Ugo Tognazzi, tra pubblico e privato - Doc ita (2010)

Ugo Tognazzi, tra pubblico e privato - Doc ita (2010)
Ugo Tognazzi: il ritratto di un grande attore italiano, tra pubblico e privato.
Il 27 ottobre del 1990, moriva Ugo Tognazzi, l'attore che con Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni e Nino Manfredi fu uno dei "mattatori" della commedia all'italiana.
Ugo Tognazzi è una bellissima storia, tutta italiana ma nello stesso tempo universale.
Un personaggio da raccontare proprio perché parliamo di un artista autentico, spontaneo, fuori dagli schemi, capace di emozionare sia il cuore che la ragione di un intero popolo.
Un uomo non elitario, né tantomeno snob.
Ugo è stato, ed è, uno dei padri dei sentimenti, dei gusti e delle tradizioni di tutti noi italiani.
Questo è un documentario sull'indimenticabile attore cremonese, un racconto biografico composto esclusivamente di materiali dal 1954 ai primi anni '80; un percorso "a capitoli" intorno alle sue vicende pubbliche e private.
Primo capitolo: gli anni dell'infanzia e gli avventurosi esordi nel mondo dello spettacolo, raccontati in prima persona, mentre, il capitolo "Ugo Tognazzi e le donne" è composto dalle risposte sollecitate da vari intervistatori, sui suoi rapporti con l'universo femminile.
E poi: "Tognazzi e la cucina", per sentirlo parlare di gastronomia e rivederlo all'opera ai fornelli dalla rubrica "Linea contro Linea" 1967.
Sono invece momenti gioviali quelli suscitate nel capitolo "Tognazzi e gli amici", per rivivere l'atmosfera del torneo di tennis che organizzava nella sua villa a Velletri a cui partecipava tutto il cinema italiano, raccontato per "Cronache italiane" da un giovane Gianni Minà.
E accanto al Tognazzi "privato", nel capitolo "Tognazzi e il cinema", l'attore, che nella sua carriera ha girato circa 150 film, risponde sulla sua identità professionale (da "Anteprima" 1966).
Il capitolo si conclude con alcune dichiarazioni d'affetto che rilascia a Gianmi Raccanelli per "TG2 Dossier" (1981) sulle nuove generazioni di attori brillanti, come Verdone, Troisi, Nichetti, Moretti, Benigni, che nei primi anni '80, si affacciavano sul grande schermo.
Infine, due memorabili "burle" che Ugo Tognazzi ha compiuto durante la sua carriera: nel 1967 nello show televisivo, "Il Tappabuchi", con la complicità del sodale Raimondo Vianello, compare in un breve stacchetto musicale senza rivelarlo al pubblico; e poi, le false prime pagine di quotidiani nazionali, distribuite il 3 maggio 1979 dalla rivista satirica "Il Male" dove viene indicato come "Capo delle Brigate Rosse", scherzo che provocò molte polemiche nei mesi a venire.
Queste immagini non raccontano soltanto Ugo Tognazzi, ma anche un cinema, e un paese, diverso da quello attuale.
Documentario denso di immagini e di ricordi, davanti al quale si ride, ci si commuove, ci si ricorda di come eravamo, tutti noi: più allegri, più solidali, meno spaventati.

Пікірлер: 25

  • @fabiopomponi7740
    @fabiopomponi7740

    Quando vedo Adolfo Celi di sfuggita che ride di sfuggita nei raduni in casa Tognazzi mi rendo conto che c'erano proprio tutti ed era meraviglioso vederli tutti insieme in allegria ed in dolce compagnia grazie Ugo R.I.P.

  • @fabiopomponi7740
    @fabiopomponi7740

    Ugo Tognazzi nei suoi raduni da Mecenate del cinema italiano nella sua villa a Velletri o a Torvainica era il catalizzatore e l'organizzazione di serate indimenticabili in cui si albeggiava stando in allegria con cene luculliane con momenti unici ed intensi che solo i presenti hanno potuto vivere a pieno daltronde Tognazzi come tutti i grandi artisti ed attori amava le donne e il cibo solo cosi' si poteva gustare a pieno la vita che senza queste due componenti sarebbe alquanto squallida e malinconica.P.s. R.I.P.

  • @giovannilofaro2843
    @giovannilofaro2843 Жыл бұрын

    Uno dei miei idoli che ha interpretato la Storia d' Italia personaggio provocatore

  • @fabiopomponi7740
    @fabiopomponi7740

    La cosa spiacevole per noi comuni mortali è provare una grande nostalgia ed empatia per questi documentari perchè il mondo del cinema e dello spettacolo è stato sempre un mondo a parte i cui protagonisti quando festeggiavano lo facevano veramente alla grande allestendo un apparato di cibi bevande e piacevoli compagnie femminili dandoci l'illusione che la vita umana sarebbe dovuta essere tutta cosi' senza dispiaceri e pene ma solo con compagnia ed allegria ma purtroppo queste evasioni erano consentite solamente a persone di successo ed importanti che si potevano permettere questo tenore di vita.

  • @Botteghi
    @Botteghi

    C'è Alberto Lionello, basti questo.. un'altra grande dimenticanza..

  • @fabiopomponi7740
    @fabiopomponi7740

    Il cinema fuori dal grande schermo avrebbe dovuto essere sempre così come una grande famiglia e questo Ugo Tognazzi lo aveva capito che l'unione e non la rivalità avrebbe dovuto essere la loro grande arma e forza invece della discordia ma i produttori ed i registi hanno sempre cercato di dare l'esclusiva dei loro film ad alcuni attori rispetto a degli altri scatenando polemiche e astio fra' di loro ricordandoci che la strada per affermarsi in qualsiasi campo è una lotta crudele e spietata quindi per le sue riunioni a Torvaianica a Velletri nella sua casa di cui ne' abbiamo apprezzato alcuni estratti nei documentari tematici a lui dedicati dovremo tutti ringraziarlo perchè è stato molto bello rivederli insieme per tutti gli anni a Casa Tognazzi come amici e non antagonisti artistici.P.S. Grazie Ugo R.I.P.

