Non lo amo immensamente però rimane un grande cantautore e ascolto sempre quei 3/4 album che mi emozionano sempre.
@xpaolom4 күн бұрын
tanto non è cambiato nulla e nulla cambierà....secondo me era un personaggio scomodo
@Nofzio5 күн бұрын
Chissà cosa ne direbbe di questi "tempi moderni".❤
@sedutosullaluna17 күн бұрын
W la democrazia caro costanzo vero?
@dfdfdfdasasd-kj4vh10 күн бұрын
it.wikipedia.org/wiki/Sinodo_del_cadavere Le tradizioni vanno rinverdite.
@lucreziabianco145611 күн бұрын
Ho assistito a Cagliari ad un suo concerto... emozionante ascoltare dal vivo un così grande poeta!❤
@ivanfranchetto96711 күн бұрын
il maurizione nazionale, mai fu cosi viscido e burino,nei confronti di un artista del calibro di Rino Gaetano...
@krystynabrozek-rk4cg12 күн бұрын
Ché strana storia,si reperti,,scenario simile di Luigi Dalla..
@cotechinho14 күн бұрын
Per i nostalgici dell'Italia che non c'è più, tutti questi tromboni sono la causa dell'ignoranza in cui sguazziamo adesso. Ecco l'altro gerarca della tv italiana che detta le separazioni dei poteri kzread.info/dash/bejne/h2R40bZ-m7W3ZMY.html Facciamo schifo da decenni, cerchiamo di cambiare registro.
@alessioulzega284816 күн бұрын
Costanzo....un omino.... confronto a Rino
@annafioretti735116 күн бұрын
A distanza di tempo...come appaiono evidenti ruoli e dinamiche anche ciò che sembrava non chiaro oggi esplode.
@vanessasant7717 күн бұрын
Peccato credo che manchino alcune parti ,le ricostruzioni ...🤔😔
@pamelasette689217 күн бұрын
Ma chi era Fraiese? Che domande stupide e tendenziose
@lucarossi756118 күн бұрын
Chi dei 3 era iscritto alla P2? 😀
@domenicocorigliano545218 күн бұрын
Il finale con "quella è la porta" è di una volgarità impressionante. Un reazionario dei più retrivi che sia mai stato in TV, quasi peggio di Bruno Vespa. Quasi.
@giulianobluful21 күн бұрын
Mio cugino "Nino" Alocci era il proprietario del Hotel Savoy,fu lui che trovò per primo il corpo di Luigi Tenco,avendo i doppioni delle chiavi di di ogni stanza.Niente,era una curiosità.
@francescobrufani720122 күн бұрын
Be la simpatia non era il suo punto forte ma le sue puntate le seguivano in tanti e il m.c.s. fu una genialata
@giulianoautenzio267522 күн бұрын
Insieme alla DeFilippo figure inquietanti sempre dalla parte dei poteri forti.Inconcepibile l'atteggiamento di Costanzo:arrogante e maleducato nei confronti del grande Rino.
@massimomerlo8123 күн бұрын
peccato per i filmati tagliati
@fridacalvino227127 күн бұрын
Luigi Tenco era ed è’ u’artista. Carattere difficile? Era se stesso, questo evidentemente definisce essere difficile. Tenco ha detto verità semplici e crude, anticipando tempi.
@enzodegasperis7328 күн бұрын
2 giganti ed 1 nano
@anaspicher2155Ай бұрын
Dalida nn si è mai rimessa della morte di Luigi !
