No video

Uomini e profeti - Dogen. Il Buddha attraverso la foglia - 4° Puntata

Letture 'Azzardi spirituali. Quattro volti del Giappone antico'
In una serie delle Letture di Uomini e Profeti, guidati dallo studioso Massimo Raveri, tratteggiamo il ritratto di quattro maestri della spiritualità giapponese che hanno proposto una nuova interpretazione del messaggio buddhista, segnando in profondità la storia del pensiero religioso orientale.
Guidati dallo studioso Massimo Raveri, nell'ultimo incontro della serie dedicata ai maestri spirituali vissuti nel Giappone antico, tratteggiamo la figura del monaco Dogen (1200 -1253), fondatore della scuola buddhista giapponese Zen Soto, maestro del silenzio e della semplicità. Il suo pensiero ha superato le barriere del tempo e della geografia per la forza del suo messaggio, divenendo anche oggetto di studio anche per il mondo cristiano.
Quando preparate il cibo, non considerate mai gli ingredienti da una certa prospettiva ordinaria, e non pensate nemmeno a essi solo con le vostre emozioni. Mantenete un atteggiamento che cerca di costruire grandi templi con verdure ordinarie, che espone la Verità del Buddha con l'attività più insignificante. Quando fate una minestra con umili verdure di tutti i giorni, non lasciatevi trasportare da sentimenti di avversione e non stimatele di poco conto; né saltate dalla gioia soltanto perché vi hanno dato ingredienti di gran qualità per fare un piatto speciale. Coltivate piuttosto una disposizione d'animo che li vede e li rispetta pienamente per quello che sono. Non siate negligenti o trascurati solo perché le materie prime sono semplici, e non gettatevi a lavorare con più alacrità e diligenza solo perché sono di qualità superiore. Una pietanza non è necessariamente superiore perché l'avete preparata con ingredienti rari, né una minestra è inferiore perché l'avete fatta con verdure semplici. Impegnate la vostra mente e dedicatevi a superare la perfezione degli antichi patriarchi, per adempiere la vostra funzione per la Via, perché toccare e scegliere una semplice verdura con serena concentrazione può divenire una pratica di illuminazione. Se i grandi maestri del passato erano capaci di fare una minestra semplice con una quantità esigua di verdure, noi dobbiamo cercare di fare una buona minestra con la stessa quantità. È difficile. Perché la nostra mente corre qua e là come i cavalli selvaggi nei campi, e le emozioni rimangono incontrollate, come le scimmie che si dondolano tra gli alberi. Se solo ci fermassimo a riflettere sul cavallo e la scimmia, la nostra vita diverrebbe con naturalezza una cosa sola con il nostro lavoro. Cucinare è un mezzo con cui trasformiamo le cose, mentre, allo stesso tempo, ne siamo trasformati. È essenziale purificare la nostra mente attraverso i gesti del lavoro quotidiano, essere consapevoli dell'assoluto e del relativo. Maneggiate quindi anche una singola foglia di verdura in modo tale che manifesti il corpo del Buddha. Ciò a sua volta permette al Buddha di manifestarsi in voi attraverso la foglia.
Dal Tenzo kyokun, "Istruzioni a un cuoco zen"
Libri: Massimo Raveri, Itinerari nel sacro. L'esperienza religiosa giapponese, Editrice Cafoscarina Massimo Raveri, Il corpo e il paradiso. Esperienze ascetiche in Asia Orientale, Marsilio, Venezia 1992, seconda edizione 1998. Massimo Raveri (a cura di), Del bene e del male. Tradizioni religiose a confronto, Marsilio, 1997 Massimo Raveri, voce Giappone, in Dizionario delle religioni, diretto da Giovanni Filoramo, Einaudi, Torino 1993, pp. 329-333. Giappone, a cura di Rossella Menegazzo, Dizionari delle civiltà, Electa Dogen Zenji, Uchiyama Roshi Kosho, Istruzioni a un cuoco zen. Ovvero come ottenere l'illuminazione in cucina, Astrolabio Ubaldini

Пікірлер: 7

  • @7Nevermore9
    @7Nevermore92 жыл бұрын

    Grazie Mille per averlo caricato! Che spettacolo il professor Raveri.

  • @riccardoantolinipil
    @riccardoantolinipil5 ай бұрын

    Bellissimo

  • @sergiomura1613
    @sergiomura16134 жыл бұрын

    Questa puntata è una meraviglia

  • @gabridielle
    @gabridielle5 жыл бұрын

    Grazie!!!!

  • @nellozavattini2716
    @nellozavattini27164 жыл бұрын

    Grazie Prof. Troppo bello. Che bello sarebbe tornare in aula con lei. Carissimi saluti. Nello Zavattini

  • @miccar2005
    @miccar2005 Жыл бұрын

    25:09

  • @micheledicaprio6349
    @micheledicaprio63492 жыл бұрын

    Cosa dire?