Il nostro mondo è il più libero mai esistito, io compro ciò che voglio, la libertà di Platone era che comandassero quattro filosofi. e La demonizzazione del mercato mi pare una cosa vecchia, da anno sessanta, anche basta, il mercato e la democrazia hanno creato una libertà che Platone non aveva neanche immaginato nell'iperuranio.
@lucapecchini44055 күн бұрын
Luoghi comuni a go a go,, e giochi di parole retorici
@alessandropallozzi408Ай бұрын
Praticamente sei tu il fulgido esempio..... poveri noi....
@salvatorefistetto97862 ай бұрын
Ce ne fossero di odifreddi
@danielaferrari44893 ай бұрын
Toglietemi il frate per carita'.😠😥😥😥
@luisatammiso96974 ай бұрын
Molto interessante. Audio ottimo, mi sembrava di essere lì. Grazie.
@gianfrancogiolfo3484 ай бұрын
Gigante
@andreabiagioli74224 ай бұрын
Massimo Cacciari sbaglia. Si diventa cristiani. La fede non è un dono, Pascal sbaglia. La fede è una scelta. Come insegna appunto Kierkegaard
@gianlucaaramini96524 ай бұрын
Padre posa il fiasco !!!!!
@u.m.m.u.20854 ай бұрын
e tu le canne
@fiammettaspera10884 ай бұрын
A questo punto Gesù era meno confuso 😂😂😂
@salvatoredipalma51884 ай бұрын
Hegel al confronto di Padre Bruni è un gioco da ragazzi. Grazie prof. Odifreddi.
@ermeszanardini43464 ай бұрын
DIO PRIMA E DOPO❤
@Berta19814 ай бұрын
Io amo profondamente Il prof Odifreddi , immensa stima 👏👏
@mauriziosoffici44685 ай бұрын
Quanto dovrebbe guadagnare odifreddi? Invece dei calciatori presentatori e veline in TV. Questi sono gli italiani di valore
@albaredazione35006 ай бұрын
Pare che Socrate dicesse che se non fosse una ricerca continua la vita non varrebbe la pena di essere vissuta. La realtà è infinitamente conoscibile e, quindi, necessita un tempo infinito per essere conosciuta interamente. Così come infiniti sono i numeri, così è infinita la materia che è in eterno mutamento e trova ragione in se stessa. La massa non è materia ma la misura della sua inerzia, che della materia stessa ne è un attributo. Così come l'energia nemmeno è una sostanza diversa dalla materia ma più semplicemente la misura di un altro attributo, contrario e complementare allo stato inerziale della materia, ossia il movimento, poiché l'energia non è altro che materia in movimento, e la relazione di Einstein esprime quantitativamente il loro rapporto. Detto in altri termini il rapporto tra la quantità di inerzia della materia e la quantità di movimento. L'essere umano conosce i propri limiti ma non si ferma ad essi in maniera statica, poiché li spinge in avanti in maniera dinamica. Quindi non ci accontentiamo semplicemente di non sapere, ma ci spingiamo in avanti per superare questo limite. Questo rappresenta la ricerca scientifica. Potremmo descrivere il processo di conoscenza e di presa di coscienza in generale come segue: 1. Ci rendiamo conto che ci sono cose che sappiamo di sapere. E sono relativamente poche pur se crescenti. 2. Di altre cose ci rendiamo conto che non sappiamo di sapere. Le abbiamo conferite col tempo nel dimenticatoio della nostra mente e sono comunque di più delle prime. 3. Ci rendiamo conto di altre cose ancora che sappiamo di non sapere. E sono sempre tantissime e di più delle prime due messe insieme. 