@luigilombardi2703Ай бұрын
I giudizi morali attribuiti a Rino Gatano, a Costanzo e alla Agnelli, che leggo nei tanti commenti, potranno anche corrispondere al vero, ma dubito che da un siparietto televisivo di pochi minuti si possano trarre simili verità. Alle trasmissioni televisive si viene invitati e gli inviti si possono accettare o rifiutare. Io credo che fosse tutto concordato, compreso il piglio apparentemente acido del conduttore, che era un po' un suo tratto distintivo all'epoca. Secondo me è stato un modo non convenzionlale per fare pubblicità discografica ad un artista non convenzionale (lo dice anche lo stesso Costanzo ad certo punto)
@domenicovatrini4777Ай бұрын
A me mi è stato sempre sul c
@printedpaperАй бұрын
Distanza abissale tra il background culturale dei musicisti italiani del passato e i cantanti contemporanei. Non solo De Andrè, ma anche Guccini, De Gregori, e mille altri sapevano innanzitutto parlare prima di cantare
@mariaborja4301Ай бұрын
Certo anche tutti gli altri cantanti avrebbero potuto rifiutare di cantare quella sera.. dopo il fatto Una VITA vale piu MOLTO DI PIU di un festival !!! Il festival si sospendeva per un giorno due ..!
@mariaborja4301Ай бұрын
Per me quella lettera non la scritta lui o scritta in un momento di confusione o di alterazione.., si è indagato se dopo aver saputo della classificazione delle canzoni avesse preso qualche sostanza.? .
@mariaborja4301Ай бұрын
Mi sono meravigliata che il festival non fosse stato sospeso dopo l'incidente
@giacomodeiana1848Ай бұрын
Povera Iolanda
@mariaborja4301Ай бұрын
Per me non si è suicidato.. e se non stava bene nessuno si è accorto ... nessuno mai lo ha aiutato sostenuto, anche quella sera se si fosse sentito abbattuto..
@RockGuitarCenterCesenaАй бұрын
Alora era tutto approsimativo, oggi è un paese morto.
@micheledazzeo1484Ай бұрын
1 10 100 1000, CENTOMILA R.Gaetano ...
@stefaniavirgili697Ай бұрын
Fede. Una voce triste come quella di De Andrè con tutta la buona volontà l'unica cosa che fa cpire alla gente è: DEPRESSIONE!
@ilgattoooАй бұрын
Costanzo è quello dei 3 che non sa stare al mondo
@grazyditrani8299Ай бұрын
ma non è di De Andre ...la cantava ma non è l'autore ..è un professore ...l'autore ..
@ornellamiliciani7074Ай бұрын
Splendido Maurizio,splendido Gaetano
@gliextra6097Ай бұрын
Per parlare di suicidio andrebbero tolte tutte le incongruenze verificatesi dal momento in cui LUIGI TENCO apprende dell’eliminazione della sua canzone dalla classifica finale del FESTIVAL di SAN REMO e i fatti strani e ambigui che si sono svolti nelle ore successive alla sua morte: le Indagini eseguite in modo a dir poco superficiale e la contaminazione della camera del cantante per l’ingresso di molte persone sinceramente farebbero pensare ad un tentativo di DEPISTAGGIO. Il trasporto frettoloso della salma all’obitorio, il riportarla nuovamente in albergo posizionandola per terra nella posa in cui era stato trovato il cantante e successivamente adagiarlo irrispettosamente sul letto, trascurando ogni particolare che sarebbe stato utile alle indagini, unitamente alla presenza sulla scena del delitto di due fantomatiche pistole è la conferma che si voleva coprire qualcuno o qualcosa. Comunque non ho mai creduto al suicidio di LUIGI TENCO nella misura in cui, ancora oggi, non credo che RINO GAETANO sia morto per un incidente stradale provocato dall’alcol. Alcuni particolari accomunano i due cantanti e tutto ciò appare molto strano: TENCO e RINO GAETANO furono scritturati dalla RCA su richiesta della stessa casa discografica; sui testi di ambedue i cantautori è intervenuta "come una mannaia" più volte la CENSURA; ad ambedue furono posti dei veti sulla canzone che avrebbero portato a SAN REMO: LUIGI TENCO fu costretto a cambiare il testo della sua canzone (1967); mentre a RINO GAETANO fu imposto dalla casa discografica di portare il brano GIANNA (1978) in sostituzione della canzone NUNTEREGGAE PIU' perché, quest'ultima, appariva pesantemente politicizzata nonostante fosse proposta in un contesto di palese ironia (!). Un altro fatto strano da non trascurare riguarda la stampa del disco “ Ciao Amore, ciao” di LUIGI TENCO: erroneamente la tiratura iniziale sarà di 80.000 copie anziché delle 40.000 previste: anche questo può essere considerato l'ennesimo errore, oppure un "indizio" che nasconde altre scomode VERITA'...?
