "El Alamein - La linea del fuoco" che è di un decennio successivo. Ed anche questo non è male, al netto delle licenze cinematografiche di cui sopra.

  • @ecianfa
    @ecianfa2 күн бұрын

    Vivo in Via Danilo Stiepovich,sapevo fosse un marinaio caduto in combattimento,ma vedere ricostruita la sua vicenda in un film,mi ha emozionato.

  • @mirkonavarra1517
    @mirkonavarra15178 ай бұрын

    Netflix ha comprato I diritti del libro "l italiano" di arturo perez reverte sulla X Mas ...spero realizzino la serie

  • @pierluigiadreani2159

    @pierluigiadreani2159

    8 ай бұрын

    mmm hai presente cosa è Netflix? Butteranno la loro politica squallida senza alcun rispetto.

  • @balbo_italo

    @balbo_italo

    8 ай бұрын

    Confermi?

  • @mirkonavarra1517

    @mirkonavarra1517

    8 ай бұрын

    @@balbo_italo si ma non so se andranno avanti con le riprese

  • @ilmaio

    @ilmaio

    8 ай бұрын

    Un film di Netflix sulla decima mas mi terrorizza più di un film iraniano su Gesù. Minimo saranno tutte lesbiche di colore, che combattono contro la partiarchia e il cambiamento climatico, con Idris Alba nel ruolo di Tesei e Viola Davis in quello di Valerio Borghese. Se poi ne esce una miniserie lontanamente onesta e rispettosa, sul registro di Band of Brothers e incentrata sulle imprese incredibili portate a termine da quei ragazzi senza paura, destinati al martirio non per loro mancanze, ma perchè confrontati con un nemico immensamente superiore in mezzi e numeri, allora mi scuserò.

  • @mirkonavarra1517

    @mirkonavarra1517

    8 ай бұрын

    @@ilmaio il libro evita personaggi scomodi come Borghese e parla in maniera molto generica del dopo 8 settembre. Parla in maniera abbastanza stereotipata sul fatto che gli italiani non erano buoni soldati pero quelli della decima erano super( che non è l idea dell autore ma il pensiero degli spagnoli sulla seconda guerra mondiale) .

  • @peterfriedenspfeife9230
    @peterfriedenspfeife92308 ай бұрын

    Ciao Giulio, tante grazie per questa recensione sobria e concentrata. Spero di riuscire a vedere il film. Tanti saluti da Monaco di Baviera, Peter

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Grazie!

  • @fabioderose
    @fabioderoseАй бұрын

    Sono perfettamente d'accordo con te su pregi e difetti del film. Complessivamente mi è sembrato un gran bel film rispetto ad analoghi prodotti d'oltreoceano infinitamente più retorici e infedeli ai fatti. Io ho avuto occasione di vederlo tre volte con diversi gruppi di amici e dopo la prima volta mi sono commosso. La storia è magnifica e celebra un uomo magnifico che ha conservato la sua umanità anche in guerra. Certe critiche sembrano derivare dal pregiudizio che nella guerra fasista erano tutti cretini criminali e vigliacchi

  • @mauroperossini4785
    @mauroperossini47858 ай бұрын

    Mi hai risvegliato antichi ricordi e dopo qualche ricerca eccallà: è un remake. Il primo si chiamava "La grande speranza" del '54 e non vi era nominato Todaro ma la storia è la stessa. Non era male...in omaggio ai gusti del tempo c'era anche una storia d'amore fra il comandante e una bella naufraga inglese che poi, scopro da Wikipedia, sarebbe diventata famosa come la Miss Moneypenny di 007...potenza del cinema e del web. A proposito dell'inevitabile macchietta italiana qui ci sarà il mandolino, là c'erano Carlo delle Piane e Paolo Panelli cuoco, insomma non si sfugge dai clichè. Come del resto un film di sommergibili senza il campo minato col cavo che struscia sullo scafo e un eroico sacrificio gli sarà sembrato monco. Mah caro Giulio, da quel che dici si evince che si sia pigiato troppo sulla retorica e sugli stereotipi del genere sottomarino Per i miei gusti l'unico realistico resta "U-boat 96" e appassionante "Duello nell'Atlantico", gli altri (e credo di averli visti tutti) mi han sempre un po' annoiato.

  • @sportingartigliere6938

    @sportingartigliere6938

    8 ай бұрын

    Grandissimo MP duello nell' atlantico uno dei miei preferiti, l' avro rivisto 10.volte, del 1957 con Robert Mitchum e Curt Jurgens ( stranamente nella parte del comandante Uboat tedesco), anche in questo film vi è l' azione eroica di chi salva il proprio nemico.

  • @mauroperossini4785

    @mauroperossini4785

    8 ай бұрын

    @@sportingartigliere6938 Io l'ho ri-r-ri-...visto qualche mese fa :)

  • @lucasalvato6572
    @lucasalvato65728 ай бұрын

    Complimenti per la recensione del film che sono sicuro,ha interessato i più afferrati in materia. Saluti e Auguri...🇮🇹🇮🇹🇮🇹 D'altronde quello che fece il Todaro va giustamente riconosciuto...non sempre la riconoscenza é per tutti ma le persone di valore la sottolineano come nel caso del film "Il Comandante".

  • @alfredodallalibera5091

    @alfredodallalibera5091

    8 ай бұрын

    Afferrati? Meglio ferrati!

