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Cosenza

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'Alla ricerca del passato'

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Alla mia terra

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mar piccolo

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La torre Cabrera

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Пікірлер

  • @pierpaolobrustolin3586
    @pierpaolobrustolin3586Күн бұрын

    Buon giorno. Il dottor sottile, quello che mise le mani nelle tasche degli italiani quando erano in vacanza … Famigerato personaggio! Cordialità.

  • @pietroramellini3511
    @pietroramellini3511Күн бұрын

    su 3:49:23. La proposta di Amato di un centro europeo di ricerca sull'AI è interessante, ma non risponde all'osservazione sull'importanza della scienza a 3:19:53. Il tema dell'AI, infatti, pur essendo fondato su molta scienza, non è scienza ma tecnica.

  • @pietroramellini3511
    @pietroramellini3511Күн бұрын

    su 3:27:27. La proposta di Termini ricorda quella di Yan Xuetong, che nel saggio “Leadership and the rise of great powers” sostiene che una combinazione di valori cinesi (benevolenza, rettitudine, riti) e valori liberali (uguaglianza, democrazia, libertà) potrebbe tradursi in valori universalmente accettabili di equità, giustizia e civiltà.

  • @pietroramellini3511
    @pietroramellini3511Күн бұрын

    In generale. In chimica si distingue tra adesione e coesione: l’adesione è l’attrazione tra particelle di tipo diverso, la coesione è l’attrazione tra particelle simili. Ad esempio, in una goccia di mercurio gli atomi sono estremamente coesi, ma non aderiscono alla superficie su cui poggiano, per cui formano sferette liquide che scivolano via con estrema facilità. Direi allora, per analogia, che in molte società c’è una notevole, e a volte esagerata, coesione tra persone e gruppi simili, e scarsa adesione tra persone e gruppi diversi. La questione diventa allora come contemperare adesione e coesione sociale.

  • @giuseppedibenedetto1396
    @giuseppedibenedetto1396Күн бұрын

    primo like e commento 😂

  • @Ellan-d3u
    @Ellan-d3u4 күн бұрын

    La ricchezza di conoscenze qui è sconcertante. È come avere accesso a una biblioteca virtuale di competenze.🧡

  • @nicolapucci1
    @nicolapucci19 күн бұрын

    Complime, bellissima ed eloquestissima descrizione!!!

  • @mauriziodoria8884
    @mauriziodoria888411 күн бұрын

    I cari compagni sapevano bene delle fucilazioni di Stalin ,ma criticavano i soggiorni a Ventotene e li criticano tutt'ora,ma come si fa,vedi come girano intorno a Gramsci,non dicono chiaramente che stava sulle. scatole a Stalin ,il caro prof Canfora (o naftalina per come nasconde bene le verità) l'unica cosa positiva che potrebbe fare il prof e la pubblicità per una lacca per capelli crespi

  • @mauriziodoria8884
    @mauriziodoria888413 күн бұрын

    Disse Mussolini Gramsci e morto al Quisisana clinica alta borghesia in Russia sarebbe morto fucilato ed il conto alla clinica chi lo pago' ? Storici indovinate un po

  • @necaponecoda
    @necaponecoda23 күн бұрын

    1:25 se hai fretta di capire la parola chiave per affrontare la sfida più grande della storia umana. Siamo in cima ad una curva con discesa obbligata, la severità e l'inclinazione della discesa dipende da quanto ancora procrastineremo. Se sei al terzo piano in un palazzo in fiamme e sai che ti devi per forza buttare dalla finestra eviterei di salire al settimo piano prima di farlo

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello850028 күн бұрын

    Il 12 giugno 1944 è Ivanoe Bonomi,i n continuità con il comitato antifascista romano da lui stesso presieduto. Trai ministri senza portafoglio,spiccano il segretario democristiano Alcide De Gasperi e quello comunista Palmiro Togliatti , nonché il socialista Giuseppe Saragat,l' indipendente Carlo Sforza e l' azionista Alberto Cianca. Ai lavori pubblici vi è il socialista Pietro Mancini. Benedetto Croce si dimetterà dopo circa un mese per sfiducia nelle capacità del presidente del Consiglio di imprimere un reale miglioramento alla vita nazionale.I rapporti con i centri direttivi della Resistenza sono travagliati ,per prevalere a Roma di logiche continuiste e anche in molti esponenti della sinistra,comunisti inclusi- di una visione politica - burocratica in cui i dirigenti della lotta armata stentano a riconoscersi.