@gliextra6097Ай бұрын
Per parlare di suicidio andrebbero tolte tutte le incongruenze verificatesi dal momento in cui LUIGI TENCO apprende dell’eliminazione della sua canzone dalla classifica finale del FESTIVAL di SAN REMO e i fatti strani e ambigui che si sono svolti nelle ore successive alla sua morte: le Indagini eseguite in modo a dir poco superficiale e la contaminazione della camera del cantante per l’ingresso di molte persone sinceramente farebbero pensare ad un tentativo di DEPISTAGGIO. Il trasporto frettoloso della salma all’obitorio, il riportarla nuovamente in albergo posizionandola per terra nella posa in cui era stato trovato il cantante e successivamente adagiarlo irrispettosamente sul letto, trascurando ogni particolare che sarebbe stato utile alle indagini, unitamente alla presenza sulla scena del delitto di due fantomatiche pistole è la conferma che si voleva coprire qualcuno o qualcosa. Comunque non ho mai creduto al suicidio di LUIGI TENCO nella misura in cui, ancora oggi, non credo che RINO GAETANO sia morto per un incidente stradale provocato dall’alcol. Alcuni particolari accomunano i due cantanti e tutto ciò appare molto strano: TENCO e RINO GAETANO furono scritturati dalla RCA su richiesta della stessa casa discografica; sui testi di ambedue i cantautori è intervenuta "come una mannaia" più volte la CENSURA; ad ambedue furono posti dei veti sulla canzone che avrebbero portato a SAN REMO: LUIGI TENCO fu costretto a cambiare il testo della sua canzone (1967); mentre a RINO GAETANO fu imposto dalla casa discografica di portare il brano GIANNA (1978) in sostituzione della canzone NUNTEREGGAE PIU' perché, quest'ultima, appariva pesantemente politicizzata nonostante fosse proposta in un contesto di palese ironia (!). Un altro fatto strano da non trascurare riguarda la stampa del disco “ Ciao Amore, ciao” di LUIGI TENCO: erroneamente la tiratura iniziale sarà di 80.000 copie anziché delle 40.000 previste: anche questo può essere considerato l'ennesimo errore, oppure un "indizio" che nasconde altre scomode VERITA'...?
@nandosica1054Ай бұрын
Minuto 25:00 perché Augias chiude così bruscamente e velocemente la telefonata di un giornalista che da testimone oculare, stava raccontando dei dettagli molto precisi?🤨🤔
@esgleofthemoonАй бұрын
Io canto le sue canzoni e......EMOZIONANO anche i giovani
@jobracci4583Ай бұрын
che meraviglia
@user-vn7qk9fu1jАй бұрын
Era un copione ...è a me facefa e fa cagare anche ora
@sonnyallblacksАй бұрын
vedo con piacere che le interviste alla Rai non le hanno mai sapute fare. ad un regista come fellini domande sui costi di produzione e sulla politica....vabbè
@61nutkinАй бұрын
RINO ci manchi.....moltissimo❤❤❤❤❤❤❤❤❤
@maxeteoАй бұрын
Peccato per la figuraccia di Costanzo...
@66dimaenАй бұрын
Il genio Rino.
@discus48Ай бұрын
che piacere risentirlo. quanto manca
@Nia-il3mqАй бұрын
Lui a stato gentile e multo educata.La canzona era infatti la critica della società.
