Trovate più informazioni sui cavi Reference a questo indirizzo! www.referencelaboratory.com/ Il modello provato è il GCR2, richiedeteli al vostro negozio di fiducia se vi interessano :)

@piemmetubo

3 жыл бұрын

Nel catalogo (scaricabile dal sito) c'è una illuminante introduzione in cui sono spiegati alcuni dettagli tecnici su materiali e caratteristiche costruttive.

"A ME BASTASSE CHE FUNZIONASSE" è un capolavoro! 😅 I me dovarìa ciapar par le STRASSE

@Fabio.P2K

3 жыл бұрын

Ahahahah... ma soprattutto che non COSTASSE... sei un grande, ogni tuo video oltre a trasmettere molte utili nozioni è anche divertimento puro 🤣🤣🤣 ciao Stefano!

@salvatorefederico7235

3 жыл бұрын

NELL'INCERTEZZA A SORETE 🤣🤣

@donatellomaglietta35

3 жыл бұрын

Ciao Stefano i Reference ce li ho ottimi cavi..... ma devo dire che queste differenze spesso poco percettibili o appena differenti, vengono altamente esaltate se utilizziamo un ottimo cavo di alimentazione dell'ampli... i cavi di alimentazione degli ampli anche da 2000 o 3000 sono un punto debole enorme ..... Ciao Bravo Stefano ti seguo sempre con molto interesse

@ondasonora6625

Жыл бұрын

Hahahahh

@ClaudioScorcelletti

4 ай бұрын

Io pure come te avevo provato tanti cavi..ma con reference è tutta un'altra cosa...bel video grazie per la tua condivisione... più che altro un buon cavo aiuta a diminuire i fruscii..(unito chiaramente a un buon sistema di elettrificazione effetti)..un saluto 😊😊🤟🤟

Si che si sente la differenza, nonostante lo abbia ascoltato da casse economiche del PC. Suono più definito ed equilibrato su tutte le frequenze. Comunque me lo ha consigliato un mio amico che costruisce amplificatori valvolari e cavi schermati, si chiama Gianbruno Angri, un grande tecnico. Non pensavo nemmeno io che il suono potesse avere questi miglioramenti cambiando il cavo! Infatti ne ho ritirato uno (Reference) per le registrazioni in studio. C'è sempre da imparare... Grazie per il video Stefano e Complimenti!

La differenza è evidente a vantaggio del reference, il timbro si schiarisce e rimane più definito, separa in maniera precisa le frequenze, ottimo, davvero ottimo. Il fender impasta molto nel confronto, meno leggibile , più medioso. Ottimo video che comunica un argomento troppo spesso lasciato in disparte ( si è sempre alla ricerca di un suono, di un timbro , migliore ) e quindi si smanetta su ampli, pedali, ecc. ecc. ma mai sulla qualità del segnale che si invia ai nostri accrocchi, dopo aver sentito il confronto anche io faccio parte della schiera degli eterni scontenti ma mai avevo pensato che un cavo potesse produrre una differenza cosi. Grazie per il video.

@antoniopontorieromusic

Жыл бұрын

Concordo!

Vogliamo anche la recensione della bottiglia. 😁

Stefano, mi fanno impazzire i tuoi “…e a tempo perso faccio…”, guarderei i tuoi video anche solo per questo! Tempo fa ho fatto una chiacchierata col chitarrista di una band che qualche anno fa fece un provino in studio per un possibile lancio commerciale (mai andato in porto, ma é tutta un’altra storia). Questo mi raccontò appunto di quanto fu sorpreso quando il tecnico dello studio gli disse di provare qualcuno dei cavi che avevano per trovare il suono che voleva (anche lui fino al momento ai cavi chiedeva solo che funzionassero decentemente) ed ebbe una rivelazione perché a detta sua si accorse che i cavi “cantano” e la differenza tra cavo e cavo é notevole. Io uso un Relay G10 della Line6 da un pezzo per cui in qualche modo sono fuori da questo argomento, ma sarebbe interessante ved… sentire le differenze tra un cavo come il Reference e, appunto, una soluzione wireless, magari tra il G10 e il Reference… eh? Che ne dici? Se po’ fa’? ‘N se po’ fa’? Eddáaai…

Ho guardato il video sulla Smart tv con cassa Bose, alzando il volume. Avrei preferito che tu avessi fatto prima un arpeggio con un cavo e poi subito lo stesso arpeggio con l'altro, invece che fare tre cose con un cavo e tre con un altro. In questo modo ho dovuto fare avanti indietro, ma senza possibilità di essere preciso perché il telecomando della tv non è come il mouse di un pc. Ad ogni modo, si percepisce un suono più moscio col cavo Fender e un po' più... dopato (che poi in realtà, è il suono più naturale, e più vicino a quello che dovrebbe essere se il segnale fosse trasmesso senza perdite e scadimenti) con quello Reference. A casa uso un cavo da 50 euro, soprattutto perché non si rompono anche quando ci cammino su, mentre gli altri non resistevano tanto al mio trattamento disinvolto.

Ciao Stefano. Ascolto la prova in hi-fi stereo. Si sente chiaramente una differenza di resa sonora tra i due cavi. Mi fa cmq capire che c'è sicuramente differenza tra i vari cavi. Essendomi sempre accontentato di cavi normali, proverò di sicuro i reference!

Ciao, per rendere più oggettiva la prova sarebbe interessante visualizzare la risposta in frequenza; credo vi siano dei plugin per daw che visualizzano i livelli delle varie frequenze. In questo modo anche se you tube comprime e smorza le differenze si potrebbero visualizzare su un grafico.

