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Tail Lanterns H0# 1 - Circuit with PIC

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Пікірлер: 16

  • @MDN75
    @MDN755 жыл бұрын

    Ciao, Interessante! :) Era un progetto vecchio e xc8 con tanti problemi. E finalmente dopo troppo tempo, anche la funzione "Random" è diventata decente da usare ;) Sono arrivato qui per caso.... Hai fatto in tempo a vedere il sito. Fra pochi giorni lo chiudo, visto che non ho avuto nessun feedback.

  • @TheFidax

    @TheFidax

    5 жыл бұрын

    Non solo sono riuscito a vedere il sito, ma è stato il punto di riferimento sia pre che durante il progetto, non conoscendo poi la programmazione dei PIC ho fatto poi una serie di "copia ed incolla" per ottenere un risultato che mi soddisfasse

  • @treni2832
    @treni28325 жыл бұрын

    Bell video

  • @TheFidax

    @TheFidax

    5 жыл бұрын

    grazie!

  • @CaptainQuinto
    @CaptainQuinto3 жыл бұрын

    ciao! ah me non mi è ancora chiara una cosa. questo si può usare pure in diigitale?

  • @TheFidax

    @TheFidax

    3 жыл бұрын

    Ti ho risposto sotto l'altro video: questo é un sistema "analogico" quando c'è corrente le luci si accendono. Non hai il Controllo tramite centrale, é analoga alla classica illuminazione con striscia di led: se c'è corrente si accendono

  • @matteoruck
    @matteoruck5 жыл бұрын

    Video molto interessante, come fai a collegare il piccolo microprocessore al Computer per poterlo programmare? Io uso l'arduino e lo posso collegare direttamente con un cavo per programmare il microprocessore!

  • @TheFidax

    @TheFidax

    5 жыл бұрын

    Uso il programmatore k150, insieme ad un portatile con windows7

  • @matteoruck

    @matteoruck

    5 жыл бұрын

    @@TheFidax ahh va bene grazie! Ho letto un commento sotto ad un altro video che i vecchi motori märklin non sono compatibili con il digitale! Come intendi?

  • @TheFidax

    @TheFidax

    5 жыл бұрын

    I vecchi motori Märklin sono in corrente alternata e quindi ci vogliono decoder apposta, tutti i nuovi motori (anche Märklin) sono in corrente continua e vanno bene con qualsiasi decoder. se possiedi modelli Märklin completamente analogici, o li lasci così per il valore storico, oppure ammodernizzi il motore sostituendolo oppure usando i kit di upgrade con magneti permanenti che fanno funzionare i motori a corrente alternata come se fossero motori on corrente continua

  • @matteoruck

    @matteoruck

    5 жыл бұрын

    @@TheFidax ahh questo non lo sapevo! Grazie mille!

  • @dice5821
    @dice58214 жыл бұрын

    Ciao, avrei una domanda.. Perché hai usato un pic per fare questo progetto? Volendo avresti potuto usare un NE556, è un doppio NE555, in pratica è un integrato che veniva e viene (più raramente) usato come timer, ha molti usi, uno tra questi è l’uso astabile, grazie a 2 resistenze e a un condensatore e ai relativi valori, hai in uscita una tensione ad onda quadra, quindi per esempio vuoi accendere un LED a impulsi, grazie a questo astabile puoi farlo. Ho detto un 556 perché in questo modo puoi avere una frequenza di accensione diversa delle lanterne, con un astabile accendi la lanterna destra e con l’altro astabile accendi quella sinistra e avrai il giochino che una è “più veloce” dell’altra Il 556 non ha programmazione e a mio parere potrebbe essere a portata di tutti ✌️