4. Ed infine, ci rendiamo conto che ci sono cose che nemmeno sappiamo di non sapere. Queste ultime sono crescentemente più numerose delle prime tre messe insieme. Mano a mano che si eleva il punto 1 si allargano esponenzialmente alla base gli altri tre. Più si impara e più ci si rende conto di quante altre cose ci siano da imparare; mi sembra un'ottima formulazione. È pro-attiva. Apre prospettive, invita ad allargare lo sguardo e ad approfondire l'analisi. Mette al centro la possibilità e la necessità del sapere anziché l'ammissione in negativo del "so di non sapere" socratico o della vera conoscenza intesa come "conoscenza dell'ampiezza della propria ignoranza" confuciana. Gli antichi ci hanno detto cose meravigliose. Ma cosa avrebbero loro voluto? Che i loro successori si fossero limitati a ricordare e a ripetere quello che hanno detto loro in passato? O forse hanno detto o scritto determiante cose in passato affinché le generazioni future possano imparare sempre cose nuove? A non commettere errori già commessi in passato? Imparando, invece, a commettere sempre nuovi errori da cui imparare? In sintesi: più impariamo e più ci rendiamo conto dell'ampiezza e della profondità della nostra ignoranza. Più conosciamo e più si allarga il nostro sguardo su un infinito conoscibile nel quale inoltrarci. La conoscenza si allarga verso la coscienza e a sua volta la coscienza verso la saggezza che ci illumina il contesto nel quale viviamo e noi stessi. Tutto ciò non può che renderci sempre più umili nella misura in cui ci espandiamo.
@Maeco-kv7ht3 ай бұрын
Novella arguta ma con troppo spreco di diottrie!( Anche per altri!)
@betelgeuse1207 ай бұрын
MI PIACE ASCOLTARE IL PROF ODIFREDDI, COMPRENDO CIÒ CHE DICE IN MANIERA SEMPLICEMENTE CHIARE, MA CIÒ CHE DICE QUESTO VECCHIO MONACO SINCERAMENTE NON LO CAPISCO. LUI TERGIVERSA CON FRASI ASTRUSE SENZA SIGNIFICATO. HO PROVATO AD ASCOLTARLO BEN DUE VOLTE MA NON COMPRENDO CIO CHE DICE
@u.m.m.u.20855 ай бұрын
Se non capisci non puoi dire che tergiversa perchè ti contraddici. si può caire uno che si contraddice?
@antoniodal8 ай бұрын
Io comprendo chi 'irride' il discorso forse poco comprensibile del mistico ma invito tutti a non compiacersi troppo di aderire ad un pensiero piattamente scientista, perché così come a volte i religosi si sono approfittati della semplciità di spirito del popolo per perseguire i propri scopi così oggi lo scientismo imperante offre all'uomo comune la soddisfazione di liquidare qualsisi discorso religioso con ciò facendolo sentire particolarnente evoluto e intelligente. In realtà anche lo scientismo sta imponendo un modello all'uomo che fa comodo alla categoria di chi vuole l'uomo confinato ai limiti dell'esperienza terrena, avendo come unici referenti lo stato e le istituzioni. In medio stat virtus, questo mondo è troppo ricco e complesso per essere ridotto ad una descrizione meramente scientifica, si presenta non come una realtà di meri ambienti 'fisici' ma come un 'regno', una realtà dalle caratteristiche tali (entusiasmo, amore, musica, arte, domande filosofiche, sentimenti di trascendenza) da offrirci una vita che non è riducibile a un processo biochimico ma un'esperienza esistenziale. I discorsi dei mistici sono un po' come i discorsi dei critici d'arte, risultano oscuri se uno non ha avuto mai l'esperienza estetica e del bello. Ma così come noi non negheremmo mai l'esistenza della bellezza, perché propria dell'uomo anche se lo scientismo di odifreddi non la potrà mai spiegare compiutamente, così dovremmo non negare la realtà del sentimento del divino e le relative ricerche che ne conseguono (di cui le religioni non sono che un aspetto), sia per onorare la verità di ciò che accompagna l'uomo e lo accomuna in tutte le epoche storiche e civiltà, sia per non privarci di una ricchezza che ci appartiene e che ci rende più liberi. In buona sostanza non fatevi infinocchiare da odifreddi così come siete molto bravi a non farvi infinocchiare dai preti, ma siate aperti perché