Cordua costituisce oggi, sempre di più, un connubio di eccellenza nella formazione didattica e comportamentale nell'ambito del superamento delle prove di ammissione a numero programmato delle facoltà a indirizzo medico-sanitario.
Cordua attribuisce un valore primario allo sviluppo del potenziale di ognuno: non solo metodi da trasferire ma anche stimoli motivazionali da passare a ogni allievo.
Accanto ai corsi aperti al pubblico con calendario annuale, vengono gestiti corsi ad hoc in realtà scolastiche-universitarie su argomenti specifici:
Memorizzazione, Logica e Problem Solving, Comprensione dei testi, Superamento di test di ammissione universitari, Formazione scientifica specifica in Biologia, Chimica, Fisica e Matematica.
Пікірлер
nel quesito sulle energie di ionizzazione non si doveva fare il grande sforzo mnemonico che ha detto. bensì si doveva pensare che il salto di energia di ionizzazione ci doveva far pensare che l elemento in questione aveva raggiunto la stabilità ciò aveva l ottetto completo. 😉
Utilissimo grazie
Ciao!! Ho visto tutto il video , e numerose volte avete accennato a "Come gia' spiegato in aula" . Ci sono videolezioni online del metodo Cordua? E in caso come potrei seguire tale metodo? Grazie ! :)
Salve ensfraiz, le consiglio di chiamare il nostro numero per avere questo genere di informazioni 010 589501 saluti
Un ulteriore commento sulla domanda 48 e su come ricercare la risposta corretta tra quelle indicate. Premesso che il tipo di domanda non mi piace, un utile modo di individuare la risposta corretta è quello di confrontare le varie energie di ionizzazione piuttosto che ricordare i valori delle energie di ionizzazione di tutti i gruppi. Si nota che nel passaggio dalla prima alla seconda l'energia è raddoppiata (da 738 a 1450), mentre nel passaggio dalla seconda alla terza l'energia diventa 5 volte quella di partenza (da 1450 a 7730), gli scarti successivi sono elevati ma comunque più bassi. Da questi dati si può concludere che l'elemento in questione tende a perdere i primi due elettroni facilmente (basta somministrare fino a 1450 kJ/mol) mentre sottrarre un terzo elettrone richiede molta più energia. Infatti con la perdita di due elettroni ha raggiunto la configuazione elettronica di un gas nobile e quindi uno stato di relativa stabilità, pertanto non può che appartenere al secondo gruppo della tavola periodica.
Buongiorno Jack, cerco di darti un mio commento su architettura, come avrai notato dal video, in architettura c'è un dato molto vantaggioso che è legato al numero dei candidati e il numero dei posti disponibili (7.621 posti disponibili contro gli 11.884 candidati) come puoi notare il rapporto non è neanche di 1 posto disponibile su 2 candidati presentati. Bisognerà capire da giorno 24 aprile se, degli 11.884 candidati che hanno pagato l'iscrizione, in quanti non si sono neanche presentati (capita ogni anno in pesi diversi), pertanto ritengo che il punteggio minimo sarà influenzato da questo. Ho avuto modo di guardare il compito nella sua parte di logica e credo che anche il coefficiente di difficoltà della parte di logica sia paragonabile a quella di medicina, ti consiglio di guardare il punteggio minimo dell'anno scorso e da li togliere qualcosa. In ultima analisi, dai dati i numeri relativi al test di architettura credo comunque che la questione del punteggio minimo sia obsoleto in quanto si rischia di avere un rapporto 1 a 1 e che quindi tutti possano superare questo test conto di averti dato una info utile saluti
Ciao Alberto, ciao Jacopo, in effetti dopo una più attenta valutazione e un confronto tra docente, stiamo valutando di integrare il commento dei 2 quesiti da voi segnalati, sicuramente in questo compito nn vi è stato risparmiato molto... appena avremo news sulle vostre sacrosante segnalazioni vi avviseremo
Ciao, per quanto riguarda architettura si puo' fare un ragionamento analogo? Posso avere una tua opinione a riguardo? Grazie:)
La domanda 36 chiede dove "solitamente" viene prodotta una proteina!!! Solitamente nel citoplasma con i ribosomi, ma eccezionalmente dai mitocondri con i loro ribosomi. La domanda è esposta male
Ma da quando l'ipofisi produce ADH? E' prodotto dai neuroni paraventricolari dell'ipotalamo e poi portato, tramite neurofisine, alla neuroipofisi dove diffonde.. Avessi detto una cosa del genere all'esame di anatomia, mi avrebbe rimandato di getto.