  • @lucasalvato6572

    @lucasalvato6572

    8 ай бұрын

    @@alfredodallalibera5091,non lo so,siete sicuro che in un Italiano antico non si dica così?? Se siete nel giusto (come penso) vi sono debitore di una dritta...salve.

  • @lucasalvato6572

    @lucasalvato6572

    8 ай бұрын

    Vi immaginate se avessi usato il termine,efferato,in questo periodo poi...

  • @giuliocarli6976
    @giuliocarli69768 ай бұрын

    Da appassionato di storia militare sono pienamente d'accordo con quanto detto nella recensione. Aggiungo anche che nel film si potevano evitare di far passare il sommergibile come attaccato che ha risposto al fuoco del mercantile. L'attacco è stato iniziato dal Cappellini e non dalla Kabalo!

  • @nandopassante6888

    @nandopassante6888

    4 ай бұрын

    Il Cappellini avvistò il Kabalo e si avvicinò per attaccarlo, il Kabalo avvistandolo a sua volta aprì il fuoco per primo con il cannone, in un (vano) tentativo di difendersi. Che è poi anche come l'episodio è rappresentato nel film.

  • @alessandrosestini7435
    @alessandrosestini74358 ай бұрын

    Non ho ancora visto il film.... non temo spoiler perche conosco la Storia.... da ex Sott.le di Marina apprezzo il tuo intervento e ti faccio i miei complimenti per la tua competenza tecnica e conoscenza storico/cinematografica ( rif. "Alfa tau" ,Zeilic/Scire')..... Comunque, so già che uscirò un po' deluso dalla visione del film.....

  • @pablorubio8972
    @pablorubio89724 ай бұрын

    Sono d'accordo su "El Alamein, la linea del fuoco", un gran bel film secondo me. Mi domando se sia stato veramente apprezzato all'epoca della sua uscita . Quanto a "Comandante"...mi sono un po' annoiato.

  • @ivangiulianotti8945
    @ivangiulianotti89458 ай бұрын

    Anche io da appassionato di storia militare ed ex marinaio .. ho storto il n po ‘ il naso.. ma è un film

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Sì certo, alla fine è un film per un pubblico ampio. Posso anche capirlo

  • @tiburtinagvng
    @tiburtinagvng3 ай бұрын

    video perfetto. una cosa che voglio precisare è riguardo l'ultima scena del film ovvero quando appare scritto che "dei 117 sommergibili italiani ne sopravvissero alla guerra soltanto 19" il numero mi ha fatto subito storcere il naso infatti controllando ho confermato cio che ricordavo cioe che ne abbiamo costruiti e impiegati molti di più

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    3 ай бұрын

    Hanno preso solo il numero di quelli disponibili a inizio guerra

  • @tiburtinagvng

    @tiburtinagvng

    3 ай бұрын

    @@Italian_Military_Archives lo so ma mi sembra fuorviante. ora il grande pubblico penserà che avevamo 117 sommergibili decidendo caso per caso se fossero pochi o tanti mentre un numero visivamente più grande avrebbe instillato meglio nelle mente dei meno esperti che avevamo una delle marine più forti al mondo

  • @bernardopugnaloni
    @bernardopugnaloni8 ай бұрын

    Ho visto il film, ma in torretta di guardia non stava mai nessuno con i binocoli, sembra che erano in crociera

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Infatti quella è una delle incongruenze che ho segnalato

  • @mariorossi9887

    @mariorossi9887

    4 ай бұрын

    non è un film di guerra, è un film drammatico/romanzo

  • @sportingartigliere6938
    @sportingartigliere69388 ай бұрын

    Giulio In effetti avresti dovuto dire da questo momento in poi si farà spoiler Però è una storia vera e quindi conosciutissima, un po' come in Oppenheimer.. Alla fine scoppia la bomba! Un enorme plauso alle maestranze che hanno creato il simulacro del sommergibile, l. Esterno era fedele, NON esistevano disegni precisi o resti intonsi degli interni e hanno preso ad esempio le coeve unità tedesche. Gli sceneggiatori hanno quasi il dovere di romanzare un fatto storico per trasformarlo in cinema,,, non è un docufilm,,,, non è un esperimento tecnico sociale è un film, sono concesse ( direi doverose) delle libertà a patto che non stravolgano i fatti e gli episodi. Alcune cose poi penso siano state "annacquate" propio per attualizzare il film al contesto politico odierno ( si ho usato la parola P O L I T I C O) un film che parla delle azioni di un marinaio delle regia nel. Periodo, il fascismo, quindi immaginiamo i commenti possibili ( " un film che glorifica le azioni del fascismo era possibile solo con questo governo etc etc) oppure un azione dettata dai sentimenti dall umana pietas diventare emblema delle ONG di tutto il. Mondo (" prendiamoli a bordo tutti ") e le. Scene della vita in comune a bordo simbolo di "inclusivita'". Questo per dire che in effetti nel 2023 quasi 2024 un film del genere presenta differenti piani di lettura anche in antitesi tra loro ( come il. Gesto di Todaro, prima affondatore poi salvatore) ma. L. Uomo ( inteso come umanità) ha pensieri ma anche istinti che sono in contrapposizione tra loro ( a volte). Infime il MARE è proprio l essere marinai e il mare che affratella italiani e belgi in questo frangente, il mare non ci è amico é un ambiente ostile ( basta ricordare la. Più antica delle frasi dei marinai "uomo in mare" é sinonimo di grande pericolo quasi di uomo perso) in cui l uomo, naviga, combatte e spesso muore. Concludo che a mio avviso sei bravo come critico ma bravissimo come storico navale. Il massimo sarebbe stato fare il video con l' audio fuori sincrono ( alla Enrico Ghezzi quando rai3 diffondeva cultura ).

