Eddy Merckx, il più grande campione di tutti i tempi nella storia del ciclismo, ha festeggiato da alcuni giorni il 79° compleanno.
Circostanza alla quale ha inteso dare risalto la puntata di Scatto e Stacco, che ha visto come al solito contrapposte verbalmente le figure di Riccardo Magrini e Roberto Sardelli.
Entrambi concordi su tale valutazione riguardo al Cannibale, i due interlocutori si sono poi proiettati in ottica Tour de France che tra poco più di una settimana prenderà il via da Firenze.
Spontaneo a questo punto l’accostamento tra Eddy Merckx e colui al quale l’ex fuoriclasse belga ha tributato il ruolo di erede.
Quel Tadej Pogacar che dopo il successo sulle strade del Giro, assume di diritto l’investitura di grande favorito per l’ormai imminente gara a tappe francese di 3 settimane.
In attesa che si alzi il sipario sul Tour de France, Magrini e Sardelli si sono soffermati su alcuni particolari molto interessanti; argomenti che potrebbero costituire i punti nevralgici che decideranno le sorti della prossima maglia gialla.
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