Mi hai convinto! Ho ascoltato attentamente in confronto A/B più volte, con DAC AudioGD, ampli cuffie in classe A e cuffie Superlux 668. La differenza riesco a percepirla con facilità, nonostante la greve compressione/compattazione di KZread. Non sono un fan dei cavi esoterici, ma, per essere sicuro di avere la massima qualità a un prezzo ragionevole, me li sono sempre assemblati io con cavo Mogami e connettori Neutrik. Un nota positiva è che questo GCR2 Referement, a parità di lunghezze costa meno dei miei. Ne terrò conto per il futuro. 😎 Grazie per questa prova.

Yamaha revstar 502! Mi piacerebbe una recensione di questo strumento

Ciao stefano, io sono un bassista che non ha praticamente mai toccato una chitarra, ma trovo i tuoi video molto didascalici e interessanti. Grazie!

Ciao Stefano, ho sentito il tuo test dai miei monitor attivi m-audio collegati al mixer Yamaha che a sua volta è collegato via usb al mio pc Lenovo (studio casalingo a livello amatoriale). Conoscevo già la qualità Reference perchè con questi ho sostituito i vecchi cavi con cui collegavo i monitor al mixer e ai microfoni, e la differenza l'avevo notata eccome. Minori disturbi, quasi nulli, una riproduzione più fedele, insomma, tutto quello che mi aspettavo da un cambio cavi di un certo livello. Le chitarre le collego con dei cavi Cordial con jack Neutrik, ma a questo punto voglio provare un Reference di alto livello per capire se la mia Gibson BBKing Lucille cs o la mia >Strato USA suonano meglio, dita a parte. Grazie per il tuo impegno.

Ciao Stefano! Ho ascoltato attentamente la prova con delle cuffie AKG K92, e la differenza è si percepibile, ma non così marcata. Ma questo come hai detto tu probabilmente dato dalla compressione di YT. Il Reference, risulta più naturale, meno ovattato ed "acustico". Mi ha dato come l'impressione del suono prodotto da una chitarra acustica prima e dopo aver cambiato la muta di corde, passami questo paragone forse azzardato. In oltre hai fatto bene a mettere solo la parte suonata senza il video, perchè quello avrebbe distratto parecchio dall'ascolto puro. Video Top come sempre.

A questo punto mi chiedo quanto segnale facciamo perdere i cavi wireless 😅 Comunque, io adoro queste rubriche in cui vengono illustrati prodotti di alta qualità italiani! Visto che all’inizio hai chiesto cosa altro può interessarci, io è da una vita che aspetto un video degli amp Mezzabarba, magari in comparazione con un Marshall, per farmi meglio un’idea! Oppure, per quanto riguarda i pickup mi piacerebbe approfondire quelli Zead Lab!

A me sembra un suono più pulito e cristallino, ma con la pedaliera non ho sentito tutta questa differenza. Sto ascoltando sul PC con delle casse Trust 2.1. Magari dopo cambio ascolto e passo al PC per home recording con i monitor da studio. Normalmente uso un cavo Fender come il tuo, è stato un upgrade rispetto ai cavi economici e ho sentito una grande differenza. Non pensavo ci potesse essere un ulteriore gradino nonostante io conosca il brand Reference di fama. Pensavo di non percepire la differenza.

Ciao Stefano. Bel video, complimenti. Delle sensazioni ce le avevo, ossia che la differenza di prezzo era giustificata in qualche modo non solo dal marchio, ma come te ho sempre avuto il concetto "spendo poco=suona=funziona". Nella mia prova d'ascolto esco da computer con delle cuffie SHURE SRH440. Per il mio test salto tra le stesse parti suonate, in modo ma mantenere una cerca continuità dell'ascolto per cogliere eventuali differenze. A parer mio si sentono, alcune anche abbastanza nette. Con la tua Redwing in diretta sulla scheda audio percepisco con il fender un volume leggermente inferiore ed una risposta come se tenessi il potenziometro del tono leggermente chiuso. Con i reference sento un volume leggermente maggiore ed un suono più chiaro, meno "ovattato". Sulla distorsione della headrush stesso discorso: il fender è più basso di volume, con un suono più "ovattato" e con le note si impastano. I reference invece li percepisco molto più intellegibili. A differenza tua invece ho percepito meno differenze con l'uso dell'amplificatore. Volume e intelligibilità delle note mi sono sembrate quasi uguali, con una leggera propensione sempre ai reference come qualità generale. Certo, come hai anticipato il tubo non aiuta con tutti i suoi parametri di compressione. Però concordo il risultato finale: spendendo due soldi in più il suono cambia. Complimenti ai cavi e complimenti ancora a te

@Stefano_Rossi

3 жыл бұрын

Grazie del commento super preciso! Non ho precisato bene che io la differenza la notavo di più con l'amplificatore ascoltato "dal vivo" e non dal risultato della registrazione :)

argomenti mai banali. e sempre interessanti, bravo.

Ascoltato con l’audio dello smartphone, la differenza si sente eccome. Per quello che posso capirci, trovo il Reference più rotondo e a fuoco rispetto al Fender. Complimenti per tutto.

Molto interessante Stefano. Sarei curioso di sapere cosa ne pensi dei jack wireless.