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Si beh l'ho forse dato per scontato lo spoiler...chiedo venia. Mi sono volutamente limitato al discorso sulla fedeltà storica perché appunto non sono un critico cinematografico e volevo dare un contributo sulla questione film, dal mio punto di vista. Grazie come sempre per gli ottimi interventi

  • @sportingartigliere6938

    @sportingartigliere6938

    8 ай бұрын

    @@Italian_Military_Archives Figurati grazie a te per la pronta risposta sempre garbata. A questo punto scatta doverosa una sezione NUOVA del canale fhe potrebbe essere l' aderenza storica dei grandi film di guerra sul mare... Affondate la Bismarck, Tora Tora Tora, la battaglia delle Midway, Midway ( di un paio d anni fa') etc..

  • @alessandroratto7771
    @alessandroratto77718 ай бұрын

    pensa se gli inglesi del destroyer facevano così' anche con l'ALTMARK ;)

  • @buzzardflight1
    @buzzardflight18 ай бұрын

    Alamein di Monteleone è un discreto film dal punto di vista cinematografico, recitato abbastanza bene, piuttosto esile e dimesso come sostanza narrativa e a basso tasso di spettacolarità, e con qualche tratto esagerato, strambo o incongruo. Dal lato tecnico-bullonaro lasciamo perdere. Sempre colpa dello scarso budget, dicono, ma è più probabile che ci sia qualcosa nella cultura e nella prassi cinematografiche italiane che proprio impedisce, soprattutto nel registro militare, di passare anche solo per pochi minuti dalla commedia (nel peggiore dei casi) o dal patetismo (nel migliore) ad un'epica collettiva non patriottarda ma profonda.

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Penso ai mezzi "moderni" usati ma ahimè, budget e scarsa disponibilità di mezzi storicamente accurati hanno portato a quella scelta, ma la capisco. Però in quel film, con belle scene d'azione e un buon arco narrativo, non si ritrovano momenti "cringe" come invece ho riscontrato qui

  • @giorgiocrocifoglio7134
    @giorgiocrocifoglio71348 ай бұрын

    Complimenti. Ho imparato molto. Per quanto attiene alla critica di "italiani brava gente "credo fosse INDISPENSABILE sacrificare e far vedere , per la cultura imperante, che non abbiamo avuto eroi combattenti e quelli che lo sono stato erano sicuramente ottimi cuochi e suonatori di mandolino.

  • @michelebarile6218
    @michelebarile62188 ай бұрын

    Sono l'ultimo arrivato in questo mondo, interessato per ricerche sul sommergibile HMS Sportsman. Non ho visto il film, ma ho letto il libro. Vorrei solo fare notare che il libro omonimo del film scritto da Veronesi fa esplicito riferimento alla attuale situazione dei migranti che giungono sulle coste italiane. Letto questo non è scorretto affermare che libro e film rappresentano una forma di propaganda… Sono certo che chi segue questo canale sa bene che Todaro non è stato l'unico comandante a salvare i superstiti. È ben noto il caso del sottomarino tedesco U-156 al comando di Werner Hartenstein ed il caso Laconia. Lo stesso Comandante dello Sportsman salvo 44 italiani prima di causare la morte di 2676 prigionieri a bordo del Petrella , nonostante avesse le insegne della Croce Rossa, l'8 febbraio 1944, Suda , Creta.

  • @MaurizioFS
    @MaurizioFS8 ай бұрын

    Ma si sa che le versioni cinematografiche non collimano perfettamente con la realtà storica. La scoperta dell'acqua calda.

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Ed è uno spunto per parlare di Storia

  • @balbo_italo
    @balbo_italo8 ай бұрын

    Qualcuno mi spiega perché Favino parla in veneto anziché Siciliano?

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Perché Todaro è cresciuto in Veneto

  • @fabiozangi4218
    @fabiozangi42188 ай бұрын

    Nessuno ha notato il bestemmione detto da favino mentre affondano il kabalo?

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Eccome!

  • @jackmalone629
    @jackmalone6298 ай бұрын

    Complimenti per la recensione e per il reiterato "detto questo" che caratterizza i video del Prof. Cecini ... Presumo che gli interni del battello siano stati ricostruiti fedelmente al Cappellini altrimenti avrebbero utilizzato uno dei sommergibili a Venezia od a Milano. Oppure è difficile girare film in spazi angusti... eppure nel carro M60 del film Lebanon ci sono riusciti. Una domanda : conoscevo un reduce sommergibilista dai denti rovinati a suo dire per il potassio che doveva usare per facilitare la respirazione a bordo. Le risulta vero?