@michelemitaritonna4179Ай бұрын
Ero poco più di un bambino quando vidi per caso De André che cantava Marinella alla rai. Allora c'era solo rai 1 e rai 2 come canali Rai e solo in bianco e nero. Avrò avuto 11 anni...57 anni fa...mi colpì moltissimo da subito e mi chiesi chi fosse questo tipo con la faccia un po' strana che cantava questa bellissima canzone...a 11 anni una fiaba del genere ti colpisce molto, sei un bambino...ogni volta che avevo occasione di rivederlo mi fermavo in teligioso silenzio, estasiato da una voce bassissima , una chitarra semplicissima e da una favola bellissima, tra sofferenza per la morte di Marinella e il dolore del re . Ogni parola del testo è centellinata. Un capolavoro. Grande Fabrizio.
@q2breathАй бұрын
WHAT A PRCK. SORRY TO SAY THAT ABOUT A DEAD PERSON BUT ONLY ONC IN MY LIEF I RESPECTED THIS MAN, WHEN HE DEFENDED THE MEORY OF ERNESTO 'CHE' GUEVARA. OTHER THAN THAT, JEEZ WHAT AN ASS.
Пікірлер
Bellissima canzone troppo simpatico Rino
Non lo amo immensamente però rimane un grande cantautore e ascolto sempre quei 3/4 album che mi emozionano sempre.
tanto non è cambiato nulla e nulla cambierà....secondo me era un personaggio scomodo
Chissà cosa ne direbbe di questi "tempi moderni".❤
W la democrazia caro costanzo vero?
it.wikipedia.org/wiki/Sinodo_del_cadavere Le tradizioni vanno rinverdite.
Ho assistito a Cagliari ad un suo concerto... emozionante ascoltare dal vivo un così grande poeta!❤
il maurizione nazionale, mai fu cosi viscido e burino,nei confronti di un artista del calibro di Rino Gaetano...
Ché strana storia,si reperti,,scenario simile di Luigi Dalla..
Per i nostalgici dell'Italia che non c'è più, tutti questi tromboni sono la causa dell'ignoranza in cui sguazziamo adesso. Ecco l'altro gerarca della tv italiana che detta le separazioni dei poteri kzread.info/dash/bejne/h2R40bZ-m7W3ZMY.html Facciamo schifo da decenni, cerchiamo di cambiare registro.
Costanzo....un omino.... confronto a Rino
A distanza di tempo...come appaiono evidenti ruoli e dinamiche anche ciò che sembrava non chiaro oggi esplode.
Peccato credo che manchino alcune parti ,le ricostruzioni ...🤔😔
Ma chi era Fraiese? Che domande stupide e tendenziose
Chi dei 3 era iscritto alla P2? 😀
Il finale con "quella è la porta" è di una volgarità impressionante. Un reazionario dei più retrivi che sia mai stato in TV, quasi peggio di Bruno Vespa. Quasi.
Mio cugino "Nino" Alocci era il proprietario del Hotel Savoy,fu lui che trovò per primo il corpo di Luigi Tenco,avendo i doppioni delle chiavi di di ogni stanza.Niente,era una curiosità.
Be la simpatia non era il suo punto forte ma le sue puntate le seguivano in tanti e il m.c.s. fu una genialata
Insieme alla DeFilippo figure inquietanti sempre dalla parte dei poteri forti.Inconcepibile l'atteggiamento di Costanzo:arrogante e maleducato nei confronti del grande Rino.
peccato per i filmati tagliati
Luigi Tenco era ed è’ u’artista. Carattere difficile? Era se stesso, questo evidentemente definisce essere difficile. Tenco ha detto verità semplici e crude, anticipando tempi.
2 giganti ed 1 nano
Dalida nn si è mai rimessa della morte di Luigi !