Complimenti per l'argomento trattato, e il coraggio dimostrato ,qualcuno ha accennato ai gusti personali.....io amplierei il discorso alla conoscenza del problema o se vuoi della presa di coscienza di questa questione. Tutto puo' fare la differenza nel suono pero' la trasmissione e gli impulsi elettrici vanno gestiti al meglio, poi vengono le altre cose . Sono un elettromeccanico in pensione, come direbbe Stefano " Con l'obby della chitarra a tempo perso!" 😉🎼🎸🤟

Finalmente un argomento su cui anch'io posso portare un contributo. Chitarra acustica: qualche anno fa ho trovato il "mio" suono proprio con un cavo Reference. La differenza con altri è abissale, non solo di dettaglio: non potrei più farne a meno. Ultimamente ho preso un Klotz da 40 euro pensando che la fascia di prezzo fosse una garanzia, invece è stato una delusione: inascoltabile con chitarra acustica. Non ho mai fatto prove con l'elettrica: mi verrebbe da dire che è meno determinante, perché i componenti elettronici della catena sono tanti e contribuiscono tutti, ma il tuo test mi smentisce... Grazie, video interessante

Negli anni 80 l'argomento cavi divise il mondo dell' hi-fi tra chi negava che i cavi di segnale e di potenza producessero effetti sul suono e chi invece attribuiva ai cavi effetti mirabolanti (che probabilmente sentiva solo lui). Io sono sempre stato nel mezzo e ritengo che nel cavo (e non solo in quello) ci sia una soglia minima di qualità sotto la quale non vale la pena di scendere ma oltre la quale si può arrivare a spese altissime per miglioramenti risibili. Vale sempre il vecchio adagio: se non lo apprezzi non spendere, non è per te. Mi è piaciuto molto il tuo approccio infinitamente onesto, in cui tu rimarchi la soggettività del giudizio, e ovviamente mi hai messo la voglia di provare di persona (io non ti seguo più, prima la Mannedesign, adesso il cavo, domani cosa mi farai comprare?) 😂

Grande Stefano e viva la scuola di musica doppy!!!

La differenza si sente (sui medi in particolare), ma secondo me non è necessariamente a vantaggio del Reference. Può dipendere dai gusti...

La differenza c'è anche ascoltando da cellulare. Il reference è molto più brillante e aperto, nelle parti arpeggiate si nota maggiormente e sicuramente anche sotto le dita come dici tu👍🏼. Poi ovvio che collegando vari pedalini magari questa differenza si livella. Comunque, (da sobrio a sobrio 😄) ottima analisi Stefano

Per esperienza i cavi economici si sentono eccome se si superano i tre metri. Il segnale arriva spento, smorto, basso, privo di smalto. Se si usa però qualche accorgimento, ok, ci sta, nulla di irreperibile, però devo dire che si sente la differenza benissimo!

Video molto interessante. Vale la pena di spendere 200 euro in pickups se poi il suono viene ammazzato da un cavo scadente? Per favore, puoi fare una prova del genere anche sui cavi patch mettendo in serie 3-4 pedali? Penso che in una pedaliera la differenza sarebbe ancora più marcata.

Ciao Stefano! 👋🏻 Ho ascoltato tutto come sempre da telefono e cuffie wireless, devo dire che non ho percepito una differenza abissale. Forse con i cavi reference il suono è più “definito”? 🤔 Video interessante comunque! 👏🏻 P. S. : (Lo ammetto, il bianco avrebbe influenzato il mio giudizio!) 😂 Motivo in più per apprezzarti!🥂

Con un paio di Sennheiser CX100 sento una grande differenza nello strumming clean. Ottimo prodotto!!

Anche ascoltando con l'audio di un iMac si sente la differenza tra i due cavi. In ogni caso da anni io ho sostituito i vecchi cavi che avevo con dei Reference (sia per collegamento all'ampli che chitarra - pedaliera che tutti i cavi patch) e la qualità sonora generale è decisamente migliorata, in modo molto percettibile. Aggiungo il fatto che sono cavi molto resistenti ed affidabili, sicuramente valgono la spesa.

Ciao Stefano. La tua testimonianza la trovo di una onestà assolutamente ineccepibile. Usavo cavi boss e fender da €25-30 fino a quando ho trovato in un espositore alcuni cavi reference. Avendo notato una differenza di prezzo notevole e avendone la possibilità, avevo deciso di fare quella che, a primo approccio e senza fare alcun confronto tra i cavi, una cavolata. Del resto: quanti soldi ho buttato in strumentazione mediocre prima di convincermi che un microfono o un cavo, sono l’estensione dello strumento? Te lo dico io, tu non puoi saperlo… oltre il 50% rispetto al costo della strumentazione della quale dispongo. Premesso che quando suono sto sempre particolarmente attento alle dinamiche, quando l’ho provato non credevo a quello che sentivo. Mi pareva quasi di suonare in acustico. Per gli amanti della cura delle dinamiche, reference è un valido alleato. Oggi dispongo di un “arsenale” reference tra i deluxe, l’ultimo cavo e sleek.1 Non ho ancora provato il reference “dammi un cavo” ma è anche doveroso dire che la differenza di prezzo, con quelli sopraccitati, è di circa +1/3, anche +2/3 rispetto ai fender o boss

Ciao Stefano, i Reference li utilizzo sia per il cablaggio chitarra che per lil microfono della voce. Spesa sostanziosa ma resa ottimale. Provare per credere. Grazie e stame ben.

Ciao Stefano, la differenza che percepisco con pc, cuffie Bose e video 1080P è veramente minima. Non rende affatto l'idea della differenza qualitativa che invece si percepisce facendo le prove dal vivo....ho avuto modo di incontrare Angelo sia in un negozio che ad una fiera e confermo l'assoluta bontà dei cavi Reference.