questo mondo ci offre in ogni caso qualcosa di più e di meglio rispetto al modello che ce ne offre odifreddi: lui ha fatto il docente universitario e l'opinionista brillante e quando gli ha scritto il papa emerito si è mostrato molto coinvolto e compiaciuto, ma voi, noi, seguendo il suo modello finiremmo a condurre un'esistenza miserabile, inchiodati alla terra, in balia di ciò che è ritenuto vero e certo e in sostanza ciò che di volta in volta ci impongono le istituzioni, le grosse case farmaceutiche, il mercato. Ci faremmo condannare alla disperazione mentre ci facciamo illudere di essere evoluti e moderni
@renato.f24598 ай бұрын
Morricone una leggenda , la storia
@davidegiannelli44758 ай бұрын
Vabbè, sospendo l'ascolto della lezione perché è insopportabile essere interrotti ogni due minuti dalla pubblicità. Andate a cagare voi e questa merda di lavaggio del cervello che ci propionate attraverso una pubblicità selvaggia con la scusa che la cultura costa. Ma quale cultura, questa è violenza!
@davidegiannelli44758 ай бұрын
Ma è mai possibile ascoltare una lezione così complessa con la pubblicità che interrompe continuamente? Ormai anche la cultura è diventata una merce che si vende come se si fosse al mercato! Che società marcia e mafiosa siamo diventati! !
@mautrevor6798 ай бұрын
Guardo lo schermo e vedo alla mia sx il fumo e a dx l'arrosto
@ombrettaaletti10 ай бұрын
Non è una malattia .e non e s schizofrenia.
@sancarlo400910 ай бұрын
Che noiosa intelligenza di uno contrapposta ad un’altra molto luminosa! Grande Odifreddi ❗️
@gmarini253310 ай бұрын
Ma come si può seguire le teorie/spiegazioni di quel tipo con la barba, è molto confuso e alla fine non dice un bel niente ,solamente gesticola..anche quello fuori tempo.
@enniovertemati905910 ай бұрын
Bruni: cervello confuso desideroso di lambiccarsi.
@giorgioromano89811 ай бұрын
Grandissimo compositore ha composto le più belle straordinarie colonne sonore di bellissimi straordinari film un vero aurentico genio della musica grazie tantissimo caro Ennio per le splendide emozioni che ci hai regalato con le tue splendide composizioni ❤❤❤rip Grandissimo Ennio
@antoninospitale464611 ай бұрын
Certo, perché si da per scontato che per essere cristiano bisogna credere e pensarla esattamente come il credo niceno. La fede può anche girare vicino alla ragione secondo me.. può.. Il sentimento religioso è qualcosa di molto potente e a mio avviso è come un forte innamoramento. Quando la botta iniziale va via bisogna capire in cosa si crede. Averne una idea ben chiara. Partire da quello come se fosse un assioma. La fede ha una logica e una ragione; non deve prendere ogni fesseria che ci viene fatta leggere o raccontata. Non è superstizione. Non sono gli altri, sei tu. Si parla spesso di umiltà, è vero,ma se tu dopo aver ragionato su una cosa comunque non ci credi non devi fartela andare giu per forza! Quindi Non ciò che hanno codificato altri, ma cio che viene da dentro di te; da li puoi ragionare sul resto se vuoi e capire cosa scartare. Da li come l Amore puoi coltivarla giorno dopo giorno. Non è detto che rimanga la stessa sempre o che non finisca , come ogni relazione daltronde , ma va bene cosi, fa parte della vita == Non è quindi "accetto quella cosa" per la potenza di chi la sostiene. Quella non è fede
@mauriziomoli206410 ай бұрын
Il credo niceno è il fondamento del cattolicesimo, non di tutto il cristianesimo. Ciò non toglie che la fede, per definizione, sia l'accettazione acritica di un dogma. Non deve per forza piacere. Fede e ragione sono vicine? Sì, purché una delle due sia spenta.
