Corsi di alta qualità di elettrotecnica, macchine elettriche e meccatronica.
Nata nel 2013 dalla necessità di sperimentare nuovi strumenti per la didattica, tinyscuola.org offre oggi corsi online aperti a tutti.
Il materiale proposto, accompagnato da esempi ed esercizi svolti, è il frutto di anni di esperienza nell'insegnamento e di costante ricerca della massima efficacia nel raggiungimento dei risultati di apprendimento. Niente viene trascurato, ma si va dritti all'obiettivo.
Ogni corso presenta i contenuti essenziali in modo semplice e rigoroso allo stesso tempo. Videolezioni ti accompagnano lungo ogni argomento affrontato. Grafici e disegni originali sono studiati per ottenere la massima chiarezza espositiva. Decine di esercizi mettono alla prova la tua preparazione facendoti evitare gli errori più comuni prima di ogni verifica o esame.
Пікірлер
puack
Innanzitutto bel video come tutti gli altri sul motore complimenti. Volevo chiedere se ci sono altri video dato che mancano alcune applicazioni come la frenatura e la regolazione di velocità. Complimenti sei davvero d'aiuto per studiare questi argomenti così complessi
Grazie per i complimenti. Qualche tempo fa ho iniziato a lavorare su argomenti di regolazione e controllo dei motori elettrici, ma, purtroppo, non ho ancora da proporti contenuti sugli argomenti di tuo interesse.
grazie mille🤩
Non si vede nulla
se lo devi spiegare almeno fallo dalle basi
Come funziona un un generatore a isola fatto con un motore asincrono trifase ?
Bel video, molto ASMR grazie
salve che programma usa qui? grazie
Spiegazione abbastanza sbagliata così guardano tutti quelli che non capiscono bene e imparano le cose sbagliate
Scusa ma la direzione del campo elettrico all'interno degli elettroni polarizzatore lo hai scritto al contrario
Grazie. Molto bravo.
Le palle a terra
Buongiorno Ottimi video Avete scritto libri? Grazie Nico
Buongiorno, no, nessun libro, ma su tinyscuola.org trovi alcuni miei corsi su piattaforma di e-learning Moodle.
Manca completamente l'audio!
Ottimo lavoro utilissimo
Veramente un OTTIMO VIDEO! Complimenti. Sto studiando elettrotecnica in Ingegneria Informatica, avevo moltissimi dubbi a riguardo, e devo dire che questo video è praticamente ORO. Non ho trovato nulla in giro su questo tema che sia lontanamente paragonabile alla qualità di questo video!
Grazie, troppo buono. Fa piacere sapere che si è utili a qualcuno. Cerco sempre di pensare a quello che può essere utile tralasciando il superfluo e alle risposte che io avrei voluto trovare studiando l'argomento. Non sempre ci riesco...
dio ti prego fai qualcosa per lo sbiascichio
L'esempio del condesatore piano e' molto istruttivo !
grande
è un peccato che non ha continuato a fare video, sono molto utili e fatti bene
Grazie, ma non è detto che sia finita...
9.54 Una domanda, sul mio libro la definizione di nodo è "un punto a cui sono collegati 2 o più terminali". Quindi secondo questa definizione anche il punto F e uno dei due punti A o B sarebbero nodi. Mi sbaglio?
mi correggo non uno dei punti tra A e B ma uno dei due punti tra C e D
@@paolotabilio918 C e D sono, elettricamente, lo stesso punto. Un nodo assume un significato completo, ad es. per l'applicazione della legge di Khirchhoff ai nodi, quando è ottenuto collegando 3 o più terminali. Quindi, nel circuito, B (o A che è lo stesso) e F sono nodi con questa caratteristica.
Tutto chiaro e ben spiegato, solo una aggiunta: secondo il 'triangolo delle potenze' la potenza apparente S è uguale alla somma in quadratura della potenza attiva e di quella reattiva e per questo dividendo P per cos phi si può uguagliare il risultato ad S. Saluti
Mi scusi il calcolo di BL il risultato è 3183alla meno 3 approssimato 0.32?
cambia microfono, sti sbiascichii fanno piangere
ho fatto un incubo ed era migliore
Vi sarete chiesti magari da dove nasce il sas
@@giuseppecammarata3240 ses
@@christianv4362 SOS+SES=SAS?