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Dopo la registrazione mi sono accorto pure io di aver abusato di quell'espressione, e forse me l'ha attaccata proprio Giovanni (con cui faremo una live di recensione presto). Riguardo agli interni, i miei amici sommergibilisti dicono che gli interni sono ben fatti. Riguardo la cosa del potassio chiederò, comunque faremo presto la seconda puntata sulla storia dei sommergibili italiani, quindi ci sarà modo di parlarne

  • @jackmalone629

    @jackmalone629

    8 ай бұрын

    @@Italian_Military_Archives ma era solo una constatazione di un simpatico intercalare. Poi Cecini inserisce dove c'è il minimo nesso il motto latino: "Excusatio non petita accusatio manifesta".......

  • @marcoleofrigio8082
    @marcoleofrigio80828 ай бұрын

    Concordo con eccesso di romanzare nelle scena dell'incontro con Royal Navy. Il film mi è piaciuto molto e l'ho scritto ieri sera su Twitter. E sì la scena del mandolino non va bene perchè all'estero riproporrà il clichè 'letale' di italiani spaghetti e mandolino etc... uffffff

  • @albertonani4554
    @albertonani45548 ай бұрын

    ebbene, il film l'ho appena visto in anteprima: non un capolavoro, ma un film impeccabile. Favino ottimo attore, gli altri seguono bene, il belga traduttore molto bravo. In fondo la "macchietta' del cuoco napoletano ci stà benisissmo e perfino il mandolino (scena brevissima). Episodi del tutto improbabili - come l'attacco dello Spitfire inglese del tutto inaspettato (un aereo in avvicinamento si avvista da lontano ) o la marina inglese che lo lascia passare , fanno parte della "fiction". E comunque siamo nel 1940. Non avrebbero potuto essere impossibili. C'era chi si illudeva ancora che che la guerra avrebbe potuto essere condotta con certe regole. Poi inesorabilmente tutto cambio' e la guerra divenne totale. Criticare il film ognuno puo' farlo, ma dopo un esame di coscienza: " i pregiudizi - di "destra" o di "sinistra" - mi stanno infliuenzando o no?"

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Ciao Alberto, grazie per il commento. Ho osservato un ampio spettro di opinioni sul film. Ripeto che quanto contenuto nel video è la mia personalissima opinione e che con l'espediente di parlare del film e della fedeltà storica (cosa che non ci possiamo aspettare al massimo livello) abbiamo parlato di storia ed altri dettagli. Spero sia stata utile ed abbia fatto incuriosire qualcuno

  • @albertonani4554

    @albertonani4554

    8 ай бұрын

    @@Italian_Military_Archives Grazie a voi. Trovo che la vostra recensione, assieme a quella di Giovanni Cecini, sia tra le migliori

  • @milanoarte4562
    @milanoarte45622 ай бұрын

    Ottima recensione. Solo una cosa non ho capito, forse per ignoranza mia, alla fine del film si dice che il Belgio ha dichiarato guerra poche settimane dopo le vicende raccontate nel film, peraltro così accusando i belgi di "contrabbandare" materiale bellico inglese nonostante la neutralità. Io ho trovato questo tutto assurdo, il Belgio capitola il 28 maggio del 1940, l'talia entra in guerra a giugno, mesi prima di queste vicende. Non possiamo biasimare se i marinai belgi, rimasti tagliati fuori dalla loro patria occupata dai nazisti, collaborarono con gli inglesi. Tutta questa parte storicamente non ha il minimo senso per me.

  • @marcolombardi1148
    @marcolombardi11488 ай бұрын

    Cosa mi dice della citazione dell'imperatore Mutsuhito e della scena dell'abbattimento dell'aereo inglese? Quasi una citazione di quello che è stato poi il futuro del smg C. Cappellini

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Ho pensato più ad un goffo tentativo di far emergere la sua conoscenza dell'Oriente

  • @enricop.7827
    @enricop.78277 ай бұрын

    In realtà la frase sui duemila anni di civilità è estremamente probabile che Todaro l'abbia detta proprio in risposta all'ammiraglio Parona. Ci sono diversi indizi che portano a Parona, e sembra affermarlo tra le righe anche Marcantonio Bragadin nell'articolo citato da Cecini ;)

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    7 ай бұрын

    Vi viene difficile pensare che Todaro avrebbe dato tale risposta ad un Ammiraglio, e poi anche Bragadin avrà raccolto voci e testimonianze. Della vicenda ne parlò per la prima volta nel 1950 Antonio De Giacomo, comandante del Torelli. Ma appunto egli parlava di dialogo con colleghi. Parona e Todaro avrebbero nel caso parlato in privato.

  • @enricop.7827

    @enricop.7827

    7 ай бұрын

    @@Italian_Military_Archives Da come la vicenda venne raccontata da Boscolo, biografo di Todaro, in maniera volutamente vaga precisando il contesto tutto italiano, e della riservatezza rimasta negli anni a seguire è possibile fare alcune ipotesi. Ovvero che il destinatario della risposta di Todaro, oltre a essere ai tempi un "fanboy" (passatemi il termine) della Kriegsmarine, fosse ancora in vita, e soprattutto avesse ancora ruoli di rilevanza in Marina. Diciamo che questo restringe molto il campo degli ufficiali di Betasom a fine 1940. E tra i fanboy della Kriegsmarine, come ricorda Giorgerini, il primo della lista era proprio Parona. Tra l'altro, l'articolo di Bragadin che tira in ballo "l'ammiraglio italiano" (e uno come Bragadin, militare e scrittore dovrebbe aver saputo pesare bene le parole) precede curiosamente di un paio di mesi la morte di Parona. Ovviamente solo indizi e ipotesi. Pure non mi sembra un'ipotesi da scartare. Anche perché se fosse stata una risposta in amicizia a un ufficiale suo sottoposto non credo che sarebbe rimasta nella memoria collettiva in quel modo. ;)