@antoninospitale464610 ай бұрын
@@mauriziomoli2064 la fede e la ragione possono essere accese entrambe se si include come assioma la sola esistenza di Dio e non tutta la teologia
@mauriziomoli206410 ай бұрын
@@antoninospitale4646 Assioma di Dio? Cioè una supposizione. E dov'è la ragione?
@antoninospitale464610 ай бұрын
@@mauriziomoli2064 l esistenza di un Dio creatore non lo puoi dimostrare con la ragione, è fede. Tutto il resto lo puoi lasciare alla ragione. Magari la pensiamo diversamente
@mauriziomoli206410 ай бұрын
@@antoninospitale4646 Non c'è dubbio. Sono d'accordo che solo la fede può presupporre l'esistenza di Dio. Tutto il resto regge su questo principio. Praticamente un castello di carte su un tapis roulant durante il terremoto.
@umbertopappalardo84311 ай бұрын
Un filosofo di m/ninchia
@aureliotorrisi498011 ай бұрын
chi fosse interessato puo´ seguire anche un video, sempre di Odifreddi che spiega anche perche´ la democrazia non esista.
@aureliotorrisi498011 ай бұрын
Lo zelo con cui Odifreddi si adopera per screditare la fede nell´esistenza di Dio trovo sia in qualche modo inquietante. Io non spenderei un soldo per convincere qualcuno della non esistenza degli alieni, ne´ di babbo natale.
@wilhamcobly3805 Жыл бұрын
Padrone assoluto della Musica, molto meno della grammatica ma non importa. Mission è un'Opera contemporanea, assoluta, immensa. Il Maestro omette di dire che Joffè gli staccò un assegno vertiginoso per convincerlo, ma vertiginoso veramente, al pari dell'ingaggio di DeNiro. E ci riuscì.
@alessandrovisentin8405 Жыл бұрын
Odifreddi vergognati
@alpi2391 Жыл бұрын
Pur definendosi il prof. Cacciari un non credente, ha fatto a mio parere una esposizione che espone la sua reale fede attraverso l'interpretazione del filosofo Kirchegard , fattore che difficilmente ho trovato nelle "migliori" esposizioni di "predicatori" che ritengono di detenere la religione perfetta, cosa che giustamente il prof. Cacciari ha definito tirannia!
@vittoriozegut5655 Жыл бұрын
O
@user-hx6mj9kx4s Жыл бұрын
ma alla fine Bruni non dice nulla di nulla ...
@ivb815 Жыл бұрын
Love to Ennio!
@lorenzomarini5112 Жыл бұрын
CONFLITTO CRONICO Tra Dio (i geni della scienza e della conoscenza) il quale attesta che l'uomo nasce felice (Genesi 2.7/8) e l'uomo (le Religioni e la Scienza ufficiale) che invece attesta (Gervaso & c.): Che la felicità non esiste.
@mikemitchell2958 Жыл бұрын
Perché hanno interrotto il biologo? Stava spiegandosi. Son convinto che un quarto d'ora dopo avrebbe formulato la domanda.
@terezinapulaj8901 Жыл бұрын
Kapitli cme e rivato tenete por vjen a analisare nei processi ce noi i vediamo come si amministrazione ce comics a ralisare pCe nel omo ma dove po eser singolo dove i singoli ano o sigaretta fin ce un ten anci cuo i singoli e more
@terezinapulaj8901 Жыл бұрын
No ci no vole Pace possano andare a unire a ci vole guerre la guerra no mi piace i guerrieri a meter gruppo anti uno dal altro per tener potete con forza e no no ne arrivata cuel futura moderna Dioalo amore e respect per tuti colori nato per vivere anci ce semi diverzi
@terezinapulaj8901 Жыл бұрын
Idalisem umanise
@SalvatoreAntoine Жыл бұрын
veramente bravo
@Khuzan-369 Жыл бұрын
Premesse puntualmente tradite, nessun punto comune di confronto, semplicemente un monologo contrapposto ad un altro monologo.