@@giuseppecammarata3240 Cos'è questa buffonata???
@@francescov4243 non c'è nies non
Sarebbe bellissimo vedere una lezione analoga a quella fatta per il MAT, per l'alternatore sincrono, sono lezioni meravigliose e chiare.
Ti ringrazio per le belle parole. Non dispero di riuscire ad estendere le lezioni affrontando anche altre macchine elettriche. Attualmente sto lavorando ai contenuti di un corso completo sui circuiti in regime sinusoidale. Gran parte del lavoro di questi ultimi due anni è stato dedicato allo sviluppo di strumenti di supporto per la pubblicazione di contenuti teorici e di esercitazioni sulla piattaforma Moodle che utilizzo per tinyscuola.org. Spero di riuscire ad accontentarti presto. Un caro saluto.
3 avvolgimenti ma solo una coppia di poli? non capisco
COMPLIMENTIIIIIIIIIIIIIIII
Grazie
M.par ca stai.murenn
Mamma mij ma nu poc e felicità
Il fatto che KZread mi suggerisca "Traduci in italiano" il tuo commento, mi fa parecchio ridere. Ad ogni modo, presumo proprio che il creatore del video sia un ingegnere e gli ingegneri non sono mai felici.
Ottima spiegazione. Auspicabili video sui motori sincroni e su quelli a cc.
Egregio professore buongiorno. Sta svolgendo egreggiamente un ottimo lavoro. La prego di non fermarsi, di non arrendersi e di combattere insieme a noi professionisti contro un regime che vuole la popolazione Italiana ignorante, persa e da dominare. Noi siamo discendenti dell'antico impero Romano-Grego, il nostro DNA è inconfutabile e non dobbiamo permetterlo di distruggerlo. Attraverso la trasmissione della conoscenza, sapienza e il supporto reciproco distruggeremo l'egemonia dell'ignoranza della globalizzazione. Le auguro buon lavoro Egregissimo Professore.
Grazie, ogni giorno un piccolo passo nella giusta direzione.
Perché quando si studia il trasformatore si prende (mi pare solitamente) il riferimento opposto a quello preso qui per E1? Capisco che è la stessa cosa prendere il riferimento opposto e moltiplicare il suo valore numerico per -1 ma, appunto, non capisco perché si fanno scelte opposte nei due casi...
Il video lo trovato molto utile per fare un po’ di chiarezza , spiegato molto bene.
Ma mi scusi, allora il RMF generato dalle correnti indotte che circolano nel rotore a regime si oppone a quello generato dallo statore, e che quindi va a ridurlo in modulo ma non come velocità perchè appunto girano alla stessa?
Scusa ma mi sono addormentato di che parlavi?
bella lezione di vita
Video meraviglioso, rendi facile e gradevole un argomento complicato. Ti chiedo una precisazione: I0=E1*Y0, l'ammettenza perché ha il segno meno alla parte immaginaria? -jB0 e non il segno +? Grazie mille
Intanto grazie per il gentile complimento. Il segno meno è dovuto al fatto che l'impedenza Z0 (come tutte le impedenze che caratterizzano un motore) è di tipo ohmico-induttivo con reattanza X0 di segno positivo e angolo caratteristico anch'esso positivo. Pertanto, l'ammettenza Y0 (che ha angolo caratteristico opposto a quello dell'impedenza) ha parte immaginaria B0 negativa così come negativo è il suo angolo caratteristico. Spero di essere stato chiaro.
Ciao complimenti per tutti i tuoi video. Ho una domanda per te: quante cave occorrono per realizzare un motore a 48 poli? Da cosa dipende il numero dei poli, dalla quantità di cave? Grazie.
Spiega tutto in questo video: kzread.info/dash/bejne/fGphkrRxetDfftI.html
si potrebbe rifare l'esercizio con il metodo delle impedenze eq??