I giudizi morali attribuiti a Rino Gatano, a Costanzo e alla Agnelli, che leggo nei tanti commenti, potranno anche corrispondere al vero, ma dubito che da un siparietto televisivo di pochi minuti si possano trarre simili verità. Alle trasmissioni televisive si viene invitati e gli inviti si possono accettare o rifiutare. Io credo che fosse tutto concordato, compreso il piglio apparentemente acido del conduttore, che era un po' un suo tratto distintivo all'epoca. Secondo me è stato un modo non convenzionlale per fare pubblicità discografica ad un artista non convenzionale (lo dice anche lo stesso Costanzo ad certo punto)
A me mi è stato sempre sul c
Distanza abissale tra il background culturale dei musicisti italiani del passato e i cantanti contemporanei. Non solo De Andrè, ma anche Guccini, De Gregori, e mille altri sapevano innanzitutto parlare prima di cantare
Certo anche tutti gli altri cantanti avrebbero potuto rifiutare di cantare quella sera.. dopo il fatto Una VITA vale piu MOLTO DI PIU di un festival !!! Il festival si sospendeva per un giorno due ..!
Per me quella lettera non la scritta lui o scritta in un momento di confusione o di alterazione.., si è indagato se dopo aver saputo della classificazione delle canzoni avesse preso qualche sostanza.? .
Mi sono meravigliata che il festival non fosse stato sospeso dopo l'incidente
Povera Iolanda
Per me non si è suicidato.. e se non stava bene nessuno si è accorto ... nessuno mai lo ha aiutato sostenuto, anche quella sera se si fosse sentito abbattuto..
Alora era tutto approsimativo, oggi è un paese morto.
1 10 100 1000, CENTOMILA R.Gaetano ...
Fede. Una voce triste come quella di De Andrè con tutta la buona volontà l'unica cosa che fa cpire alla gente è: DEPRESSIONE!
Costanzo è quello dei 3 che non sa stare al mondo
ma non è di De Andre ...la cantava ma non è l'autore ..è un professore ...l'autore ..
Splendido Maurizio,splendido Gaetano
Per parlare di suicidio andrebbero tolte tutte le incongruenze verificatesi dal momento in cui LUIGI TENCO apprende dell’eliminazione della sua canzone dalla classifica finale del FESTIVAL di SAN REMO e i fatti strani e ambigui che si sono svolti nelle ore successive alla sua morte: le Indagini eseguite in modo a dir poco superficiale e la contaminazione della camera del cantante per l’ingresso di molte persone sinceramente farebbero pensare ad un tentativo di DEPISTAGGIO. Il trasporto frettoloso della salma all’obitorio, il riportarla nuovamente in albergo posizionandola per terra nella posa in cui era stato trovato il cantante e successivamente adagiarlo irrispettosamente sul letto, trascurando ogni particolare che sarebbe stato utile alle indagini, unitamente alla presenza sulla scena del delitto di due fantomatiche pistole è la conferma che si voleva coprire qualcuno o qualcosa. Comunque non ho mai creduto al suicidio di LUIGI TENCO nella misura in cui, ancora oggi, non credo che RINO GAETANO sia morto per un incidente stradale provocato dall’alcol. Alcuni particolari accomunano i due cantanti e tutto ciò appare molto strano: TENCO e RINO GAETANO furono scritturati dalla RCA su richiesta della stessa casa discografica; sui testi di ambedue i cantautori è intervenuta "come una mannaia" più volte la CENSURA; ad ambedue furono posti dei veti sulla canzone che avrebbero portato a SAN REMO: LUIGI TENCO fu costretto a cambiare il testo della sua canzone (1967); mentre a RINO GAETANO fu imposto dalla casa discografica di portare il brano GIANNA (1978) in sostituzione della canzone NUNTEREGGAE PIU' perché, quest'ultima, appariva pesantemente politicizzata nonostante fosse proposta in un contesto di palese ironia (!). Un altro fatto strano da non trascurare riguarda la stampa del disco “ Ciao Amore, ciao” di LUIGI TENCO: erroneamente la tiratura iniziale sarà di 80.000 copie anziché delle 40.000 previste: anche questo può essere considerato l'ennesimo errore, oppure un "indizio" che nasconde altre scomode VERITA'...?