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello850028 күн бұрын

    Dalle belle città date al nemico, fuggimmo un di sulle aride montagne, cercammo libertà fra rupe e rupe, contro la schiavitù del suol tradito ..lasciammo case, scuole, ed officine ,mutammo in caserma le vecchie cascine, armammo le mani di bombe e mitraglia, temprammo muscoli e i cuori in battaglia. Siamo i ribelli della montagna, viviam di stenti e di patimenti.

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello850028 күн бұрын

    Grande professor Canfora una vergogna averla querelato

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello850028 күн бұрын

    Gramsci lo misero in carcere , dove mori

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello850028 күн бұрын

    Sull' orlo della guerra mondiale Nenni contro Togliatti

  • @matteo6873
    @matteo687329 күн бұрын

    Pasti gratis??????? Abbiamo perso la Fiat, non basta? Cosa deve succedere per mettere il sale in zucca? La ricchezza viene dal lavoro, l'avete letto Ricardo? No eh?! Beh allora è chiaro che si vogliano dire cose per il solo scopo di lisciare i lontani discendenti delle vecchie élite di cui parlavano Mosca ed Einaudi; discendenti oramai cotti però, intenti ad un moto a ripetere di vecchi logori slogan, utili nel 600 forse, ma forse neanche allora. Gente che ha ereditato e non ha costruito, e dunque è intenta a conservare e ingessare tutto; ovvero no, mi sbaglio, la cosa è più articolata, questa severità appena enunciata è senza vero bersaglio. La verità è che non è colpa dei singoli discendenti, i qual hanno sicuramente studiato e si sono ben documentati, e dunque ciascuno ha anche buone idee, ma come singoli sono solo un parere non condiviso, invece come corpo che si deve unire in élite è costretto a rimanersene a condividere solo i vecchi residui comuni, litanie d'un tempo antico, quando forse avevano anche pure un senso, ma che ora sono solo il residuo stantio e ammuffito di secoli fa. Il pesce puzza dalla testa, s'usa dire; è l'élite che non ha un progetto serio e moderno; credo che Sapelli questo intenda in proposito. E se ho ragione, ecco il motivo per cui si debbono ascoltare questi stanchi, inutili, e dannosi pareri. Dai politici del resto, che sono poi l'ultimo anello di una catena di ripetitori, non ci si può aspettare altro che la infervorata sollecitudine alla rappresentanza, e quindi ciò che rimane è solo il residuo del residuo, cioè quello che si crede maggiormente condiviso dalla maggioranza di coloro che guidano il vapore. Ma è un abbaglio, è oramai la rappresentazione di un fantasma. Il debito si fa per finanziare un'impresa, è noto persino al merciaio di pantofole, per creare lavoro e quindi ricchezza, che infine ripaghi il debito però con guadagno. Chi non vuol far debito dovrebbe spiegare da dove dovrebbe mai scaturire la ricchezza; dall'attendere lungo il fiume che passi il cadavere del nemico? O forse meglio, come ebbe a dire una volta von Mises, vado a memoria: aspettando che i piccioni cotti ci volino in bocca da soli? Riassunto: Niente debito, niente impresa!

  • @AlbertoZge
    @AlbertoZgeАй бұрын

    In Italia andavano in carcere, nella loro amata Unione Sovietica o li ammazzavano seduta stante o finivano a morire di lavoro nei gulag, questa è la differenzacon il comunismo. Il comunismo è totalitario e criminale come il nazionalsocialismo, stessa ferocia e inutile ideologia, il Parlamento Europeo nel 2019 li ha equiparati, inutile continuarte a sostenere un abominio.

