Si è spento il grande poeta dialettale PASQUALE FAVASULI

L’ultima pagina di vita di Pasquale Favasuli, si è conclusa in questi giorni, all’età di 83 anni.
Nato nel 1937 di umile famiglia, pastore di capre, era di Africo. Pasquale Favasuli uno degli ultimi custodi della tradizione, della lingua che per secoli ha segnato la nostra terra.
Pasquale Favasuli, poeta reggino metteva in rima ogni aspetto del vissuto di paese, un cantastorie di altri tempi.
Il suo narrare, era il raccontarsi della gente di paese, che egli coloriva con la sua maestria nel poetare in rima e, rigorosamente, in vernacolo reggino.
Così lo ricorda la poetessa Crotonese Violi Anna Maria, ospite d’onore, nella serata dello scorso agosto a Bova, in occasione dell’incontro letterario “Poeti in piazza”:
“Pasqualino è stato il poeta che tra tanti di eccellenza, ai miei occhi, si era contraddistinto per simpatia e fervida memoria malgrado i suoi anni.
Egli ha tanto colloquiato con me, raccontandomi qualcosa dei suoi trascorsi, impensabile all’evidenza. Mi disse che l’archivio delle sue poesie, risiedeva nella sua mente, lo scritto in seguito era opera altrui come traccia nei ricordi, perché lui non sapeva né leggere e né scrivere ed era grato alla vita per avergli dato il dono della poesia e conservato il dono della memoria, malgrado oltre la soglia dell’ottantina.
Memoria e poesia, due cose importanti che affidate al suo carisma, gli permettevano di ironizzare divertendosi e facendo divertire col recitato.”
Pasquale Favasuli grande poeta della memoria e storia.

Пікірлер: 2

  • @SalvatoreRossa
    @SalvatoreRossa3 ай бұрын

    Purtroppo cia lasciato un grande poeta ad detto. Per la canzone onorata società a detto la verta