No video

Carmelo Bene - Vladimir Majakovskij: "Di Questo"

(GRAZIE a "ilverodylan" per aver suggerito il titolo esatto di questo Poema.)
Mosca, 14 aprile 1930
L'ultima Lettera:
""A tutti.
Se muoio non incolpate nessuno. E, per favore, niente pettegolezzi: il defunto non li poteva sopportare.
Mamma, sorelle, compagni, perdonatemi. Non è una soluzione (non la consiglio a nessuno), ma io non ho altra scelta. Lilja, amami. (...)
Come si dice, l'incidente è chiuso: La barca dell'amore si è spezzata contro gli scogli banali della vita quotidiana. La vita e io siamo pari, inutile elencare offese, dolori, torti reciproci.
Voi che restate siate felici."
Un colpo di pistola dissipa in miliardi di rivoli il cuore di Vladimir Majakovskij.
C.B. rivive in Majakovskij... e in Majakovskij si dissolve, per poi sobbalzare in uno scoppio delle viscere; uno scoppio del cuore.
Buone Visioni...
Tratto da:
* 1974 -- Bene! Quattro diversi modi di morire in versi. Majakovskij-Blok-Esenin-Pasternak; adattamento testi di C.B. e R. Lerici; traduzioni di: I. Ambrogio, R. Poggioli, A. M. Ripellino, B. Carnevali; riduzione, adattamento, regia e voce recitante C.B.; scene M. Fiorespino; direttore della fotografia G. Abballe; musiche di V. Gelmetti; voce solista C:B.; assistente alla regia C. Tempestini; mixer video A. Lepore; operatori RVM: M: Nicoletti, E. Piccirilli; produzione RAI; durata 1h 20', trasmesso in due parti il 27 e 28/10/1977, Rai 2.

Пікірлер: 96

  • @pantavox
    @pantavox10 жыл бұрын

    Vi chiedo solo una cosa: non eliminate questo video... E' di una perfezione unica e l'essere umano non sarà in grado di duplicarla

  • @antoniobarra8194

    @antoniobarra8194

    4 жыл бұрын

    Che cagata

  • @pantavox

    @pantavox

    3 жыл бұрын

    @@antoniobarra8194 Vai a guardare il GF Vip, che forse quello lo capisci

  • @monicamenesello8908

    @monicamenesello8908

    3 жыл бұрын

    Capolavoro. ~▪︎♡▪︎~

  • @altera.W

    @altera.W

    3 жыл бұрын

    Immenso.

  • @antoniosenese9082

    @antoniosenese9082

    Жыл бұрын

    Forse Eduardo (De Filippo) avrebbe potuto stargli al passo.

  • @robertobellassai3768
    @robertobellassai37687 жыл бұрын

    Rivive lo spirito di Majakovskij,ma anche il contesto,le atmosfere, in questi suoi versi cantati in maniera unica e singolare dalla voce di Carmelo Bene.

  • @alessandrocaboni5882

    @alessandrocaboni5882

    2 жыл бұрын

    Cantati

  • @antoniosenese9082

    @antoniosenese9082

    Жыл бұрын

    Ne convengo.

  • @antoniosenese9082

    @antoniosenese9082

    Жыл бұрын

    A volte ho la sensazione che, per i suoi testi non sense, Rino Gaetano sì sia ispirato non solo al poeta sovietico ma anche al maestro pugliese: è una sensazione del tutto errata?

  • @giuliorenzobighin8165
    @giuliorenzobighin8165 Жыл бұрын

    Le modulazioni foniche che accompagnano l'emotivita' della narratio sono sorprendenti per efficacia e partecipativita ' interpretativa. Grande prova di attorialita ' scenica. Oltremodo convincente BIGHIN GIULIO RENZO

  • @josipmalast6314
    @josipmalast63143 жыл бұрын

    Bene credo sia letteralmente il piu grande attore mai esistito! Nessun attore teatrale puo avvicinarsi a lui, men che meno quelli di cinema!!

  • @jobracci4583

    @jobracci4583

    2 жыл бұрын

    ora che lo sto ascoltando da giorni, devo darti ragione😌Genio supremo del teatro Bene.