Il reference è indubbiamente un ottimo cavo, probabilmente la scelta migliore per registrare. Per suonare live, dove parecchi dettagli possono risaltare di meno, io continuerei ad usare i fender custom shop, che sono dei cavi davvero buoni e solidi

Confermo! La differenza di suono,io li uso da molto e posso dire che si sente!🤟

Il mio negozio di strumenti di riferimento a Marano Vicentino mi aveva consigliato il Reference...che ho in dotazione. Grazie a Guido del negozio De Toni di Marano Vicentino e grazie a te Stefano per l'ennesimo video molto interessate.

io ho il cavo della Fender che hai usato per la prova.. per il mio orecchio direi che è il topo.. ma se dovessi fare un altro acquisto in tal senso credo che terrò in considerazione i cavi Reference.. Tu sei tropo avanti!

Io ho il cavo reference blu. Confrontandolo con un cavo minore nella prova chitarra-amplificatore, si è vero sotto le dita cè differenza , però devo anche dire che arricchisce il suono di frequenze che non sempre servono. Per esempio, sempre secondo il mio parere, lo trovo più performante nell'utilizzo di pick up singoli in quanto mi va a riempire quella sottigliezza che a volte è evidente. Poi magari il modello che stai usando è differente e anche migliorato .

Giusto a proposito di cavi, posso usare un cavo 6.5---> xlrm per collegare chitarra acustica ad ampli??? ( solo perché il cavo mi é stato regalato) o é meglio jack- jack 6.5?? Grazie in anticipo

Ho sentito subito la differenza , è un bel cavo, bella restituzione del suono. Io uso un Planet Waves e un Fender ma, penso di prenderne uno.

Ho ascoltato molto attentamente la prova che tu hai eseguito con il cavo Reference, e devo ammettere ascoltando dal mio smartphone, e sappiamo di cosa parliamo (smatrphone), con delle cuffie di media qualità, e ti assicuro che si sentiva bene la differenza, e che è veramente ottima la qualità del suono, ma la mia domanda è: io che suono con un ampli Blackstar HT20c MKII (combo) un ampli preso da poco, circa 3 mesi, finalmente un ampli serio nella sua piccola potenza (20W valvolari con un tasto di depotetinzazione a 2W) è un ottimo ampli secondo me e Zoom G5n un buon compromesso anche se so che c'è di meglio con qualche centinaia di euro di più, ma non voglio dilungarmi troppo, giustamente per collegare questo multieffetto dovrei averne 2 di cavi, e qui ci siamo, anche perché dal multieffetto all'ampli ci vorrà che dire max 1mt o 1,5mt di cavo, ma adesso voglio venire al punto, il suono esce finalmente dall'altoparlante e deve andare al mixer, quanti mt. ci vogliono per arrivare al mixer? ma non tanto per i metri, non è quello il problema visto che ci piazzo uno Shure SM57 anche questo ottimo microfono per microfonare gli strumenti, ma la mia domanda è questa, Quanta qualità sonora perdo in quei metri che vanno dall' ampli al mixer? Questo vale sia se microfono con Shure SM57 che per l'uscita bilanciata che ha l'ampli nel retro, comunque nell' arco dei mt c'è sempre dispersione, illuminami grazie

Nonostante l' ascolto col tablet ho percepito una maggiore ariositá dei Reference e una maggiore brillantezza, soprattutto sui puliti. Potrebbero essere ancora più gustosi usati con una chitarra acustica. Argomento e prodotto molto interessante.

ciao mi hanno regalato un cavo Gibson CAB12" BL . Ma farà veramente la differenza con altri cavi?

Certo che i cavi fanno la differenza, ad esempio io ho speso una cifra da capogiro per i cavi del mio impianto Hi Fi, come passare dal giorno alla notte in un battibaleno, differenza mostruosa. Per la cronaca i cavi che ho sostituito costavano più di 200 euro, non dico il prezzo di quelli nuovi, altrimenti mi darebbero del pazzo. Ciao Stefano!

@piemmetubo

3 жыл бұрын

Beh, se hai sostituito cavi da 200 Euro con altri di costo superiore vuol dire che il tuo sistema è di qualità (e prezzo) tale da riuscire a percepire la differenza. Nel mio piccolo sono già più che soddisfatto con cavo RG58/A per i segnali e OFC industriale da 4 mmq per i diffusori. La ragione è che facendo prove A/B in cieco con cavi più costosi non ho mai sentito differenze.

Bravo, un video Ben fatto e sensato

Provare con qualche strumento di misura? Non ho idea però di COME potresti fare... mi vien da dire di usare un analizzatore di spettro audio. E forse una leggerissima differenza c'è ma magari è "effetto placebo" :D

Effettivamente sui puliti la differenza è rilevante, il Reference ha una dinamica più estesa, ottimo consiglio!!!

quei monitor dietro sono dei Behringer? ci fai una review?

Gli amanti Hi Fi dibattono le differenze dei cavi da tempo (che io in quel campo non ho mai percepito perchè ho le orecchie ma non "l'orecchio"). Domanda: i cavi vanno cambiati dopo un certo periodo di tempo?? Hai usato un cavo Fender e un Reference entry level ma il Costruttore quale cavo consiglia per avere una decisa differenza?? Come incidono sul risultato finale la lunghezza, il diametro sezione, il materiale e durata?? Grazie

@StefanoRossi Siccome l'appetito.....se possibile, mi piacerebbe una comparazione fra due cavi Reference di livello diverso. GCR2 vs Ultimo Cavo. Grazie. Ciao

Con questo video rischi di trovare qualcuno sotto casa :D Io la differenza la sento, suono molto più "a fuoco" sulle basse frequenze e più ricco di alte frequenze. La sensibilità del tocco è la cosa che ho notato di più, forse è il motivo per cui sentivi maggior feeling suonando. Non so perchè da te mi aspetto che nel prossimo video ci dirai che il cavo, in realtà, era lo stesso XD

Ascolto con casse Mackie CR4. Ho sentito la differenza nel test pulito con poca dinamica e con l'Orange. Ma come dici tu la vera differenza si sente tra le mani, un eterno principiante come me non credo abbia la sensibilità per accorgersene.