  • @leo86channel
    @leo86channel7 ай бұрын

    Penso che il sottomarino si sia fermato perché l’equipaggio ha sentito la catena raschiare lo scafo e ha fatto fermare il sommergibile

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    7 ай бұрын

    E questo sarebbe capibile.. non mi torna la fisica della scena. Il sommergibile stava emergendo, anche rapidamente. Quindi la spinta di quel momento non si sarebbe potuta arrestare di colpo

  • @flaviorota6170
    @flaviorota61708 ай бұрын

    Certo non è come l'eccelso film tedesco U-Boot 96 (degli anni '80) ma cmq abbastanza apprezzabile

  • @ilmaio

    @ilmaio

    8 ай бұрын

    Das boot è un film piatto e monotono, uguale dall'inizio alla fine. Claustrofobico e ben fatto, si, ma si può riassumere con: abbiamo perso, ma non per mancanza di impegno. La storia di Todaro è infinitamente più profonda, filiosofica, e descrive un conflitto di civiltà, le diverse nature dell'eroismo e il fatto che, persino nell'atrocità della guerra, si può e si deve restare umani, e non barbari, pur combattendo come tigri e a sprezzo della vita. Sinceramente, non confronterei i due film, das boot non ne esce bene per niente.

  • @mariorossi9887

    @mariorossi9887

    4 ай бұрын

    @@ilmaio das boot lo riguardo di tanto in tanto..questo dopo 10' ho spento

  • @damianosalati1735
    @damianosalati17358 ай бұрын

    Comunque ne fanno di dita di una mano, film di guerra sulla marina italiana

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Su questo hai ragione. Sono contento almeno che questa storia sia stata portata agli occhi del grande pubblico

  • @giuseppe10p47
    @giuseppe10p474 ай бұрын

    Anche delapen con l'impresa di Alessandria si italiani brava gente

  • @gabrielvella8530
    @gabrielvella85308 ай бұрын

    Spero di vederlo presto. Devo ammettere che il cinema italiano sta diventando sempre più figo, avvincente, ma soprattutto autorevole nel campo tecnico.

  • @Soldatinoable
    @Soldatinoable8 ай бұрын

    La sequenza delle patatine poteva durare massimo 20 secondi non di più. Eccessivamente lunga e dettagliata.

  • @edi8850
    @edi88508 ай бұрын

    Ciao Giulio ho visto il film ieri, mi ero volutamente astenuto dal vedere le vostre recensioni. A parte la commozione del film, tra mandolini, patatine, menu alla carta e italiani brava gente e dalle vostre recensioni anche ricostruzioni storiche artificiose, fondamentalmente sono un po' deluso. Non mi piace l'idea che si siano utilizzate la morte di persone reali avvenute in altre circostanze perche' se no la storia del film non rende. Ho apprezzato di piu' tempo fa' Das boot che si basava su un romanzo ma dava cmq idea del valore degli uomini.per me Se si citano persone e fatti storici l'attinenza dovrebbe essere stringente, se no restano solo favino le patatine ed il mandolino.

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Ciao Edi, grazie per il commento! Bene che si parli della storia di Todaro ma ahimè ci sono delle scene che proprio non mi vanno giù

  • @mariorossi9887

    @mariorossi9887

    4 ай бұрын

    ho visto i primi dieci minuti, tanto mi è bastato...fortuna non sono andato al cinema apposta (anche perchè dista 30 km da casa mia)

  • @robertopompili78
    @robertopompili788 ай бұрын

    La devo contraddire, ma il dialogo tra Todaro ed il belga alla fine del film è stato uguale, esattamente uguale nel film, al dialogo che lei ha letto nel video.

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Ciao Roberto, io lo ricordo diverso. Nel film il belga dice che lui probabilmente non si sarebbe comportato così, mentre nel dialogo che ho letto io questa cosa non viene detta. Ma poi il punto è che nel film lui chiosa con il "perché siamo italiani" mentre nella realtà avrebbe detto altro. Poi è un film, amen, può piacere, e non, a diverse gradazioni

  • @albertonani4554
    @albertonani45548 ай бұрын

    Ad ogni fine utile segnalo un film di regime sull'argomento (trovato per caso "navigando" su youtube 🙂) con Raf Vallone: kzread.info/dash/bejne/gaNkj9ScgNSeaKg.html

  • @antoniotrotta3433
    @antoniotrotta34338 ай бұрын

    francamente non mi è piaciuto, forse per il grosso pubblico non avvezzo ai tecnicismi e appassionato di vita militare non sarà un problema ma sentire il comandante Todaro descrivere il suo battello armato di mitragliera 13 millimetri invece 13,2 e poi dare l'ordine all'equipaggio di lanciare "siluro da 533" come se a bordo ci fossero altri tipi o calibri diversi è difficile da digerire. Un areo nemico che spunta dal nulla quando invece sappiamo benissimo che i primi a salire in coperta in emersione sono le vedette. Un battello che in emersione sembra una locomotiva a vapore e il cuoco con il mandolino ricalca sempre il solito cliché "volemose bene" . La parte della sigaretta fumata a "fuoco intro" quella mi è piaciuta a riferimento di un vecchio film del '61 dove si narra la presa della trincea dei Razzi da parte della Sassari nella prima guerra mondiale. A mio modesto parere fosse stato un comandante americano sarebbe stato un colossal corredato da titoloni e poster nelle scuole del paese ma sappiamo tutti che in Italia questo non succederà mai....