  • @alessandroicavoli4680

    @alessandroicavoli4680

    Жыл бұрын

    Lui non era un attore egli era il teatro

  • @jobracci4583

    @jobracci4583

    Жыл бұрын

    @@alessandroicavoli4680 Io che sono stata abituata al Teatro ", tradizionale" sono capitata su questo Impressionante video,, mo hanno "sconvolto e impressionato 🥲🥲🥲🥲

  • @alessandroicavoli4680

    @alessandroicavoli4680

    Жыл бұрын

    @@jobracci4583 mi fa molto piacere 🙂

  • @jobracci4583

    @jobracci4583

    Жыл бұрын

    @@alessandroicavoli4680 nel mio piccolo sono una " strana" anch'io

  • @cirefesse
    @cirefesse16 жыл бұрын

    Non ho parole, dopo tante meravigliose e toccanti, per ringraziare chi ha caricato questo video.

  • @gabrielladuca1709
    @gabrielladuca17099 жыл бұрын

    Majakovkij recitato da Carmelo Bene: li adoro tutti e due!!

  • @antoniosenese9082

    @antoniosenese9082

    Жыл бұрын

    Siamo in due.

  • @mariamele2731
    @mariamele27313 жыл бұрын

    Con questo, Hai sganciato una bomba. Un effetto riverbera su di me E si prolunghera' nel tempo, Fino a sera. Compagna preferita di passeggiate notturne.

  • @jobracci4583

    @jobracci4583

    2 жыл бұрын

    Splendida poesia😃😃😃👍👍🙏

  • @alessandrocaboni5882
    @alessandrocaboni58822 жыл бұрын

    Maestoso, biblico, profetico, apocalittico. E contemporaneo. E ne hanno parlato come di un "cantore del regime"... Vergogna all'invidia. Risorgerà come noi. 🇷🇺

  • @alessandrocaboni5882

    @alessandrocaboni5882

    2 жыл бұрын

    Vladimir, orso comunista, è morto per l'invidia. L'hanno avuto "con un colpo alle spalle".

  • @alessandrocaboni5882

    @alessandrocaboni5882

    2 жыл бұрын

    È il poema più importante del Novecento, insieme a The Waste Land di Eliot. Questo mi coinvolge di più!

  • @jobracci4583
    @jobracci45832 жыл бұрын

    Occhi, viso, voce quasi satanica,😍piena di fascino incredibile, stupendo

  • @matteogazzolo1
    @matteogazzolo14 жыл бұрын

    Un genio che tocca vertici sublimi.

  • @DesManes77
    @DesManes7714 жыл бұрын

    @docmontecristo you are an example for our italian people that doesn't understand Carmelo although he speask our own language... you FEEL him cheers

