C'è stato un momento in cui quasi tutti quelli che guarderanno questo video erano giovani. Adolescenti, post adolescenti, ragazzi, appena sposati, di mezza età. Poco più che bambini, come me che nel 1992 avevo 11 anni (anzi, a dire il vero 10, perché ne avrei compiuti 11 un paio di mesi più in là di quando è stato registrato questo video).
Qualcuno ancora non era nato.
C'è chi non c'è più.
Anche amici.
E' la legge del tempo.
Come Emanuele, "Tribulatu", che mai nome omen per come sarebbe andata a finire.
Un carnevale come quello del video adesso non si vede più per le strade di Bellegra.
La colpa non credo che sia dei dei telefonini e di internet che tutta la gioventù ha adesso, e si comunica solo con quello. Anche i loro genitori fanno così, forse peggio perché lo utilizzano malamente.
La colpa è anagrafica, nel senso di un invecchiamento della popolazione e di un'infazia varia ed eventuale.
La colpa è di una politica che sempre più privilegia l'addensamento nelle aree metropolitane, lasciando che paesi come il nostro, Bellegra, lentamente muoiano. Quale che siano i motivi profondi, chissà...
La massa può essere meglio controllata quanti meno siano i chilometri quadrati in cui è accumulata.
Nei paesi si resite.
La Banda, la sfilata, l'allegria.
Il fuoco di un pagliaccio sacrificato.
Nonostante sia passato tanto tempo, anche allora a documentare c'erano i mezzi dell'epoca (videocamere analogiche).
Una di queste rispondeva al nome di "Telefiore".
Bellegra aveva un canale televisivo. Forse non tutti lo sanno. Io ho dei ricordi labili di quell'esperienza, perché bambino. Una piccola grande cosa è stata. Approfitto dell'occasione per invitare chi avesse materiale d'annata bellegrano a pubblicarlo sui media contemporanei (p.s. questo canale è a disposizione).
Tanti di voi si riconosceranno in queste immagini, altri riconosceranno i propri cari, amici, coetanei.
Come minimo... godetevelo!
(Un ringraziamento a Giuseppe De Bianchi, autore del filmato)