Per quanto possa valere l'ascolto da un tablet, trovo che i puliti col reference siano un pelo più presenti e con maggiore sustain. Sul distorto fatico a sentire differenze

Ciao Stefano,ho ascoltato queste prove con il mio iPad a un quarto di volume ed ho notato che il suono cambia molto,con il cavo referente c’è un suono più pieno,mentre con l’altro vengono attenuate alcune frequenze;la differenza si nota meno con il suono distorto,comunque si nota lo stesso.Probabilmente con un amplificatore valvolare dovrebbe sentirsi di più la differenza.Devi sapere che il mio udito è un po’ limitato sulle frequenze più acute perchè ho sempre ascoltato la musica a livelli alti,perciò chi ha un udito perfetto noterà di più la differenza.

In effetti dal video si fa un po' fatica a capire la differenza, specialmente sui puliti. Sul distorto si sente già di più. Nella mia esperienza da chitarrista dilettante, inizialmente i cavi erano una cosa superflua: meno costavano, meglio era. Poi dopo anni di frequenze tagliate e ronzii ho fatto una prova e ho voluto investire su dei cavi di prezzo anche triplo rispetto a quelli che usavo prima e... sono rimasto sbalordito dal mondo che mi si è aperto davanti. I Reference non li ho mai usati, ho trovato il mio "sweet spot" negli ErnieBall, sia per strumento che cavi patch per collegare i pedalini, e la differenza è abissale! Consiglio quindi a tutti di investire qualche euro in più sui cavi di qualità!

Penso che il Dottor guitar direbbe che oltre ai cavi, ai plettri, alle corde, ecc., anche la quantità di cerume nelle orecchie ha la sua importanza. La fonte sonora dev'essere buona, ma se il recettore non funziona bene... Ci starebbe una recensione di cotton fioc! Sono ironico, ma fino ad un certo punto, visto che il tappo alle orecchie (favorito anche da alcuni tipi di conformazione) può portare ad ipoacusia

Ottimi cavi, ascoltando il video in cuffie monitor studio della Sony MDR 7506...la differenza audio è palese!.. soprattutto sul pulito la differenza è netta molto più caldo e presente il suono ottenuto con il cavo reference . Prossimo acquisto senza ombra di dubbio. Complimenti per la prova interessantissima Complimenti

Io sento maggior attacco, limpidezza e meno ovattatura con il GCR2, sul Fender Deluxe sono abituato perchè lo stesso identico che uso anch'io però ovviamente la comparazione da video è compromessa da tanti fattori, per comprendere veramente servirebbe provarlo sul proprio amplificatore (o sistema di amplificazione, digitale o analogico che sia), con il proprio setup solito, con la propria chitarra. Comunque si, si sente che una differenza c'è, come detto però, per sentirsi esaltati e spinti ad un upgrade servirebbe aver modo di provare il cavo, più che ascoltare la comparazione in video, ancor di più se si ascolta non dal consueto sistema di amplificazione con cui si suona, esempio casse del pc.

Ho cercato sul sito Reference ma non trovo nessuna specifica dettagliata del modello GCR2.... non si capisce molto in che fascia di utilizzo venga collocato...

Anche io fino a due anni fa usavo cavi qualsiasi poi a Natale ho deciso di comprare "ultimo cavo", si chiama così e da allora uso solo ed esclusivamente quello. Robustissimo, zero rumori e fedele. Ed il prezzo non é esagerato. Ovviamente é di Reference Cable.

Ho conosciuto Tordini da poco ,mi sta seguendo per il cambio cavi per il mio drum set e devo dire che è veramente preparato.È esagerato dipingerlo come il DIO DEI CAVI? E bene sì ,lui è il Dio dei cavi .Nn vedo l’ora di testarli.

Bottiglia di vino omaggio!? Giurare di non averne bevuto!? Solo ai posti di blocco ho sentite di peggiori! Like per averci provato : ) Ho ascoltato con un Samsung Galaxy senza cuffie. Ho sentito molte differenze in tutte le prove. Per es. suoni puliti del Fender più "bleen bleen", caldi e rotondi; invece col Reference più "bliin bliin", squillanti e definiti. Da qualche mese ho un cavo X-Lead IC35PN030BK serie PLATINUM, made in Italy. Mi trovo bene, ma l'unico metro di paragone che ho è un vecchio cavo economico, forse ricevuto in omaggio con un plettro, o simili. Ovviamente non c'è partita, neanche riguardo la silenziosità. In generale ne so poco. Mi è parso di capire che in Italia si costruiscono ed esportano cavi di alta qualità. Il Reference mi sembra acquistabile.

Ascoltato dallo smartphone con dei buoni auricolari True wireless. Sono onesto ho dovuto fare avanti e indietro nel video per percepire la differenza ma in effetti il cavo reference suona più brillante

Dipende sempre da che strumentazione hai e che suono vuoi ottenere, il Reference sembra "arrotondare" molto, se suono Hendrix con una strato e il Marshall probabilmente non è l'ideale.