@terezinapulaj8901 Жыл бұрын
Sato por volete a sapere di più come tuti
@terezinapulaj8901 Жыл бұрын
Più esercizi ne univers
@terezinapulaj8901 Жыл бұрын
Ama il ce lo terra il e tuto cielo ce sono creato e resistenza creative del Omo
@terezinapulaj8901 Жыл бұрын
A dialogare ne le fa vede deve essere ne se porta il bene comune a unire
@terezinapulaj8901 Жыл бұрын
Anche ce semi diversi la via e unica se ce voi prede a senza andare sopra spine i pulisci le spine per camminare senza punter ano sostanze il omo studiato sa capire a trovare la parola giusto ne posto gjusto
@terezinapulaj8901 Жыл бұрын
Fin ce ce la vita si senta e si ragiona sopra
@CatCat-lb4gn Жыл бұрын
Ma come scrivi ...
@giovannimannelli2158 Жыл бұрын
Comunque nazisti e comunisti si misera daccordo anche perche' Stalin aveva piu' volte proposto una alleanza ai britannici e era stata alla fine rifiutata di fatto,lo spiega pure Alessandro Barbero qua su youtube.
Пікірлер
Il nostro mondo è il più libero mai esistito, io compro ciò che voglio, la libertà di Platone era che comandassero quattro filosofi. e La demonizzazione del mercato mi pare una cosa vecchia, da anno sessanta, anche basta, il mercato e la democrazia hanno creato una libertà che Platone non aveva neanche immaginato nell'iperuranio.
Luoghi comuni a go a go,, e giochi di parole retorici
Praticamente sei tu il fulgido esempio..... poveri noi....
Ce ne fossero di odifreddi
Toglietemi il frate per carita'.😠😥😥😥
Molto interessante. Audio ottimo, mi sembrava di essere lì. Grazie.
Gigante
Massimo Cacciari sbaglia. Si diventa cristiani. La fede non è un dono, Pascal sbaglia. La fede è una scelta. Come insegna appunto Kierkegaard
Padre posa il fiasco !!!!!
e tu le canne
A questo punto Gesù era meno confuso 😂😂😂
Hegel al confronto di Padre Bruni è un gioco da ragazzi. Grazie prof. Odifreddi.
DIO PRIMA E DOPO❤
Io amo profondamente Il prof Odifreddi , immensa stima 👏👏
Quanto dovrebbe guadagnare odifreddi? Invece dei calciatori presentatori e veline in TV. Questi sono gli italiani di valore
Pare che Socrate dicesse che se non fosse una ricerca continua la vita non varrebbe la pena di essere vissuta. La realtà è infinitamente conoscibile e, quindi, necessita un tempo infinito per essere conosciuta interamente. Così come infiniti sono i numeri, così è infinita la materia che è in eterno mutamento e trova ragione in se stessa. La massa non è materia ma la misura della sua inerzia, che della materia stessa ne è un attributo. Così come l'energia nemmeno è una sostanza diversa dalla materia ma più semplicemente la misura di un altro attributo, contrario e complementare allo stato inerziale della materia, ossia il movimento, poiché l'energia non è altro che materia in movimento, e la relazione di Einstein esprime quantitativamente il loro rapporto. Detto in altri termini il rapporto tra la quantità di inerzia della materia e la quantità di movimento. L'essere umano conosce i propri limiti ma non si ferma ad essi in maniera statica, poiché li spinge in avanti in maniera dinamica. Quindi non ci accontentiamo semplicemente di non sapere, ma ci spingiamo in avanti per superare questo limite. Questo rappresenta la ricerca scientifica. Potremmo descrivere il processo di conoscenza e di presa di coscienza in generale come segue: 1. Ci rendiamo conto che ci sono cose che sappiamo di sapere. E sono relativamente poche pur se crescenti. 2. Di altre cose ci rendiamo conto che non sappiamo di sapere. Le abbiamo conferite col tempo nel dimenticatoio della nostra mente e sono comunque di più delle prime. 3. Ci rendiamo conto di altre cose ancora che sappiamo di non sapere. E sono sempre tantissime e di più delle prime due messe insieme. 