  • @micmacmec
    @micmacmecАй бұрын

    Ma questi sono economisti? Amato poi? Per carità... Il modo per far costare meno il debito è fare meno speculazione e far campare meno di speculazione e più di lavoro e produzione reali. Parlate del debito che nasconde la Germania, per esempio. Citate Andreatta, un distruttore dell'economia nazionale, il tutto con una semplice lettera il cui contenuto avrebbe meritato in qualsiasi nazione democratica, discussioni e decisioni in ben altre e ben più partecipate sedi... Ai tempi siamo stati anche la quarta potenza economica del mondo e comunque rimaniamo tra le prime dieci, che cosa non ci potevamo e possiamo permettere? Gli USA sì invece? E perchè? Il dollaro non è più e sempre meno lo sarà, valuta di riferimento, e quell'economia è un'economia che si regge sulla guerra a tutto ed a tutti... Il debito pubblico non è mai stato pagato nella storia da nessuno, nemmeno dai perdenti delle guerre più rovinose, e nessuno, debitore o creditore, è mai morto per questo se non la povera Grecia, mangiata da una banda di predatori... Bella conversazione per pubblicizzare una scuola di pensiero di rapina dell'EU, che si regge su "mercati" speculativi di stati, quelli sì, " canaglia" come GB con la "City", Olanda, USA con la Borsa di New York e paradisi fiscali vari... I miracolosi "mercati"... Caffè insegnava che i mercati hanno nome, cognome e soprannome... In Borsa si "gioca" appunto, non si possono fondare i destini degli Stati. Siete una riunione di ragionieri piccoli piccoli, non economisti e comunque la metafora del "mangiare gratis" descrive bene la vostra mentalità. Ma andate a giocare da qualche altra parte e nel tempo libero studiate economia politica e politica economica Non è che per caso siate stati sponsorizzati da qualche "mercato"? Così, chiedo per sapere...

  • @StanislaoGiannantonio-ye6ks
    @StanislaoGiannantonio-ye6ks2 ай бұрын

    Zazz5tppl

  • @cesaresurdo3089
    @cesaresurdo30892 ай бұрын

    Pensa oggi magistrati comunisti, quanti mettono in carcere. La libertà figlio di latrina, è uguale, con o senza il fascismo.

  • @salvatoreloffredo1689
    @salvatoreloffredo16892 ай бұрын

    Professore Canfora, ma che c'entra quel Miele con lei......io la amo, mantre chill è sul nu strunz e mmerd 😅

  • @ghostlion8616
    @ghostlion861626 күн бұрын

    Non so perché l'ho letto a mente con la voce di NeapolitanFreshMemes

  • @eufrosinepulvirenti8052
    @eufrosinepulvirenti80522 ай бұрын

    Sempre grande, anche nell'ironia

  • @lionellopontoni89
    @lionellopontoni892 ай бұрын

    Grazie per la chiarezza espositiva.

  • @santorosariodioggi
    @santorosariodioggi2 ай бұрын

    Dedico questo santo rosario a mia moglie Laura e ai miei figli che possono ritornare presto a casa e a tutte le famiglie divise gli auguro di ricongiungersi nell'amore di Dio

  • @tiromancino_tt
    @tiromancino_tt2 ай бұрын

    meglio Fassino

  • @PaoloMarinelli-sl2xu
    @PaoloMarinelli-sl2xu2 ай бұрын

    Tutto ció è l'ambiguità storica del Comunismo Italiano, ed con molta probabilità è uno dei tanti semi che ha portato ad una Repubblica che non ha mai fatto I conti con il Fascismo.

  • @pietroramellini3511
    @pietroramellini35112 ай бұрын

    Mi chiedo se, al di là della contingenza storica che esige una chiamata dei cattolici (o meglio, a una certa versione del cattolicesimo democratico, oggi tra l’altro minoritaria) a far valere le loro convinzioni, l’impianto generale del volume non sia indietro di una mutazione storica. La mutazione cioè che ha visto entrare nella storia, e non solo in alcune menti acute e preveggenti, la consapevolezza del pluralismo delle religioni, delle fedi, delle credenze metafisiche. Se Babele non è una maledizione, allora la chiamata a pensare, parlare e agire non può più essere rivolta a una sola confessione, ma a tutti gli uomini e le donne di buona volontà, a tutti coloro che si sentono sorelle e fratelli, a tutti coloro che hanno a cuore la sorte di ogni essere umano e della realtà di cui fa parte.

  • @marcodiscendenti4059
    @marcodiscendenti40592 ай бұрын

    Ma usare oggi "qual" è esattamente come usare "io andava" e censurare "io andavo"

  • @cloe8292
    @cloe82922 ай бұрын

    Gli astrociti hanno una funzione predominante nella trasmissione del segnale di cui è costituita la corteccia cerebrale dove affluiscono gli impulsi sensoriali. Processi infiammatori portano ad una degenerazione della microglia o meglio l'interstizio capillare influendo sull'attività elettrica del plasma.