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Concordo praticamente su tutto

  • @ChaddicusMaximuss

    @ChaddicusMaximuss

    8 ай бұрын

    Vabè dai... sei troppo pignolo

  • @michelebarile6218

    @michelebarile6218

    8 ай бұрын

    Sono l'ultimo arrivato in questo mondo interessante per ricerche sul sommergibile HMS Sportsman. Non ho visto il film, ma ho letto il libro. Vorrei solo fare notare che il libro omonimo di Veronesi fa esplicito riferimento alla attuale situazione dei migranti che giungono sulle coste italiane. Letto questo non è scorretto affermare che libro e film rappresentano una forma di propaganda… Sono certo che chi segue questo canale sa bene che Todaro non è stato l'unico comandante a salvare i superstiti. È ben noto il caso del sottomarino tedesco U-156,al comando di Werner Hartenstein e del caso Laconia. Lo stesso Comandante R. Gatehouse dello Sportsman soccorse 44 naufraghi italiani prima di cagionare la morte di 2676 prigionieri italiani a bordo del Petrella l'8 febbraio 1944 al largo di Suda, Creta. Un saluto.

  • @user-hi9op3fk7i
    @user-hi9op3fk7i8 ай бұрын

    E della scena della ribellione dei due marinai belgi? È inventata? Rino

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Inventata

  • @mirkonavarra1517
    @mirkonavarra15178 ай бұрын

    Io vivo all estero e non posso andare al cinema ...ma qualche strem ???

  • @albertonani4554

    @albertonani4554

    8 ай бұрын

    non ancora disponibile

  • @albertonani4554

    @albertonani4554

    8 ай бұрын

    ma dipende in quale aese vivi. In Francia ad esempio l'Istituto Italiano di cultura lo presenta in anteprima

  • @cabba6915
    @cabba69158 ай бұрын

    Però fate uno spoilerone totale. Ho smesso di guardare dopo 10 minuti perché il film io non l'ho ancora visto.

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Beh lo davo per scontato. Avrei forse dovuto mettere l'avvertimento

  • @cabba6915

    @cabba6915

    8 ай бұрын

    @@Italian_Military_Archives no ha ragione. Avrei dovuto stare più attento.

  • @ducadan81

    @ducadan81

    8 ай бұрын

    Ho salvato la live appena ho visto il titolo e la sto guardando ora appena uscito dal cinema😂

  • @tommasolombardi9098
    @tommasolombardi90988 ай бұрын

    In Italia è impossibile fare cinema di guerra di qualità per il semplice fatto che essendo il nostro cinema monopolizzato dalla sinistra si deve comunque alimentare la visione del soldato italiano essenzialmente contrario alla guerra e anticonformista. La figura di Todaro è molto travisata in questo film. Se la Decima Mas fosse stata americana o inglese avremmo avuto decine di film sul tema. Ma qua in Italia nessuno conosce l’impresa di Alessandria. Qua in Italia abbiamo pienamente assimilato la retorica della sinistra e della storiografia anglosassone dell’italiano che fa la guerra ma in fondo non vuole. Il punto è che se non si ha la sensibilità artistica di un Monicelli ne La grande guerra, il risultato è spesso stucchevole. L’Italia ha avuto un sacco di figure e imprese militari che meriterebbero un film. Anche nella seconda guerra mondiale. Ma se si vuole prendere una figura come Todaro per fare un film su quanto sia buono e giusto salvare i naufraghi con chiari riferimenti alla contemporaneità dell’immigrazione si sta semplicemente facendo un racconto contemporaneo ambientato nel passato. Il sottotesto del film è chiarissimo: “avete visto voi cattivoni di destra? I vostri amati militari salvavano i naufraghi mentre voi no!” Come se le due cose potessero poi essere paragonate. Cioè dove vogliamo andare con una mentalità del genere? Rimarremo sempre fermi all’idea che gli angloamericani e comunisti hanno voluto che noi avessimo di noi stessi. Quella di un popolo di mandolinisti e cuochi. E così si ignora l’epopea militare di moltissimi soldati e marinai italiani che meriterebbero un film. Sarebbe stato molto più scomodo ad esempio fare un film su Carlo Fecia di Cossato che si sparó un colpo in testa per l’ignominia di cui era stata ricoperta la Marina dopo l’8 settembre. O sull’ammiraglio Bergamini che pur di non consegnare la Roma agli Alleati si espose deliberatamente al rischio di bombardamenti e morì affondato con tutto l’equipaggio. O anche sul principe Borghese che dopo l’8 settembre mise insieme 30.000 volontari diventando una sorta di capitano di ventura nel mezzo della guerra civile italiana. O su Teseo Tesei che si fa saltare in aria pur di portare a termine l’assalto di Malta. O su Elios Toschi e la sua incredibile fuga che sembra uscita da un romanzo di Salgari, dai campi di concentramento indiani. Ci sarebbero soggetti a volontà per avere un cinema di guerra come si deve. Ma la volontà non è quella di alimentare uno spirito patriottico attraverso il cinema come fanno gli americani, ma bensì snaturare il militare facendolo diventare una sorta di prete che fa la guerra ma in fondo non vuole. In sostanza l’eterno erede del capitano Corelli.