  • @TheFidax

    @TheFidax

    4 жыл бұрын

    Ciao, il principale motivo per cui non l'ho usato è la semplicità progettuale del PIC: non ha bisogno, se non dei resistori per i led che vanno messi anche con il NE555, di componenti esterni; mentre il NE555 sì: il condensatore (e forse ulteriori resistori), e ci vuole spazio per metterlo, non sempre c'è. Inoltre "il giochino che una è “più veloce” dell’altra" è sbagliato: le lanterne sono a frequenza fissa a meno di problemi nel circuito interno (o a causa della batteria interna scarica che falsa la frequenza), pertanto le due lanterne devono avere sempre la stessa frequenza, è il ritardo nell'accensione della seconda rispetto alla prima a dare l'effetto asincrono: al vero la lanterne hanno un interruttore e queste vengono accese manualmente, conferendo ogni volta un tempo diverso. A mesi di distanza da questo video posso dire di avere una alternativa migliore: il chip ATTINY85, stessa dimensione del PIC ma una maggiore facilità di programmazione: lavora con l'ide di arduino e sono necessari indicativamente 20 righe di codice (incluse le righe vuote) per gestire due lanterne, inoltre rispetto a questo progetto il codice scritte nell'arduino IDE è molto più semplice e facile da capire! (A discapito dell'ottimizzazione dello stesso, ma in questo frangente poco importa). Tale chip viene anche venduto in formato SMD su comodi circuiti stampati grandi 25 x 18mm ai quali basta aggiungere solo due resistori per i led. Aggiungiamo infine che il chip NE555 lavora da 5v a 15v (dati del datasheet) e per come l'ho usato io non farebbe differenza, tuttavia se pensiamo di applicare questo circuito anche ai plastici analogici la tensione minima diventa determinante! Un motore CC di una locomotiva inizia a muoversi attorno ai 3/4v, questo vuol dire che che le lanterne (se gestite da un NE555) inizierebbero ad accendersi solo a treno già in movimento (e piuttosto veloce! Ti ricordo che per gestire la polarità delle rotaie, che può invertirsi al cambio di direzione, è necessario un ponte di diodi, che implica una caduta di tensione di circa 1v: pertanto per avere 5v al NE555 sulle rotaie ci devono essere 6v (quasi metà regolatore analogico!); inoltre se non si mette un regolatore di tensione, al variare della tensione sulle rotaie varierà anche la luminosità delle lanterne, se aggiungiuamo un regolatore avremo un altro volt di differenza, e il risultato è che per avere le lanterne accese a 5v sulle rotaie dovremmo avere quasi 7v: un treno a velocità sostenuta)! I chip ATTINY85 se usati su schede apposite possono lavorare da 1,8v (e guarda caso 1,8v è la tensione minima per accendere un led rosso!), se a questi 1,8 aggiungiamo le perdite dovute al ponte e al regolatore, avremo che le lanterne si accenderanno a circa 3,8v (ossia a treno appena partito, o comunque a velocità molto bassa).

  • @dice5821

    @dice5821

    4 жыл бұрын

    The Fidax Ciao, Ma allora neanche il tuo discorso di usare un 7805 ha molto senso.. il 7805 ha una protezione interna che se la tensione di ingresso (quindi quella che arriva dal ponte a diodi) scende circa su i 2.8V in uscita non ti da praticamente nulla (almeno.. tutti i 7805 che ho usato e potuto testare hanno sempre fatto così, e per essere più sicuro ho preso in mano il multimetro, un mio 7805 con tanto di condensatori di livellamento e anti disturbo, alimentatore e un NE555 montato che uso per fare prove.. Quindi questo significa che anche il tuo circuito parte da una tensione su i binari di circa 4,2V dato che sul ponte a diodi cade 0.7 + 0.7 (cade il doppio di un diodo perché la corrente in un raddrizzatore attraversa 2 diodi) Quindi in sostanza non cambia nulla.. anzi ho verificato già che ero con la roba in mano e il led lampeggia comunque quando la tensione sul 7805 arriva a 1,8V 🤗

  • @TheFidax

    @TheFidax

    4 жыл бұрын

    @@dice5821 La tua considerazione è corretta, questo progetto fu pensato anni fa, e allora usavo i regolatori di tensione 78xx, oggi ho smesso a causa del troppo calore che sviluppano in digitale in favore dei più evoluti step down. Per risolvere il problema della tensione si può pensare di combinare uno step up da 1v e poi uno step down, così facendo il micro verrebbe ad essere alimentato non appena sulle rotaie ci sia una tensione di 1v.

  • @aftreni

    @aftreni

    3 жыл бұрын

    @@TheFidax La scelta dei pic o attiny85 è giustificata dal minimo ingombro che occupano, nel mio progetto ho usato come dici te 2 NE555 (non avevo un NE556) e lo spazio sul carro che avevo a disposizione era molto kzread.info/dash/bejne/ZmyH2MOYh9CZcto.html&lc=UgxP5Si3JxtSVTmi8614AaABAg.9GmYaKdu0zb9GnkjvPbGlC inoltre non conoscevo gli attiny85 (formidabili) al massimo al tempo avrei potuto utilizzare un Arduino nano ma a quel punto l'ingombro sarebbe stato pressoché lo stesso...