Cosa vedere a Zara? La capitale della Dalmazia, in Croazia, è senza dubbio famosa per il suo Organo Marino, che si trova nell'incredibile lungomare della Città Vecchia. Questa sorge su un piccolo promontorio, un tempo completamente circondato da mura e bastioni.
Queste fortificazioni, inserite nell’elenco dei patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, sono state realizzate dai veneziani e non è un caso che nella porta Terraferma, considerata il più bel monumento rinascimentale di Zara, sia presente il Leone di San Marco.
Un tempo questo era l’unico accesso alla città ma nel secolo scorso venne realizzato un ponte per connettere la città vecchia a quella nuova.
Tra questo ingresso e la chiesa romanica di San Crisogono, realizzata nel dodicesimo secolo, e dedicata al santo patrono della città, ogni mattina si tiene il mercato all’aperto. Qui, tra le piazze e le stradine del centro storico ci si può immergere tra i colori, la tradizione e i profumi dei prodotti tipici del mediterraneo.
Nel centro sono presenti tanti ristoranti e noi, dopo aver letto numerose recensioni, abbiamo deciso di provare la piccola taverna Konoba Tovar.
Dopopranzo siamo invece andati a fare una passeggiata nel lungomare di Zara, uno dei principali luoghi di ritrovo della città. Vista la quasi totale assenza di grandi spiagge sabbiose nella zona, non è raro vedere decine di persone fare il bagno tra questi moli dove comunque l’acqua appare molto limpida.
Ma questo posto diviene magico soprattutto al tramonto, quando ci si può sedere ad ammirare il sole calare tra le 300 isole che compongono l’arcipelago zaratino. Non a caso qui è stata realizzata un’installazione artistica, ideata dall’architetto Nikola Bašić, che ha reso la città di Zara famosa in tutto il mondo: un organo che produce musica grazie alle onde del mare.
Molto probabilmente l’esigenza di creare qualcosa di unico che potesse rendere Zara popolare nel mondo nasce da molto lontano, forse anche dalle ferite che la città ha riportato durante la seconda guerra mondiale. Una grande parte dei punti di riferimento della città infatti, sono andati distrutti e sono poi stati ricostruiti in forma meno spettacolare.
Essere avvolti da questi suoni e da quest’atmosfera è un’esperienza sensoriale incredibile, è quasi come avvertire le vibrazioni e le fluttuazioni del mare dentro il proprio corpo, per poi perdersi in una sensazione di estrema tranquillità e inquietudine al tempo stesso.
L’Organo Marino di Zara, ispirato dall’antichissimo Hydraulis , un organo ad acqua realizzato dai greci, funziona più o meno alla stessa maniera: trentacinque tubi sono collegati a sette tubi centrali di varia lunghezza e quando l’acqua ci si immette, spinge l’aria attraverso l’esterno, generando suoni incredibili attraverso le aperture che si trovano sulle scale e sul camminamento.
Non solo suoni ma anche luci. A pochi passi dall’Organo Marino si trova infatti il “Saluto al Sole”, un’altra meravigliosa creazione di Nikola Bašić. È un cerchio di 22 m di diametro intagliato nella pavimentazione, sotto il quale si trovano moduli solari fotovoltaici che durante il giorno immagazzinano l’energia del sole per trasformarla in elettricità ed alimentare l’intero sistema di illuminazione del lungomare. Dal tramonto all’alba si crea un bellissimo gioco di luci che simula il moto del sistema solare al ritmo delle onde e del suono dell’Organo Marino.
Il grande cerchio è sempre meta di turisti, bambini eccitati e gente del posto, soprattutto al tramonto, quando il pavimento che si illumina appare quasi magico con lo sfondo del cielo e del mare che cambiano colore.
Al calare della notte siamo tornati verso il centro passando per le bancarelle del vecchio foro romano, in questo piazzale si affacciano anche la chiesa di Santa Maria e quella di San Donato, con caratteri evidentemente veneziani. La storia di Zara è quindi strettamente connessa all’Italia, di cui ha addirittura fatto parte tra le due guerre mondiali, quando la lingua più parlata era infatti l’italiano.
La nostra serata si è conclusa tra birre, vino, un vassoio gigante di pesce e frutti di mare e tra la frizzante vita notturna della città.
In realtà il nostro soggiorno a Zara è durato più giorni ma noi li abbiamo trascorsi a visitare altri luoghi incantevoli come le isole Kornati e i laghi di Plitvice. Posti che vi mostrerò nei prossimi video.