Che cavi uso... ho appena cablato tutto proprio con quelli... gialli... 🙄. Pazienza... Grazie Stefano sempre video Top !

io di prove ne ho fatte tante e le mie conclusioni sono che tra un cavo e un'altro puo' esserci molta differenza, ma dipende anche dai PickUp perche' ogni PU reagisce in modo diverso con lo stesso cavo. Per prima cosa ovviamente ci vuole un cavo robusto e affidabile. Poi va tenuto presente che i cavi per chitarra sono cavi audio, dove il parametro elettrico importante e' la capacita' elettrica/metro del cavo stesso (che caso di un cavo si misura in pico-Farad). Quando la capacita' del cavo interagisce con i tre parametri del PU, resistenza, induttanza e capacita', si abbassa (di poco o di tanto) la frequenza del picco di risonanza, questo e' quello che si percepisce. Quindi il cavo con bassa capacita' altera meno il picco di risonanza preservando maggiormente gli acuti. Un cavo con bassa capacita' e' tecnicamente superiore e costa di piu'. Il punto pero' e' che a volte una capacita' maggiore migliora il suono specie con PU single-coil poco avvolti perche' gli toglie quella punta di acidita' che spesso hanno. Anzi io preferisco con la strato inserire in parallelo al cavo un condensatore da 560pFarad, provare per credere

La differenza si sente ed effettivamente i cavi Reference sono decisamente più trasparenti sui puliti ma già con una distorsione modesta la naturale compressione del suono tende ad attenuare tale differenza. Questo cambio cavi risulta utile per determinate tipo di esigenze sonore (funky, blues, jazz...) mentre per altre applicazioni non sono poi così determinanti e risultano per me uno spreco di soldi assurdo se si va su fasce di prezzo MOLTO superiori ai 30€. A mio modesto parere ci sono MOLTI argomenti da trattare per stabilire se e quando conviene investire in cavi costosi e blasonati. Innanzitutto occorrerebbe mettere in conto ciò che si porta in concerto (o in sala prove) da ciò che occorre in studio. Avere cavi ottimi (anche un singolo da 150€) potrebbe essere una svolta in una situazione di studio dove entri direttamente su una scheda audio poiché tra la chitarra e la scheda non c'è niente che possa attenuare la qualità generale del cavo. Diverso è il discorso su un contesto live. Lì, la quantità di elementi che rischiano di rendere nulli gli sforzi per avere un suono il più pulito possibile sono talmente tanti che più che la qualità sonora di un cavo occorrerebbe mettere in conto la sua RESISTENZA. Purtroppo anche qui i soldi da spendere NON sono tutto questo facoltativi dal momento che di cavi ne devi avere una MONTAGNA, di diverse lunghezze e per diverse applicazioni pratiche (ampli, pedali, multieffetti, mixer...). Io ormai da ANNI me li autocostruisco sigillando e rafforzando in particolare gli snodi e le parti più delicate dei jack con una combinazione di guaine in silicone rigido/flessibile (quelli da elettricisti per intenderci) poiché NON c'è santo in paradiso che tenga...anche cavi parecchio costosi che ho avuto negli anni, prima o poi mi hanno lasciato a piedi!

@Stefano_Rossi

3 жыл бұрын

Ti do chiaramente ragione, a ogni ambito il suo cavo e il suo eventuale costo!

Il reference ha un suono più acceso e chiaro di specchio rispetto al suono del fender che ha un velo di suono nel trasmettere il suono naturale

@PhobiadiTravian

3 жыл бұрын

Aggiungerei anche una modulazione più ampia, più "ambiente esterno", più colore.

Dopo aver visto il video ho fatto alcune prove con il mio ampli valvolare paragonando un cavo "buono" (non so di che marca, lo uso ormai da 15 anni) e uno economico di quelli che tengo come riserva. Ho notato anch'io delle differenze. Per prima cosa l'isolamento dal rumore, il cavo buono "ronza" e "soffia" di meno, poi la presenza, il cavo buono da una sensazione di presenza maggiore e rende un suono meno impastato, effettivamente sembra che la chitarra che uso (una fat-strat americana) abbia pick-up migliori. Forse dipende da una migliore riproduzione delle alte. Infine, usando il canale lead a gain molto alto per innescare il feedback i cavi si comportano in modo differente: quello buono innesca un feedback "pulito", senza fischi spuri, l'altro invece fischia in modo fastidioso, tipo microfono messo davanti alle casse. Tecnicamente credo che le differenze dipendano sia dalla dimensione dei fili che compongono la treccia e la schermatura che dall'isolante usato. i cavi "buoni" hanno fili più sottili di un capello e molto numerosi sia nelle trecce che nella schermatura. Questo potrebbe migliorare la banda passante del cavo e la capacità di schermatura. Il materiale migliore e molto flessibile dell'isolante invece riducono le perdite ed il rumore. Grazie per il video, hai toccato un argomento piuttosto interessante.

Ciao Stefano, dato che dal telefono e da youtube si riesce solo ad intuire la differenza, ho deciso di acquistarlo e fare la prova a casa così da levarmi ogni dubbio

Quanto è sottovalutato il tuo canale

Un analisi spettrale potrebbe confermare quello che hanno detto tutti e che ho sentito anche io. Suono più rotondo con i reference più caldo

e' forse una impressione mia ma il reference suona piu' pieno,rotondo rispetto al cavo fender ! non male davvero!!

Sul pulito si sente abbastanza, percepisco anche una certa differenza di output, sul distorto tramite pedaliera molto meno, quasi nulla, forse per la compressione!