  • @jonnisau

    @jonnisau

    8 ай бұрын

    Hai dimenticato TODARO nel 1942 con i mezzi di assalto della X MAS unitamente a Valerio Borghese prese Sebastopoli difesa dai Russi

  • @laroblarestauraciones4945

    @laroblarestauraciones4945

    8 ай бұрын

    Capoooo. Te leo y ya se que no quiero ver otra pelicula de mierda antiitaliana pro we are the world save the children inmigrantes you afe welcome siamo tuuti buoni. e comunisti. Quante storie si possono fare con le storie di vita e drama chesi trovano nel livro sangue chiama sangue e quegli animali maledetti di partigiani assasini

  • @ilmaio

    @ilmaio

    8 ай бұрын

    Esageri. Il personaggio è umano, ma non imbelle. Il film è ben scritto, ed è giusto salvare i naufraghi. Sacrosanto. Gli immigrati clandestini non sono naufraghi, li vanno a prendere, non fuggono dalla guerra. Sei talmente incazzato (e ti capisco), ma qui esageri. Un film di guerra italiano con un eroe italiano, non comunistoide, non frignone, con una moglie e non un marito, insomma, con quel che si vede in giro, non ci si può davvero lamentare. La storia delle patate fritte riassume un concetto di fratellanza umana che, tutto sommato, non contrasta con il tipo di episodio che si racconta.

  • @zioalecpov1815

    @zioalecpov1815

    8 ай бұрын

    Quoto in pieno quello che hai detto, anche se devo dire che il film mi è piaciuto, lo spirito di sacrificio e eroismo dei militari italiani non è insultato in questo film (due marinai che si sacrificano per il bene dell' equipaggio). Mi aspettavo une cagata alla El Alamein la linea del fuoco con soldati che non fanno altro che ripetere di voler tornare a casa e maledire Mussolini, ma direi che non siamo agli stessi livelli

  • @giuseppezagheni9479

    @giuseppezagheni9479

    5 ай бұрын

    Tommasolombardi .Questo è il tipico pensiero di una destra nostalgica .I film di guerra si possono fare si è capaci di farli e ci vogliono i soldi che nessuno vuole tirare fuori ,perché non ha senso fare un film di guerra all'americana ,se poi sai già com'è andataam finire? Ovvero hai perso la guerra. Su potrebbe fare un bel film su Cefalonia .Ma immagino già i commenti di vari giornali monopolizzati non dalla dx ma dal becerume di dx.

  • @aldocaggiani7504
    @aldocaggiani75048 ай бұрын

    Francamente il film non mi é piaciuto, sono andato nonostante amici mi avessero sconsigliato! Nel film non ci sono azioni di guerra a parte l’attacco alla nave belga! Sembrava un ristorante dentro un sottomarino con l’equipaggio trasandato che parlava solo di mangiare! Anche il berretto del comandante, lucido e immacolato, non sembrava quello di un lupo di mare ( vedi quello di DAS BOOT ). Il sottomarino sembrava di cartapesta e con gli interni che non avevano nulla di tecnicamente valido! Quello che salva il film é il grande senso di umanità che emerge a partire da comandante e a seguire dell’equipaggio che peraltro é stato capace di atti di eroismo, come di norma succede ai militari italiani! Suggerimento: se vogliamo fare film di guerra prima vediamo cosa fanno gli altri!

  • @ilmaio

    @ilmaio

    8 ай бұрын

    Indichi la luna a un imbecille, l'imbecille guarda il dito. Ti aspettavi più esplosioni, insomma. Hai sbagliato film, tutto qui. Dovevi andare a vedere Star Wars.

  • @mariorossi9887

    @mariorossi9887

    4 ай бұрын

    visto i primi 10 minuti...film pessimo..non è un film di guerra

  • @brunoferralis7165
    @brunoferralis71658 ай бұрын

    Betasom a Bordeaux? Non era a Lorient, in Bretagna?

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Bordeaux Bordeaux

  • @andreabartlomei8809
    @andreabartlomei88098 ай бұрын

    Favino vai a vendere i rigatoni e lascia perdere personaggi che non sei in grado di interpretare!!! Tenente di Vascello Bartolomei

  • @mariorossi9887

    @mariorossi9887

    4 ай бұрын

    ahahah

  • @mariorossi9887
    @mariorossi98874 ай бұрын

    film noiosissimo, ho guardato i primi 10' poi ho iniziato a saltare qua e là, no non mi piace, sempre a mangiare, anche le scene iniziali mi sembrano troppo dilatate, non prende, forse perchè ho visto e rivisto u boat 96 film bellissimo, forse perchè non è un film di guerra ma più drammatico. Poi queste cadenze dialettali non mi piacciono, il napoletano poi non si capisce nulla. Marinai obesi, sembra che vanno in gita, bah...il capitano è un nonno...