La soluzione con le impedenze è solo una questione di calcoli con i numeri complessi. L'impedenza del parallelo è: Zeq = 1/Y = 1/(G - jB) dove Y è l'ammettenza, G a conduttanza e B la suscettanza calcolate come nel video. Se fai i calcoli risulta una componente resistiva (parte reale) uguale a: Req = R/(R^2+X^2) = 1,4 ohm (dove X è l'ammettenza induttiva: X=2 x pigreco x L x f) e una componente reattiva (parte immaginaria) uguale a: Xeq = X/(R^2+X^2) = 2,25 ohm Quindi l'impedenza equivalente del parallelo è: Zeq = Req + jXeq = 1,4 + j2,25 = 2,65 (58°) ohm A questo punto la corrente erogata dal generatore, considerando la fase della tensione uguale a zero, è: I = 10/(2,65 (58°)) = 3,8 (-58°) A come nel video. Usare l'ammettenza serve solo per semplificare i calcoli. Spero di esserti stato utile.
Così piccola da non alterare il campo..... già, ma raggi piccoli portano a campi enormi.
Finora, il più chiaro in assoluto. Con lei divetenterebbero tutti ingegneri
Grazie, sono contento di esserti stato utile
Numero 1!
Sto ascoltando tutti i video di Elettrostatica. Sono spiegati in modo chiaro e semplice. In un caso come questo in cui poniamo un conduttore tra le armarure di un condensatore, la capacità del sistema docrebbe aumentare, perché equivale a ridurre la distanza delle armature e quindi si compie meno lavoro per portare una carica positiva dall'armatura negativa a quella positiva. È esatto?
mi sono addormentato mentre spiegavi
Ti amo
Per me il catodo di un bipolo elettrico è il punto verso il quale, guardando all'interno del bipolo, si dirigono le cariche positive (o dal quale si allontanano le cariche negative). Potrei anche dire che è il punto verso il quale fluisce la corrente. Ora, per un bipolo che non sta fornendo potenza, per me la corrente fluisce verso il polo che si trova ad essere negativo e, per come la vedo io, quel polo, in quella circostanza, volendo lo si potrebbe anche chiamare catodo. Per un generatore che sta funzionando da generatore, cioè un generatore che sta erogando potenza, il catodo è il polo positivo, cioè è il punto dove, grazie al campo elettromotore, si dirigono le cariche positive. Se invece il generatore si sta per esempio ricaricando o comunque sta assorbendo potenza, allora il verso della tensione resta lo stesso, cioè i poli restano + e - come prima, ma il catodo diventa il polo negativo e l'anodo il polo positivo. Questo è quello che penso io...d'altro canto su una batteria di un'automobile stampano "+" e "- " e non "anodo" e "catodo", perché i poli restano sempre + e -, sia che la corrente scorra in un verso (quando eroga potenza) sia che scorra nel verso opposto (quando la batteria si carica) ma catodo e anodo invece cambiano, non restano sempre gli stessi, si invertono. In pratica non sono d'accordo con quello che hai detto, sia perché al generatore hai appiccicato un'etichetta non appiccicabile, sia perché secondo me nel funzionamento del generatore per come tu lo hai preso in esame, l'etichetta l'hai messa per giunta anche nel modo sbagliato. Ma questa è solo una mia opinione...Più in generale sarei contrario a mettere etichette di anodo e catodo sui bipoli: per esempio se etichetti un polo di una resistenza come catodo, perché in quel momento la corrente sta andando in una certa direzione, se inverti la tensione o capovolgi la resistenza, allora quel polo diventa anodo. Insomma mi sembrano fuori luogo certe etichettature definitive: se però accade che per un certo bipolo, almeno in linea ideale o generale, la corrente può fluire solo in un verso, allora il discorso cambia.. Cioè voglio dire se qualcuno volesse etichettare i morsetti di un diodo come anodo e catodo ne capirei la ragione e non mi scandalizzerei certamente, anzi. Insomma, pur con tutto il rispetto, ribadisco che non sono d'accordo con quello che dici.
Salve, ho visto il suo video, molto interessante, so che difficilmente risponderà alla mia domanda, sono un fai da te, le faccio la domanda: ho un motore asincrono per lavatrice è composto da 24 bobine ed è dotato di bassa e alta velocita, le chiedo, per unire i due sistemi (alta vel. e bassa vel.) come dovrei collegare i quattro fili? Resto in attesa, saluti Mauro.
Ti prego che programma usi per queste animazioni?
primo passo chiaro finalmente ho capito perché tecnicamente un motore 2 poli è chiamato commerciale 4poli