Io provengo dal settore hi fi di qualita e posso tranquillamente sostenere il fatto che i cavi hi end filtrano più frequenze . Infatti dalle cuffie si sente benissimo il Fender restituire tutte le frequenze comprese quelle che non servono ,mentre il Reference taglia un po le alte ...

Per il primo ascolto, sono stato da smartphone, quindi più tardi proverò da PC e con le cuffie, per apprezzare meglio le differenze. Personalmente già così ho sentito delle differenze, con il Fender che suonava più scuro. Però devo precisare che questa differenza l'ho percepita molto meno sul suono distorto (quasi per nulla a dire il vero). Ovviamente la compressione di YT non farà mai apprezzare a pieno le differenze ma credo che per 6 euro di scatto di prezzo, un tentativo lo possano fare tutti e ascoltare dal vivo. L'unica cosa che mi viene da pensare, però, è che tutti i cavi in uso dovrebbero essere sostituiti, quindi in situazioni live (quando si potrà) sarebbe più complicato.

@marconicolini386

3 жыл бұрын

riascoltato da desktop con le cuffie... la differenza è evidente, il suono è davvero molto più brillante, ma anche più ricco di armoniche, sembra avere più definizione e più volume, anche con i suoni distorti.

Ho avuto la percezione di un suono più pulito e "completo" che rispetta le parzialità delle frequenze. Mi sembra che mantenga, per questo, anche più sustain. O forse anche io ho bevuto del buon bianco.😅

Ho tutto cablato con Reference, dalla pedalboard ai cavi chitarra-ampli. Le differenza con i cavi normali non è sostanziale, ma abissale. L'unico cavo diverso che ho provato dalla pedaliera, alla chitarra è stato un vovox (è un assist ad un nuovo video)...

Secondo me la differenza è più evidente nel clean. Per il momento uso yellow cable (economico)

Annunciazio', annunciazio'! Ieri mi sono portato a casa il nuovo ed economico "Dammi un cavo" di Reference Cables. Quello che mi ha favorevolmente colpito è la sorprendente qualità sonora di esso. Zero assoluto di microfonicità, schermatura totale da interferenze e, soprattutto, nessun "condizionamento" udibile del segnale. I connettori non sono quelli top, ma più che soddisfacenti per un uso in casa e/o movimentazione contenuta. Il cavo è piacevolmente flessibile. E il colore lilla lo rende evidentissimo sul pavimento! Insomma, per me è il cavo giusto per chi vuole qualità a prezzo ragionevole, in alternativa alle cinesate!

Il suono dei reference è più rotondo, ma si sente di più sui suoni clan...nei distorti però non è detto che sia preferibile...

tre domande: 1) hai detto che la prova è a basso volume..ma poi si sa che noi suoniamo non a basso volume..può essere che poi a volumi normali non si sente tanto la differenza? Quando suonavi distorto eri a basso o alto volume? 2) hai detto che il cavo va ad un amplificatore...e se andasse in un modeler sarebbe diverso o non si sentirebbe tutta questa differenza come quando entri in un ampli? La linea d'onda o il volume del suono registrato è superiore (in media, so che dipende da come suoni)? Scusa saranno forse domande banali. Ho ascoltato con cuffie AKG K702 ...non ho quasi mai sentito la differenza solo in una parte centrale pulito dove sembrava più "corposo" il suono col Reference...ma non sono poi tanto sicuro o se era impressione....magari ho le orecchie che non sentono la differenza. Io suono con un cavo intrecciato comprato su Amazon...quindi direi basico.