  • @joaoedenirnava9131
    @joaoedenirnava91312 ай бұрын

    👏👏❤️🇮🇹

  • @cirobevilacqua1515
    @cirobevilacqua15152 ай бұрын

    Bugiardo

  • @bonettol
    @bonettol2 ай бұрын

    Dopo 10 minuti di presentazione fumosa mi sono stancato. La presenza poi di Galli della loggia che è esperto di nulla mi induce quindi a non continuare l ascolto

  • @bebellyee8769
    @bebellyee87692 ай бұрын

    Ma per piacere la verità ormai è diventata pubblica... qui si raccontano fandonie.....SOPRATUTTO da veltroni che saprà la verità e mente.

  • @Maubald
    @Maubald3 ай бұрын

    Grande Piotta!

  • @blacklagoooon
    @blacklagoooon3 ай бұрын

    peccato che i custodi della villa l´abbiano in parte occupata facendone casa loro e la regione non fá niente !

  • @lauracherminando7682
    @lauracherminando76823 ай бұрын

    Meravigliosa Reggia❤ sono stata 2 volte e tornero' .

  • @mrb5103
    @mrb51033 ай бұрын

    Bellissimo!🤩

  • @user-mq3vf4kq1h
    @user-mq3vf4kq1h3 ай бұрын

    Ci siamo stati due anni fa, bello il parco, il castello e tutto Grazzano Visconti. Si sono divertiti anche i ragazzi❤

  • @ilmelangolo
    @ilmelangolo3 ай бұрын

    A sentire 'ste cariatidi senz'anima parlare di Europa vien voglia di scappare in Sud America...

  • @Canalemisteriosox
    @Canalemisteriosox4 ай бұрын

    Frattali sempre con pgreco

  • @advertgroupitaliaagenziadi804
    @advertgroupitaliaagenziadi8044 ай бұрын

    Purtroppo l'esposizione è un pochino limitata. La reputazione di un brand è l'immagine complessiva che il pubblico ha di un'organizzazione o di un prodotto. Questa immagine è formata da una serie di associazioni mentali, sia consce che inconsce, che influenzano le decisioni di acquisto dei consumatori. La reputazione online è solo una parte di questa immagine complessiva. È formata dalle opinioni e dalle percezioni che le persone hanno di un brand basate sulle informazioni che trovano online, come recensioni, commenti sui social media, articoli di notizie, ecc. Tuttavia, la reputazione online è strettamente legata alla reputazione offline Le azioni di un'organizzazione nel mondo reale possono avere un impatto significativo sulla sua reputazione online, e viceversa. Le analisi quantitative, come l'analisi dei big data, possono fornire informazioni preziose sulla reputazione di un brand, ma possono mancare di profondità. Non possono misurare i fattori emotivi, ambientali e sociali che influenzano la reputazione di un brand. Per ottenere una visione completa della reputazione di un brand, è necessario uno studio a monte che contempla la ricerca scientifica. Questo può includere scienze comportamentali, scienze sociali, ricerca psicosociologica, antropologia, economia comportamentale, neuroscienze, ecc. In sintesi, la reputazione di un brand è un concetto multidimensionale che richiede un approccio di ricerca completo per essere pienamente compreso.

  • @andreacosta74
    @andreacosta744 ай бұрын

    MAASTRICHT+EUROZONA=ITALIA AL CIMITERO. 12 anni dopo i lavori econometrici di Bagnai ve ne siete accorti. Meglio tardi che mai 😂 👏🏻👏🏻. P.S. Tanti saluti all’ “Amato” becchino

  • @andreacosta74
    @andreacosta744 ай бұрын

    la “cultura favorevole alla crescita” si ottiene con una nuova, diffusa, condivisa PEDAGOGIA NAZIONALE

  • @cloe8292
    @cloe82924 ай бұрын

    Attrraverso l'interazione di campimagnetici ed elettroni attivano mediante l'intelligenza artificiale la proteina G l'interruttore che agisce gli impulsi nervosi sensoriali mediante la luce. Comunque la stupidità di chi non capisce che l'esistenza dei due emisferi cerebrali sono incrociati anche le curvatura con il gioco degli specchi sono visibili al contrario. La luce nera è accumulatore di energia che la emana sottoforma di radiazioni..Gli assoni ne risentono delle attivita elettromagnetiche fuori luogo poichè sono ricchi di mitocondri, essendo le linee di comunicazione nervosa.