  • @giulioevangelista9493
    @giulioevangelista94933 жыл бұрын

    L’arca approda. Qua i raggi! La banchina. Ehi! Gettate la gomena! E subito sento sulle spalle il peso del davanzale di pietra. Il sole ha essiccato col caldo la notte del diluvio. Alla finestra, arroventato, accolgo il giorno. Solo un monte sul globo, è il Kilimangiaro. Un punto sulla mappa dell’ Africa, il Kenia. Il globo dalla testa calva. Io sopra m’incurvo per il dolore. In quest’ammasso di pena vorrebbe il mondo abbrancare i seni viventi dei monti. E dai poli, rovente e pietroso, fare colare lava lungo tutte le dimore! Così vorrei singhiozzare io, orso comunista. D’antica nobiltà era mio padre, delicata ho la pelle delle mani. Forse coi versi tracannerò i miei giorni senza aver visto nemmeno una volta un tornio. Ma col respiro, con la voce, col palpito, con tutte le cime dei capelli irti d’orrore, con i fori delle narici, con i chiodi negli occhi, col dente che stride nell’urlo ferino, col riccio della pelle, con le crespe rabbiose dei sopraccigli, con un trilione di pori, con tutti i pori, sino all’ultimo, in primavera, d’estate, d’autunno, d’inverno, di giorno, nel sonno, io odio e rifiuto tutto questo. Tutto che in noi ha inculcato l’antica schiavitù, tutto lo sciame di meschinità, s’è posato e si posa sulla vita, persino nel nostro ordine imbandierato di rosso. Non vi darò la gioia di vedermi placato sotto un colpo. Né presto intonerete, dietro a me, il riposi in pace al mio talento. Mi avranno soltanto con un colpo alle spalle. I d’Anthès non mireranno alla mia fronte. Quattro volte invecchierò, quattro volte sarà ancora giovane, prima di scendere nella tomba. Dovunque io muoia, morirò cantando. Dovunque io cada, sarò degno di giacere, lo so, con chi è caduto sotto la rossa bandiera. Ma, comunque vada, la morte è sempre la morte. È spaventoso non amare, terribile non osare più. C’è per tutti un colpo, per tutti un coltello. E per me che cosa? E quando? Nell’infanzia forse, sul fondo, ritrovo in tutto dieci giorni discreti. E quel che tocca agli altri? A me già basterebbe! Ma no… Vedete, non l’ho avuto! Credere all’aldilà! Lieve è il banco di prova. Basta tendere la mano, e in un attimo il colpo ti traccia nell’oltretomba il cammino sibilante. Ma che fare se con tutta, con tutta l’ampiezza del cuore, io ho creduto e credo in questa vita, e in questo mondo? Prolungate l’attesa quanto più vi piace, io vedo chiaro, d’una chiarezza allucinante. Al punto che basterebbe sciogliere la rima per irrompere sopra un verso in una vita meravigliosa. Ma dovrò forse chiedermi: è questa? è quella? Vedo, vedo tutto chiaramente. Anche i dettagli. Aria su aria, quasi pietra su pietra, inaccessibile alla polvere e alla putredine, rifulgente si leva sui secoli il laboratorio delle resurrezioni umane. Eccolo, il placido chimico, dalla fronte spaziosa, che si acciglia dinanzi all’esperimento. Nel libro tutta la terra, egli cerca un cognome. Ventesimo secolo. Chi risuscitare? «Majakovskij… forse meglio un tipo più brillante. Non era poi gran che bello, quel poeta». Ed io allora a gridargli da qui, da questa pagina d’oggi: “Non sfogliare più oltre! Risuscitami!» Iniettami sangue nel cuore, e in tutte le vene! Ficcami nel cranio idee! Non ho vissuto sino in fondo la mia vita terrena, sulla terra non ho avuto tutto il mio amore. Ero colossale di statura. Ma perché per simili cose già basta un’inezia, una pulce: cigolare con la penna, rintanato in una stanza, ripiegato come un paio d’occhiali nell’astuccio. Quel che vorrete io lo farò per niente: lavare, pulire, spazzare, bighellonare, star di guardia. Potrò farvi, se vorrete, anche il portiere. Ne avete portieri, da voi? lo ero allegro, ma a che serve l’allegria, se il nostro dolore è un pantano? Oggi, quando mostrano i denti, è solo per stridere e addentare. Se ne vedono tante! Fatica, dolore… chiamatemi! Uno scherzo può sempre servire. Con sciarade di iperboli d’allegorie vi diletterò burlando in versi. Ho amato… non conta rimestare nel passato. Soffri? Tanto peggio! Vivi e ti porti la tua pena. Amo anche gli animali. E voi ne avete? Prendetemi allora come guardiano! lo amo le bestie. Se vedo un botolo (ce n’è uno dal fornaio tutto spelacchiato), sono pronto a donargli il mio fegato. Non importa, cane, toh, mangia! Forse, forse un giorno, da un viottolo dello zoo lei, lei che amava le bestie, entrerà nel parco sorridente, come nella foto sul tavolo. È tanto bella lei, certo rinascerà. Il vostro trentesimo secolo sorvolerà lo sciame di inezie che dilaniano il cuore. Ci ripaghiamo ormai dell’amore non vissuto con le stelle di notti senza fine. Risuscitami, non fosse altro perché da poeta io t’ho atteso, ripudiando le assurdità d’ogni giorno! Risuscitami anche solo per questo! Risuscitami voglio vivere tutta la mia vita! Perché non ci sia più l’amore ancella di matrimoni di lascivia e d’un pezzo di pane. Maledicendo i letti, balzando giù dal materasso, si espanda l’amore in tutto l’universo. Perché il giorno, che il dolore degrada, non sia mendicato per amor di Cristo. Perché tutta la terra si rivolti al primo grido: «Compagno!». Per non essere più vittima dei covi delle case. Perché possa nella famiglia d’ora in poi essere padre almeno l’universo essere madre almeno la terra.

  • @alessandrocaboni5882

    @alessandrocaboni5882

    2 жыл бұрын

    Ricordi? Era il 1978...

  • @antoniosenese9082

    @antoniosenese9082

    Жыл бұрын

    In quale raccolta è contenuta, questa poesia?