  • @lukita72
    @lukita72 Жыл бұрын

    Ugo per sempre

  • @fabiopomponi7740
    @fabiopomponi7740

    Mi sarebbe piaciuto vedere tutto il meglio di quei raduni in casa Tognazzi in un documentario a lui dedicato escluso le cene e tralasciando i momenti intimi privati ma sarebbe una richiesta troppo impertinente da fare ma da quello che si è visto nelle serate in cui si giocava a tennis Tognazzi era l'anima di quelle memorabili giornate con le sue improvvisazioni stravaganti e divertenti che focalizzavano l'attenzione dei presenti e del pubblico ma questo è e rimarrà per sempre un patrimonio privato ed esclusivo della famiglia Tognazzi ed è e resterà un grandissimo rammarico per tutto il pubblico che ha sempre ammirato tutti i grandi attori e registi passati e di quel epoca che venivano invitati.

  • @enzofini4231
    @enzofini4231 Жыл бұрын

    Gervasio .... Che domande alla Gervasio

  • @fabiopomponi7740
    @fabiopomponi7740

    Caro Ugo bei tempi in cui la settimana INCOM ci informava sulle serate mondane del cinema italiano con la Coppa Volpi Le Grolle d'oro I premi Taormina i Nastri d' argento i David di Donatello i Leoni d'oro e le Palme d'oro quando il bel mondo della macchina da presa italiano e non si alternava sui palcoscenici di tutta la nostra bella ed amata penisola fra serate e notti spassose e divertenti e belle ed allegre cene ma tutto passa come è passata la grande scuola del cinema italiano della commedia che ha fatto scuola in tutto il mondo mischiando il comico al drammatico la satira al grottesco atmosfera che lui ha voluto ricreare nel villaggio Ugo Tognazzi con i mitici tornei dello scolapasta d'oro e dei pranzi e notti luculliane grazie Ugo per i tuoi colleghi attori e per il tuo operato nel mondo del cinema e dello spettacolo con il suo indimenticabile compagno d'arte quasi inseparabile nei tuoi primi anni di carriera Raimondo Vianello.P.S. RIPOSATE IN PACE GRANDI ARTISTI.

  • @bernardimartina6465
    @bernardimartina6465 Жыл бұрын

    Un artiste che vive la sua arte con rispetto verso gli altri artisti. Bravo

  • @fabiopomponi7740
    @fabiopomponi7740

    Grazie Ugo ci hai fatto capire con questi documentari tematici a te dedicati quanto poteva essere gradevole e deliziosa la vita e la società italiana negli anni del benessere e del Boom economico del secolo scorso facendoci dimenticare i suoi aspetti negativi che si sono poi accentuati nei successivi anni 70 rapportando le immagini del epoca e dei raduni artistici che facevi nelle tue tenute al evolversi della situazione sociale del nostro paese ci rendiamo conto che per passare bei momenti in compagnia ci sarebbe voluto ben poco vino cibo e piacevoli compagnie femminili purtroppo con il passare degli anni l'italiano in genere ha perso il piacere ed il gusto delle cose semplici per divertirsi tu ce' lo hai sempre voluto ricordare finchè hai potuto con la tua voglia e gioia di vivere.P.S. R.I.P.

  • @fabiopomponi7740
    @fabiopomponi7740

    Caro Ugo tutta una vita dedicata al cinema ed al servizio del pubblico studiando i personaggi da interpretare e la loro psicologia per poi' raggiungere uno o due premi o nomination a livello mondiale con i Golden Globe per il Vizietto e la nomination per il film la Califfa oltre la palma d'oro a Cannes per la Tragedia di un uomo ridicolo ed altre nomination alla palma d'oro di Cannes come tutti i grandi attori italiani di madre lingua non inglese ed americana hai seminato il 60 - 70 % di ottimo livello durante la tua carriera con i tuoi film ed hai appena raccolto il 3 - 5 % del tuo grande operato e mi dispiace che tu abbia passato i tuoi ultimi anni di vita cercando di fare il ruggito del grande attore ma ignorato dal grande pubblico come nel film di Pupi Avati Ultimo Minuto in cui ci hai regalato l'ultima tua grandissima interpretazione non acclamata dal pubblico quando invece hai dimostrato di essere stato bravissimo per gran parte della tua lunga carriera cinematografica ma il pubblico dimentica in fretta i suoi grandi idoli del cinema perchè è superficiale ed ignorante trattando gli attori come delle mode di passaggio non rendendosi conto che per loro l'arte della recitazione del cinema e del teatro rappresentano tutta la loro vita e non hanno nemmeno la sensibilità di capire che i grandi attori quando hanno raggiunto il successo non accettano più a livello mentale e psicologico di essere messi da parte.P.S. R.I.P. UGO GRAZIE.

  • @utuber8xx
    @utuber8xx

    26:00

  • @rosalindamiceli6333
    @rosalindamiceli6333

    Interessante .

  • @andreagaetani7808
    @andreagaetani7808Күн бұрын

    12:30

  • @annamariapaoloni9598
    @annamariapaoloni9598

    Tognazzi mi è sempre piaciuto veramente tanto ma ora lo scopro intelligente e bravo sportivo!