4. Ed infine, ci rendiamo conto che ci sono cose che nemmeno sappiamo di non sapere. Queste ultime sono crescentemente più numerose delle prime tre messe insieme. Mano a mano che si eleva il punto 1 si allargano esponenzialmente alla base gli altri tre. Più si impara e più ci si rende conto di quante altre cose ci siano da imparare; mi sembra un'ottima formulazione. È pro-attiva. Apre prospettive, invita ad allargare lo sguardo e ad approfondire l'analisi. Mette al centro la possibilità e la necessità del sapere anziché l'ammissione in negativo del "so di non sapere" socratico o della vera conoscenza intesa come "conoscenza dell'ampiezza della propria ignoranza" confuciana. Gli antichi ci hanno detto cose meravigliose. Ma cosa avrebbero loro voluto? Che i loro successori si fossero limitati a ricordare e a ripetere quello che hanno detto loro in passato? O forse hanno detto o scritto determiante cose in passato affinché le generazioni future possano imparare sempre cose nuove? A non commettere errori già commessi in passato? Imparando, invece, a commettere sempre nuovi errori da cui imparare? In sintesi: più impariamo e più ci rendiamo conto dell'ampiezza e della profondità della nostra ignoranza. Più conosciamo e più si allarga il nostro sguardo su un infinito conoscibile nel quale inoltrarci. La conoscenza si allarga verso la coscienza e a sua volta la coscienza verso la saggezza che ci illumina il contesto nel quale viviamo e noi stessi. Tutto ciò non può che renderci sempre più umili nella misura in cui ci espandiamo.
Novella arguta ma con troppo spreco di diottrie!( Anche per altri!)
MI PIACE ASCOLTARE IL PROF ODIFREDDI, COMPRENDO CIÒ CHE DICE IN MANIERA SEMPLICEMENTE CHIARE, MA CIÒ CHE DICE QUESTO VECCHIO MONACO SINCERAMENTE NON LO CAPISCO. LUI TERGIVERSA CON FRASI ASTRUSE SENZA SIGNIFICATO. HO PROVATO AD ASCOLTARLO BEN DUE VOLTE MA NON COMPRENDO CIO CHE DICE
Se non capisci non puoi dire che tergiversa perchè ti contraddici. si può caire uno che si contraddice?
Io comprendo chi 'irride' il discorso forse poco comprensibile del mistico ma invito tutti a non compiacersi troppo di aderire ad un pensiero piattamente scientista, perché così come a volte i religosi si sono approfittati della semplciità di spirito del popolo per perseguire i propri scopi così oggi lo scientismo imperante offre all'uomo comune la soddisfazione di liquidare qualsisi discorso religioso con ciò facendolo sentire particolarnente evoluto e intelligente. In realtà anche lo scientismo sta imponendo un modello all'uomo che fa comodo alla categoria di chi vuole l'uomo confinato ai limiti dell'esperienza terrena, avendo come unici referenti lo stato e le istituzioni. In medio stat virtus, questo mondo è troppo ricco e complesso per essere ridotto ad una descrizione meramente scientifica, si presenta non come una realtà di meri ambienti 'fisici' ma come un 'regno', una realtà dalle caratteristiche tali (entusiasmo, amore, musica, arte, domande filosofiche, sentimenti di trascendenza) da offrirci una vita che non è riducibile a un processo biochimico ma un'esperienza esistenziale. I discorsi dei mistici sono un po' come i discorsi dei critici d'arte, risultano oscuri se uno non ha avuto mai l'esperienza estetica e del bello. Ma così come noi non negheremmo mai l'esistenza della bellezza, perché propria dell'uomo anche se lo scientismo di odifreddi non la potrà mai spiegare compiutamente, così dovremmo non negare la realtà del sentimento del divino e le relative ricerche che ne conseguono (di cui le religioni non sono che un