Scanzonato western sulla scìa di Trinità, in alcuni punti abbonda di situazioni un tantino alla commediaccia italiana, Bruno Corbucci si butta sul cazzotti-western con inserti kung-fu e riferimenti a D’Artagnan e i tre moschettieri. Anche se il film è retto da un cast di attori di tutto rispetto con una breve comparsa anche di Eleonora Giorgi, questo filmetto è davvero poca cosa, resta una pellicola ibrida, poco interessante come film western e stupido come film commedia. Comicità demenziale, botte da orbi e acrobazie di scarsissimo interesse, nel finale nella caciara generale spuntano fuori addirittura i clown. Scene in cui si ridicolizza il kung fu con siparietti dalla triste comicità, mentre la frase tormentone del film è "se po'ffà"; il film, invece, davvero "nun se po' guardà!". Alla fine i titoli di coda annunciano anche un sequel che, grazie al cielo, non vedrà mai la luce.