  • @itsiwhatitsi

    @itsiwhatitsi

    15 күн бұрын

    Geniale

  • @Daniele_Manno
    @Daniele_Manno8 ай бұрын

    Una padronanza tecnica straordinaria.

  • @jobracci4583

    @jobracci4583

    5 ай бұрын

    Grandissimo

  • @robertobellassai1993
    @robertobellassai19934 жыл бұрын

    Un Maestro mai superato.

  • @antoniosenese9082

    @antoniosenese9082

    Жыл бұрын

    Mai superato perché disgiunto dai suoi colleghi - un po' come Julian Beck.

  • @antoellanigro4431
    @antoellanigro44319 жыл бұрын

    spirito allo stato puro!!!!! fa rabbrividire!!!!

  • @docmontecristo
    @docmontecristo15 жыл бұрын

    I have a blind adoration for this genial artist!

  • 3 жыл бұрын

    impareggiabile!

  • @enzoferraioli8
    @enzoferraioli89 жыл бұрын

    "vi è per tutti un colpo, per tutti un coltello"

  • @jobracci4583

    @jobracci4583

    2 ай бұрын

    SPERIAMO

  • @rotcacellulare9751
    @rotcacellulare97514 жыл бұрын

    Immenso!

  • @robertobellassai1993
    @robertobellassai19934 жыл бұрын

    Unico, spirito rettile,irrappresentabile,indicibile,alla Stirner.

  • @elenadacol508
    @elenadacol5083 жыл бұрын

    Essere totalmente essere💖

  • @stefanobudicin
    @stefanobudicin12 жыл бұрын

    Straordinario!!!

  • @NICOLALICCIARDELLO
    @NICOLALICCIARDELLO2 жыл бұрын

    Incredibile !

  • @piazzadellaluna
    @piazzadellaluna8 жыл бұрын

    diocristo che eterni!!!!!!

  • @slibedis
    @slibedis15 жыл бұрын

    Carmelo Bene, emozionante

  • @laviergenoire
    @laviergenoire16 жыл бұрын

    assolutamente UNICO!

  • @domenicodantonio7918
    @domenicodantonio791810 ай бұрын

    Da brividi ❤

  • @superfasa0
    @superfasa010 жыл бұрын

    Ma a che serve l'allegria,se il nostro dolore è un pantano?

  • @giorgiogherardi4228
    @giorgiogherardi42283 жыл бұрын

    Sono morto.poi rinacqui. Come anima .

  • @paolaceccotti3922
    @paolaceccotti39223 жыл бұрын

    Incredibile

  • @darioschellino7290
    @darioschellino7290 Жыл бұрын

    Da brividi.Immenso Carmelo

  • @lucatullio9337
    @lucatullio93373 жыл бұрын

    Bene al di sopra di tutti

  • @emiliodalponte
    @emiliodalponte10 жыл бұрын

    Capolavoro assoluto

  • @antoniosenese9082

    @antoniosenese9082

    Жыл бұрын

    Ma serio: sia il componimento in sé che l'interpretazione del tu Carmelo Bene.

  • @paolaceccotti3922
    @paolaceccotti39225 жыл бұрын

    Bellissimo!!!!

  • @robertobellassai3768
    @robertobellassai37686 жыл бұрын

    Unico e irripetibile.

  • @CapovillaPierpaolo
    @CapovillaPierpaolo5 жыл бұрын

    solo la parte finale (più o meno dal sesto minuto) appartiene a "Di questo, di che cosa?, di questo".

  • @daedhalus
    @daedhalus16 жыл бұрын

    grazie

  • @meminesis
    @meminesis13 жыл бұрын

    @Glasyabolas666 Sul libro dello stesso poema lungo intitolato "Di questo". Questa del video è l'ultima culminante parte! E' tra le più belle se non la migliore opera di majakovskij, come anche da lui riconosciuto!

  • @antoniosenese9082
    @antoniosenese9082 Жыл бұрын

    Il fu Bene era un signor Attore.

  • @jobracci4583

    @jobracci4583

    Жыл бұрын

    era L' ATTORE TOTALE, piu' di Volontè che era il giù Grande tra gli attori del Cinema italiano

  • @antoniosenese9082

    @antoniosenese9082

    Жыл бұрын

    @@jobracci4583 concordo.

  • @TheRealMc101
    @TheRealMc10113 жыл бұрын

    Son ateo fino all'osso, ma basterebbe che (un?) dio avesse il 10% della potenza di Vlad/Carmè per cadere ai suoi piedi...