aspetto), sia per onorare la verità di ciò che accompagna l'uomo e lo accomuna in tutte le epoche storiche e civiltà, sia per non privarci di una ricchezza che ci appartiene e che ci rende più liberi. In buona sostanza non fatevi infinocchiare da odifreddi così come siete molto bravi a non farvi infinocchiare dai preti, ma siate aperti perché questo mondo ci offre in ogni caso qualcosa di più e di meglio rispetto al modello che ce ne offre odifreddi: lui ha fatto il docente universitario e l'opinionista brillante e quando gli ha scritto il papa emerito si è mostrato molto coinvolto e compiaciuto, ma voi, noi, seguendo il suo modello finiremmo a condurre un'esistenza miserabile, inchiodati alla terra, in balia di ciò che è ritenuto vero e certo e in sostanza ciò che di volta in volta ci impongono le istituzioni, le grosse case farmaceutiche, il mercato. Ci faremmo condannare alla disperazione mentre ci facciamo illudere di essere evoluti e moderni
Morricone una leggenda , la storia
Vabbè, sospendo l'ascolto della lezione perché è insopportabile essere interrotti ogni due minuti dalla pubblicità. Andate a cagare voi e questa merda di lavaggio del cervello che ci propionate attraverso una pubblicità selvaggia con la scusa che la cultura costa. Ma quale cultura, questa è violenza!
Ma è mai possibile ascoltare una lezione così complessa con la pubblicità che interrompe continuamente? Ormai anche la cultura è diventata una merce che si vende come se si fosse al mercato! Che società marcia e mafiosa siamo diventati! !
Guardo lo schermo e vedo alla mia sx il fumo e a dx l'arrosto
Non è una malattia .e non e s schizofrenia.
Che noiosa intelligenza di uno contrapposta ad un’altra molto luminosa! Grande Odifreddi ❗️
Ma come si può seguire le teorie/spiegazioni di quel tipo con la barba, è molto confuso e alla fine non dice un bel niente ,solamente gesticola..anche quello fuori tempo.
Bruni: cervello confuso desideroso di lambiccarsi.
Grandissimo compositore ha composto le più belle straordinarie colonne sonore di bellissimi straordinari film un vero aurentico genio della musica grazie tantissimo caro Ennio per le splendide emozioni che ci hai regalato con le tue splendide composizioni ❤❤❤rip Grandissimo Ennio
Certo, perché si da per scontato che per essere cristiano bisogna credere e pensarla esattamente come il credo niceno. La fede può anche girare vicino alla ragione secondo me.. può.. Il sentimento religioso è qualcosa di molto potente e a mio avviso è come un forte innamoramento. Quando la botta iniziale va via bisogna capire in cosa si crede. Averne una idea ben chiara. Partire da quello come se fosse un assioma. La fede ha una logica e una ragione; non deve prendere ogni fesseria che ci viene fatta leggere o raccontata. Non è superstizione. Non sono gli altri, sei tu. Si parla spesso di umiltà, è vero,ma se tu dopo aver ragionato su una cosa comunque non ci credi non devi fartela andare giu per forza! Quindi Non ciò che hanno codificato altri, ma cio che viene da dentro di te; da li puoi ragionare sul resto se vuoi e capire cosa scartare. Da li come l Amore puoi coltivarla giorno dopo giorno. Non è detto che rimanga la stessa sempre o che non finisca , come ogni relazione daltronde , ma va bene cosi, fa parte della vita == Non è quindi "accetto quella cosa" per la potenza di chi la sostiene. Quella non è fede
Il credo niceno è il fondamento del cattolicesimo, non di tutto il cristianesimo. Ciò non toglie che la fede, per definizione, sia l'accettazione acritica di un dogma. Non deve per forza piacere. Fede e ragione sono vicine? Sì, purché una delle due sia spenta.