  • @at-tlcmPost1
    @at-tlcmPost1Ай бұрын

    Il film non mi è piaciuto affatto, meno che mai mi è piaciuto il modo in cui è stato ritratto Todaro, a mio avviso non molto rispettoso. Quanto alla famosa frase, ecco la citazione: ““Certo, una civiltà come la nostra, vecchia di duemila anni ha doveri che altri non hanno.” Si riferisce all’Italia, e chi parla è il tenente di vascello Salvatore Todaro. Chi è Salvatore Todaro? Ecco cosa dice di lui una donna, una portoghese, in una lettera pervenuta al ministero della Marina, tramite i canali diplomatici. La lettera, datata da Lisbona, novembre 1940, è scritta in francese. Ecco il testo italiano: “Vorrei, se possibile, che queste righe siano fatte recapitare al comandante del sottomarino italiano che ha affondato la nave “Kabalo”: felice il paese che ha dei figli come i vostri.” E rivolgendosi direttamente al destinatario: “C’è un eroismo barbaro e un altro davanti al quale l’anima si mette in ginocchio: è il vostro... Siate benedetto per la vostra bontà che fa di voi un eroe non soltanto dell’Italia ma dell’umanità.” Che cosa ha fatto dunque di tanto straordinario il tenente di vascello Salvatore Todaro della Marina da guerra italiana? Salvatore Todaro non è un superuomo. È qualcosa di più: è un uomo” (cfr. Max Paolo, "Sommergibili in mare aperto", in Aa. Vv., "Fatti d’arme di una guerra senza fortuna", Barcellona 1971, 134-135).

  • @fabiotrillini8047
    @fabiotrillini80478 ай бұрын

    Una bella spoilerata

  • @Italian_Military_Archives

    @Italian_Military_Archives

    8 ай бұрын

    Beh è un po' inevitabile 🤣

  • @uglylazybastard88
    @uglylazybastard888 ай бұрын

    Analisi equilibrata ,in cui concordo appieno. Da modesto subacqueo ricreativo , mi permetto di dire che la scena dell' mina e' pura "fantascienza" usare un ARO a 20m significa suicidarsi.....Marcon avrebbe potuto essere il nostromo ? Durante la scena del funerale , lo si vede usare il classico fischietto da.nocchieri.

  • @robertorizzolio6137
    @robertorizzolio61378 ай бұрын

    Non andro' a vedere il film. Nessuno se ne rattristera'. L'analisi storico/tecnica è una cosa il substrato politico/sociologico, un'altra. Il comante di un sommergibile deve proteggere l'equipaggio e il sommergibile, nel dubbio deve lasciare annegare i nemici. Non puo' assolutamente mettere a rischio piu' vite di quelle che salva, tanto piu' se nemici ( non dichiarai, secondo la trama ). Mio suocero, cannoniere sulla Queen Mary raccontava che essendo la flotta in ordine urgente di missione, lasciarono annegare i loro commilitoni della prima nava bombardata senza soccorrerli, erano sgomenti, ma li lasciarono ad annegare, mentre sentivano gli urli di quelli attaccati a rottami o a salvagenti di fortuna. In quanto al mandolino, il film merita il solo disprezzo nel produrre il ridicolo stereotipo straniero, va bene, comunque con l'attore Favino che ha sempre la stessa espressione.

  • @nandopassante6888

    @nandopassante6888

    4 ай бұрын

    Lei lo sa che Salvatore Todaro è realmente esistito, ed ha veramente soccorso i naufraghi delle navi che affondava, vero? Classico cialtrone da bar che non ha mai messo piede su una nave e vuole insegnare ad altri come si devono comportare in guerra. E' una fortuna che nessuno la lascerà mai avvicinare anche solo ad un gommone

  • @francolupis5642
    @francolupis56428 ай бұрын

    UNA CAGATA GIGANTESCA...

  • @mariorossi9887

    @mariorossi9887

    4 ай бұрын

    visti i primi 10'....lasciamo perdere..

  • @extremathule982
    @extremathule9828 ай бұрын

    E' un cinema di sinistra, quindi tendente al patetico che tavolta, come in questo caso con l'episodio mandolinaro, scade del ridicolo. Tutto qui.

  • @DemetrioPascale-vu5bf

    @DemetrioPascale-vu5bf

    8 ай бұрын

    si dice antifassista

  • @jackmalone629

    @jackmalone629

    8 ай бұрын

    Quindi il "Mandolino del capitano Corelli" è da ritenersi un film di estrema sinistra !!!

  • @extremathule982

    @extremathule982

    8 ай бұрын

    @@jackmalone629 Sono piani completamente differenti ed imparagonabili: la pellicola americana descrive, esacerbandola, tutta l'inadeguatezza, l'approssimazione e l'ingenuità del sistema italiano (di allora e come oggi, a mio modesto parere) che non può, come in quel caso, non sfociare nella tragedia immane e assoluta dei 5000 italiani trucidati a Cefalonia.

  • @jackmalone629

    @jackmalone629

    8 ай бұрын

    ​@@extremathule982 Giusto ...inadeguatezza e totale menefreghismo di Re, Badoglio, e Stato Maggiore e di chi in precedenza aveva attuato una guerra di conquista spedendo le divisioni italiane in mezza Europa senza avere i mezzi e diventando succube di Hitler. Ma, curiosità...un film come " L' uomo che verrà " di Diritti per me non è né di destra né di sinistra ....è semplice vera storia .

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