Per parlare di suicidio andrebbero tolte tutte le incongruenze verificatesi dal momento in cui LUIGI TENCO apprende dell’eliminazione della sua canzone dalla classifica finale del FESTIVAL di SAN REMO e i fatti strani e ambigui che si sono svolti nelle ore successive alla sua morte: le Indagini eseguite in modo a dir poco superficiale e la contaminazione della camera del cantante per l’ingresso di molte persone sinceramente farebbero pensare ad un tentativo di DEPISTAGGIO. Il trasporto frettoloso della salma all’obitorio, il riportarla nuovamente in albergo posizionandola per terra nella posa in cui era stato trovato il cantante e successivamente adagiarlo irrispettosamente sul letto, trascurando ogni particolare che sarebbe stato utile alle indagini, unitamente alla presenza sulla scena del delitto di due fantomatiche pistole è la conferma che si voleva coprire qualcuno o qualcosa. Comunque non ho mai creduto al suicidio di LUIGI TENCO nella misura in cui, ancora oggi, non credo che RINO GAETANO sia morto per un incidente stradale provocato dall’alcol. Alcuni particolari accomunano i due cantanti e tutto ciò appare molto strano: TENCO e RINO GAETANO furono scritturati dalla RCA su richiesta della stessa casa discografica; sui testi di ambedue i cantautori è intervenuta "come una mannaia" più volte la CENSURA; ad ambedue furono posti dei veti sulla canzone che avrebbero portato a SAN REMO: LUIGI TENCO fu costretto a cambiare il testo della sua canzone (1967); mentre a RINO GAETANO fu imposto dalla casa discografica di portare il brano GIANNA (1978) in sostituzione della canzone NUNTEREGGAE PIU' perché, quest'ultima, appariva pesantemente politicizzata nonostante fosse proposta in un contesto di palese ironia (!). Un altro fatto strano da non trascurare riguarda la stampa del disco “ Ciao Amore, ciao” di LUIGI TENCO: erroneamente la tiratura iniziale sarà di 80.000 copie anziché delle 40.000 previste: anche questo può essere considerato l'ennesimo errore, oppure un "indizio" che nasconde altre scomode VERITA'...?
Minuto 25:00 perché Augias chiude così bruscamente e velocemente la telefonata di un giornalista che da testimone oculare, stava raccontando dei dettagli molto precisi?🤨🤔
Io canto le sue canzoni e......EMOZIONANO anche i giovani
che meraviglia
Era un copione ...è a me facefa e fa cagare anche ora
vedo con piacere che le interviste alla Rai non le hanno mai sapute fare. ad un regista come fellini domande sui costi di produzione e sulla politica....vabbè
RINO ci manchi.....moltissimo❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Peccato per la figuraccia di Costanzo...
Il genio Rino.
che piacere risentirlo. quanto manca
Lui a stato gentile e multo educata.La canzona era infatti la critica della società.
Ero poco più di un bambino quando vidi per caso De André che cantava Marinella alla rai. Allora c'era solo rai 1 e rai 2 come canali Rai e solo in bianco e nero. Avrò avuto 11 anni...57 anni fa...mi colpì moltissimo da subito e mi chiesi chi fosse questo tipo con la faccia un po' strana che cantava questa bellissima canzone...a 11 anni una fiaba del genere ti colpisce molto, sei un bambino...ogni volta che avevo occasione di rivederlo mi fermavo in teligioso silenzio, estasiato da una voce bassissima , una chitarra semplicissima e da una favola bellissima, tra sofferenza per la morte di Marinella e il dolore del re . Ogni parola del testo è centellinata. Un capolavoro. Grande Fabrizio.
WHAT A PRCK. SORRY TO SAY THAT ABOUT A DEAD PERSON BUT ONLY ONC IN MY LIEF I RESPECTED THIS MAN, WHEN HE DEFENDED THE MEORY OF ERNESTO 'CHE' GUEVARA. OTHER THAN THAT, JEEZ WHAT AN ASS.
Costanzo non si smentiva mai.