Un uomo di 90 anni,di vitalità straordinaria, racconta con ironia la sua vecchiaia, e con passione la sua vita, indirizza ogni sforzo a tenere nelle sue mani tutti i fili che lo legano alle sue tante vite, e non ne molla nessuno.
È Toni Negri, filosofo spinoziano e marxista, uomo d’azione che pensava che la libertà si acquista con la lotta contro il potere costituito. Raccontando la sua esistenza parla anche di un pezzo della storia d'Italia, che è appartenuto ad almeno due generazioni. E' una storia di scontri, di scelte politiche estreme. Negli anni Settanta il suo nome ha monopolizzato l’attenzione dei media. Poi è stato espulso dalla storia italiana, ma ha avuto importanti riconoscimenti all’estero. In Italia il potere costituito l'ha additato come nemico storico, lo ha ritenuto responsabile della violenza proletaria, E' stato incarcerato, e l’hanno accusato di molti crimini, poi è stato assolto, ma condannato per insurrezione contro lo Stato. E' stato un perseguitato politico? Sicuramente ha chiamato la gente a decidere da che parte stare.
Scritto e diretto da Giampaolo Penco
Fotografia: Mauro Zocchi, Alessio Bozzer, Benoit Peytavin
Montaggio: Christopher Scherlich
Elaborazioni grafiche: Giulio Ainzara, Alessio Bozzer
Suono: Christopher Scherlich
Musica: Maury_Tanja, Gualtiero Bertelli
Service riprese Parigi: Les films de l'Arpenteur
Produzione: Videoest
Consulenza distribuzione: Lo Scrittoio
Realizzato con il sostegno di
MiC - Direzione generale Cinema e audiovisivo
Fondo per l'audiovisivo del Friuli Venezia Giulia