@@mauriziomoli2064 la fede e la ragione possono essere accese entrambe se si include come assioma la sola esistenza di Dio e non tutta la teologia
@@antoninospitale4646 Assioma di Dio? Cioè una supposizione. E dov'è la ragione?
@@mauriziomoli2064 l esistenza di un Dio creatore non lo puoi dimostrare con la ragione, è fede. Tutto il resto lo puoi lasciare alla ragione. Magari la pensiamo diversamente
@@antoninospitale4646 Non c'è dubbio. Sono d'accordo che solo la fede può presupporre l'esistenza di Dio. Tutto il resto regge su questo principio. Praticamente un castello di carte su un tapis roulant durante il terremoto.
Un filosofo di m/ninchia
chi fosse interessato puo´ seguire anche un video, sempre di Odifreddi che spiega anche perche´ la democrazia non esista.
Lo zelo con cui Odifreddi si adopera per screditare la fede nell´esistenza di Dio trovo sia in qualche modo inquietante. Io non spenderei un soldo per convincere qualcuno della non esistenza degli alieni, ne´ di babbo natale.
Padrone assoluto della Musica, molto meno della grammatica ma non importa. Mission è un'Opera contemporanea, assoluta, immensa. Il Maestro omette di dire che Joffè gli staccò un assegno vertiginoso per convincerlo, ma vertiginoso veramente, al pari dell'ingaggio di DeNiro. E ci riuscì.
Odifreddi vergognati
Pur definendosi il prof. Cacciari un non credente, ha fatto a mio parere una esposizione che espone la sua reale fede attraverso l'interpretazione del filosofo Kirchegard , fattore che difficilmente ho trovato nelle "migliori" esposizioni di "predicatori" che ritengono di detenere la religione perfetta, cosa che giustamente il prof. Cacciari ha definito tirannia!
O
ma alla fine Bruni non dice nulla di nulla ...
Love to Ennio!
CONFLITTO CRONICO Tra Dio (i geni della scienza e della conoscenza) il quale attesta che l'uomo nasce felice (Genesi 2.7/8) e l'uomo (le Religioni e la Scienza ufficiale) che invece attesta (Gervaso & c.): Che la felicità non esiste.
Perché hanno interrotto il biologo? Stava spiegandosi. Son convinto che un quarto d'ora dopo avrebbe formulato la domanda.
Kapitli cme e rivato tenete por vjen a analisare nei processi ce noi i vediamo come si amministrazione ce comics a ralisare pCe nel omo ma dove po eser singolo dove i singoli ano o sigaretta fin ce un ten anci cuo i singoli e more
No ci no vole Pace possano andare a unire a ci vole guerre la guerra no mi piace i guerrieri a meter gruppo anti uno dal altro per tener potete con forza e no no ne arrivata cuel futura moderna Dioalo amore e respect per tuti colori nato per vivere anci ce semi diverzi
Idalisem umanise
veramente bravo
Premesse puntualmente tradite, nessun punto comune di confronto, semplicemente un monologo contrapposto ad un altro monologo.
Sato por volete a sapere di più come tuti
Più esercizi ne univers
Ama il ce lo terra il e tuto cielo ce sono creato e resistenza creative del Omo
A dialogare ne le fa vede deve essere ne se porta il bene comune a unire
Anche ce semi diversi la via e unica se ce voi prede a senza andare sopra spine i pulisci le spine per camminare senza punter ano sostanze il omo studiato sa capire a trovare la parola giusto ne posto gjusto
Fin ce ce la vita si senta e si ragiona sopra
Ma come scrivi ...
Comunque nazisti e comunisti si misera daccordo anche perche' Stalin aveva piu' volte proposto una alleanza ai britannici e era stata alla fine rifiutata di fatto,lo spiega pure Alessandro Barbero qua su youtube.