@Stefano_Rossi

3 жыл бұрын

Tutte le domande che hai posto trovano risposta nelle didascalie del video

Ascoltato in cuffia e "saltando" dalla parte all'altra in cui viene suonato il medesimo arpeggio/accordo/quellocheé la differenza, seppur minima, si sente. Con il cavo Reference, si ha un po' più di enfasi nella parte alta dello spettro di frequenze. Detto ciò, però, questo deve essere tradotto "in pratica". Cerco si spiegarmi meglio. Ogni cavo introduce nella catena una resistenza ed una capacità. La resistenza sarebbe data essenzialmente da lunghezza e sezione del cavo, mentre la capacità é conseguanza del fatto che positivo e negativo decorrono parallelamente. come fossero le armature di un condensatore. Mentre la resistenza dovrebbe dare un'attenuazione del segnale, la capacità, anche se inserita in serie, può indubbiamente alterare il "tono" del segnale. Ma questo, necessariamente, lo fa anche il cavo Reference. Quindi il problema diverrebbe quello sollevato all'inizio: la variazione di tono introdotta dal cavo Reference fa suonare "meglio" la chitarra? E come valuto questo "meglio"? La risposta immediata che hai dato é: "se suona in maniera più simile a come suona da spenta". E, secondo il mio punto di vista, é qui che insorge il vero problema. A parte il fatto relativo alla soggettività (per verificare che suoni in maniera davvero più simile ci vorrebbe un'analisi oggettiva, dello spettro di frequenze), qui vi sono due elementi fondamentali da considerare: 1) nel valutare il suono di una chitarra di solito non é il paramentro "suono da spenta" che viene considerato. 2) la chitarra é solo un anello della catena che genera il suono, e nella catena tutti gli anelli si influenzano reciprocamente Per quel che riguarda il punto 1), si pensi al "cambio di pickup". Di solito il riferimento é un altro pickup, classico (PAF, single coil Alnico V) ed i paragoni vengono fatti tra i pickup originale e quelli nuovi, o tra i pickup di riferimento e quelli nuovi. Ciò che si ricerca é che la chitarra suoni come il riferimento, non che suoni al modo più simile in cui suona da spenta. Per quel che riguarda il punto 2). - i sistemi di amplificazione per chitarra hanno risposte in frequenza tutt'altro che piatte (le emulazioni di amplificatori e cabinet esistono per questo) - le alterazioni introdotte dala cavo (resistenza e capacitanza) vengono comunque introdotte anche dagli altri elementi della catena (effetti e cavi di collegamento tra essi) Mettendo insieme i punti 1) e 2) é possibile che, in considerazione del sistema di amplificazione che uso e della catena di effetti che ho, nonchè dei cavi di collegamento tra i singoli effetti, l'uso di un cavetto cinese da 1 € per collegare una chitarra introduca un'alterazione che, tutto sommato, faccia suonare l'intera catena "meglio", al mio orecchio, di quanto non faccia un cavo Reference. Quindi, secondo il mio modesto parere, il video successivo (che sempre secondo il mio modesto parere sarebbe dovuto essere il video precedente) che dovresti realizzare sarebbe quello di prendere un'intera catena (chitarra, pedaliera, ampli) e, microfonando l'ampli (quindi non registrando segnali direttamente da scheda audio) fare un paragone tra cavetto cinese e cavo Reference. Se tutte le alterazioni introdotte dal cavetto cinese, inserite nella catena, si risolvono in un suono adeguabile con l'equalizzazione o addirittura migliore, il cavo Reference, A QUESTI FINI, non serve. Senza nulla voler togliere all'impegno del costruttore. Perché rimane comunque il fatto che la qualità costruttiva di un cavo si risolve comunque nella sua affidabilità (non si interrompe, non si dissalda, non dà falsi contatti, é meno suscettibile ai disturbi), qualità che suonando dal vivo é impagabile. Ma se é di "suono" che parliamo, la realtà potrebbe essere diversa. Pertanto, se il mio suggerimento é valido, mi aspetto un prossimo video... :)

Per me la differenza si sente più sul pulito e direttamente nell ‘ampli anziché con la distorsione, d’ accordo? Ascolto con iPad con cuffie di qualità!

Tra l' altro oggi è anche il compleanno di Tordini, Auguri Vechotto anche a lui :D

I cavi reference mi hanno trasformato il suono dell ampli della chitarra e dei miei pedali! Il suono cambia eccome e lo percepisci prima di tutto da sotto le dita

Cavolo se si sente la differenza, nonostante youtube e le cuffie di bassa qualità

io ho ascoltato con le air pods max con riduzione del rumore attiva quindi totalmente immerso...devo dire che i reference sono piu squillanti piu ariosi comunque di livello siamo li tutte e due ottimi cavi direi..;)

Posseggo entrambi cavi della tua prova (!!!!!!). Me lo rifaccio dal vivo il test. Qui sul video le differenze si sentono appena

Ho ascoltato dal telefono con degli auricolari Jbl e ho sentito il suono col reference un po più corposo e definito.. comunque per adesso mi accontenterò del fender deluxe con i suoi 4,5 m di libertà, anche perché mi è appena arrivato 😀

Ascoltato con auricolari SoundMagic E50 51ohm e quad dac 32bit. Differenza appena percettibile. Penso che sarebbe stato meglio far vedere un analizzatore di spettro mentre suonavi, per capire nel dettaglio frequenze tagliate e frequenze enfatizzate. Quandoi servirà un nuovo cavo me ne ricorderò, almeno potrò toccare con mano ed orecchio, anche se a mie spese! 😁

@benitorossi9380

3 жыл бұрын

ti assicuro che la differenza c'e', chiunque se ne puo' rendere conto facendo prove, ma non e' detto che il cavo piu' costoso sia quello che suona meglio. Devi solo che provare

@gothicemeritus4663

3 жыл бұрын

@@benitorossi9380 Ma lo so benissimo, ho 46 anni e suono la chitarra de quando ne ho 12, qualcosa l'ho imparata nel frattempo 🙂 Però, proprio perché qualcosa ne so, non potrai mai renderti conto da un video se quello è un cavo che fa per te. Il cavo lo devi provare con la tua chitarra e col tuo ampli. Inoltre, tutto ciò che hai tra chitarra ed amplificatore, va collegato con jack di pari qualità, inclusi i patch tra un pedale e l'altro, altrimenti è tutto inutile, e questo va detto a beneficio dei neofiti.

Toglie la "mediosita' " acida e acquista più corpo. Grande cavo!!!

Però sembra migliore, a orecchio velocemente....ma, si sentono i plettri, dove hai messo i microfoni??? Però molto interessante

7:31 7:04

Io ho sentito la differenza, ho ascoltato con delle cuffie lineari, ma la differenza si è sentita soprattutto in scheda audio. Ci farò un pensierino per i reference.

Si sente sì la differenza!

Mi sembra che abbia un suono più netto ,meno impastato, forse con meno bassi, mi piace

Si sente molto la differenza nella prova a bassa dinamica, specialmente nel suono nel plettro sulle corde. Con i distorti cambia poco e niente,a mio avviso.

@Stefano_Rossi

3 жыл бұрын

Quello è il punto dove effettivamente anche secondo me si sente di più la differenza!

Io ho ascoltato da uno smartphone e non ho percepito nessuna differenza. Senza provarlo in prima persona, l'unico motivo che mi viene in mente per acquistare il Reference è che almeno con questo cavo non si acquista la solita cinesata.