  • @albertotamburini9908
    @albertotamburini99084 жыл бұрын

    Il genio

  • @lovelydaysy
    @lovelydaysy16 жыл бұрын

    Unico

  • @ppp1957
    @ppp19578 жыл бұрын

    Risuscitami.

  • @robertobellassai3768
    @robertobellassai37686 жыл бұрын

    Uno dei tanti Majakovskij di C.B.

  • @redentEnzoLomanno
    @redentEnzoLomanno9 жыл бұрын

    genio

  • @Libbano101
    @Libbano10117 жыл бұрын

    Nel video di risposta, l'addio di Boris Pasternak a Majakovskij... E i funerali di Pasternak. Buone Visioni

  • @monicazingara
    @monicazingara9 жыл бұрын

    si sprito puro

  • @Germanioism
    @Germanioism12 жыл бұрын

    grande

  • @titopuenteee
    @titopuenteee12 жыл бұрын

    @wadufromhell credo siano una serie di poemi la cui continuità è data dalla lettura, dal genio di Bene. Non credo sia un'opera unica.

  • @antoniosenese9082
    @antoniosenese9082 Жыл бұрын

    A che tipo di collaborazione diedero... o avrebbero voluto dare vita lui, De Filippo (Eduardo) e Pasolini?

  • @daedhalus
    @daedhalus16 жыл бұрын

    "A tutti. Se muoio non incolpate nessuno. E, per favore, niente pettegolezzi" ma è la stessa cosa che scrisse Pavese no? Ma cazzo Pavese prima di morire plagiò Majakovskji? O fu forse un omaggio?

  • @CapovillaPierpaolo

    @CapovillaPierpaolo

    5 жыл бұрын

    per come la vedo io, è chiaro che si trattò di un omaggio.

  • @meminesis
    @meminesis13 жыл бұрын

    @wheniwaSmine haha, esatto Dionisiaco (da Nietzsche)!!!

  • @Libbano101
    @Libbano10115 жыл бұрын

    Hai ragione: lo ringrazio anche io, ovviamente... e lo segnalo nelle note del video. Saluti.

  • @Libbano101
    @Libbano10114 жыл бұрын

    @CizzuCizzu Beh, la lettera di Majakovskij è piuttosto controversa, a dire il vero... Adesso non ricordo sinceramente, ma mi pare che molti abbiano seri dubbi sull'autenticità di quella lettera... Per quanto riguarda Pavese, mi pare l'abbia citata in modo più o meno esplicito. Ma ripeto, vado a memoria, e ho la memoria di un commodore 64...

  • @robertobellassai1993
    @robertobellassai19934 жыл бұрын

    Una interpretazione irripetibile, che è un Evento.

  • @CizzuCizzu
    @CizzuCizzu14 жыл бұрын

    Uhm... leggendo la lettera che hai riportato, sembra di leggere quella che ha lasciato Pavese: "Non fate troppi pettegolezzi"

  • @meminesis
    @meminesis13 жыл бұрын

    @CekkO25 no ti sbagli! E' tutto tratto da "di questo". Sono le ultime 2 parti. Amore e poi...

  • @Glasyabolas666
    @Glasyabolas66614 жыл бұрын

    Su quale testo potrei trovare questa traslazione del testo di Majakovskij?

  • @alessandrocaboni5882

    @alessandrocaboni5882

    2 жыл бұрын

    Poesia russa del Novecento, a cura di Angelo M. Ripellino, Feltrinelli editore.

  • @wadufromhell
    @wadufromhell13 жыл бұрын

    ma dove posso trovare la parte iniziale "di questo" poema? ho comprato il libro di poesie di Majakovskij e in effetti c'è un poema "di questo" ma è solo la parte finale dell'amore (forse, forse dal viottolo dello zoo...). ho provato a cercare su internet altre parti, per esempio quella del placido chimico dalla fronte spaziosa ma nessun riferimento al testo iniziale!cosa sta cantando Carmelo Bene?Forse un testo censurato?potete aiutarmi?

  • @robertobellassai3768

    @robertobellassai3768

    7 жыл бұрын

    Si trova in uno dei volumi delle Opere complete di Majakovskij, Editori Riuniti,forse il quinto volume.

  • @meminesis
    @meminesis13 жыл бұрын

    @CekkO25 Passigli Poesie ISBN 9788836811281