Trieste, il cane Nina e i suoi "colleghi" si esercitano a salvare vite umane
Nina, pastore belga Malinois, e il suo padroncino Gianluca Cerignoni, maestro di tennis appassionato di soccorso, sono due dei tanti protagonisti che si sono impegnati questo weekend nell'esercitazione organizzata dalla Federazione Italiana Ricerca e Soccorso a Trieste. In tutto sono state 25 le unità cinofile e 50 i volontari provenienti sia dal Friuli-Venezia Giulia che da Toscana, Marche, Veneto e Lombardia che hanno partecipato a questa due giorni in località Campo Romano e al bunker H di Opicina, coordinata dal responsabile della delegazione Fvg della Federazione, Maurizio Calabrese, e dai tecnici del Comitato Tecnico Federale. Le attività prevedevano simulazioni di ricerca di persone disperse in superficie, travolte da macerie, anche con la tecnica del "mantrailing", cioè con l"unità cinofila "molecolare" in grado di rintracciare una persona grazie all"olfatto.
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