Ultime scoperte archeologiche a Pompei: gli scheletri e gli scavi nell'insula dei Casti Amanti
Nuove scoperte archeologiche a Pompei
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L’eruzione, certo, ma anche le continue scosse di terremoto. Ecco come sono morti, in una complessità della tragedia che emerge sempre di più mentre viene studiata con metodologie più avanzate. Gli ultimi due scheletri di Pompei ritrovati, vanno ad aggiungere un nuovo tassello al mosaico della storia degli abitanti ritrovati dal XVIII secolo ad oggi, e stiamo parlando di ben oltre mille di loro, di tutte le classi sociali.
Due persone, quindi, individuate durante uno scavo nell’Insula dei Casti Amanti.
Vittime di un terremoto che ha accompagnato l’eruzione, ritrovate sotto il crollo di un muro avvenuto, scrivono dal Parco archeologico di Pompei, in una delle fasi dell’eruzione del 79 d.C., che, secondo le stime più recenti da parte degli archeologi, causò la morte di almeno il 15-20% della popolazione.
I dati pubblicati dall’E-journal degli scavi di Pompei suggeriscono che i due individui, probabilmente maschi di almeno 55 anni, sono morti a causa di traumi multipli causati dal crollo di parti dell'edificio.
Sino emerse tracce di materiale organico, forse un involto di stoffa. All’interno sono state trovati, vaghi di collana e sei monete.
Nella stanza sono emersi anche alcuni oggetti, quali un'anfora verticale appoggiata alla parete nell'angolo vicino a uno dei corpi e una collezione di vasi, ciotole e brocche accatastata contro la parete di fondo.
L’ambiente adiacente ospita un bancone da cucina in muratura, temporaneamente fuori uso al momento dell’eruzione
Пікірлер: 10
Grandissimo ArcheoReporter ... dieci minuti dopo la Vostra pubblicazione, il tg3 ha trasmesso proprio questo. Siete il N.👍 Grazie !!!
I beni culturali vanno preservati grazie a voi per questo ottimo lavoro.
Bello !!! Bravi.
Solo l'Italia ha queste meraviglie, il piu' bel Paese del mondo leader della storia, cultura, la lingua piu bella del mondo e la cucina invidiata da tutti.
@nicotroiano1673
Жыл бұрын
Il calco trasparente realizzato ad Oplontis, in esposizione a Roma. kzread.info/dash/bejne/h6qI1rGwnaSZeLg.html
@lailacresta
3 ай бұрын
Di Napoli dicono che l'unico guaio siano i napoletani (di oggi), ma questo vale anche per gli italiani.
Complimenti, bravissimi.
L’unico decontestuato in tutto ciò è propio il ministro Sangiuliani con le sue ovvietà! Speriamo che il governo di cui fà parte abbia inteso che con la cultura noi ci possiamo mangiare,anzi vivere di rendita! Ogni euro impiegato nella valorizzazione e la conservazione del nostro immenso patrimonio artistico ci ritorna moltiplicato per cento!
Non posso che esprimere la mia gratitudine per tutti coloro che lavorano a questi scavi. Mi piacerebbe vedere la stessa solerzia usata per analizzare come e perché una persona è morta centinaia di anni fa, anche per coloro che muoiono improvvisamente a decine da due anni a questa parte. Chiaramente non mi riferisco agli archeologi e tutti i professionisti del settore che hanno la mia massima stima, ma ad un'altra categoria di persone che hanno fatto il giuramento di Ippocrate...
Allora metano ed anidride carbonica si trovano tracce organiche tipo mummie invece se si trova idrogenno tracce di metalli. SALUTI DA VLADIMIR.