  • @michelericciardi8028
    @michelericciardi80284 ай бұрын

    19 fEBBRAIO 2024 -- COSI', VORREI SCRIVERE IO ALL' AGCOM, E VORREI SAPERE DA VOI SE VA BENE O VA MALE. GRAZIE. -- IL sottoscritto Ricciardi Michele, si rivolge con la presente, alla vostra ILLustrissima Autorità Garante, quale ultima spiaggia di un lungo cammino di 40 anni e sempre inutilmente. Perdonatemi vi prego, ma è perché, dopo 40 anni non riesco più a tenermela. Queste televisioni, tutte, mezzo potentissimo, difendono questa “democrazia”… ( insomma, sempre più negativa e sbagliata…), fingendo di combatterla. Perché, “se stanno bene loro, stanno bene tutti”... Come? Essi, raccontano e criticano solo quello che succede (peraltro, facilissimo), e mai si chiedono, perché accadono certe cose e cosa bisogna cambiare in questa democrazia, affinchè certe ingiustizie e certe assurdità, non accadano più. E, per arrestare finalmente, il declino del paese! Gli ospiti e gli opinionisti si adeguano, per il comprensibile motivo. Io li ho scritti tante volte e, sempre ignorato. La presente perché ho saputo che se noi cittadini non facciamo nulla per cambiare la situazione, i responsabili diventiamo noi, non più i politici. E ci tengo a dire, vi prego, se è possibile, se lo merito e se ne vale la pena: noi italiani di adesso, meritiamo di fare una brutta fine, ma non la nostra Amata e Meravigliosa Italia! E perché, ormai, sinistra o destra, il declino del paese è sempre inarrestabile. Poi, la onestà intellettuale non esiste più, per cui…. Quei conduttori (e/o gli editori) delle TV, andrebbero solo rimproverati in privato o pubblicamente, finchè non cambiano la musica. Possiamo tollerare i loro guadagni troppo elevati noi, ma non il loro comportamento. Tutta colpa dell indicibile e irremovibile, “sto bene io stanno bene tutti”. Sono a disposizione per altri dettagli. Infine, se mi sono rivolto all autorità sbagliata, ritiro tutto e mi scuso umilmente e sommessamente. Perché io sono diventato anche un credente di acciaio inossidabile: perdonare sempre e, fino all infinito, come vuole Nostro Signore. Infine, siccome io non ho la verità in tasca, alla fine dico sempre: salvo idee migliori!

  • @idest999
    @idest9994 ай бұрын

    Seguo questo video nel 2024, grazie per avermi fatto conoscere un personaggio immenso, eclettico intelligente perspicace semplicemente meraviglioso che sto approfondendo con la lettura della sua biografia e di tutta la letteratura che lo circonda. La sua famiglia poi apre alla conoscenza di importanti personaggi “mitici" della Storia del nostro Paese e della futura Europa, come l’illuminato Altiero Spinelli. Grazie ancora della Vostra opera divulgativa, mai scontata e sempre approfondita . Claudia 😊

  • @virginiaipazia6149
    @virginiaipazia61494 ай бұрын

    Racconto molto triste

  • @mircofrilli
    @mircofrilli4 ай бұрын

    Floris... Nin è stato un gran intervento. Sei capace di fare molto meglio. Magari nin l'avevi preparato adeguatamente, magari c'avevi i cazzi tuoi. Può capitare. Oggi ferraginoso e confusionario.

  • @VonGlower78
    @VonGlower785 ай бұрын

    Non si vede neanche l'intervento della storica Simona Colarizi. E' possibile vedere gli interventi di Damilano e Colarizi?

  • @VonGlower78
    @VonGlower785 ай бұрын

    Segnalo che l'intervento di Marco Damilano è stato tagliato nel video e non si vede nella sua interezza. Peccato. Per il resto è stata un'ottima presentazione. Complimenti ai relatori e all'autore.